quoto :)
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a stasera se posti ok :ok:
Scusate scusatemi tanto!! Mi sono accorto che ho postato l'episodio 44 "vecchio", ovvero senza le opportune modifiche! In pratica la parte con Besh è completamente diversa, dimenticatevi quella! Adesso ho postato quello corretto e tra poco posto il 45, quello nuovo! Ancora scusate!
Episodio 45: La sconfitta di Ub
Gogeta si aggirava nei dintorni del gigantesco cratere, senza trovare alcuna traccia di Ub, che ancora rimaneva nascosto, insieme a Gohan, esanime.
<<Adesso mi hai davvero stufato!>>, esclamò all’improvviso Gogeta, interrompendo la ricerca, <<Mi senti? Comincerò a bombardare l’intero pianeta se non salterai fuori immediatamente!>>.
Ub si accertò che Gohan fosse al sicuro, e decise di uscire allo scoperto. Si alzò in volo, alle spalle di Gogeta, a qualche metro di distanza da lui. Il saiyan si volse lentamente.
<<Pensavi di fare il codardo con me?>>, disse a Ub.
“Devo fermarlo a tutti i costi...”, pensò Ub, e disse: <<Non sei qui per cercare le sfere?>>.
Gogeta rise fragorosamente: <<AHAHAH!! Le sfere! Davvero divertente! Cerco solamente un avversario, qualcuno alla mia altezza, e ora che l’ho trovato sarei disposto persino a distruggere l’intero pianeta pur di sconfiggerti!>>. Gogeta stringe il pugno destro per dar forza alle sue parole. <<Ma Gohan?>>, gli chiese Ub,<<Non hai pensato che avresti potuto ucciderlo?>>.
<<Ah! Non mi interessa! Solo tu e io stiamo combattendo... e qui uno dei due finirà all’altro mondo>>.
Gogeta si portò in posizione di attacco, caricando un’onda energetica. Ub a sua volta si preparò alla sua mossa.
“La situazione sta degenerando...”
<<Kamehameha!>>, esclamò Gogeta. Si teletrasportò alle spalle di Ub, cogliendolo alla sprovvista. Il colpo era già alle sue spalle, e riuscì appena a intuirne la presenza prima di schivarlo. Il potente raggio gli sfiorò il braccio, provocandogli un’ustione. Gogeta si portò sopra di lui, ma Ub lo precedette e, con un rapido movimento rotatorio, gli afferrò la gamba che stava per colpire: tenendolo fermo così, Ub gli scagliò addosso, usando l’altra mano, una serie di ki blast. Gogeta le deviò tutte usando le braccia, e infine, con un calcio della gamba libera, si liberò dalla presa. Ruotando su se stesso atterrò a gambe tese sul petto di Ub, e lo colpì nuovamente al volto con un altro pugno. Ub allora gli afferrò il braccio, lo torse e riuscì a sottomettere Gogeta, stringendolo sotto di lui. Lo colpì al volto con una ginocchiata, e Gogeta cominciò a cadere verso il suolo. Ub divenne avvolto da un’aura viola, da quell’involucro energetico cominciarono a uscire numerose ki blast, che raggiunsero Gogeta.
Il saiyan riprese il controllo, mentre una pioggia di ki blast, come frecce infuocate, lo circondava. Saettavano attorno a lui, come dardi demoniaci, e dovette faticare non poco per schivarle tutte. Appena ebbe un attimo di tregua scagliò un’altra kamehameha, alla quale Ub oppose un potente raggio scagliato a braccia tese e unite. I due colpi si scontrarono a mezz’aria e si ostacolarono a vicenda. Gogeta veniva spinto sempre di più verso il suolo dalla forza poderosa dello scontro, e alla fine toccò il suolo.
“Maledizione...”.
Scariche elettriche cominciarono a circondare la regione, e il cielo si adombrò. Ub, attorniato da una gigantesca bolla di energia viola, metteva sempre più energia nel suo raggio, sfidando il potere della kamehameha. Gogeta avvertiva una tensione vibrante crescere nelle sue gambe, finchè il terreno sotto di lui non cominciò a essere solcato da minuzione crepe. Con un fragore di tuono, il raggio di Ub guadagnò terreno su quello di Gogeta.
<<Non puoi fermarmi!>>, gli gridò il saiyan inferocito. Il terreno sotto di lui si frantumò, mentre lembi di crosta si sollevavano attorno a lui, e le sue gambe sprofondavano sempre di più.
Con un urlo d’ira, Gogeta tornò alla carica, e moltiplicò la forza della kamehameha, che riprese terreno su Ub. Il suo raggio perse miseramente terreno, mentre l’onda energetica procedeva verso di lui.
<<Oh NO!>>.
Ub si scansò all’ultimo istante, mentre il colpo proseguì la sua corsa verso lo spazio profondo, finendo nel nulla. Il cielo tornò a farsi limpido, e i fulmini cessarono. Anche le vibrazioni che avevano scosso il terreno si erano attenuate. Gogeta si trovava così per metà corpo conficcato nella roccia, ansimante e con le braccia ancora protese, e la mani profondamente segnate.
<<E’ stato... un buon... tentativo... pulce...>>.
Ub, a sua volta stremato, lo guardava con gli occhi sbarrati.
“Non è possibile... ho messo tutta la mia forza in quel colpo... e non è servito a nulla...”
Gogeta, si tirò fuori dalla roccia.
<<Preparati, perchè sto arrivando...>>, disse a Ub; improvvisamente sparì lasciando dietro di sè un’immagine residua. Disorientato Ub, fu colpito alla schiena da un violentissimo calcio, che sembrava spezzargli in due la colonna vertebrale. Urlando dal dolore, Ub fu incapace di reagire, mentre Gogeta si portò davanti a lui e gli inflisse un pugno allo stomaco.
<<Questo fa male vero? E pensa che ho appena cominciato...>>.
Gli afferrò il capo e gli tirò una testata, poi un’altra e un’altra. Alla fine le loro fronti sanguinavano, e Gogeta lo colpì al volto con un calcio rovesciato, mandolo a schiantarsi a chilometri di distanza. Il saiyan non volle demordere, e lo seguì.
Kaioshin ripose le due sfere al sicuro, nella grotta. Uscì nuovamente allo scoperto. La testa gli pulsava martellante, le vesti erano stracciate e gli arti doloranti. Codre avrebbe potuto ucciderlo con un solo colpo.
“Sono del tutto inadeguato a combattere questa battaglia”.
Uscì allo scoperto, alla luce del sole, e provò a concentrare i propri sensi per avvertire le presenze dei suoi amici: percepì Piccolo e Kami, in presenza di un terzo guerriero. Si dirigevano verso la grotta.
“Avranno trovato qualche sfera, almeno spero...”
Poi avvertì la presenza di Keut, ma era molto distante. Codre invece vagava a vuoto alla sua ricerca, con l’aura a mille.
“Ho fatto arrabbiare l’energumeno”.
Al momento stava devastando villaggio dopo villaggio, alla disperata ricerca di kaioshin. Il rinato popolo namecciano stava venendo lentamente decimato dalla sua furia omicida. Persino a occhio nudo si potevano vedere all’orizzonte bagliori di esplosioni e colonne di luce e fumo. Era la furia di Codre all’opera.
Poi percepì Besh; si muoveva molto velocemente seguendo una direzione precisa. Aguzzò ulteriormente i suoi sensi.
“Avverto molto debolmente l’aura di Ub e quella... di Gohan... sento un secondo saiyan, ma sua aure è confusa... strana, ma molto potente! Non capisco... devo andare a vedere!”
Si concentrò per localizzarli, e si teletrasportò, poco lontano da Gohan.
Ub crollò al suolo con fragore, chilmetri lontano da dove stavano combattendo poco prima lui e Gogeta, riuscendo a muovere appena gli arti, quel tanto che bastava per trascinarsi. La mano destra afferrò una radice emergente di un albero poco lontano, e la attirò a sè. Trascinandosi così, Ub percorse pochi metri, fino a giungere a una fonte d’acqua. Attorno a sè percepiva silenzio, una profonda calma, e numerosi animali si abbeveravano alla fonte. Un fiumiciattolo scorreva, fresco e limpido, poco innanzi, e Ub ci ficcò la testa intera dentro. L’acqua gelida gli trafisse il capo dolorante, e la fronte gli bruciò, ma si sentì subito meglio.
Una mano improvisamente gli afferrò la testa e gliela premette sott’acqua. Era troppo debole per reagire, per combattere, ma tentò una strenue difesa. Niente, la mano continuava implacabilmente a spingerlo sott’acqua, e l’ossigeno cominciava a mancargli, la vista a confondrsi. Le sue membra divennero molli, e allora la mano lo tirò fuori dall’acqua, lanciandolo al suolo.
Ub vomitò acqua e tossì, mentre Gogeta lo osservava dalla sua altezza.
<<Sei ridotto a un colabrodo...>>.
Gli tirò un calcio sul mento, e uno sprizzo di sangue sporcò il manto erboso. Gli animali e gli stormi fuggirono spaventati. Gogeta afferrò Ub al collo, e lo tenne alto.
<<Peccato che sia già tutto finito, vero?>>.
Gli inflisse duri colpi all’addome, alle gambe, senza pietà. Infine fece per caricare una ki blast nella mano sinistra, quando sorrise lievemente, chiudendo gli occhi.
<<Addio...>>.
Il colpo, come una sferzata tremenda, trafisse Ub proprio allo stomaco. Il saiyan aveva fatto la sua prima preda. Ub cadde, in una caduta che pareva interminabile, mentre le lacrime sgorgavano dai suoi occhi spenti. Cadde, morente, sulle ginocchia, poi sdraiato. Gogeta lo guardò, ma non sembrava soddisfatto.
Tante immagini affastellarono la mente di Ub: il primo incontro con Goku... il suo primo scontro, e i dieci anni di allenamenti sulla Terra. Gli tornò in mentre Dende, suo amico, tutti gli amici terrestri, Goten, Trunks, Gohan. Ora stava morendo, proprio per mano del migliore degli amici, del migliore dei maestri: Goku, lo spietato Kaharoth, fuso con Vegeta, entrambi dimentichi della loro identità e della loro amicizia. Gli sembrò di udire un canto lamentoso, dei rintocchi di campane, un lugubre lamento, ma era la sua immaginazione.
spettacolare..........................stupenda
però poverò ub sig sig :cry4: :cry4: :cry4: :cry4:
Davvero fantastica!!:)
Grazie ragazzi! Ma sono sempre i soliti tre/quattro a commentare? (incluso ludo ovviamente, che però non ha ancora letto...) Mi piacerebbe sentire dei commenti al di fuori dei vostri!!
davvero complimenti!!apparte la solita trama fantastica è molto bello come descrivi il momento in cui ub sta x morire:quasi t emoziona!!!
poi x quanto riguarda i lettori secondo me è una crisi generale delle fanfic:se noti anke molte altre scritte bene vengono sempre commentate da pokipoi forse certa gente(sbagliandosi enormemente)s spaventa nel vedere la lunghezza dei tuoi episodi.x me più sn lunghi meglio è ma magari x qualcuno no(in ogni caso continua a scrivere così!!).ovviamente questa è un'ipotesi nn è dtt ke sia vra anzi.