Originariamente Scritto da
Samvise
Al Chelsea non ha vinto proprio tutto.... Tra l'altro Mou ha già girato 4 squadre, Villas Boas per ora una sola, ha vinto tutto ciò che poteva vincere, la Champions non l'ha vinta perché non l'ha giocata. Inoltre ha fatto ciò che ha fatto a 33 anni, Mourinho ne aveva un po' di più. Cmq vedremo, se riuscirà a vincere con il Chelsea la Champions avrà superato anche Mou, non fosse altro che per vincerla deve batterlo, e nonostante tutto il Chelsea non è all'altezza del Real come giocatori.
Per me è presto dire chi è più forte, anche perché Mourinho ha dimostrato il suo valore, Villas Boas ancora no, ma non perché non valga, ma perché non ne ha avuto tempo.
E comunque io se fossi un presidente non seguirei la strada delle società che acqusitano i vari Mourinho, Villas Boas, Ancelotti, Capello... questi allenatori ti fanno vincere, ma quando se ne vanno non lasciano nulla, o peggio lasciano macerie (vedi Mourinho all'inter). Una squadra che vuole vincere per più di un anno e aprire un ciclo deve fare come Barcellona, Manchester United o Arsenal, progetti a lungo termine, in grado di rinnovarsi, non legarsi ai singoli calciatori, creare uno stile che non è solo di gioco, ma un modo di pensare. Ognuna di queste società ha un'idea di gioco e un'idea di società e di calcio ben marcata e presente. Chelsea, City, Real Madrid, Inter, non ce l'hanno. Sono squadroni che vincono perché hanno campioni e se questi si mettono al servizio dell'allenatore (vedi l'inter di Mourinho), ma la cosa non dura mai più di un paio d'anni, dopo di che bisogna rifondare, e spendere milioni e milioni. Anche il Milan era così, poi l'ultimo periodo aveva fatto un po' fatica, anche per le vicissitudini del presidente, ora sembra tornato ai suoi livelli.
Io spero che la nuova Roma segua l'esempio di Barça, Utd, Arsenal e Milan, non quello di Real, Chelsea, Inter o City. Sono due modi di intendere il calcio, non è detto che in senso assoluto uno sia migliore dell'altro, ognuno sceglie ciò che preferisce.