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Originariamente Scritto da
Majin Broly
Oddio, per me è il contrario, se capiscono che questa è la massima resistenza che le italiane oppongono, facciamo una magra figura in europa. onestamente non mi va di fare i complimenti al milna per una partita non gocata e un pareggio di culo, non è possibile che una squadra come quella faccia la figura della provinciale che non riesce a tenere un pallone. Questo di oggi per me è un fallimento del calcio italiano, non il contrario.
Prendi una qualsiasi altra squadra italiana e avrebbe fatto la stessa cosa, anzi, probabilmente nessuno avrebbe avuto un giocatore che a 30 secondi dalla fine ti pareggia.
Io sono comunque convinto che il Milan può giocare a livelli superiori di quelli che ha dimostrato in questa partita, solo che la "prepotenza" del Barça ha in parte oscurato questo aspetto. Una volta presa la palla dopo centrocampo si poteva anche pensare di portare a termine l'azione, soprattutto con la difesa imbarazzante che si trovava davanti ieri sera.
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Purtroppo non ho potuto seguire la partita, ma assolutamente complimenti al Milan!Far due goal al Barcellona fuori casa non è comunque roba da tutti...anche se, da come ho letto, assistiti dalla buona sorte.
Il Barca ha fatto sembrare "squadrette da allenamento del giovedì" Manchester United e Villareal, ricordiamocelo
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Abbiamo avuto tantissima fortuna e ci siamo difesi benissimo. L'intenzione di Allegri, almeno inizialmente, non era quella di fare il catenaccio ma, visto il gol arrivato subito e l'incapacità di riuscire a fare 2-3 passaggi consecutivi, dopo il decimo minuto abbiamo iniziato a chiuderci sempre di più senza riuscire a ripartire nelle poche occasioni in cui il Barça perdeva palla. Nella fase difensiva la squadra ha funzionato benissimo non concendendo mai inserimenti letali (cosa che al Barça riesce sempre). Il primo gol arriva su una giocata assurda di Messi che si porta a spasso tutta la difesa (anche se Abate qualche colpa ce l'ha) e da lì il Milan inizia a soffrire sempre di più (anche per merito di un Barça galvanizzato dal gol del pareggio) e inizia a sbagliare anche qualche disimpegno elementare. Il Barcellona riesce a trovare il secondo gol grazie a una punizione splendida di Villa (anche se il fallo non c'era minimamente) e da lì i ritmi si abbassano un po' per il vantaggio raggiunto dal Barça ma anche per la fortissima umidità (durante la partita ho visto Messi e non solo boccheggiare vistosamente). Il Milan, di contro, non ha saputo minimamente reagire e il possesso palla ipnotizzante del Barça ha contribuito ad addormentare la partita. Nel finale il Milan ha provato almeno a buttare la palla in avanti e sul secondo corner della gara Thiago Silva ha la forza di saltare altissimo e di insaccare Valdes.
Sui singoli, non posso che valutare la fase difensiva: i quattro arretrati mi sono piaciuti (Zambrotta un po' meno, ma di fronte aveva uno come Dani Alves), Abate ha giocato praticamente una partita perfetta lasciando poco spazio a Pedro e chiudendo molte giocate degli attaccanti blaugrana (anche se pesa il lieve errore in occasione del primo gol). La coppia centrale mi è piaciuta molto: evidenzio la prestazione sontuosa di Nesta che ha fermato Messi & co tantissime volte (nel secondo tempo, soprattutto, dove si rischiava di prendere una montagna di gol), ma anche Thiago Silva ha giocato benissimo (per non parlare del gol incredibile). Centrocampo così così: da una parte giocatori come Van Bommel e Seedorf hanno dato l'anima per contrastare gli attacchi del Barça (Clarence ha avuto anche il merito di andare a pressare ogni volta che la palla si trovava tra i piedi dei difensori blaugrana), dall'altra Nocerino e Ambrosini hanno combinato più danni che altro (il primo ha sbagliato un'infinità di passaggi, il secondo da quando è entrato non c'ha capito molto). Boateng molto bene nella fase difensiva ma quando si trattava di attaccare si è perso anche lui in un bicchier d'acqua. Cassano ha purtroppo dimostrato che non è fatto per queste partite: è vero che era dura tenere su l'attacco, ma non è mai stato capace di tenere la palla senza perderla subito dopo. Infine Pato, che è partito benissimo nei primi dieci minuti ma che poi si è ritrovato da solo tra la difesa del Barça; comunque ha ampiamente dimostrato di saperci stare in questi big match, ha tempo per migliorare ancora.
In definitiva assolutamente contento per questo pareggio insperato e guadagnato con tanto fattore c ma anche con carattere e forza. Ora dobbiamo assolutamente puntare al primo posto del girone, anche se sarà durissima.
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Con questo pareggio però è molto più possibile...
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Sono contento che il Milan non sia uscito sconfitto, era difficilissimo riuscire a pareggiare al Camp Nou. Da quello che ho letto ha avuto molta molta fortuna ed è stato in parte aiutato da un Barca che non ha messo a segno il colpo finale e che giocava con due centrali in difesa che centrali non sono. Ma d'altra parte si sta parlando del Barca che ha annichilito squadre ben più forti del Milan quindi il risultato va benissimo.
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Mourinho è rosso d'invidia, è stato visto mettere il dito nell'occhio di sua moglie. :lol:
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Majin Broly
Oddio, per me è il contrario, se capiscono che questa è la massima resistenza che le italiane oppongono, facciamo una magra figura in europa. onestamente non mi va di fare i complimenti al milna per una partita non gocata e un pareggio di culo, non è possibile che una squadra come quella faccia la figura della provinciale che non riesce a tenere un pallone. Questo di oggi per me è un fallimento del calcio italiano, non il contrario.
Cosa ti aspetti scusa?
L'unica squadra al mondo che può sfidare A VISO APERTO il Barcellona è il Real (con scarsi risultati), come potenzialità dei giocatori.
Le altre squadre devono per forza fare del catenaccio.
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ora bisogna vincerle tutte compresa quella di ritorno a milano.pensiamo prima anche a napoli
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Il Barcellona è una squadra che vince ogni partita con una media di 5 gol di scarto.
Metteteci pure tutta la fortuna del mondo ma essa può contare solo relativamente, se il Barcellona non è riuscito a fare più di due gol in casa il merito è tutto milanista. Poi se consideriamo che in un modo o nell'altro sono pur sempre entrati due gol regolari anche da loro, il merito aumenta. Non so quale altra squadra al mondo sarebbe riuscita a reggere per 90 minuti il dominio del Barcellona in casa loro, il Milan c'è riuscito privo del suo leader (anzi dei suoi leader, dato che personalmente metterei Inzaghi anche al di sopra di Ibra) e contro ogni aspettativa. Direi che posso essere soddisfatto di questo risultato ottenuto da una squadra italiana.
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Mah, io davvero non capisco come si possa essere soddisfatti di una partita del genere. Fosse stata la juve, avrei preferito vedere un tentativo di gioco e perderla piuttosto che osservare 75 minuti di puro nulla. Sarà colpa mia, che vi devo dire.
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Come ha fatto il Real che ha perso la supercoppa giocando in modo sfrontato.
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non si puo giocare a viso apeerto col barca altrimenti ne prendi 5!
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Il centrocampo del Milan ha passeggiato col Napoli.
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Bello il gol di Aquilani, se proprio vogliamo anche il più bello della partita per la distanza e il modo in cui è stato realizzato, però sinceramente, avrei preferito segnare tre gol bruttini piuttosto che uno spettacolare. Anche perché alla fine è quello che ha fatto il Napoli, solo che i gol che ha fatto non sono nemmeno tanto brutto, anzi :asd:
Ieri il Milan proprio non c'era, non voglio dire che abbia replicato una partita (sul piano del possesso palla intendo) simile a quella contro il Barça, perché alla fine i dati sul gioco erano a favore del Milan. Solo che il Napoli ha creato molto di più, oltre il centrocampo il Milan era assolutamente inconsistente, e lasciare Pato in campo dopo tutto quello che ha sbagliato (secondo me troppo preso dal gol fatto martedì in Champions) è stato lo sbaglio maggiore. Per non parlare di Aquilani che alla fine si è mangiato l'occasione del 2 a 2 praticamente solo contro De Sanctis.
E' vero che al Milan ne mancano di giocatori, però mi sento di dire che quest'anno lo scudetto se lo giocheranno Napoli e Juve, almeno per quanto visto in questo avvio di campionato, mi è sembrato che l'Inter non ne abbia assolutamente se non cambia qualcosa :asd: e il Milan fatica a farsi notare tra le altre.
