Benissimo!! Io aspetto, non manco mai!!! :D:D
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Benissimo!! Io aspetto, non manco mai!!! :D:D
Ed ecco a voi la seconda parte del tredicesimo capitolo :D :D! Buona lettura :book:...
Capitolo 13. (SECONDA PARTE)
-Donna! Mettiti queste cose e non discutere!-.
Goku, a sentire quelle parole scoppiò in una risata che fece innervosire ulteriormente il principe e fece arrossire Bulma.
-AH AH AH! Vuoi farle indossare la tua tuta! Eppure voglio vedere come le sta…-
-PERCHE’, COS’HA CHE NON VA, EH!- gridò l’altro al culmine della rabbia.
-Suvvia, non ti scaldare! Dicevo solo che non mi sembra adatta per una donna…e poi siamo in vacanza, adesso anch’io metterò qualcosa di diverso!-
-Spero non una di quelle patetiche camicie a fiori! Sarebbe un disonore per un saiyan!-
-No, adesso vedrai! Piaceranno anche a te!- e uscita della roba da uno zainetto, corse in bagno a cambiarsi. Nel frattempo le amiche stavano con gli occhi bassi e non osavano proferire parola. Vegeta si sistemò i guanti e si strinse gli stivali, dopo attese l’amico appoggiandosi alla parete. Alla fine questi venne fuori dalla stanza, abbigliato in modo insolito: aveva una camicia bianca aperta, senza maniche, con gli ultimi tre bottoni chiusi che quindi lasciavano intravedere sopra i pettorali sviluppati, dei pantaloni neri, larghi, al ginocchio, e delle scarpe da ginnastica antracite. Chichi spalancò contemporaneamente occhi e bocca e stava quasi per svenire a vedere il marito così aitante e seducente. Anche l’altra ebbe una reazione simile e le guance si tinsero di rosso. Stranamente pure il principe rimase meravigliato dai gusti moderni del compagno di mille battaglie, era abituato a vederlo con la solita tuta arancione, e ora capiva che l’interesse del biondo per lui non era poi così infondato. Goku sfoggiò un sorrisone e avvicinandosi alla moglie la prese sotto braccio per condurla fuori. L’altro saiyan allora deglutì e decise di accompagnare anch’egli la compagna a fare una passeggiata. Dunque uscirono dalla casetta e chiusero la porta con l’argentea chiave che prontamente Vegeta si nascose all’interno dello stivale destro.
-Dove vuoi andare tesoro mio?- chiese il moro alla consorte.
-Oh, mi piacerebbe molto andare a vedere da vicino quel monumento che ieri, al nostro arrivo, ho scorto nella confusione generale. Che ne dici, ci andiamo?-
-Per me va bene! Oggi ho proprio voglia di esaudire ogni tuo desiderio…- mormorò poi lui all’orecchio di lei, con una voce tanto calda che un intenso brivido le percorse il corpo, le gambe le tremarono e un fuoco l’avvolse. Improvvisamente si sentì svuotare e stava per cadere a terra, ma Goku con mossa fulminea la sostenne e le sorrise dolcemente. Lei allora si riprese e soffiandosi con la mano, espirò e si abbracciò nuovamente al suo uomo. L’altra coppia invece si teneva per mano, o meglio, la ragazza stringeva la mano al marito, poiché lui non amava dimostrare il suo amore in pubblico, anche se questo era costituito solo da due persone.
Continuarono a camminare tra i fiori, le piante, respirando intensamente i particolari profumi dell’isola, fino a quando uscirono dall’area riservata ai villaggi turistici e si diressero verso una stradina che conduceva al cuore della piazza. Lì videro una moltitudine di uomini, donne e bambini che suonavano, cantavano, giocavano o vendevano cose.
