Il genere horror riscritto in chiave artistica e maledetta
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Ottima recensione, ho visto il gioco su Youtuibe quando era in fase di sviluppo e già mi aveva attratto non poco...
Peccato che ho veramente poco tempo in generale da dedicare ai videogiochi in questo periodo, sennò lo prendevo subito...
In lista è insieme a Deadpool vers.PS4 e FireWatch del quale attendo una vostra recensione!
Mi trovo abbastanza d'accordo con la recensione, anche se mi aspettavo un po' di più dal punto di vista dell'interazione. Però è molto inquietante e si basa più sul dare angoscia che sui classici "jump scares" (che sono comunque presenti).
Firewatch è un gioco estremamente guidato e lineare (nonostante le apparenze da open world), ma anche estremamente stupendo, secondo me.
Ragazzi, grazie mille dei complimenti.
Wicker, quando trovi un pò di tempo ti consiglio di ritagliartelo intorno al gioco, di sera e con delle buone cuffie. Ti suggerirei di guardare il nostro live ma ti/vi consiglio di non vedere più di tanto, così da non rovinarvi eventuali jump scares.
Black, un piacere leggerti. Come ho scritto nella recensione concordo sul fatto della scarsa presenza di elementi di interazione, gli enigmi di ABC Murders qui ci avrebbero fatto comodo :D
Firewatch l'ho appena comprato, visto che ne parlate, ve lo recensisco volentieri!
Grazie Wolfy, penso di seguire il tuo consiglio intorno a Marzo ;)
FireWatch è vero, è molto guidato ma come dici giustamente tu Black, visivamente è fenomenale ed è profondo come tematica del proprio essere dal mio punto di vista ;)
Bella lì Simone, io sono Gianluca ;)
Appena lo giocherò ti dirò tutto!
D'accordissimo. Magari alla fine di ogni "livello", per recuperare gli strumenti di pittura. E che strumenti. :D
Un consiglio: quando lo finisci, non recensirlo subito. Fai passare un po' di tempo. Non voglio spoilerarti nulla, quindi ti dico solo che è uno di quei giochi che devono essere assimilati prima di capire se sono belli o brutti.
È incredibilmente profondo. Ci sono diversi livelli di lettura; il più superficiale riguarda la storia che vivi durante il gioco, ma basta fare attenzione per rendersi conto come la storia (anzi, le singole storie) rappresentano un cerchio, come sia possibile trovare collegamenti indiretti fra tutti i personaggi. E secondo me il finale è come uno schiaffo in faccia; all'inizio fa male, ma poi ti rendi conto che te lo sei meritato. :asd:
Visivamente è bellissimo.
Ho preso oggi il gioco e questa volta ho voluto dare fiducia alla mia PS4 anziché prenderlo per PC. Dalle prime battute la grafica sembra promettere davvero bene il problema però, che speravo non si palesasse a dire il vero, è che il gioco ha dei vistosi rallentamenti in alcuni punti, anche molto fastidiosi. Ho giocato ad un bel pò di giochi su PS4 ma mi è bastata una sola volta per scottarmi (Lord of the fallen) per dire a me stesso che non avrei mai più preso giochi che potevo giocare sul mio PC, questo perchè il frame rate, come la grafica, per me sono essenziali al fine di ottenere una esperienza di gioco immersiva, ovviamente i motivi per i quali ho preso tale console e che, possedendo anche una Xbox 360, le esclusive mi hanno molto attratto, in primis Sillent Hills, come anche il possedere un lettore Blu Ray. Questa volta ho però voluto comprare Layer of fear perchè volevo possedere, dopo la il teaser demo P.T., un gioco horror da poter utilizzare su una tv da 50", purtroppo però, se il frame rate dovesse rivelarsi così altalenante per tutta la durata del gioco dovrò, d'ora in poi, propendere per il solo acquisto su PC.
Vorrei davvero sapere se tali cali li ho incontrati solo io o se sono presenti all'interno del gioco, e se si in quale misura, se sporadica o importante.
Grazie mille a chi mi risponderà.