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Ho rivisto Stalker di Tarkovskij.
Questa seconda visione me l'ero ripromessa già alla fine della prima. Stavolta più che all'aspetto tecnico del film in sé ho cercato di stare attento ai dettagli, a carpire ogni minima cosa intrinseca ed è stato, probabilmente, ancora meglio della prima volta. Tuttavia Stalker non è un film semplice, è così pregno di significati che neanche una seconda visione basta per coglierli tutti, i dialoghi sono perfetti, i personaggi così ben deliniati e questa volta ho potuto notare sfaccettature che prima mi erano sfuggite. La Zona è una metafora così ricca di dettagli e significati che mi invoglia a rivederlo, tra un po' di tempo, una terza volta.
Di sicuro credo che insieme a 2001 e a pochi altri questo sia uno dei più grandi film della storia e uno dei miei personalissimi preferiti.
"La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza."
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Ho recuperato anche un bel po' di filmozzi di Carpenter, tra cui In the moth of madness, ne devo parlare.
Sì, come dovevo parlare di Cronenberg, farò un unico walltext. ;)
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Sto riprendendo i titoli di rilievo del 2013 partendo dai kolossal.
Dopo Into Darkness (6,5) ho visto il secondo più grande flop di sempre e come è successo per il primo, John Carter, l'ho apprezzato un sacco.
Ritmo eccellente e scene coinvolgenti lo fanno un prodotto superiore ad almeno 3/4 dei pirati dei caraibi se non a tutti.
Peccato che il western kolossal non attiri.
Voto: 7,5 a salire
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Qualcuno ha visto l'ultimo di Virzì? Opinioni?
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A me piacque abbastanza. Ultimamente mi è anche venuta voglia di rivederlo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
John Fitzgerald Gianni
Che confusione
Voto: 5
Hai notato anche tu quell'atmosfera tragicomica che non c'entra niente con tutto il film?
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più che altro ogni cosa non c'entra con l'altra al punto che la storia di "tutto è connesso" si riassume nel trucco osceno di Halle Berry e qualche altro richiamo telefonato. La parte di Broadbent all'ospizio è proprio estraneissima al film (ne sembra la parodia) ma è la parte migliore.
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http://www.youtube.com/watch?v=nJOSAwNzyi4
How The Desolation of Smaug Should Have Ended
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In una classica serata spensierata al cinema tra amici:
Un compleanno da leoni
Film divertente, me lo aspettavo peggio. A far storcere il naso è la solita americanata, molte cose sanno di già visto e molte altre sono davvero esagerate, ma nel complesso ho visto di molto peggio, quindi lo posso anche accettare.