-Amore mio, andiamo ad acquistare qualcuna di quelle collane?- domandò Bulma al suo accompagnatore, avvicinandosi a una delle numerose bancarelle presenti. Tante avevano esposti gioielli di ogni genere, tutti bellissimi e caratteristici. Anche Chichi e compagno si fermarono presso un tavolino, prima di raggiungere il maestoso monumento, che mostrava degli orecchini realizzati con pietre colorate, conchiglie, e abbelliti con petali floreali tessuti dalle anziane del posto. Vegeta, trovatosi costretto a seguire la donna, fece di tutto per mostrare un minimo interesse per renderla felice, ma non ci riuscì a lungo, anzi, la sua mente iniziò a riempirsi di pensieri sanguinari quando notò che il venditore portava solo una minuscola conchiglia davanti e nulla dietro, e per di più ammiccava alla ragazza e sembrava se la stesse mangiando con gli occhi. Lei non badava a niente di tutto ciò e di fronte a uno specchietto si provava le esotiche collane ammirandole e mettendo da parte quelle che le piacevano in particolare. Lui dapprima non proferì parola, sorridendo alla moglie e assentendo con la testa quando gli chiedeva pareri, ma ad un certo punto, appena scorse che quel giovane le si era avvicinato troppo e aveva osato agganciarle il gioiello al sottile collo, perse l’autocontrollo e fra le urla dei venditori vicini, afferrò per un braccio il malcapitato, gli diede un sonoro schiaffo e girandolo velocemente lo colpì dritto sul sedere lasciandogli pure l’impronta dello stivale. Il poveretto, tramortito, corse via più in fretta che poté.
-VEGETA, MA DICO SEI IMPAZZITO? POTEVI UCCIDERLO!- gridò la turchina.
-E SE LO AVESSI FATTO? NESSUNO DEVE METTERTI LE MANI ADDOSSO! SOLO IO!- ribatté lui aumentando un po’ l’aura. Poi prese con entrambe le mani la maggior parte delle collane e le mise dentro la borsetta di lei.
-Ecco, per te qualsiasi cosa!- disse infine calmandosi e cingendola saldamente alla vita. Bulma era davvero stupita, non si era mai sentita abbracciare tanto forte e passionalmente in un luogo pubblico, e lo fu ancor di più quando si sentì baciare con ardore. Tutto ciò durò alcuni istanti, nei quali sia la ragazza che il saiyan sentirono di poter toccare il cielo con un dito. Dopo egli si compose e non lasciandola si incamminarono verso altri espositori, sotto gli sguardi impauriti ma al contempo sognanti di alcuni presenti. Raggiunsero Goku e Chichi che nel frattempo avevano comprato quattro paia di orecchini per lei e un bracciale tribale per lui.
-Guarda amico mio, ti piace?- esordì egli alla vista dell’altro saiyan.
-Mmh, sì, grazioso. Che ha preso la tua donna?-
-Oh, alcuni orecchini...e tu?-
-Kakaroth, sai che non amo questi gingilli…perciò non ne ho preso nessuno. Bulma invece ha fatto il pieno di collane!-
-Mi fa piacere! Ma dimmi, tutto quel trambusto, l’hai per caso provocato tu?-
-Beh, diciamo di sì. Scusa, ma li hai visti in che modo si presentano alla gente?- chiese poi sussurrando all’amico.
-Chi?-
-I garzoni dell’isola! Sono tutti nudi, un’indecenza terribile-
-Ah…è vero, non mi metterei mai così in vista!-
-Appunto…comunque andiamo a mangiare qualcosa? Ho bisogno di carburante…-
-Ora che mi ci fai pensare…anch’io! Dai, laggiù ho visto un ristorantino che fa gola- e battendosi il cinque da buoni amici, corsero a rifocillarsi, mentre le due donne si ammiravano a vicenda gli acquisti, confidandosi le intense emozioni provate con i rispettivi partner nell’arco di quella mattinata, preludio di altri momenti idilliaci.
Commentate ed esprimete il vostro parere :cute:! Vi aspetto :)
Ma che bello! :bene:
Indovina la parte che mi è piaciuta di più! :lol: :bene: :bene:
Stupendissimo!!!!!!!!!
"-Donna! Mettiti queste cose e non discutere!-.
Goku, a sentire quelle parole scoppiò in una risata che fece innervosire ulteriormente il principe e fece arrossire Bulma. "
Prossimo passa... il burqa! :sisicool: :lol: ma no dai...alla fine non l'ha fatto!:lol:
"aveva una camicia bianca aperta, senza maniche, con gli ultimi tre bottoni chiusi che quindi lasciavano intravedere sopra i pettorali sviluppati, dei pantaloni neri, larghi, al ginocchio, e delle scarpe da ginnastica antracite."