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N A P O L I ! ! ! !
Che campione che è CAVANIIIIIIIIIIIIIIII
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E' tutto troppo presto, addirittura milanesi escluse dalla lotta scudetto e Juve inserita...
Per me la favorita rimane il Milan, non si giudica per due/tre partite (giocate con Lazio, Barça e Napoli per giunta). Deve recuperare uomini e poi riprenderà la sua marcia.
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Outsider
Bello il gol di Aquilani, se proprio vogliamo anche il più bello della partita per la distanza e il modo in cui è stato realizzato, però sinceramente, avrei preferito segnare tre gol bruttini piuttosto che uno spettacolare. Anche perché alla fine è quello che ha fatto il Napoli, solo che i gol che ha fatto non sono nemmeno tanto brutto, anzi :asd:
Ieri il Milan proprio non c'era, non voglio dire che abbia replicato una partita (sul piano del possesso palla intendo) simile a quella contro il Barça, perché alla fine i dati sul gioco erano a favore del Milan. Solo che il Napoli ha creato molto di più, oltre il centrocampo il Milan era assolutamente inconsistente, e lasciare Pato in campo dopo tutto quello che ha sbagliato (secondo me troppo preso dal gol fatto martedì in Champions) è stato lo sbaglio maggiore. Per non parlare di Aquilani che alla fine si è mangiato l'occasione del 2 a 2 praticamente solo contro De Sanctis.
E' vero che al Milan ne mancano di giocatori, però mi sento di dire che quest'anno lo scudetto se lo giocheranno Napoli e Juve, almeno per quanto visto in questo avvio di campionato, mi è sembrato che l'Inter non ne abbia assolutamente se non cambia qualcosa :asd: e il Milan fatica a farsi notare tra le altre.
Andare a Napoli e perdere per 3-1 non è disonorevole. Poi bisogna vedere come sono nati i goal. Cavani, per carità bravissimo, segna prima indisturbato sotto le gambe di Abbiati e poi su "assist" di Nesta. Il Milan inoltre si fa infilare col più classico dei contropiedi napoletani da evitare. Io credo che ai rossoneri siano mancate attenzione e uomini (centrocampo troppo leggero quello presentato): ho visto per esempio Seedorf spalla contro spalla con Gargnano, mi sembra, e venir bruciato in velocità. Poi aggiungiamoci il goal mangiato da Aquilani e il rigore incredibile non concesso sul 3-1. Siamo solo all'inizio e le squadre di Allegri, anche l'anno scorso fu così, hanno la partenza a rilento. Poi guardiamo al calendario: quello della Juventus è stato più semplice.
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D'accordissimo con Sakuragi e Lorenzo.
I veri problemi della partita di ieri sono stati:
1) l'attacco: Cassano/Pato non possono giocare insieme, non si trovano, fanno movimenti sbagliati, raramente riescono ad aprire degli spazi per gli inserimenti dei centrocampisti. Se poi il secondo inizia a perdere tutti i palloni (dei quali molti anche in zone pericolose del campo), allora siamo fottuti.
2) la fase difensiva del centrocampo. Basti pensare al secondo gol: su una palla recuperata dal Napoli nella loro trequarti Gargano supera Van Bommel e poi si ritrova a fare 50 metri indisturbato; nel calcio una cosa del genere non dovrebbe mai esistere (tanto più nel primo tempo). Ma anche in altre occasioni, si faceva una fatica allucinante a rientrare e ogni azione del Napoli diventava pericolosa.
Se poi mettiamo in mezzo anche errori da serie B come quello di Nesta al terzo gol (mi dispiace dirlo, ma dopo la prestazione stratosferica di Barcellona è ritornato ai livelli della partita con la Lazio), parecchi infortunati (8 giocatori, tra cui 4-5 titolari) e anche un po' di sfiga in alcune situazioni, il risultato non può che essere questo.
Comunque è una sconfitta che non mi preoccupa troppo. Ricordo che l'anno scorso perdemmo la seconda con il Cesena...
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Si infatti parlare già di scudetto è una buffonata, ma i giornalisti dovranno parlare di qualcosa o no? Quando parlano di lotta scudetto Napoli-juve mi fanno ridere....
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l'anno scorso il milan aveva perso alla seconda giornata col cesena e pareggiato alla 3 con il catania.come lo scorso anno ma con 2 squadre molto piu difficili da battere.