È una pellicola ben realizzata, il viaggio di distruzione psico-fisica di un alcolizzato che nega il suo problema anche nelle situazioni più grave e lo sconforto che provoca alla gente intorno a lui. La regia ha delle scelte molto ardite nella prima parte, tratta temi come la droga e l'alcool in modo crudo, senza risparmiarsi scene che generalmente non vanno di moda nel film hollywoodiani e attorno al protagonista crea una buona cornice, infatti i personaggi sono piuttosto interessanti, la trama è piuttosto telefonata ma viene narrata bene. Poi personalmente ho notato un passo indietro di Zemeckis, ha in parte abbandonato quanto di costruito e si è concentrato più banalmente sulla figura sul personaggio di Denzel Washington [bravissimo], cercando di attirare l'empatia degli spettatori nonostante la sua negligenza. Il finale purtroppo è il solito polpettone moralista, per quanto si incastri abbastanza bene in una trama complessivamente buona ma con qualche buco.
Non dico altro perché altrimenti dovrei spoilerarvi le scene.
Bello è bello, però aveva le potenzialità per fare il salto di qualità, avrebbero dovuto andare fino in fondo con la visione più asettica e meno facilona.
A me comunque il binomio Willis/Levitt convince ben poco visto il contesto del film, boh, speriamo bene.
EDIT
Alla fine l'ho visto, Looper, però non ho voglia di recensirlo. Diciamo che mi aspettavo un po' di meglio, ma rimane una pellicola riuscita. Voto: 6,5.
04-02-2013, 00:09
TOB
Anch'io stasera ho visto Looper, delusione, da quel che si diceva in giro si sarebbe dovuto trattare di un capolavoro ma non lo è affatto. Un action movie (ma neanche tanto) senza infamia nè lode. Anzi, qualche piccola infamia se la prende pure, dài.
Voto: 6
04-02-2013, 00:42
Daredevil
Peccato, si vede che a me ha colpito di più. E comunque lo avete visto dopo Django ed è normale che sfigura, io infatti l'ho visto prima :asd:
Qualche giorno fa ho rivisto il primo Trinità dato che la prima visione del film è avvenuta quando ero un moccioso e non ricordavo quasi nulla. Splendido, non c'è che dire. Il secondo mi manca a priori, vedo di recuperarlo appena mi torna la connessione.
04-02-2013, 00:56
Dargil
Tra Django e Looper cambia proprio niente, proprio
04-02-2013, 01:37
Dragon Slayer
Ma sticazzi di Django sinceramente, non c'entrano una fava tra di loro. lol
04-02-2013, 15:44
TOB
Citazione:
Originariamente Scritto da Daredevil
Peccato, si vede che a me ha colpito di più. E comunque lo avete visto dopo Django ed è normale che sfigura, io infatti l'ho visto prima :asd:
Penso che uno dei problemi più grossi per quanto mi riguarda sia stata l'aspettativa. Nelle riviste e sul web si legge dappertutto che Looper è stato un trionfo tra entrambi critica e pubblico, mi aspettavo davvero qualcosa di maestoso, ma alla fine s'è rivelato essere nulla di realmente memorabile. In ogni caso non dovrei lasciarmi coinvolgere da tutto ciò nel voto, da queste costruzioni pre-visione personali, infatti se dovessi valutare lo stato d'animo con cui sono uscito dalla sala sarebbe un 3 diretto, ma il voto devo darlo alla pellicola per quello che ritengo sia in sè e così ho fatto.
La prima metà del film m'è piaciuta molto, e l'entrata in scena di Willis è spettacolare lol, ma a partire dal punto di svolta in avanti...
Spoiler:
...quando in pratica si viene a conoscenza dell'esistenza della donna e del suo bimbo prodigio...
...non m'ha più coinvolto per nulla. Molte idee buone, quella del loop e tutto ciò che ne consegue in primis, ma alla fine quasi tutte sviluppate male. Anche l'idea alla base della conclusione è certo buona, ma porca eva è realizzata in maniera deludente.
Spoiler:
'Sto povero protagonista si spara - tristezza e lacrime della simil-fidanzata prossime se non pari allo zero assoluto - e l'inquadratura finisce sul bambino che se la dorme tranquillo, dopodichè... titoli di coda. E tu rimani lì a bocca asciutta, aspettando una chiusura ad effetto che non arriva mai.
Insomma la sufficienza se la becca di sicuro, ma nulla eleva questa pellicola rispetto alla massa di buoni action, tutto qui.
Ah, un'altra cosa:
Spoiler:
La telecinesi. Maddai, almeno due parole a riguardo, come cazzo è nata 'sta telecinesi? lol
04-02-2013, 15:51
Daredevil
Non avete capito quello che intendevo, ma vabeh, era solo una battuta :ahsisi:
Comunque io non avevo nessuna aspettativa, semplicemente penso di guardarmi tutto ciò in cui Levitt reciterà :lol:
04-02-2013, 19:15
Dragon Slayer
Citazione:
Originariamente Scritto da TheOnlyBest
Spoiler:
'Sto povero protagonista si spara - tristezza e lacrime della simil-fidanzata prossime se non pari allo zero assoluto - e l'inquadratura finisce sul bambino che se la dorme tranquillo, dopodichè... titoli di coda. E tu rimani lì a bocca asciutta, aspettando una chiusura ad effetto che non arriva mai.
In pratica volevi che il film abbandonasse la sua coerenza narrativa per buttarsi sul classico finale pomposo e pacchiano che tanto piace alla gente. Bah.
04-02-2013, 19:18
TOB
A te quindi è piaciuta la chiusura? Poi non so perchè mi dici che l'avrei voluta pacchiana :lol:
04-02-2013, 19:30
Dragon Slayer
Spoiler:
La storia essenzialmente è un loop temporale, non c'è bisogno di grosse spiegazioni.
Lo sciamano chiude il loop di Willis ---> Willis torna nel passato per uccidere lo sciamano ----> Levitt e Willis si scontrano ---> Willis riesce a uccidere la madre dello sciamano ----> Lo sciamano sopravvive e decide di fermare tutti i loop per vendetta/impedire che ciò accada di nuovo ----> riparte il ciclo.
Il gesto finale di Levitt è ciò che non aveva mai fatto nelle ipotetiche versioni passate, ossia fermare il loop. Con il suo suicidio ferma questo circolo vizioso, dà fiducia alla ragazza che potrà crescere lo sciamano come un bambino normale e quindi potrà farlo diventare (probabilmente) un eroe nel futuro.
Era un film metodico, crudo e senza compromessi, non c'era bisogno di drammaticità, di lacrime da coccodrillo, di colpi di scena ad effetto: il messaggio arriva chiaro e tondo, coerente con tutta la struttura del film.
Che poi abbia pesanti limiti di sceneggiatura sono pure d'accordo, l'ho già detto nella mia breve review, manca proprio pathos nel corso del film, spessore nei personaggi, ma soprattutto manca un background necessario per dare una vera finalità al messaggio del regista.