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Finiti i 20 libri di patrick o'brian. Un viaggio lunghissimo sulla flotta britannica delle guerre napoleoniche. Peccato per la qualità "a calare" degli ultimi libri, ma mi hanno fatto girare il mondo, con descrizioni accurate e battaglie navali tratte da autentici diari di bordo. Un solo personaggio (il dottore) ho trovato un po' sottotono e poco credibile. Mal caratterizzato, come se fosse uno dei giorni nostri che vive in quei tempi. E i colpi di scena che dopo un po' si fanno simili e ripetitivi. Per il resto molto consigliato. Anche umoristico in certi versi. Quando l'autore vuole fare ironia ci riesce pienamente. Soprassedendo alle lacune si trova un libro che racconta in maniera coinvolgente la vita sulla royal navy. E fa affezionare decisamente al protagonista jack Aubrey.
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Finito Survivor, iniziato Soffocare. (entrambi di palahniuk)
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L'ho comprato ieri Soffocare, e Survivor è il primo libro di Palahniuk che ho mai letto.
wat is going on
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Ho letto per la prima volta un libro di Ray Bradbury - Costance contro tutti.
Dicono che non sia uno dei suoi migliori titoli, ma il tipo di scrittura mi ha lasciato davvero spiazzato.
Trama descritta in maniera incasinatissima che però si fa stranamente seguire, personaggi perennemente sopra le righe e interessanti.
Sono curioso di leggere altro di suo.
Ora ho cominciato Ma gli androidi sognano pecore elettriche? di Philip K. Dick.
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Finito Il mastino dei Baskerville. Per ora è il miglior lavoro di Doyle che ho letto per quanto riguarda i romanzi.
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Originariamente Scritto da
Buddha94
Finito Il mastino dei Baskerville. Per ora è il miglior lavoro di Doyle che ho letto per quanto riguarda i romanzi.
E' il mio preferito!
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Iniziato "Le nebbie di Avalon" di Marion Zimmer Bradley.
Sembra un mattonazzo ma promette bene.
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Sono a buon punto con 1984, veramente disarmante, il futuro immaginato da Orwell è una delle visioni più inquietanti che mi sia mai capitato di incontrare.
''Chi controlla il passato controlla il futuro.
Chi controlla il presente controlla il passato.''
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Finito Il nome della rosa, non so se in vita mia riuscirò più a leggere qualcosa di cosi divino. Umberto Eco è un mostro, ironico e un pozzo di sapere. Intanto ho iniziato Il richiamo del cuculo.
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Sto leggendo "Perdersi è meraviglioso", una raccolta di interviste sul Cinema a David Lynch. Personaggio straordinario e geniale, a prescindere dalle sue produzioni ..
Poi poco per volta "Storia del Jazz - una prospettiva globale" di Stefano Zenni. Gran bel testo, impegnativo e pieno di rimandi, ma abbastanza confidente da risultare un'opera divulgativa alla portata di chiunque voglia approcciarsi a questo mondo affascinante contestualizzandolo nel periodo storico in cui hanno lavorato i suoi protagonisti ..
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Letti quasi tutti i libri di Dan Brown. E' impressionante come abbiano cambiato il film per quanto riguarda "Il Codice Da Vinci"e "Angeli e Demoni" :sisi:
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Ho iniziato Apocalisse Z di Manel Loureiro, da non confondersi con World War Z che è un altro libro sempre sugli zombie.
Lo stile è in prima persona, in stile diario (il protagonista tecnicamente usa un blog per tutto il tempo, ma alla fine diventa solo un mezzo e non è che sta insomma bloggando veramente). In ogni caso è parecchio appassionante e soprattutto fluido, visto che mi sta tenendo incollato.
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Sto leggendo un libro molto molto leggero, Alexander Key "Conan, ragzzo del futuro", ossia il romanz(ino) da cui è stata presa l'idea per l'anime capolavoro del maestro M.
Niente di che, delusione totale.
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Dopo aver concluso Apocalisse Z ho deciso di iniziare Nessun Dove, uno dei pochi di Gaiman che mi rimangono.
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Per ravvivare un po questa sezione ci vorrebbe qualche thread tipo Il lettore dell' anno simile a quello per i videogiochi, che trovo molto utile anche come riepilogo per ciò che si è fatto durante l'anno.
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Originariamente Scritto da
Daredevil
Dopo aver concluso Apocalisse Z ho deciso di iniziare Nessun Dove, uno dei pochi di Gaiman che mi rimangono.
A me Nessun Dove era piaciuto molto. Il tono è decisamente fiabesco, sullo stile di Stardust ma l'ambientazione è notevolmente più interessante. Per il resto, di Gaiman ho letto solo American Gods, c'è dell'altro che consiglieresti?
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Buona Apocalisse a Tutti, scritto insieme a Pratchett. Non te ne pentirai, l'ho adorato.
Stardust l'avevo proprio rimosso. Allora me ne rimangono più di quelli che credevo, anche perchè ne è uscito pure uno nuovo l'anno scorso.
Di suo ho letto Coraline, American Gods, Buona Apocalisse a Tutti e Il cimitero senza lapidi ed altre storie nere, un'antologia di racconti.
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Appuntamento annuale con Sapkowski. Dopo questo ne mancano solo due.
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Con Harry Potter ero fermo da una vita al terzo libro, ma essendomi venuta voglia di proseguire mi sono sparato in poco meno di 30 giorni Il Calice di Fuoco, L'Ordine della Fenice e Il Principe Mezzosangue, e ieri ho cominciato l'ultimo, I Doni della Morte. Per i miei standard è davvero molto in breve tempo, tutto merito dello stile scorrevolissimo. Con Il Prigioniero di Azkaban (il mio preferito sicuramente) fui capace di leggermi quasi 180 pagine in una sola sessione, talmente ero preso.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Daredevil
Con Harry Potter ero fermo da una vita al terzo libro, ma essendomi venuta voglia di proseguire mi sono sparato in poco meno di 30 giorni Il Calice di Fuoco, L'Ordine della Fenice e Il Principe Mezzosangue, e ieri ho cominciato l'ultimo, I Doni della Morte. Per i miei standard è davvero molto in breve tempo, tutto merito dello stile scorrevolissimo. Con Il Prigioniero di Azkaban (il mio preferito sicuramente) fui capace di leggermi quasi 180 pagine in una sola sessione, talmente ero preso.
Ti capisco perfettamente. Io mi sono puppato la serie di libri intera dopo anni passati a denigrare i film (che oggettivamente pur essendo fatti non prorpio con il culo mi fanno addormanetare), e sono rimasto stupito in positivo. E' molto scorrevole, visto lo stile di scrittura non certo difficile, ma ho apprezzato molto l'evoluzione che ha nel corso dei vari anni. Si parte con uno stile tipo "fiabetta per bimbi", per poi passare ad un'atmosfera più matura e cupa, quasi di pari passo con la crescita anagrafica di H.P. Non so se fosse voluta, ma a me dava questa impressione.
anche per me il Prigioniero di A. resta uno dei preferiti della saga.