Madonnaaaaa!!!:bene::bene:
Che carini goku e chichi!!!!!!!!!!!!!:sisicool:
Mamma che sfuriata quella di vegeta! non avrei voluto essere lì in quel momento!:sisi:
Incredibile! il principe che decide di mostrare i suoi sentimenti in pubblico!:D wow!:D
"-Appunto…comunque andiamo a mangiare qualcosa? Ho bisogno di carburante…-
-Ora che mi ci fai pensare…anch’io! Dai, laggiù ho visto un ristorantino che fa gola- e battendosi il cinque da buoni amici, corsero a rifocillarsi"
non si smentiscono mai!!!!!!!:lol:
Che bello questo capitolo lynd!!!!!! XD
Complimentoni!XD XD
ahahahahahaahh!
cavolo! anke io ero rimasto indietro con la tua ff e devo dire che è migliorata parecchio! all'inizio esageravi forse un po' con gli atteggiamenti "gentili" di Vegeta, che secondo me erano troppo evidenti, ma ora lo riprendi in tutti i suoi atteggiamenti in maniera ottima, brava!
p.s. sono molto curioso per quanto riguarda la storia del goldwariano, anche se pure i capitoli come questi sono decisamente ben fatti
Chi indovina la mia parte preferita vince un premio! :lol:
Spoiler:
"Lui dapprima non proferì parola, sorridendo alla moglie e assentendo con la testa quando gli chiedeva pareri, ma ad un certo punto, appena scorse che quel giovane le si era avvicinato troppo e aveva osato agganciarle il gioiello al sottile collo, perse l’autocontrollo e fra le urla dei venditori vicini, afferrò per un braccio il malcapitato, gli diede un sonoro schiaffo e girandolo velocemente lo colpì dritto sul sedere lasciandogli pure l’impronta dello stivale. Il poveretto, tramortito, corse via più in fretta che poté."
ho indovinato?
"VEGETA, MA DICO SEI IMPAZZITO? POTEVI UCCIDERLO!- gridò la turchina.
-E SE LO AVESSI FATTO? NESSUNO DEVE METTERTI LE MANI ADDOSSO! SOLO IO!- ribatté lui aumentando un po’ l’aura. Poi prese con entrambe le mani la maggior parte delle collane e le mise dentro la borsetta di lei.
-Ecco, per te qualsiasi cosa!- disse infine calmandosi e cingendola saldamente alla vita. Bulma era davvero stupita, non si era mai sentita abbracciare tanto forte e passionalmente in un luogo pubblico, e lo fu ancor di più quando si sentì baciare con ardore. Tutto ciò durò alcuni istanti, nei quali sia la ragazza che il saiyan sentirono di poter toccare il cielo con un dito"
allora è di sicuro questo XD
WOW ragazzi grazie infinite :D!! Sono felicissima che vi sia piaciuto il capitolo!! Feleset, credo che la parte che ti sia piaciuta di più sia stata quella romantica tra Bulma e Vegeta, dopo il tentato omicidio dell'isolano :lol: :lol:!!
C18, ha fatto colpo Goku vestito con abiti moderni :asd:! Eh sì, invece della solita tuta, qualcosa di più accattivante :D! No, alla fine Vegeta ci ha ripensato e ha lasciato la moglie libera, sì sì. Già, un po' di romanticismo tra Goku e Chichi non guasta, deve pur dimostrare l'amore per la moglie ogni tanto :asd:! Alla fine, dopo tutte quelle emozioni in una volta sola, è venuta fame a entrambi! Grazie tanto dei complimenti :)!
Goku, li hai letti tutti, mi ha fatto piacere :D! Infatti all'inizio avevo presentato Vegeta abbastanza gentile, non sembrava più lui :lol:! Ma dopo torna a essere sempre l'orgoglioso e irascibile principe dei saiyan!
Ah, sono contenta che il goldwariano ti abbia incuriosito, e continuerò un po' la sua vicenda nel prossimo capitolo che probabilmente posterò domani.
Vi aspetto come sempre :ok:!
