Spettacolo *_*
In questi ultimi giorni stai postando citazioni sempre più belle.:lol:
P.S.Fidati,One More Day è davvero un'ottima storia.Anch'io inizialmente la pensavo come te ma poi mi sono ricreduto.
E' davvero bellissima e toccante.
Visualizzazione Stampabile
Le cose più importanti sono le più difficili da dire. Sono quelle di cui ci si vergogna, poichè le parole le immiseriscono, le parole rimpiccioliscono cose che finchè erano nella vostra testa sembravano sconfinate, e le riducono a non più che a grandezza naturale quando vengono portate fuori. Le cose più importanti giacciono troppo vicine al punto dov'è sepolto il vostro cuore segreto. Come segnali lasciati per ritrovare un tesoro che i vostri nemici sarebbero felicissimi di portare via e potreste fare rivelazioni che vi costano per poi scoprire che la gente vi guarda strano, senza capire affatto quello che avete detto, senza capire perchè vi sembrava tanto importante da piangere quasi mentre lo dicevate. Quando il segreto rimane chiuso dentro non è per mancanza di uno che lo racconti ma per mancanza di un orecchio che sappia ascoltare.
Stephen King
Non vi fu mai un grande ingegno senza un po' di pazzia.
Seneca
"Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura
chè la diritta via era smarrita.
Ahi, quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia, e aspra, e forte
che nel pensier rinnova la paura.
Tant'è amara che poco più è morte!
Ma per trattar del ben ch'i' vi trovai
dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
I' non so ben ridir come v'intrai,
tant'era pien di sonno a quel punto
che la verace via abbandonai.
Ma poi, che fui ai pie' d'un colle giunto,
là dove terminava quella valle,
che m'avea di paura il cor compunto
guardai in basso, e vidi le sue spalle
illuminate già de' raggi del pianeta
che dritto mena altrui per ogne calle"
[Dante, La Divina Commedia, Inferno, Canto primo, Versi 1-18]
Quaero venia nel caso non sia totalmente affidabile, ma non avendo voglia di prendere in mano il testo, l'ho scritta a memoria
Ma io ti stimo.
Jason Todd: Ma il punto non è certo se io sono un fantasma.. o uno zombi.. o un clone..
Bruce: Qual è?
Jason: Tu, Bruce. Quello che sei.. e quello che io diventerò.
Bruce: Ovvero?
Jason: Io diventerò te. Quello che dovresti essere. Se tu avessi ucciso il Joker.. anni fa.. oltre a quello che mi è successo.. chissà che inferno avresti risparmiato al mondo?
Ma no. Il suo omicidio rientra nell'elenco di atti ragionevoli che non hai mai voluto commettere. Non superi mai quella linea. Io lo farò. Riserverò la morte a chi la merita. E chi si mette sul mio cammino di giustizia incontrerà la morte. In tutta la tua vita adulta hai combattuto per salvare Gotham. Salvarla da se stessa. Ma non l'hai mai capita. Gotham è marcia e bisogna combatterla sul suo territorio. Il suo territorio è il mio. E riporterò finalmente la pace.
Bruce: Non lo farai.
Jason: La cosa triste.. è che ci credi.
Beh, diciamo che è stata un'operazione malamente gestita per riparare le molte idiozie che hanno fatto fare a Pete, smascheramento in primis.
Le ore sono fatte per l'uomo, non l'uomo per le ore.
François Rabelais
No, le Ore sono delle divinità che presiedono all'apertura dei cancelli infernali, quindi l'uomo è stato fatto per le ore
Scuse, nient'altro che banali scuse...non postare citazioni a caso senza cognizione di causa, per poi cavartela dicendo "Non l'ho detta io, prenditela con ******"
Cita con criterio U_U
E non propinarci due volte in poche ore la stessa sbobba, sono uno che si assuefa facilmente alle cose
E per non andare OT...
"Io sono io e basta!"
[Tutti i personaggi di un manga/anime/libro/film/altro(ma più spesso manga/anime) che provano l'irrefrenabile impulso di esprimere la propria individualità per mezzo di atteggiamenti violenti ed autodistruttivi...due nomi per tutti: Kagaho di Bennu(Saint Seiya LC) e Amon(Amon: the Darside of Devilman)]
Ottima risposta, Jenny, ottima per infastidire chi non è conscio della sua mediocrità, e per far fare figuracce a chiunque tenti di rispondere(come questa)
Tornando a noi...
"Ogniqualvolta mi accorgo che la ruga intorno alla mia bocca si fa più profonda; ogniqualvolta c'è un umido tedioso novembre nella mia anima; ogniqualvolta mi sorprendo fermo, senza volerlo, davanti a depositi di bare o in cammino dietro tutti i funerali che incontro; e specialmente, ogniqualvolta l'insofferenza mi possiede a tal punto che devo fare appello a un saldo principio moraleper trattenermi dal discendere in strada e buttar giù metodicamente il cappello di testa ai passanti, giudico allora che sia venuto il momento di prendere il mare al più presto possibile. Questo è il mio modo di sostituire pistola e pallottola. Con un fiorito filosofare Catone si gettò sulla spada; io, con calma, mi imbarco. In ciò non v'è nulla di sorprendente. Quasi tutti gli uomini, anche se non lo sanno, una volta o l'altra, ciascuno secondo la propria natura, provano sentimenti pressoché simili nei confronti dell'oceano"
[Herman Melville; Moby Dick o La Balena, Capitolo I]
I provocatori, i soverchiatori, tutti coloro che, in qualunque modo, fanno torto altrui,sono rei, non solo del male che commettono, ma del pervertimento ancora a cui portano gli animi degli offesi. [ Alessandro Manzoni. I promessi sposi ]Spoiler:
Nicco, fai ancora il Bravo, vedo.
Se proprio devo avere un passato preferisco avere più opzioni possibili. Joker
"Quando costruisci una casa distruggi una radura, e quando distruggi una casa crei una radura. Non c'è creazione che non comporti una distruzione, e viceversa."
E.Severino