Bello!! :lol:
Ah, ma allora Vegeta aveva già capito che tipo era Brando? Pensavo che lo odiasse perchè stava vicino a Bulma e aveva paura che ci provasse con lei! :lol: :lol:
Certo che Brando ha detto delle parole dolcissime! :asd:
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Bello!! :lol:
Ah, ma allora Vegeta aveva già capito che tipo era Brando? Pensavo che lo odiasse perchè stava vicino a Bulma e aveva paura che ci provasse con lei! :lol: :lol:
Certo che Brando ha detto delle parole dolcissime! :asd:
Ma è stupenda!! Non me ne ero ancora accorta di questa bellissima FF!
Goku è un grande *.*!
Complimenti! (adesso hai un'altra fan xD)
Tantissime grazie Feleset! Diciamo che Vegeta da un lato era geloso per la moglie e dall'altro perché aveva capito che tipo era Brando :lol:! Sono contenta che ti siano piaciute le sue parole! Ha un animo sensibile...
Grazie Kiki!! Mi fa molto piacere che da ora in poi contnuerai a leggerla :D! Già, Goku è unico con il suo altruismo e la sua simpatia!!
Non mancate alla seconda parte!!
A quando la seconda parte?
Grazie del complimento Feleset! Vegeta aveva capito entrambe le cose :lol:!
Mi fa piacere che la seconda parte è attesa :D :D! Ed eccola qui!! Come sempre spero vi piaccia :ok:!
Capitolo 12. Arrivo (seconda parte)
In breve raggiunse la consorte e i fraterni amici che ancora rendevano onore alla buona cucina da crociera.
-Finalmente amore, eccoti!- esclamò Chichi scattando in piedi e gettandosi addosso al marito che un po’ imbarazzato rispose all’abbraccio.
-Oh, chi si vede! Che ne hai fatto dell’individuo? L’hai accoppato?- domandò Vegeta dando un’amichevole gomitata a Goku che aveva preso posto accanto a lui.
-No, che domande fai! Poverino, è anche un raffinato poeta, sai?- rispose l’altro cominciando a fregarsi le mani vedendo gli abbondanti piatti che imbandivano la tavola, richiesti dal principe.
-Peccato! Non mi importa se passa tutto il santo giorno su delle cartacce o dice cose sdolcinate! L’importante è che non si faccia più vivo qui! E che non si azzardi ad avvicinarsi a mia moglie! Altrimenti non vedrà il sole tramontare stasera…- ribatté egli strappando con rabbia le zampe a un gamberone e riducendole in polvere con la forza delle mani, mentre Bulma si sentì lusingata dall’affermazione del compagno.
-Non c’è problema, gli ho intimato di starsene a distanza-
-Benissimo! Ora bando alle ciance e goditi questo lauto pasto!- e ingoiò in pochissimo tempo pesci, patatine e foglie di insalata con spruzzate di fine salsa rosa. La moglie lo guardò un po’ stupita, lei non avrebbe osato mischiare cibi simili! Ma si sa, non c’è limite alla fame dei saiyan, tanto è che pure Goku iniziò a rimpinzarsi come un naufrago che non metteva niente sotto i denti da chissà quanti giorni, senza contare che entrambi avevano già mangiato prima dell’ora di pranzo.
Trascorsero dunque allegramente quel momento di ristoro e poi si diressero tutti e quattro verso le solitarie panchine che offrivano spettacoli sì all’apparenza uguali e scontati, ma che suscitavano emozioni ogni qual volta si aveva l’occasione di ammirarli.
-Mmh…che venticello frizzante!- esordì Bulma passandosi il braccio del compagno attorno alle spalle. Un lieve rossore emerse dalle guance di lui che tuttavia la strinse a sé e poggiò il suo capo su quello della donna. Anche Chichi si fece abbracciare e chiudendo gli occhi si godette quei momenti di assoluta pace con il suo amoroso. Così le coppie si addormentarono, carezzati dalla brezza, cullati dal dondolio delle onde e inebriati dal caratteristico profumo del mare.
