Devo quotare gli altri , Favoloso!!!! sempre + emozionante e misterioso!! :D :D :D
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Devo quotare gli altri , Favoloso!!!! sempre + emozionante e misterioso!! :D :D :D
Complimenti,te la cavi bene a descrivere i combattimenti.
Spoiler:
Troppo buoni ragazziii!! Sono sempre più contenta quando trovo i vostri commenti :arrossire: :arrossire:!! Grazie a tuttiii! Tigre, forse domani, anzi sicuramente domani sera posterò il sesto capitolo che sto finendo di scrivere! Questo capitolo, come avrete capito, presenta un po' il nuovo, terribile e potente nemico che turberà l'idilliaca quiete sulla Terra... Feleset, mi fa piacere che apprezzi anche i combattimenti! Però ci saranno anche momenti molto romantici :bene:... GoTeo, sono felice che ti sia piaciuta e Moon Knight, grazie del complimento per i combattimenti!! Mi piace descriverli in ogni particolare... E infine, beh...ha ragione Tigre! La Terra è un pianeta moolto bello e tutti cercano di conquistarlo..e poi i saiyan non sono tipi che amano la troppa calma, no :asd: :asd:? Scherzo, amano anche la pace!! Comunque, vi aspetto tutti domani per il sesto capitolo!! Non mancate :ok: :ok:!
Ringrazio tantissimo tutti voi che seguite sempre la mia FF :D :D!! Eccomi qui con il sesto capitolo, decisamente più tranquillo... Buona lettura:book: :ok:
Capitolo 6
A casa di Goku tutto procedeva per il meglio: le vivande preparate da Chichi erano deliziose e abbondanti, il buon umore non mancava e l’aria salubre di montagna spingeva i quattro saiyan a mangiare e a sfidarsi a chi riusciva a ripulire più in fretta i piatti.
-Forza Goten! Battimi se ci riesci! Ah ah ah!- disse Trunks con la bocca piena e sputando pezzetti di cibo.
-Allora caro, intanto mantieni un po’ il contegno! Hai sparpagliato briciole per la tavola!- lo rimproverò la madre.
-E dai Bulma, siamo in una sfida ufficiale!- si intromise Goku.
-Vale pure per te, maleducato! Capisco che mangiate voracemente e con gusto, ma non per questo potete sporcare tutto!- lo sgridò la moglie.
-Basta Kakaroth! Sono io il vincitore! Ammira: otto piatti di lasagne porzione maxi, tredici fette di carne belle piene e cinque fettone di torta!- esultò infine Vegeta ingoiando l’ennesima fragolina con panna del suo pezzo di dolce. Perciò la tristezza invase gli altri tre concorrenti che smisero di abbuffarsi come dei matti e ripresero un ritmo più normale e accettabile.
-Devo proprio complimentarmi con te! Visto, già mi hai raggiunto e superato nel cibo- affermò sorridendo Goku.
-Beh, sono pur sempre io il principe, no?- ribatté l’altro ammiccando.
L’ora di pranzo passò in allegria e dopo che tutti i viveri furono consumati, comprese le briciole, le donne si alzarono, sparecchiarono ed entrarono in casa per lavare i piatti e chiacchierare scambiandosi pettegolezzi e notizie varie. I piccoli Goten e Trunks girarono intorno alla casa rincorrendosi per un paio di volte e poi, stanchi, decisero di andare a riposare per recuperare le forze. Così fuori, seduti sulle comode sedie di massiccio legno con i braccioli, rimasero i due amici. L’uno era pensieroso come suo solito, mentre l’altro sbadigliava e si stiracchiava in continuazione. Ad un certo punto il viso di Goku si illuminò e rivolgendosi al vicino saiyan lo invitò ad andare a farsi una bella dormita sotto i pini montani. Egli lo fissò e dopo qualche istante accettò volentieri. Dunque si alzarono e, avvertite le rispettive donne, imboccarono un sentiero poco lontano dall’abitazione che conduceva in un posto a dir poco da favola. Camminavano con calma, respirando a pieni polmoni l’aria fresca e incontaminata dal gas delle auto cittadine. Un luogo decisamente tranquillo, pieno di alberi, erba e fiori. Alcuni nidi si potevano intravedere tra quei folti rami dove gli uccelli adulti curavano e proteggevano il contenuto di quell’insieme di rametti e foglie, in attesa di diventare buoni e premurosi genitori alla nascita dei teneri e indifesi uccellini. Nel bosco si potevano udire altri numerosi versi di animali che contribuivano a creare effetti irreali e suggestivi con i raggi solari che penetravano tra le fronde. Attraversarono un ponticello di legno sovrastante un ruscelletto di acqua limpida, dov’era possibile guardare i sassolini del letto e i minuscoli e graziosi pesci che lo abitavano. Giunsero così presso degli alberi enormi, probabilmente secolari e sotto di essi trovarono ombra, profumo e naturalmente una grande pace.
-Ahhh, che meraviglia… Vengo qui praticamente ogni giorno, sia ad allenarmi che a schiacciare un pisolino…- sospirò il saiyan dei Paoz chiudendo lentamente gli occhi.
-Sì, hai ragione. Mi sai trasmettere armonia e serenità, assieme a questi luoghi…- intervenne l’altro disteso accanto a lui. Nello stesso momento in cui si rilassarono ulteriormente, si addormentarono sotto lo sguardo incuriosito di alcuni scoiattoli e cerbiatti che si avvicinavano e li sfioravano con i loro musetti.