Ma che strano! :lol:
Comunque altro che toccare il cielo con un dito... almeno 30 metri sopra il cielo! :lol:
Preferisco di gran lunga le coppie di DB a Scamarcio e company (anche se non sono membra dell'antiscamarcio fan club come c-18 lux-lucis! :lol:)
Adesso lo fai benissimo!!! :D:D A parte che a questo punto della storia dovrebbe chiamare tutte le persone per nome... ma come carattere è perfetto! Nè troppo cattivo come un tempo, cè troppo buono come non è mai stato!XDXD Complimenti!!! :D:D
Bravissima Lynd :D Goku che si mette qualcosa di diverso della solita tuta arancione??! :-? :sconvolt: :asd: ma ha degli ottimi gusti :lol:
Quand'è che volevi partire??! io anche subito :D
stiamo arrivando!!! :D :DCitazione:
Originariamente Scritto da Lynd
Eh sì Feleset, ora Vegeta ha il carattere giusto :lol:! Poi chiamerà per nome tutti, quando sarà toccato nuovamente da sentimenti romantici :asd:!
Grazie GoTeo, sono davvero contenta che ti sia piaciuto il capitolo :D! E pure i vestiti, decisamente più moderni e attuali :lol:!
Anch'io partirei immediatamente...una vacanza meravigliosa..natura vera...bellissimo!!
Domani posterò il quattordicesimo, l'ho scritto ora ma lo devo rileggere!
Grazie tante a tutti voi lettori, mi rendete sempre felice :D :D!!
Capitolo 14
Il sole splendeva alto nel cielo, donando alla Passion Island e al mare circostante un fascino e una stupefacente bellezza uniche. I due saiyan, al piccolo e intimo ristorante situato ai piedi di un verde colle, con i tavoli e le sedie di bambù e fibre secche vegetali intrecciate, gustavano con avidità le genuine pietanze che i cuochi cucinavano davanti ai clienti. Loro erano stati tra i primi ad accomodarsi e a mangiare lì, perché ancora i turisti non pensavano al cibo, ma alle attrazioni naturali dell’isola. Infatti il ristorante era per lo più vuoto e il personale soddisfava ogni minima richiesta di quei giovani affamati. Avevano portato loro carne, pesce, frutta, dolci e continuavano a portarne. Goku e Vegeta assaporavano tutto e pretendevano in fretta altri piatti, noncuranti del fatto che dopo dovevano venire a ristorarsi gli altri ospiti. Infatti le scorte di cibo erano quasi terminate e gli addetti stavano cominciando a disperarsi poiché per ottenere altre riserve, si doveva attendere il pomeriggio, che era ben lontano.
-Ohhh, che mangiata!- esclamò infine il più giovane dei due, battendosi una mano sulla pancia.
Il gestore del locale, assieme al personale, appena vide che uno di quegli aspiratutto aveva un’espressione felice sul volto e si stava stiracchiando, sazio, tirò un gran sospiro di sollievo. Ma solo Goku, purtroppo, aveva smesso di ingozzarsi, mentre l’altro continuava imperterrito a pulire ogni minima briciola.
-Ehi Vegeta, non ti sei ancora stancato? Io non ho più appetito, anzi, voglio raggiungere le nostre ragazze!- disse l’allegro moro rivolto al compagno che stava tentando di inghiottire senza successo un pesce enorme che gli si era bloccato all’altezza della gola. Perciò gesticolò e biascicò qualche parola incomprensibile, poi si alzò gettando la sedia a terra e scatenando un semi panico negli animi dei presenti, tranne naturalmente nell’altro saiyan che dapprima si meravigliò ma poi iniziò a ridere. Il principe si adirò ancora di più e tenendosi sempre una mano sulla gola, lanciò un piccolo ki blast con l’altra, colpendo una gamba della bella sedia sulla quale era seduto il provocatore, facendolo immediatamente rovinare a terra. Questi non si scompose tanto e continuò a ridere divertito, senza capire lì per lì il vero problema dell’amico. Passato qualche istante, si alzò e asciugandosi gli occhi gli si avvicinò e si prese un pugno su una guancia.
-Ma che hai? Non fingere, se mi vuoi picchiare andiamo fuori da gentiluomini!- e fece per andarsene dal ristorante quando Vegeta lo afferrò per un lembo della camicia e gli indicò con sguardo leggermente preoccupato il rigonfiamento che aveva alla gola, causato dal boccone troppo grande che non voleva saperne di passare allo stomaco. Allora Goku tornò serio e assumendo un’espressione grave, lo osservò per un po’ e abilmente massaggiò la parte impiegando una lieve forza fino a fare scendere il cibo. Appena liberato il principe respirò profondamente e sorridendo lo ringraziò. Così finalmente pagarono e abbandonarono il luogo di ristoro.
