bene,gli esseri umani che vengono resi cyborg sn un argomento che mi affascina
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bene,gli esseri umani che vengono resi cyborg sn un argomento che mi affascina
Come avrai notato C-0 è uno dei pochi cyborg felice della sua condizione e questo è dovuto all'orribile esperienza con C-18 e alla permanenza in manicomio che hanno reso la sua vita da umano insopportabile
già un pò come il mio Nc21
Ho finito di leggere l'episodio "Il pianeta Vrion" poi leggerò anche gli altri ma intanto volevo commentare.
Non male la grammatica, tutto fila, non mi sembra che ci siano errori, insomma per ora mi piace continuerò a seguirla.
Grazie Uomo tigre!
mi piace l'ostinazione di Trunks, e devo dire che hai scelto bene di creare questa crisi in Gohan; bravo!
P.S.domani dormo fuori, quindi, nel caso postassi, aspettati un commento sabato pomeriggio
Grazie Nicco! Se riesci a commentare sabato sono contento!
Episodio 10: la decisione di Ub
Ub osservava pensieroso lo spendido panorama che si poteva ammirare dal palazzo del supremo. Popo e Dende lo osservavano da lontano indecisi sul da farsi. Poi Dende si avvicinò al ragazzo e si sedette accanto a lui.
"Cosa pensi di fare adesso?" chiese il namecciano.
"Non lo so. Forse dovrei scappare, andare lontano da tutti..." rispose tristemente Ub.
"E perchè mai?" chiese Dende.
"Perchè sono diventato troppo pericoloso per restare su questo pianeta. L'essere che vive dentro di me potrebbe risvegliarsi in qualunque momento, come ha già fatto"
"Non abbatterti, vedrai che riusciremo a trovare una soluzione!"
"L'unica soluzione che mi è rimasta è quella di andarmene lontano, su un pianeta deserto in cui non potrò fare del male a nessuno..."
"Ma credi che l'essere te lo permetterà? Io penso di no" disse Dende.
"E allora cosa potrei fare?!" chiese Ub, disperato.
"Non lo so...proprio non lo so..." mormorò il namecciano.
Ci fu un lungo momento di silenzio imbarazzante che venne interrotto dalla voce di Popo: "Scusate se mi intrometto, ma forse ho trovato una soluzione"
"Sul serio?!" esclamò Ub.
"Certo. Potremmo imprigionare Ub dentro la stanza dello spirito e del tempo"
"Hai ragione! Dai non perdiamo tempo prezioso, fatemi entrare nella stanza!" esclamò Ub.
"Ma, Ub se rimarrai imprigionato nella stanza dello spirito e del tempo dovrai rinunciare per sempre alla tua vita e a tutto ciò che hai di più caro!" esclamò Dende.
"Lo so, ma è l'unico modo per salvare il pianeta. Sacrificherò la mia felcità per salvaguardare quella di tutti gli altri"
"Va bene, se sei così sicuro rispetteremo la tua volontà" disse Dende.
C-18 e C-0 avevano raggiunto un area deserta e si trovavano uno di fronte all'altro, pronti ad iniziare il combattimento.
"Finalmente oggi mi vendicherò di tutto quello che mi hai fatto. Dimmi C-18: hai paura della morte?" chiese C-0.
"No, e tu Alexander?"
"NON CHIAMARMI MAI PIù COSì! IL MIO NOME é C-0!" urlò il cyborg, furibondo poi scagliò un vilentissimo ki blast che colpì in pieno C-18.
"Perchè odi tanto quel nome?" chiese C-18, rialzandosi.
"Perchè quello non è il mio nome. Quando il dottor Gelo mi ha trasformato in un cyborg ho giurato che non avrei mai più usato il nome di quel ridicolo umano che era stato così debole da innamorarsi" rispose C-0.
"Sei un pazzo. Farò un favore al mondo uccidendoti!" esclamò C-18, poi partì all'attacco di C-0.
Il cyborg evitò il colpo di C-18 e disse: "Dubito che tu sia capace di uccidermi!", poi scagliò una potentissima onda dorata che la cyborg evitò. L'onda colpì una montagna e la polverizzò.
C-18 scagliò una serie di ki blast contro C-0 che riuscì ad evitarli tutti tranne l'ultimo che lo colpì di striscio e la moglie di Crilin ne approfittò colpendolo con un calcio allo stomaco. C-0 afferò il piede della cyborg, la fece roteare e la scagliò contro una montagna, poi fece scaturire dell'elettricità dal braccio, prese la rincorsa e colpì C-18 con una devastante Closthline (una mossa di wrestling). La poverina cadde a terra attraversata da violente scariche elettriche e mormorò: "Non ti è ancora passata la mania del wrestling, vero?"
"Del resto il patetico essere umano da cui mi hanno creato era un lottatore di wrestling amatoriale" rispose C-0.
"Devi proprio odiare il tuo passato" commentò C-18, rialzandosi lentamente in piedi.
"Certo, il passato di quel patetico umano è stato rovinato da te e io sono venuto al mondo proprio per fartela pagare" disse C-0, poi iniziò a caricare l'aura e più si caricava più la sua potenza aumentava...
"Da dove viene tutta questa energia?!" esclamò C-18, attonita.
"Dall'odio che provo per te!"
Crilin stava facendo compere con sua figlia Marron quando sentì un energia potentissima provenire dall'area desertica a sud di Satan city. Non aveva idea di chi fosse quell'aura portentosa ma aveva una brutta sensazione. Provò a individuare l'aura di sua moglie e quando scoprì che si trovava vicinissima alla fonte di energia decise di andare a controllare.
"Marron, mi dispiace ma dobbiamo andarcene. Mi sono ricordato di avere un appuntamento importante che non posso proprio rimandare" disse Crilin che non aveva il coraggio di spiegare la situazione alla figlia che solo due anni prima lo avevo visto morire e poi tornare in vita grazie a Goku che aveva espresso come ultimo desiderio prima di andarsene quello di far ritornare in vita l'amico.
"Va bene. Prima però potresti portarmi alla capsule e co? Vorrei chiacchierare un po'con Bra"
"D'accordo"
Crilin accompagnò la figlia alla Capsule e co, la affidò alle cure di Bulma e promise di tornare a prenderla presto poi ritornò a Satan city e iniziò a mediatare sul da farsi.
"Non posso aiutare C-18 da solo, non sono abbastanza forte. Però potrei chiedere una mano a Ub" pensò Crili. Si ricordò che l'ultima volta che aveva percepito l'aura di Ub quest'ultimo era al palazzo del supremo e decise di iniziare a cercarlo da lì.
Una volta raggiunto il suddetto luogo Crilin incontrò subito Popo e Dende.
"Ciao, Dende! Ciao, Popo! Per caso Ub è qui?"
"Sì, ma non vuole essere disturbato" rispose Popo.
"Ma devo parlargli di una cosa urgente!" esclamò Crilin.
"Anche quello che sta facendo lui è urgente" disse Dende.
"Fatemi parlare con lui!"
"Non vuole parlare con nessuno" disse Dende.
"Ma che cos'ha?"
"Non siamo autorizzati a dirtelo" disse Popo.
"Non vi sopporto! Mia moglie in questo momento sta rischiando la vita! Ho bisogno di Ub!" esclamò Crilin.
"Ma noi..." mormorò Dende.
In quel momento la porta della stanza dello spirito e del tempo si aprì e Ub ne uscì.
"Ho sentito bene?! C-18 è in pericolo?" chiese il ragazzo, preoccupato.
"Sì, ti prego seguimi: insieme potremo aiutarla".
"Mi dispiace Crilin ma temo che non farei altro che peggiorare la situazione. Ormai sono diventato un pericolo per il mondo intero"
"Ma cosa stai dicendo?! Che cosa ti sta succedendo?"
"Non voglio caricarti di ulteriori preoccupoazioni, per cui non ti dirò molto. Sappi solo che da un momento all'altro potrebbe succedermi qualcosa di orribile e che questo potrebbe far correre un terribile pericolo alla terra. Ed è per questo che voglio restare nella stanza dello spirito e del tempo per più di due giorni, in modo da restarne intrappolato" rispose Ub.
"Allora mi lascerai da solo a difendere mia moglie da quella potenza terribile?"
"Ho percepito la potenza di cui parli e non la considero una grande minaccia. Quando i sayan torneranno dal pianeta Vrion sconfiggeranno l'essere a cui appartiene quella potenza in men che non si dica. Fidati in questo momento io sono molto più pericoloso del proprietario di quella potenza" disse Ub.
"Spero che tu abbia ragione. Ora vado ad aiutare C-18, ci si vede" disse Crilin poi si allontanò in volo.
"Addio Crilin" mormorò Ub.
bell'episodio,personalmente non condivido la scelta di ub tanto vale suicidarsi piuttosto che vivere una vita nella stanza dello spirito,anche se forse si è arresso un pò presto
ah hai fatto un piccolo errore C18 nn ha aura pechè è una cyborg