Originariamente Scritto da Lemora777
Ora parliamo delle molecole , o meglio delle particelle che io sostengo siano Intelligenti –e bada bene che sto usando lucidamente questo termine,e non è che io debba cambiarlo,sei tu che devi ampliare il tuo concetto di intelligenza- :Io sostengo che le particelle sono vive,intelligenti perché quando i fisici si accingono ad osservare il movimento di una particella , cercano di capire perché queste particelle compaiono di là ,si volatilizzano ,per poi ricomparire da un'altra parte; mai seguendo un preciso ordine,perché se le particelle si comportassero sempre allo stesso modo ad ogni osservazione allora sarebbe facile stimarne la logica,quindi si potrebbe formulare una teoria precisa a questo riguardo.Perché questo campo statico non è costante?Domanda da un milione di dollari. Forse queste particelle appartengono a diverse realtà? E perché si rivelano?Allora.. quello che gli scienziati non capiscono ancora è che se quella particella che riappare e scompare sia la stessa che un attimo dopo compare altrove.Quello che cercano di fare è capire se la particella ha uno spin, e se ce l ha allora possono calcolarne la massa della velocità rispetto a dove apparirà di nuovo.Ma non sempre accade che quella particella si riveli in quel punto
.Ora il mistero sta proprio in questo: A cosa è dovuto questa incostanza delle particelle?C è una teoria (e cioè quella che io sostengo) che dice che le particelle sono influenzate da chi le osserva,e cioè,che la particella sia inestricabilmente combinata con la mente di chi le focalizza.Ecco perché il movimento di una particella cambia a seconda di chi le osserva..le particelle in realtà non sarebbero “cosa morta” ma diversi stati di realtà ,diversi stati di mente.E’ per questo che dico che le particelle sono intelligenti,perché in realtà quelle particelle equivalgono alla consapevolezza di chi le osserva. Tutte queste particelle costituiscono tutto cio che esiste,portandolo naturalmente ad un livello subatomico.E in altre parole se non ci fossimo noi,con il nostro cervello,non esisterebbe il mondo cosi come lo conosciamo.E se vogliamo addentrarci ancor di piu in questo discorso finiamo con il dire che noi creiamo la nostra realtà,consapevolmente o no,con il modo in cui pensiamo.In conclusione è l osservatore che influenza il campo quantico.