Le ore volarono in fretta e il sole splendente stava scomparendo all’orizzonte per lasciare il posto al crepuscolo e alla luna con le stelle argentate. Il viaggio stava giungendo al termine e tutti i passeggeri correvano alle loro cabine per prendere i bagagli e si affollavano alle ringhiere per intravedere la Passion Island, già vicina. Erano le ore 21:30 e in mezz’ora la lussuosa nave da crociera sarebbe attraccata al porto della rinomata isola. Si potevano ammirare fuochi d’artificio nel cielo oramai blu scuro, luci colorate ondeggiavano nell’area portuale sia per fare dei segnali alla nave che per dare il benvenuto ai turisti.
Un cupo ma continuo e rimbombante fischio indicò a tutti che era arrivato il momento di scendere e godersi la rigogliosa natura isolana, scoprire i miti e le tradizioni e trascorrere con gli innamorati giornate più che uniche e indimenticabili.
Alla fine ecco che l’ancora fu gettata e uno spazioso ponte venne calato per permettere ai passeggeri di toccare la terraferma. Essi corsero entusiasti e sognanti verso la gente isolana che li accoglieva con belle danzatrici, musica, collane di variopinti fiori e diversi cibi offerti su grandi e verdi foglie o all’interno di gusci dei cocchi.
La nave in poco tempo rimase vuota e le luci si spensero. Gli unici che ancora riposavano teneramente abbracciati erano i saiyan e le loro donne, che nella beatitudine non sentivano più nulla, solo il calore dei loro corpi sotto le stelle. Il primo a destarsi fu Vegeta che guardando in giro si accorse che il pomeriggio era passato da un pezzo e che non c’era più tanto movimento sul mezzo di trasporto. Poi, scostando delicatamente la moglie si alzò e affacciandosi vide una gran confusione sulla spiaggia dell’isola. Così rimembrò che quella doveva essere la famosa isola e in fretta e furia svegliò i dormienti che malvolentieri si alzarono, andarono a prendere le proprie cose e scesero a terra. Anch’essi vennero accolti con danze, fiori e cibi che i due amici non sdegnarono. Chichi e Bulma accettarono molto più volentieri le ghirlande e delle gonne fatte con delle foglie e piume lunghe e ondeggianti. C’era una confusione pazzesca e non si capiva quasi nulla, perché adesso si dovevano trovare le capanne del villaggio turistico. I quattro, per non smarrirsi, si presero per mano e capeggiati dal principe furono costretti ad uno slalom tra le numerose persone presenti, tra isolani e turisti. Finalmente, con fatica, raggiunsero una bancarella con il tettuccio di foglie rinsecchite, dove vi era un uomo dalla pelle scura, tutto nudo tranne un perizoma molto colorato che copriva le parti intime. Subito consegnò al gruppo una grossa chiave argentata e indicò loro una dimora poco distante, molto graziosa. Essi ringraziarono e con passi veloci arrivarono alla casetta. Inserirono la chiave nella fessura e aperta la porta vi entrarono: c’era una spaziosa stanza centrale con due bei divanetti rossi con gli schienali a cuore, imbottiti e un grosso braciere dorato che emanava essenze profumate ed afrodisiache. Nello stesso ambiente vi erano un tavolo rotondo, quattro sedie di bambù, un angolo cottura rustico e una piccola e particolare libreria contenente le opere più importanti dell’isola, trattanti temi quali l’amore, quello principale, la gentilezza, l’eroismo e l’arte della danza. Poi c’era una bellissima stanza da bagno, con una vasca di uno strano materiale che appena veniva a contatto con l’acqua, rilasciava benefiche effusioni. Naturalmente c’era pure una romantica camera matrimoniale con due letti con testiere intarsiate con simboli amorosi del luogo, e con le intere strutture coperte da veli rossi, blu, verdi, gialli e color della terra. Le coppie visitarono incantate le stanze e, appena sistemate le valigie in un angolo, si gettarono sui morbidi materassi e immediatamente si addormentarono, curiose di conoscere le magiche proprietà dell’isola e ansiose di vivere romantiche e infinite sere di passione.
Complimenti!!! E' davvero bello! :bene:
Poi l'isola è descritta molto bene!!!!!! :cute:
Chissà cosa succederà dopo! :-P
"-Oh, chi si vede! Che ne hai fatto dell’individuo? L’hai accoppato?- domandò Vegeta "
Non ti smentisci mai eh veggy:asd:?U_U :lol: (ed ora mi sorge una domanda!:D che reazione avrebbe avuto Brando se al posto di goku ci fosse stato vegeta?:boh::D)
"Gli unici che ancora riposavano teneramente abbracciati erano i saiyan e le loro donne, che nella beatitudine non sentivano più nulla, solo il calore dei loro corpi sotto le stelle."
Che cariniiii!! :bene::bene:
Le descrizioni sono fantastiche as usual!:D
Veramente un bel capitolo! Bravissima!:D
Vi ringrazio tantissimo, i commenti sono molto belli :arrossire:!!
Feleset, sono contenta che ti sia piaciuta l'isola! Nel tredicesimo vedrete cosa combineranno tutti quanti...
GoTeo, ti è piaciuta la casetta :D! Anche io li invidio un po' :-P...
C18, sull'isola Vegeta ne farà di cotte e di crude! E ti darò una risposta...il povero Brando se la vedrà con lui...:lol: :lol:!
Ma ci saranno anche momenti romantici...come quello sulla nave! A domani con il tredicesimo!! Vi aspetto ;) :D
Complimenti stai mantenendo un buon ritmo!
Molto molto bello lo scontro tra piccolo e Heizel :ok:
Per me Goku non avrebbe capito cosa voleva davvero Brando invece tu l'hai reso più inteligente :asd:
Ti ringrazio Tigre!! Sono contenta che ti sia piaciuto lo scontro tra il namecciano e Heizel! Eh, in effetti Goku difficilmente avrebbe inteso le parole di Brando, però, come hai detto tu, ha avuto una illuminazione :lol:! Non perderti il capitolo che posto ora :ok:!
Capitolo 13
L’acqua del mare, nei pressi dell’isola, stava cominciando ad incresparsi lievemente e meravigliose iridescenze di cristallo facevano somigliare la superficie dell’essenziale elemento a un immenso velo verde-azzurro, bellissimo e unico. Passata la movimentata notte, la calma e la serenità erano tornate a regnare, i rari fiori isolani sbocciavano baciati dal caldo sole che irradiava i suoi vitali raggi sulla natura circostante. I canti di stupendi uccelli dalle sembianze paradisiache risuonavano in questa magica alba, e svegliavano dolcemente la gente del posto e i mattutini turisti, sempre pronti e speranzosi di passare delle giornate diverse, lontane dal caos quotidiano. L’aria fresca ed energizzante contribuiva a risaltare le caratteristiche rilassanti dell’isola, la rugiada, sulle foglie, brillava ancora e riflettendo i raggi solari creava piccoli giochi di luce e colore.
Insieme a codesta maestosità, e allo stesso tempo semplicità, si potevano ascoltare i primi canti di alcune donne e particolari suoni di strani strumenti suonati dagli uomini. Essi festeggiavano l’inizio di un nuovo giorno, il rinascere di quella sfera divina accecante, calda. La luna argentea se n’era andata, anche le stelle silenziose e bellissime; la notte, il buio erano passati, si erano addormentati e il cielo aveva cambiato il suo abito, ne possedeva tanti, ma i più raffinati erano essenzialmente due: uno azzurro con ricamate delle sfumature bianche, simbolo di leggerezza, e uno arancione con parti rosa, rosse e gialle. Questi canti erano sacri e anche se le parole erano incomprensibili per il resto delle persone, esse avevano un suono tanto melodioso e affascinante che esprimevano ugualmente un rispetto e un’adorazione per la natura unici.
Nel villaggio turistico, in una bella e romantica capanna, riposavano i saiyan con le mogli. Le tende delle finestrelle erano chiuse e un’appena percettibile brezza fluiva all’interno della camera da letto.
Goku e Chichi dormivano stretti tra di loro, come Vegeta e Bulma. Le coppie erano parecchio stanche a causa del lungo e avventuroso viaggio sulla nave da crociera, che era ancora all’interno del porto. Sarebbe ripartita dopo i canti e le danze tradizionali isolane, imperdibili e molto suggestive. In effetti, terminati i ringraziamenti sacri, essa salpò per ritornare tra quindici giorni a riprendere i turisti.
Partita la nave, tutta la gente dell’isola si recò alle proprie occupazioni: alcuni si dedicarono ai tour intorno all’isola e alla visita di minuscoli isolotti vicini; altri corsero ad aprire caratteristici bar e botteghe di souvenir; infine altri ancora andarono in uno spazio vuoto per le lezioni di meditazione, ritorno alla purezza della natura, movimenti del corpo e in via del tutto eccezionale, solo una volta ogni tre giorni, si raccontavano leggende dall’intramontabile fascino. Immediatamente i nuovi arrivati, che alloggiavano in due villaggi turistici non molto distanti tra di loro, uscirono dalle dimore dirigendosi verso le fantastiche attrazioni isolane.
I due saiyan dormivano saporitamente abbracciando le compagne e sbuffando ogni tanto per via dei pollini presenti nell’aria rilasciati da vari fiori all’esterno della capanna. Bulma si destò per prima e stropicciandosi gli occhi respirò a lungo, lentamente, cercando di girarsi e di alzarsi dal letto, ma non poté farlo subito poiché Vegeta era completamente avvinghiato a lei e non accennava a rilasciarla. Ella in cuor suo provò gioia e decise di rimanere con il marito ancora un po’, stringendolo a sua volta. Goku invece aveva la sua donna addosso che di tanto in tanto strofinava il suo liscio viso su quello di lui e schiudeva gli occhi per guardarlo riposare, felice di averlo tutto per sé. Così passarono parte della mattina dopo l’alba, poi le due donne scoccarono un bacio ai rispettivi consorti e si alzarono, salutandosi festosamente.
-Buongiorno cara! Dormito bene?- chiese la donna dai capelli turchini all’amica.
-Certamente, meglio non potevo! Finalmente li vediamo tranquilli come degli adorabili angioletti- rispose l’altra volgendo lo sguardo su entrambi i ragazzi che un po’ con la bocca aperta, un po’ con il cuscino umido di saliva, si rannicchiavano e si rigiravano cercando il calore e il profumo delle amate.
-Già, inspirano tenerezza! Uh senti, non è musica questa?-
-Sì… Che ne dici di prepararci e andare a fare un tour e magari seguire qualche corso?-
-Ottima idea, geniale! Ma…potremmo svegliarli e andare insieme, no?- domandò Bulma indicando i dormienti.
-Beh…d’accordo, si può fare…anche se non credo vorranno venire con noi! Te li immagini a ballare con quei gonnellini di foglie? E a meditare?- rispose Chichi ridacchiando, seguita dall’altra, che già pensava alla reazione buffa del marito. Perciò gli si avvicinarono e coprendoli di baci tentarono di destarli romanticamente. Ma quelli, anziché esserne felici, fecero alcune smorfie, spinsero via le mogli e continuarono il loro sonno mettendosi a pancia in giù con le teste affondate sui soffici cuscini. Esse risero e gli si gettarono di sopra scuotendoli e colpendoli con gli altri cuscini. I due dunque si decisero a degnarle di un minimo di attenzione e ancora assonnati e con gli occhi semichiusi le salutarono con un cenno delle mani e si appisolarono nuovamente. Allora le donne si allontanarono e cominciarono a vestirsi. Bulma, aprendo una delle sue valigie, tirò fuori un bikini zebrato, un miniabito beige con la parte della gonna sfumata rosa, due sandali molto graziosi e una trousse con la custodia glitterata. Andò dietro un paravento di fibre vegetali e si cambiò, poi si posizionò davanti allo specchio della stanza e si truccò accuratamente: era davvero bellissima, chiunque si sarebbe innamorato di lei a prima vista. Anche Chichi, però, non era da meno: in quei momenti di relax era più che carina, la vacanza le stava facendo proprio bene, nonostante fosse ancora all’inizio. Infatti anch’essa aprì una borsa, uscendo un costume intero blu con una sagoma di farfalla all’altezza dell’addome che lo lasciava scoperto, un top a fascia azzurro, una gonnellina sopra al ginocchio di jeans e delle ciabattine. In breve si cambiò e l’amica le fece usare la sua trousse di trucchi affinché si rendesse ancora più attraente. Infine ambedue si spruzzarono un velo di suadente profumo e si apprestarono ad uscire. Ma non avevano ancora aperto la porta che una voce le fece sobbalzare:
-Beh, dove vorreste andare così? Sono degli abiti indecenti! Bulma, togliti subito quella veste! Non vorrei che qualcuno si facesse male…-. Le donne si girarono imbarazzate e allo stesso tempo spaventate, e videro Vegeta che alzato, accanto al letto, le guardava con la fronte aggrottata, e con le braccia conserte batteva un piede per terra. Allora la giovane turchina abbozzò un sorriso e rispose al marito:
-Caro, non stavi dormendo? Noi stiamo andando a fare un giro per l’isola, perché non vieni anche tu?-
-Ah, tenti di corrompermi? Io non verrò, e nemmeno tu uscirai! Kakaroth, dillo anche tu alla tua donna! Ehi, ma mi senti?- domandò il principe a Goku che sonnecchiava tranquillamente stiracchiandosi di tanto in tanto.
-Kakaroth! E svegliati buono a nulla!- sbottò egli infine stampandogli una mano su una guancia. L’altro allora dischiuse di colpo gli occhi, si mise a sedere e piagnucolando un po’ si massaggiò la parte dolente.
-Ma perché mi hai picchiato, che ho fatto?-
-Zitto, fa l’uomo e controlla tua moglie! Guarda com’è vestita, qualcuno potrebbe saltarle addosso!-
-E allora? Sa come difendersi, conosce le arti marziali…- e detto ciò si distese nuovamente e si tirò su il lenzuolo. Vegeta dunque, colmo di ira, afferrò la stoffa e la ridusse in mille pezzi sotto gli sguardi impauriti delle presenti. Il giovane saiyan finalmente decise ad abbandonare il giaciglio e sbadigliando si passò una mano tra i folti e neri capelli.
-Avanti, ora si ragiona! Comunque, falle indossare qualcosa di più coprente! Ma dove siamo, cos’è tutta questa libertà?- e scotendo la testa mostrando il suo disappunto, si diresse verso il suo bagaglio, rovistò tra vari indumenti e poi, soddisfatto, prese una tuta elasticizzata nera, con le maniche corte e il collo alto, due guanti bianchi e degli stivali. Tutti lo guardavano incuriositi, non si era mai comportato in quel modo: evidentemente era geloso della prorompente bellezza della partner. (PRIMA PARTE)
Attendo le vostre considerazioni :D :D!
Mammamia Lynd scrivi benissimo!!!! che ne dici andiamo anche noi sull'isola :asd:
Vegeta geloso fà proprio ridere :lol: e Goku nn potrebbe essere + menefreghista :stralol:
BELLISSIMO CAPITLO BRAVA!!!! :D :D :D
Grazie mille GoTeo, sei gentilissimo :arrossire: :D! Per me va bene, prenotiamo i biglietti e ci andiamo a fare una bella vacanza :D :D! Prendiamo il sole, ci tuffiamo nel mare dall'acqua cristallina...
Già, Vegeta si sta rivelando moolto geloso :lol:! Goku invece per ora pensa solo a dormire :asd:!
Eh sì!:sisi: vegeta sta cominciando a combinarne di cotte e di crude!:sisicool: mi sa che tra poco obbligherà bulma a mettersi il burqa!!:lol: Goku invece......:lol::lol:
Pensa veramente a dormire e stop!:lol:
"Te li immagini a ballare con quei gonnellini di foglie? E a meditare?"
Ma lol!!!!!!!!!!!:lol::lol: (sarebbero da fotografare!:stralol:)
complimentoni Lynd!!!!!!! Un capitolo magnifico come sempre!:ok:
Ti ringrazio tanto del commento C18! Eh, la gelosia lo spingerà a combinare un po' di guai :asd:... Goku poverino si sta rilassando, per una volta che è in vacanza :lol:! Mille mille grazie :D :D!
Oh, grazie dell'invito Vincenzo, credo che parteciperò!
Attendo tutti per la seconda parte!
Eh, mi sa anche a me! :lol:
Bellissimo questo capitolo!!! Io poi adoro Vegeta geloso (di Bulma ovviamente), quindi mi piace ancora di più! :bene:
Goku fa morire dal ridere! :lol:
Aspetto il continuo!!!
E complimenti per la descrizione iniziale! :cute:
Feleset, ti ringrazio tantissimo del commento :D! Sono felice che ti sia piaciuto il capitolo :D! E nella seconda parte Vegeta porterà un po' di scompiglio... Ma anche Goku si sveglierà nei confronti della moglie, rivolgendole più attenzioni! Domani posterò la seconda parte, non mancare, ti raccomando :D!