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Al momento sto leggendo Lezioni spirituali per giovani samurai, un libro di Yukio Mishima, l'autore giapponese più conosciuto nel mondo, probabilmente.
Comprende cinque suoi testi che fanno capire la sua ideologia e i suoi pensieri in merito alla società giapponese dei suoi tempi (si parla di 40 anni fa).
Sinceramente, pensavo di avere un minimo di cultura circa la storia giapponese, ma Mishima mi ha spiazzato completamente, quando parla di principi e fa considerazioni.
Al momento lo devo ancora finire, ma sono già sicuro che procederò con la lettura di altri suoi libri.
Ho anche, da leggere, Racconti dei saggi del Giappone, mentre mi sono fatto ordinare Hagakure.
Inoltre ho in mente di leggere altri testi, 'stavolta relativi all'aeronautica, oltre alle varie riviste.
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Finito di leggere ieri sera, "Il guardiano degli innocenti" :)
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Originariamente Scritto da
greatfede
Finito di leggere ieri sera, "Il guardiano degli innocenti" :)
Finito stamattina io :look:
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Originariamente Scritto da
Albyx
Finito stamattina io :look:
Perchè tu sai leggere? Mi sorprendi sempre di più :asd:
Anne Rice - La regina dei dannati.
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greatfede
Finito di leggere ieri sera, "Il guardiano degli innocenti" :)
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Albyx
Finito stamattina io :look:
Parlatecene che sono curioso:)
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Alessandro330
Perchè tu sai leggere? Mi sorprendi sempre di più :asd:
Anne Rice - La regina dei dannati.
Ma te l'avevo pure detto che lo stavo leggendo, buffone :asd:
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Originariamente Scritto da
marcatzeri
Parlatecene che sono curioso:)
Il libro è il primo della serie "The Witcher", come penso sappiate.
La struttura del libro non è semplicissima da spiegare, è fondamentalmente una raccolta di racconti (presentati come flashback) legati tra loro da un racconto principale.
Il libro, soprattutto per chi ha giocato e adorato il gioco, è molto affascinante e ben scritto.
Se mi chiedi se lo consiglio la risposta è: assolutamente sì, anche se non so se possa avere la stessa attrattiva anche per chi non ha giocato il gioco.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Albyx
Ma te l'avevo pure detto che lo stavo leggendo, buffone :asd:
Il libro è il primo della serie "The Witcher", come penso sappiate.
La struttura del libro non è semplicissima da spiegare, è fondamentalmente una raccolta di racconti (presentati come flashback) legati tra loro da un racconto principale.
Il libro, soprattutto per chi ha giocato e adorato il gioco, è molto affascinante e ben scritto.
Se mi chiedi se lo consiglio la risposta è: assolutamente sì, anche se non so se possa avere la stessa attrattiva anche per chi non ha giocato il gioco.
L'attrattiva ce l'ha eccome, questo è un libro che può tranquillamente riconciliare con il genere fantasy qualunque lettore stanco del genere... cupo ma non privo di una certa venatura ironica, dotato di personaggi e situazioni affascinanti, mai banale e scritto con uno stile asciutto ma coinvolgente. In circostanze normali sarebbe stata la serie letteraria a incentivare l'acquisto del gioco, e invece per vedere in Italia l'opera di Sapkowski c'è vluto il successo del capolavoro CD Projekt. Lo stesso destino riservato al bellissimo Metro 2033, d'altronde
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Originariamente Scritto da
The_Ophidian
L'attrattiva ce l'ha eccome, questo è un libro che può tranquillamente riconciliare con il genere fantasy qualunque lettore stanco del genere... cupo ma non privo di una certa venatura ironica, dotato di personaggi e situazioni affascinanti, mai banale e scritto con uno stile asciutto ma coinvolgente. In circostanze normali sarebbe stata la serie letteraria a incentivare l'acquisto del gioco, e invece per vedere in Italia l'opera di Sapkowski c'è vluto il successo del capolavoro CD Projekt. Lo stesso destino riservato al bellissimo Metro 2033, d'altronde
pensavo anche io ciò e non avrei trovato parole migliori di queste.
lo prenderò tra poco tempo :sisi:
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Ho finito di leggere si e no mezz'ora fa La biblioteca dei morti di Glenn Cooper. E' uno di quei romanzi che vanno letti d'estate, in viaggio. Ma in generale quando si ha tempo libero a disposizione e non si ha assolutamente voglia di fare una cippa.
E' sulla falsa riga dei romanzi di Dan brown è compagnia, ma questo oltrepassa il limite della realtà/fantascienza raggiungendo una buona dose di soprannaturale. Carino, ma nulla di più. Protagonista alquanto stereotipato e trama abbastanza scontata, però si legge con piacere, scritto bene, e idea interessante.
Un 7 gli sta perfettamente.
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Originariamente Scritto da
The_Ophidian
Meraviglioso.
Si,l'ho trovato veramente fantastico!
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Ho finito di leggere due giorni fa "la casa d'inferno" di Richard Matheson. Secondo i pareri che ho letto su internet, dovrebbe essere il libro più pauroso che sia mai stato scritto ( parole addirittura di King ), ma ad essere sinceri mi ha fatto più "paura" il romanzo "it" che questo ! E' sicuramente un bel libro, con una bella storia (e un finale un po' deludente), ma sicuramente non spaventa ! Ormai sono arrivato alla conclusione che un libro non può metter paura, voi cosa ne pensate ? Vi siete mai spaventati (da non dormire la notte, per esempio) per un libro ?
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Ad Personam di Marco Travaglio.
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io ho finito giusto ieri Idi di Marzo di Manfredi.
Ottimo romanzo del genere thriller politico, ovviamente ambientato nell'antica Roma, e che tratta dell'assassinio di Giulio Cesare, nel 44 a.C. Ho sempre amato la storia romana e questo personaggio. Poco tempo prima avevo letto Gli affari del signor Giulio Cesare di Brecht, ambientato dal 63 al 60 a.C., e che mostra un Cesare completamente differente da quanto visto nel romanzo di Manfredi.
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Ho finito di leggere poco tempo fa Metro 2033. A dire la verità non riesco a capire come possa essere un best sellers. E' si un buon romanzo ma il ritmo e il coinvolgimento non sono per niente alti. Sicuramente esiste di meglio.
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a me invece è piaciuto molto :sisi:
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Ho finito di leggere Lezioni spirituali per giovani samurai di Yukio Mishima e Racconti dei saggi del Giappone di Pascal Fauliot.
Il primo mi è piaciuto ma non quanto mi sarei aspettato al momento dell'acquisto. E' interessante, ma solo fino ad un certo punto. Senza dubbio proverò dell'altro, perché Mishima era uno con le idee chiare, determinato, acculturato e forte.
Il secondo mi è piaciuto moltissimo. Ogni storia ha un proprio significato ed è a se stante tuttavia le ho apprezzate per il modo di narrare le vicende dall'autore, decisamente scorrevole, oltre che per le storie stesse.
Direi che i voti sono rispettivamente 6 e 8,5.
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Letto Memorie dal Sottosuolo, di Dostoevskij. Altro dannato capolavoro.
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Ho letto ultimamente "Il Maestro e Margherita" di Bulgakov. Librone, davvero geniale :sisi:
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Finito ieri La fattoria degli animali di George Orwell.
Un'opera satirica, una favola che è una continua allegoria della storia russa del 20simo secolo. Ogni evento si riferisce a uno specifico momento della storia russa e per questo è difficile comprenderlo appieno senza un minimo di conoscenza storica.
La fattoria degli animali è soprattutto una denuncia al totalitarismo staliniano, rappresentato dai maiali che incarnano la nuova classe dirigente che col passare del tempo diventerà corrotta come quella precedente mentre il popolo ignorante è continuamente soggiogato dalla disinformazione e dalla propaganda.
Sono emblematiche la legge finale della fattoria "Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri" e la frase finale del libro, testimone del fatto che ben poco era cambiato dai tempi degli uomini "le creature di fuori guardavano dal maiale all'uomo, dall'uomo al maiale e ancora dal maiale all'uomo, ma già era loro impossibile distinguere fra i due".
È molto interessante anche lo scritto di Orwell La libertà di stampa che racconta delle difficoltà di trovare un editore per il libro e soprattutto ne spiega i motivi.
Assolutamente da leggere.
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ultimamente ho letto "le cronache di narnia" e "il libro del drago" due bei libri :sisi: