Eh eh noto con piacere che è finalmente sorta la sezione apposita per fan-quisquid... bene bene...
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Eh eh noto con piacere che è finalmente sorta la sezione apposita per fan-quisquid... bene bene...
bè il primo commento è il mio dopo una tua lunga pausa.... bè il combattimento tra goku e kupile è descritto molto bene, anche se non ti sei soffermato, per lo meno in questa puntata, su questo combattimento...
non ci voleva, vegeta stava aiutando gohan e besh è tornato!!!!
povero ub però, non mi è stato mai troppo simapatico però ormai non c'era più nulla da fare, almeno penso che sia così, poi se vegeta combatterà a lungo con besh, mi sa che anche gohan farà la stessa fine di ub....:cry: :cry2:
ottima puntata, come sempre dopotutto :D :ok: :D
si i combattimenti sono descritti bene
Finalmente è tornata la miglior fan-fiction del web!!!Solo una parola per questa puntata:F-A-N-T-A-S-T-I-C-A!!!
Davvero complimenti ottime descrizioni,come al solito ottimi colpi di scena anche nell'aria si sentiva il ritorno di Besh,sarebbe stato troppo facile.Kupile mi ricorda sempre di più qualcuno :D :lol:...Ah un appunto,ci sn un paio di errori di battitura all'inizio(anche nel titolo)ma niente di grave.
Ancora compliments,spero che d'ora in poi riprenderai a postare(anche se so che la maturità ti impegna molto tempo:cry: :))la tua fanfic è davvero straordinaria.
Grazie... i miei sparuti commentatori sono ancora vivi... ridate lustro alle vostre armature, oggi posterò di nuovo.
non ci credo??? ti prego dimmi che non è un sogno...
Molto bene,ottima notizia,sn contento che hai più tempo libero.
Ehi! nn vale hai riconminciato a postare proprio ieri che nn ho potuto connettermi??!! :D :D :D :D
sempre stupende le descrizioni dei combattimenti.......
nn vedo l'ora di leggere i prossimi capitolo soprattutto quelli su Goten e Trunks che aspettavo tanto!!!!!!!!!!!!!!! :D
Eccomi... per soddisfare la curiosità di Goteo dirò che la storia di Goten e Trunks, che ha preso un'altra direzione a partire da questa, verrà narrata al termine di queste vicende. Dura e tortuosa è la via.
Episodio 55: Per la memoria di tutti i saiyan
La crepa dalla quale si era elevato il pennacchio di lava si allargò sempre di più, e si incuneò sempre più profondamente nell’entroterra. Se ne aggiunsero altre, che si dipartirono a raggiera dal luogo dal quale Besh era emerso. Come un demone dell’Averno, era lì, avvolto da fiamme ardenti come la sua rabbia.
<<Da quale inferno sei tornato?>> domandò Vegeta. <<Ti ho visto sparire>>.
<<L’unica cosa che è... scomparsa... è la tua illusione di vittoria, dico bene?>> disse Besh con voce spezzata. <<A guardarti in faccia mi sembra che tremi di paura>>.
<<Paura io?>>.
Vegeta si rese conto di non poter controllare il tremore delle mani, ed ebbe paura. Davanti a lui si era incarnato l’incubo peggiore. Sì, non c’era scampo, aveva raggiunto la piena consapevolezza: avrebbe lottato fino alla morte per vendicare tutti i saiyan. Come una lastra di ghiaccio colpita da un martello si sfalda in mille frammenti, così il continente continuò la sua distruzione. Rivoli di lava cominciarono a sgorgare, e il cielo si illuminò di un colore rosso fuoco.
<<Devo ammettere che mi hai fatto conoscere brutti momenti>> disse Besh. <<Non ricordo altre occasioni in cui la morte mi si è avvicinata maggiormente>>. In un flash improvviso Besh ricordò il combattimento con Navion, decenni prima. Nessun vincitore, ancora.
Vegeta non potè fare a meno di sovrapporre gli occhi gelidi di Freezer a quelli infuocati di Besh. Sempre Namecc, il terreno dello scontro era sempre quello. Le forze in gioco... quelle sì che erano cambiate.
<<Dovrei ringraziarti prima di eliminarti, Vegeta>> disse Besh. <<In fin dei conti voi saiyan mi avete fatto diventare quello che sono. Se non fosse stato per voi, forse non avrei mai conosciuto la mia ragione di vita>>.
Un fulmine sbriciolò un albero, e il tuono assordò Vegeta. Sotto di lui, Gohan si sbilanciava pericolosamente verso una voragine lavica.
<<Credo nel destino, Vegeta. Credo che il mio sia di eliminarvi, tutti. Sconfitto Navion, avrò sconfitto il più forte dell’Universo, dopo il Dominatore, e sarò invincibile!>>
<<Sarai schiavo di Talgot!>>.
<<Sei davvero limitato... Talgot deciderà ciò che è giusto e ciò che è male, e io guiderò l’impero con lui al fianco>> si avvicinò a Vegeta. <<E’ il tempo degli addii, scimmione. Quando sarai negli inferi, salutami tuo padre, digli quanto l’ho ammirato>>.
<<Non dire... un’altra parola>> disse Vegeta incrementando la propria aura.
Il fantasma di Teord visitò ancora i ricordi di Besh, mentre gli moriva tra le mani, con la gola trafitta a tradimento.
“Mi prendo ciò che è mio... è ora di finire il lavoro!”
Besh allargò le braccia, liberandosi dalle fiamme. Un vento impetuoso si liberò dalla sua forza, insieme a una grande quantità di luce.
<<Mio signore Talgot! Sarò tuo servo!>>.
Vegeta ne approfittò per balzare all’attacco. Comparve alle spalle di Besh e quest’ultimo parò un potente calcio, rispondendo con una gomitata e un fendente di braccio. Vegeta si mosse attorno a lui, rispondendo alla difesa di Besh con una ki blast a bruciapelo, che il cacciatore evitò senza problemi. Scattarono in direzioni diverse come saette, solcando il terreno come una lama arroventata nel burro. Si lanciarono da lunga distanza piogge di ki blast, che portarono distruzione in tutta la regione, mentre le viscere del pianeta continuavano a riversarsi.
Gohan, sull’orlo del precipizio rinvenne. Una violenta scossa lo fece cadere entro un profondo baratro, e atterrò su uno scoglio affiorante su un mare di lava.
“Cosa succede?, pensò, devo trovare un appiglio e risalire”
Madido di sudore per il calore, si sporse dall’alta roccia acuminata, e vide l’oceano di lava a poche decine di metri sotto di lui. Le pareti del baratro abissale si allontanavano sempre di più. Tentò di concentrare la propria aura per volare, ma si alzò di pochi centimetri, e la testa cominciò a girargli vorticosamente.
“Se provo a volare finisco dritto nella lava...”
Udì una scarica di energia, e sollevò la testa. In alto Vegeta e Besh stavano combattendo in un duello all’ultima ki blast, a distanza molto ravvicinata. La loro velocità di riflessi era straordinaria, e nessuno riusciva a colpire l’altro. Vegeta evitò ulteriori attacchi a corpo a corpo, calci, pugni, fendenti, rispondendo con rapide contromosse, riuscendo quasi sempre a prendere Besh alle spalle.
<<Sparisci saiyan!>> Besh tese il braccio e ne scaturì un violentissimo raggio. Vegeta lo evitò per un pelo, e gli bruciò un lembo di vestito, ferendogli lievemente un braccio.
“Ci è andato vicino... maledizione!”
Vegeta si lanciò a capofitto verso uno dei tanti canyon che sierano aperti, per sfuggire ad altri raggi che Besh gli lanciò. Trafissero la roccia continentale con estrema facilità, smembrandola in grossi frammenti che franarono addosso a Vegeta, che rischiò di rimanere sommerso da tonnellate di monti. Incrementò la propria aura creando una barriera che respinse la roccia, e si inabissò nella lava, protetto dalla barriera. Besh non lo vide più, ma continuò a percepirne l’aura.
“Deve essersi inabissato...”
Il cacciatore cominciò a discendere le profonde cavità di Namecc, mentre la ferita inferta alla crosta rocciosa del pianeta continuava ad allargarsi. Lo sconvolgimento portato al mantello lavico aveva mutato il campo magnetico planetario.
“Molto presto si scateneranno tempeste di vento solare...”
Mentre scendeva verso la lava era sempre più avvolto dalle esalazioni sulfuree, che gli bruciavano le ferite da ustione aperte su tutto il suo corpo. Recitava dentro di sè la litania del buon soldato...
<<Ti ho mai detto del “buon soldato”?>>
<<No, Teord, racconta...>>
Si schiarì la gola... << “Io sono il buon soldato del mio re, il mio cuore è giusto, il mio braccio è forte, il mio occhio vigile, il mio orecchio discreto. Sarò desto nel difendere il mio re. Sarò lesto nel levare gli scudi a difesa del mio fratello. Sarò una torcia che illumini le tenebre che i nemici della giustizia tesseranno contro di me per confondermi. Questo sono: la torcia della salvezza. Io sono parte del tutto, e il tutto è in me: ciò che è buono e giusto è in me, se il mio cuore sarà puro”... Mi capita spesso di recitarla. Mi ricorda la nostra missione: portare la torcia della giustizia del Signore Talgot su tutte le genti, con la forza del braccio e l’amore del cuore. Allora ricordo cosa vuol dire essere un “buon soldato”>>
<<Ci credi veramente, Teord? Credi alla giustizia?>>
<<Credo che si possa essere giusti nella forza>>
Besh continuava a scendere negli abissi infernali, mentre il cielo cominciò a oscurarsi.
Un centinaio di metri lontano, Gohan lottava per rimanere in piedi sulla sua roccia, che cominciava a sgretolarsi sotto i suoi piedi, avvicinandolo sempre di più alla lava. Il pennacchio roccioso che era stata la sua salvezza cominciò a inclinarsi.
“Si è frantumata la base!”
Cadde sempre di più, e Gohan rimase appeso a un braccio mentre la colonna rocciosa si dirigeva verso il pendio del baratro. Vi si schiantò, battendo forte una spalla, ma riuscì a fare il balzo ed afferrare un appiglio, proprio un secondo prima che la colonna rocciosa precipitasse nella lava. Ora era appeso a uno sperone, a precipizio sul mare di lava, e con l’altra mano cerco altri appigli, ondeggiando nel vuoto pericolosamente.
“Se solo... avessi le forze...”
L’appiglio! Con l’altra mano balzò a un altro sperone, un secondo prima che l’appiglio a cui era appeso si frantumasse sotto il suo peso. Riuscì a issarsi entro un minuscolo anfratto, arrampicandosi per qualche metro, che gli consentì di prendere fiato.
“Non mi resta che aspettare...”
Ma quello che lo preoccupava era che Vegeta e Besh non si sentivano più.
Vegeta attendeva il momento migliore per risalire e gettare una colonna di lava addosso a Besh, sotto la spinta della sua aura. Era però allo stremo, e non riusciva a localizzare Besh con esattezza, nella sua mente.
“Ora o mai più!”
Balzò in alto, sollevando un’onda di lava. Besh si vide comparire la parete di roccia infuocata all’improvviso. Senza pensare, si barricò dietro a una barriera di energia. Vegeta se ne accorse.
“Accidenti! Troppo presto!”
Senza alternative, Vegeta ripartì all’attacco, in un’ultima roboante carica, che sperava avrebbe messo la parola fine a quell’odissea.
stupenda mi è piaciuta un mucchio