-Kakaroth, mi stupisci sempre, sai?- gli rivelò abbozzando un sorrisetto mentre stavano camminando per il viottolo frondoso che conduceva nuovamente all’animata piazza.
-In che senso?-
-Nel senso che ogni volta scopro qualcosa nuova di te, che prima magari non avevo mai notato-
-Oh beh, diciamo che la mia personalità ha molte sfumature, come del resto la tua-
-E’ vero… grazie ancora amico- e rivolgendogli un’ultima occhiata di stima, continuarono la passeggiata.
Nel frattempo Bulma e Chichi si erano scambiate alcuni gioielli e si aiutavano a vicenda per indossarli. Erano ancora tra le bancarelle e suscitavano l’ammirazione sia dei turisti sia degli uomini isolani stessi. Alcuni rivolgevano loro dolci sorrisi, altri mandavano romantici e galanti baci e sguardi di intesa. Esse abbassavano pudicamente gli occhi e cercavano di nascondere il vivo colorito delle guance lasciando ricadere morbidamente alcune ciocche sui bei visi. Alla fine, dopo avere visitato e avere acquistato gonnellini con frange policromatiche per loro e per i mariti, decisero di avvicinarsi al caratteristico monumento dell’isola, che si ergeva maestoso e leggiadro su un piedistallo di solida pietra, ornato di ghirlande dagli sgargianti fiori freschi, di diademi, bracciali e collier dorati. La statua rappresentava la generosa Madre Terra, dai tratti del volto fini e gentili, e il corpo rotondo e morbidamente formoso, nudo, mostrante i naturali attributi femminili.
Molte persone erano raggruppate ai piedi dell’idolo, i visitatori erano muniti di telecamere e macchine fotografiche per avere un ricordo del meraviglioso avvenimento che si teneva giornalmente al mattino e alla sera, ossia l’offerta dei doni alla dea e i pittoreschi rituali d’adorazione.
-Oh Bulma, è bellissima!!- esclamò la mora con gli occhi lucidi e sognanti dirigendosi proprio sotto la preziosa e secolare creazione di quegli uomini, alla continua ricerca della profonda spiritualità e della manifestazione della natura nella sua integrità. Essi credevano che dalla Terra si fossero generate tutte le cose, e per questo amavano quella figura in modo incredibile, poiché era buona, non chiedeva sacrifici umani o animali, solo dei fiori e dei frutti. In cambio donava molto e proteggeva il popolo dell’isola dagli esseri malvagi che miravano a rompere il delicato equilibrio dell’idilliaco posto.
-Già, è affascinante e bonaria. Offriamole anche noi qualcosa!- disse la turchina prendendo due ghirlande e un paio di collane acquistate poco prima. Si avvicinò ulteriormente e accarezzandole i lisci e ben fatti piedi, diede i doni a un grazioso fanciullo addetto ad agghindare la dolce protettrice. Il piccolo mostrò gioia e facendosi alzare da un omone alto e robusto, le pose i gioielli al collo e le composizioni floreali sul capo. Questa emanava un profumo che ammaliava e stordiva al contempo, attirando l’attenzione della maggior parte degli ospiti presenti. Ad un certo punto, tre anziani suonarono con un piccolo strumento a fiato una melodia incantevole e invitarono tutti a sedersi e ad ascoltare le origini della grande Madre. Nonostante avessero una cultura differente, conoscevano la lingua dei turisti e a questi ultimi non venne difficile comprendere ogni parola di quello stupendo mito. Seduti compostamente e silenziosi, assaporavano quell’atmosfera magica, solo il vento suggestivo soffiava e le onde del mare si infrangevano sulle coste dell’isola.
La breve ma interessante storia era stata raccontata a turno dai tre arzilli e rispettabili vecchietti, che dopo avere terminato tornarono in posizione eretta e intonarono un canto, a cui si unirono le voci degli isolani più giovani. Tutto il rito non durò che pochi ma intensi e irreali minuti, infatti poi la maggior parte delle persone si allontanarono per continuare a godersi la vacanza. Solo le due donne dei saiyan, con pochi isolani e suggestionati visitatori, erano rimaste a commentare l’accaduto. Ad un tratto però, Bulma si sentì toccare la spalla ed emettendo un grido si girò di scatto, ma si tranquillizzò subito: colui che l’aveva amichevolmente sfiorata era Brando, l’aitante ragazzo biondo e sensibile.
-Ma ciao caro, come ti trovi qui?- gli chiese abbracciandolo calorosamente.
-Tesoro, mi sento a mio completo agio! Potrei vivere in questo posto magico per sempre! Chichi, tuo marito come sta?-
-Bene grazie, è andato a mangiare qualcosa con Vegeta. Dimmi, dove alloggi?- intervenne la mora.
-Oh, mi piacerebbe vederlo, anche solo per un secondo! Comunque, sono al villaggio turistico con le chiavi dorate, e voi?-
-Quello con le chiavi argentate. Penso che lo vedrai, sarà qui a momenti- disse ella infine. Dopo di ciò cominciarono a scambiarsi allegre battute.
I due saiyan avevano attraversato una parte della piazza, godendosi la pace, ma ad un certo momento Goku notò che poco lontano, accanto a una strana statua, vi erano sua moglie e quella del suo amico in compagnia del conosciuto biondo.
“Iiik, se li vede Vegeta…non oso pensare alla strage che potrebbe compiere… E le sta pure abbracciando! Meglio non fargli vedere ciò…” pensò colto improvvisamente dal panico. Così lo prese per un braccio e cercò di tirarlo verso il boschetto vicino.
-Kakaroth, ti ordino di lasciarmi all’istante! Sappi che la mia pazienza è al limite! E poi non avevi detto che volevi raggiungere le nostre donne?- chiese un po’ smarrito.
-Ehm…beh, sì, ma ho cambiato idea! Guarda che belle piante laggiù!-
-Non mi inganni! Bugiardo!-
-Ma no…e muoviti!-
-Basta, non intendo sopportarti oltre…- e aumentando l’aura riuscì a spingerlo via.
-E ora, da mia moglie!-. Goku tentò invano di fermarlo ma accadde quello che aveva previsto: il principe scorse la compagnia e un odio lo assalì, e scoppiò in un grido selvaggio quando vide Brando baciare a una guancia Bulma.
-DI NUOVO QUEL CITRULLO! MA QUESTA VOLTA NON SOPRAVVIVERA’!- e caricando una sfera di energia la lanciò in direzione del biondo, ma quello sbiancando si gettò a terra e a farne le spese fu lo storico monumento, lì dalla notte dei tempi, che colpito in pieno si sfracellò, i pezzi saltarono in aria, i fiori si polverizzarono e l’oro si sciolse formando una magica pioggia. Gli abitanti dell’isola, che avevano sentito il tremendo boato, accorsero e una inimmaginabile tristezza li invase e si piegarono disperandosi. Goku aveva osservato tutto con il cuore in gola, ma quando il fumo si diradò si rasserenò perché le persone erano vive e vegete. Il furioso saiyan cercò con gli occhi il corpo di Brando, ma lo vide aggrappato a sua moglie e trasformandosi sfrecciò a inaudita velocità verso il poverino, con i pugni serrati e i denti digrignati, pronto a spazzarlo via dalla faccia della terra.
Hahahaha! Mi sa che Brando dovrebbe scegliere con più attenzione le donne con cui fare amicizia! :lol: :lol:
Troppo bello!!!
Carina anche la leggenda della dea! :cute:
Feleset, ti ringrazio tanto :D! Hai ragione, Brando dovrebbe stare moolto più attento alle compagnie che frequenta, ne va della sua vita :lol: :lol:!
Grazie del commento Goku :D! Eh, infatti, era stato avvertito di stare lontano dai saiyan e dalle loro mogli...
Al prossimo capitolo vedrete cosa combineranno tutti :asd:!!
:lol: :lol: :lol: grandissima Lynd!! :asd:
un pò mi dispiace per Brando ,ma era stato avvertito ....:asd:
Vegeta ha distrutto la statua noooo!!! che succederà?!? :-?
Ottimo capitolo Lynd :D :D :D
Tantissime grazie GoTeo :D :D!! Già, povero Brando...così affettuoso..troppo per i gusti di qualcuno :lol:..! La statua secolare è stata distrutta in un sol colpo da Vegeta moolto adirato! Il prossimo sarà pieno di azione :asd:! Spero che lo gradirete!! Grazie ancora :D :ok:!