Nel frattempo le mogli dei mitici guerrieri, rimaste a svolgere i lavori casalinghi, esprimevano le loro gioie e anche i disappunti.
-Non capisco perché ogni volta Goku debba sparire in questo modo!- disse Chichi accigliandosi.
-Una volta che potremmo stare in casa, soli e magari scambiarci qualche effusione, dato che il piccolo dorme, lui cosa fa? Va in quei posti sperduti di montagna e pensa a se stesso-
-E tu vacci pure, scusa. Non penso che non ti voglia- la rassicurò l’amica.
-Ma che ne so! Mi dice solo “ciao” e va a correre in mezzo ai boschi! Ora che c’è anche Vegeta, farà in modo di contaminarlo con le sue strane idee sulla libertà…-
-No, il mio amore sa quando smettere a fare lo scapolo! Cosa credi, anche noi abbiamo pochi momenti di intimità…però sa come farsi perdonare!-
-Il punto è che lui è passionale solo con il cibo e con i suoi allenamenti! La sera poi è stanco e si addormenta come un bambino! Capisci, mi mancano “quei” momenti insieme, d’amore e di dolcezza!-
-Beh, potrei convincere Vegeta a parlargliene, dal momento che passano un sacco di tempo assieme-
-Vero! Piuttosto, qui abbiamo finito. Andiamo in salotto a mangiare qualche cioccolatino!- e la sconsolata moglie di Goku si diresse a testa bassa verso il divano e si gettò su di esso accendendo la TV e divorando i deliziosi cioccolatini ripieni al caramello, insieme a Bulma.
Trascorse parte del pomeriggio e verso l’imbrunire i due saiyan tornarono felici e sorridenti a casa. Ad accoglierli sopraggiunsero i ragazzini che in coro chiesero di potere fare una passeggiata e il bagno in qualche fiume. Dapprima entrambi i padri tentennarono, ma in seguito acconsentirono agitandosi proprio come i figli. Allora di corsa entrarono tutti e quattro a casa e trovarono le due donne scure e tristi in viso.
-Cosa c’è Chichi? Dai, alzati da quel divano e andiamo a fare una bella passeggiata col tramonto!- propose Goku esultante. In un istante gli occhi di lei tornarono ridenti e si riempirono allo stesso tempo di lacrime di gioia. Subito balzò in piedi e saltò in braccio a lui che leggermente sorpreso la strinse e le diede un piccolo bacio sulle labbra. Bulma, vedendo la romantica scena si attaccò al braccio di Vegeta che arrossendo violentemente cercò di rimanere composto. Goten e Trunks intanto ridacchiavano visibilmente divertiti e contenti. Dopo il saiyan rimise a terra la sua amata che andò in camera a prendere una giacca. Il principe finalmente ricambiò la stretta della bella moglie con una carezza al suo candido viso e la condusse fuori a braccetto.
-Eccomi, sono pronta! Come sto?- chiese la mora raggiungendo il marito e gli amici che la attendevano: si era cambiata, indossava dei jeans scuri aderenti, degli stivaletti neri con lacci, una maglietta arancione senza maniche e un po’ scollata e una giacchetta bianca con i bordi rifiniti in nero annodata al sottile ed elegante collo. Aveva anche i lucenti capelli corvini sciolti, mossi dolcemente dal vento. Tutti i presenti espressero la loro sorpresa e ammirazione con un prolungato “Ohhhh”. Lei sorrise compiaciuta e prendendo la mano a Goku si incamminò con gli altri. Dopo una ventina di minuti arrivarono in una vallata con una moltitudine di bei fiori. Lì passava anche un fiume con le acque rosate e scintillanti per via del riflesso del sole che stava scomparendo in lontananza. I piccoli, sgranando gli occhi meravigliati a tale stupenda vista, si lanciarono in una corsa sfrenata e, spogliatisi, si tuffarono tra quelle acque. Poco distante, sul picco di una rupe scoscesa, vi erano due fiori molto particolari, rarissimi.
-Wow amica mia, guarda lassù! Non ho mai visto dei fiori così magnifici!-
-Oh sì, è vero! Sarebbe bellissimo averne uno nel vaso in salotto…-. A sentire queste parole, i due saiyan si scambiarono uno sguardo di intesa e spiccando il volo andarono a prendere gli oggetti del desiderio delle mogli. Con perfetta sincronia staccarono delicatamente i fiori e con un accennato inchino li offrirono alle spose che commosse abbracciarono e baciarono i loro valorosi cavalieri.
In quel momento nessuno provava imbarazzo e stendendosi tra l’ondeggiante erba dai bronzei riflessi continuarono a stringersi e ad ammirare il tramonto che sarebbe rimasto per sempre nei loro ricordi.
Spero che l'abbiate letta con piacere ;) :)!!
Fatemelo sapere :engel: :asd:
Più tardi la leggerò :ok:
Bellissimo capitolo ,scritto sempre eccezionalmente
Davvero romantico :love: :asd: :asd:
i 2 sayan che si inchinano donando un fiore alla propria moglie :asd: e chi se lo immaginava "soprattutto per Vegeta" :asd: :D :D
Grazie mille GoTeo :ok:! Già, Vegeta è proprio cambiato, contaminato da Goku :-P! Di solito non mi vengono bene le parti romantiche, però stavolta ho cercato di esprimere tutto il romanticismo di cui i saiyan sono provvisti... Ok Tigre, aspetto la tua lettura :lol:! Ancora taaante grazie :arrossire:..!
Bellissimo!!!
Beh, secondo me anche Goku non è mai stato romantico! :lol:
Molto bello!!! :bene: