6 commenti! Non ne ho mai ricevuti così tanti per un solo episodio! Grazie mille, ragazzi!
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6 commenti! Non ne ho mai ricevuti così tanti per un solo episodio! Grazie mille, ragazzi!
UN NUOVO NEMICO
Junior si guardò intorno. Dov’era Vegeta? Vicino a lui, solo rovine, ciò che restava di una città fantastica e ricchissima. Sperò che arrivassero Goku o Gohan, o qualcun altro capace di tener testa al re dei sayan, ma lì, in quella metropoli deserta, non c’era nessuno oltre a lui e al padre di Vegeta. Lo guardò e riconobbe nei suoi occhi, nel suo sguardo, un uomo malvagio e crudele. Non sapendo come muoversi, il namecciano tentò di prendere tempo.
“Allora, re” disse “Non mi è ancora tutto chiaro. Qual’è la tua vera storia? Se sei stato ucciso dal malvagio Freezer cosa ci fai qui?”
“E’ semplice. Quel ripugnante essere dopo avermi trapassato da parte a parte con un raggio di energia ha buttato il mio corpo fuori dalla sua astronave come immondizia. Per fortuna esso è stato trovato da un geniale scienziato, che ha fatto in modo che tornassi in vita e contribuissi alla conquista di questo pianeta, abitanti volenti o nolenti” rispose Re Vegeta come se fosse una cosa assolutamente normale.
Crilin era ancora lì, a mezz’aria, ad aspettare Goku. Dove diavolo era finito il suo amico? Lui doveva forse restare a controllare quella città fino alla fine dei suoi giorni? Decise di no e si diresse verso l’aura di C18, non molto lontana, sicuro che ormai il nemico fosse uscito allo scoperto e stesse venendo affrontato da Goku e Vegeta.
Goten stava volando ad alta velocità verso il palazzo del supremo. Non ce la faceva più a stare con la moglie di Crilin, quella donna dagli occhi di ghiaccio, ed era sgattaiolato via alle sue spalle. Aveva intenzione di andare lì per poter aiutare Tensing e gli altri a difendere i loro amici in caso di attacco. Inoltre aveva sentito dirigersi verso il palazzo anche la debole aura di Videl e voleva chiederle se avesse notizie su Gohan, sperando che il suo fratellone, in realtà ancora nell’aldilà con Re Kaioh, fosse tornato sulla Terra. Si guardò un’ultima volta indietro, per controllare che C18 non lo stesse seguendo, ed aumentò la velocità, lasciando dietro di sè una scia luminosa.
Trunks aprì lentamente gli occhi e si guardò intorno. Sopra di lui vide un grosso oggetto nero con un turbante...
“A quanto pare sta meglio” disse quello, facendo sobbalzare il ragazzo.
“Forse sto sognando” pensò. Poi sbatté le palpebre e riguardò l’oggetto nero, scoprendo che in realtà non era altro che il faccione di Popo.
“Dov’è mio padre?” chiese alzandosi in piedi rapidamente.
“Sta combattendo contro Re Vegeta” rispose Tensing “Goku ci ha raccontato tutto prima di andarsene”
“Goku? Che c’entra Goku? E perché sono qui?”
“Da quanto ci hanno detto, bambino irresponsabile, hai cercato di affrontare un nemico troppo forte per te e sei stato messo al tappeto!” strillò Bulma, furiosa.
Trunks improvvisamente ricordò tutto e si rese conto di essere stato stupido ed impulsivo ad attaccare suo nonno.
“Ti ho curato con i miei poteri” disse Dende “E ho impedito a tutti di svegliarti. Avevi bisogno di riposare”
“Che cosa? Ma se ho subito solo un colpo!” pensò il ragazzino prima di dire “Io vado ad aiutare papà” e alzarsi in volo.
“No, tu non vai da nessuna parte!” esclamò Bulma prendendolo per un piede.
“Ma lui ha bisogno di me!” protestò Trunks divincolandosi. Quindi si trasformò in supersayan e disse “Mi spiace mamma, ma devo andare” per poi espandere la sua aura, facendo volare Bulma a terra, e allontanarsi in volo.
C18 chiuse i pugni e represse la rabbia che stava prendendo il sopravvento dentro di lei. Come aveva osato quello stupido ragazzino andarsene e lasciarla lì da sola? Non che avesse paura, ma era una questione di principio. Non si amavano di certo, ma avevano una missione e, anche se lei l’aveva presa sottogamba, dovevano eseguirla insieme. Lo cercò con lo sguardo, invano: probabilmente era già lontano. Strinse ancora di più i pugni e scese verso la città sottostante, decisa a comprare un vestito per calmarsi. Era quasi arrivata a terra quando percepì un’aura in avvicinamento: era Crilin. Cosa ci faceva lì? Risalì in aria e gli andò incontro, desiderosa di ricevere una spiegazione.
Junior guardò il fiero sayan davanti a lui. Forse era giunto il momento di dare inizio allo scontro. Si tolse il mantello, che cadde a terra con un tonfo, e lanciò lontano il pesantissimo cappello. Poi si mise in posizione di combattimento e si preparò a scagliarsi contro il suo avversario. Re Vegeta fece lo stesso e il namecciano vide nei suoi occhi la stessa voglia di combattere di Goku e degli altri sayan che conosceva. Non sarebbe stato un avversario facile.
“Ti eliminerò come ho fatto con mio figlio!” gridò il re con voce possente, prima di lanciarsi contro Junior, che cercò invano di evitare un suo calcio al volto che lo fece volare in aria, dove il sayan lo colpì ancora con le mani poste a martello, facendolo cadere fra le macerie di un grattacielo.
“Mi aspettavo di più da te” disse Re Vegeta, prima di alzare le mani in alto, formando due piccole sfere di energia blu.
“E’ ora di finirti!” gridò poi, abbassando le braccia di colpo e lasciando partire due potentissimi raggi di energia “KING’S DOUBLE BEAM!”
Junior rimase sdraiato a terra e vide una luce blu avvicinarsi sempre di più al suo corpo indifeso, pronta a distruggerlo.
“Addio” pensò prima di chiudere gli occhi e prepararsi alla fine.
“Cosa ci fai qui?” chiese C18 al marito, ancora sorpresa per il suo arrivo.
“Beh, Goku è andato ad aiutare Vegeta contro il tanto atteso nemico e mi ha lasciato solo. L’ho aspettato per un’ora e poi sono venuto qui da te. Piuttosto, dov’è Goten?” chiese Crilin.
“Quello stupido se n’è andato via non so dove” rispose lei, contrariata.
“A quanto pare siamo rimasti so...” iniziò il terrestre, per poi fermarsi di colpo.
“Che succede?” chiese C18, all’erta.
“Ho sentito un’aura... ancora più malvagia di quella contro cui stanno combattendo Goku e Vegeta...”
Improvvisamente i due sposi sentirono una donna strillare nella città poco lontana e vi si tuffarono in picchiata, sperando di arrivare in tempo.
“Cosa starà accadendo?” si chiese Crilin dirigendosi verso il luogo di provenienza di quel grido.
“Guarda laggiù!” gridò C18 indicando una donna alta, dai lunghi capelli rossi, che scappava urlando.
I due si precipitarono verso la piazza da dove era sbucata la donna e la trovarono deserta.
“Qui non c’è nessuno! Cosa può aver spaventato quella bella ragazza a tal punto?” chiese Crilin.
“Quella BELLA ragazza?” ripeté C18, offesa.
“Ehm... Tesoro, era solo un modo di dire!” esclamò il terrestre arrossendo, per poi tornare a osservare la piazza “Eppure percepisco un’aura molto vicina a noi...”
“Cercavi me, per caso?” chiese una voce bassa e sicura di sè.
“Dove sei?” chiese C18 guardandosi intorno alla ricerca dell’essere che aveva parlato.
“Sono qui” disse una voce a destra dei due sposi “E qui” ripeté pochi secondi dopo la stessa voce dal lato opposto della piazza.
“Fatti vedere!” gridò Crilin, nervoso.
“Se proprio vuoi...”
All’improvviso un essere spaventoso apparve davanti alla coppia, sospeso a mezz’aria. Aveva una forma quasi umana, ma la sua pelle era bluastra e sembrava sul punto di cadergli da un momento all’altro, come se non avesse una struttura molto solida. Al posto delle dita dei piedi e delle mani aveva tre piccoli artigli affilati e la bocca era sostituita da uno strano becco appuntito. La cosa più impressionante però erano le due corna attorcigliate su sè stesse che aveva sulla testa, celesti anch’esse, all’apparenza solide e forti. I piccoli occhi gialli della strana creatura brillavano alla luce del sole.
“Chi sei?” chiese C18, spaventata.
Il mostro scese lentamente a terra, fissando gli sposi davanti a lui freddamente. Poi, quando i suoi piedi toccarono l’asfalto della piazza, si erse in tutta la sua statura e disse con voce bassa e tranquilla: “Sono Seafer. E penso che inizierò a distruggere questo bel pianeta, iniziando con voi due”
Scusate il triplo post, ma devo innanzitutto ringraziare ssj3 per avermi aiutato a trovare un nome alla mossa di Re Vegeta (io c'ho pensato per 2 ore! XD) e poi volevo chiedere una cosa molto importante: dopo quante morti non si può più tornare in vita? Perchè Goku dopo la seconda morte (contro Cell) è costretto a rimanere nell'aldilà, ma Piccolo e Crilin dopo essere stati uccisi da Majin Bu (è la seconda volta che muoiono) vengono fatti tornare tranquillamente sulla Terra (lo stesso se non sbaglio vale anche per Vegeta)... Io non ci capisco niente! Vi prego aiutatemi (sennò rischio di far morire qualcuno per sempre senza volerlo! XD) e commentate l'ultimo capitolo!
Bellissimo capitolo, nn ci credo Vegeta nn può essere stato sconfitto così!!!! :-?
Poveri Crilin e C-18 proprio loro 2 dovevano scontrarsi per primi con il mostro??!! :asd: pergiunta sono stati lasciati soli da Goku e Goten..."tale padre tale figlio" :asd: :lol:
Per la domanda nn saprei che dirti ,sono in dubbio anche io :wall: :asd:
Ottimo!!!chissà quanto è forte il nuovo nemico!Comunque per l'aiuto non c'è di che.
Goteo, sai che ci prendi sempre? Fra un po sarò costretto a chiederti di mettere i tuoi commenti sotto SPOILER! mi riferisco al, per non parlare diSpoiler:Fra poco comunque posterò il prossimo capitolo... Commentatemi!Spoiler:
Lo aspetto!!!!
cmq credo di sapere leggere nel pensiero :asd: :asd: :asd:
TRASFORMAZIONI INASPETTATE
Crilin guardò l’essere di fronte a lui, colui che si era presentato come Seafer. Perché aveva detto di voler distruggere la Terra? Da dove arrivava?
“Cosa vuoi da noi?” chiese C18, sempre più preoccupata.
“Pensavo di averlo già detto. Uccidervi” rispose Seafer in modo naturale.
“Perché? Da dove arrivi, chi diavolo sei?” gridò la moglie di Crilin, in una crisi di nervi.
“Beh, è quello che ho sempre fatto. Uccidere. Mi piace uccidere. Comunque i computer mi avevano detto che Cyder vi aveva parlato di me. Forse si sono sbagliati. Io sono la creatura riportata alla vita dal geniale Dottor Brief!”
Junior aveva chiuso gli occhi, aspettando la morte. Essa però non arrivò. Quando finalmente si decise a riaprirli, vide due sayan che si fronteggiavano.
“Vegeta?” chiese.
“Pensavi davvero che il principe dei sayan potesse morire così? Comunque mi devi un favore. Ora vattene”
“Vegeta... grazie” disse Junior tirandosi lentamente in piedi mentre osservava i lividi e i graffi sul corpo del suo amico. Rischiava di non resistere a lungo da solo.
“VATTENE!” gridò ancora il sayan prima di rivolgersi a suo padre “E ora a noi due, re”
Mentre Junior si allontanava lentamente sia a causa delle ferite sia per la riluttanza che aveva ad abbandonare Vegeta, i due avversari si guardarono negli occhi. Un nuovo incredibile scontro stava per cominciare.
Trunks stava volando ad alta velocità verso la Città dell’Ovest. Doveva salvare suo padre ad ogni costo e niente l’avrebbe fermato. Improvvisamente si rese conto di avere qualcosa in tasca e frugando trovò una piccola capsula creata dalla ditta di sua madre.
“Ma questa è la mia nuova tuta!” pensò ricordando affettuosamente il regalo che sua madre gli aveva fatto la sera prima “La indosserò nel duro combattimento che mi aspetta”
Si guardò intorno per assicurarsi che non ci fosse nessuno in giro e poi si tolse la sua abituale tuta viola per indossare quella nuova.
“Che cosa? Il Dottor Brief?”
Crilin non credeva a quello che sentiva. Com’era possibile che il padre di Bulma avesse riportato alla vita quel mostruoso essere? E soprattutto allora chi era il guerriero che stavano affrontando Goku e Vegeta?
“Già. Il Dottor Brief, lo stesso geniale scienziato che ha creato il robot di nome Cyder. Ma questo ora non ha nessuna importanza. E’ giunto il momento di distruggervi per dare inizio alla conquista di questo pianeta”
“Ha un’aura troppo potente per noi” sussurrò Crilin a C18 “Tu vai al palazzo del supremo a cercare aiuto. Io rimarrò qui a tenere occupato questo mostro fino all’arrivo dei rinforzi”
“No, io non ti abbandonerò!” rispose la donna.
“Ti prego, non riuscirò mai ad affrontarlo pensando che tu rischi la vita affianco a me”
“Ma, Crilin...” cercò di dire lei.
“Non insistere” replicò lui troncando il discorso.
“Va bene” acconsentì infine C18 “Ma stai attento, ti prego”
La donna si alzò in volo e, dopo aver salutato un’ultima volta suo marito, si diresse rapidamente al palazzo del supremo.
Vegeta lanciò un’ultima occhiata dietro di sè, assicurandosi che Junior se ne fosse realmente andato, e poi si avvicinò lentamente al padre, appena sceso a terra.
“Sapevo che eri ancora vivo” disse il re “Aspettavo solo che uscissi allo scoperto. Terminerò quello che ho iniziato”
“Non sarà così facile. Stavolta userò tutta la mia potenza. Sai, dopo anni di allenamento mi sono reso conto che si può superare il limite del supersayan, che è possibile diventare più forti del guerriero leggendario. E’ giunto il momento di mostrartelo!”
Il sayan gridò l’ultima frase ed espanse al massimo la sua aura, che si riempì di piccole scintille.
“Padre, ti presento il supersayan di secondo livello. Preparati a morire”
“Sai, figliolo, c’è un motivo se prima non sono rimasto impressionato dal fatto che ti sei dimostrato capace di trasformarti in supersayan” disse il re “Quando vivevo sul pianeta Vegeta la mia forza era limitata e anche il mio livello attuale mi sarebbe sembrato irraggiungibile. Ma ora, dopo essere stato modificato geneticamente, nulla mi sembra impossibile”
“Cosa intendi?”
“QUESTO!” gridò Re Vegeta, lanciando un urlo disumano ed aumentando la sua aura, costringendo suo figlio a coprirsi gli occhi. Una risata malvagia echeggiò nell’aria e una luce dorata riempì la città. Qualche istante dopo, quando il principe dei sayan allontanò le braccia dal volto, i capelli e la barba di suo padre erano diventati biondi e i suoi occhi azzurri: era diventato un supersayan.
Crilin era fermo, nella piazza deserta, a fissare il suo avversario. Il suo sguardo lo riempiva di terrore, ma si sentiva pronto a combattere e a morire pur di proteggere la fuga di C18, la sua amata moglie.
“E così speri che lei vada a chiamare i rinforzi mentre tu mi tieni occupato, eh?” disse Seafer “Beh, morirete entrambi”
“Cosa te lo fa pensare?” chiese il terrestre, prendendo tempo.
“Il tuo livello combattivo è a dir poco infimo” rispose il suo avversario “Non avrò alcuna difficoltà a distruggerti”
Crilin sorrise. Quel mostro non sapeva che lui era capace di abbassare la propria aura a suo piacimento. Forse poteva ingannarlo e prendere tempo.
Vegeta guardò sbalordito il suo re, appena trasformatosi in supersayan.
“Stupito, figliolo?” gli chiese il padre, ridacchiando “Come vedi non sei l’unico capace di tingersi i capelli”
“Non ti basterà a sconfiggermi” urlò il principe dei sayan espandendo la sua aura e scagliandosi contro Re Vegeta, che fu colpito da un calcio al volto che lo fece volare in mezzo alle rovine di un palazzo.
“Complimenti, sei rapido” disse il sayan rialzandosi lentamente in piedi “Ma io di più!”
I due si alzarono in volo e si scontrarono più volte a velocità supersonica. Il rumore dei loro colpi echeggiava per la città vuota, rendendola ancora più spettrale. Dopo aver ricevuto un pugno particolarmente potente Vegeta cadde a terra, in ginocchio. Il padre ne approfittò per lanciargli una serie di Ki Blast, ma il principe dei sayan balzò via, evitando i colpi. Poi si rialzò in piedi e guardò il suo avversario.
“E’ ora di finirla” disse.
Il re dei sayan rise freddamente.
“Tu non puoi sconfiggermi, Vegeta! Sono tuo padre e nessuno della nostra stirpe osa ribellarsi al genitore!”
“Io lo farò” ribatté il principe dei sayan, squadrando il suo avversario. C’era un solo modo per sconfiggerlo. Durante gli allenamenti con Kakaroth si era reso conto che non ce l’avrebbe mai fatta a trasformarsi in supersayan di terzo livello in quella breve settimana e insieme avevano elaborato un modo per migliorare senza essere costretti a raggiungere quello stato. Vegeta si era ricordato di come aumentava la forza quando non riusciva a superare il limite del supersayan e aveva deciso di provare a fare la stessa cosa ora che non riusciva a superare quello del supersayan di secondo livello. Così era nato un nuovo stadio.
“Ti distruggerò padre” disse allargando le braccia e chiamando a raccolta tutta la sua energia.
“E’ inutile, figliolo! Arrenditi!”
“IO SONO UN SAYAN E I SAYAN NON SI ARRENDONO MAI!” gridò Vegeta aumentando la propria aura vertiginosamente, provocando un piccolo terremoto. Suo padre lo guardò ridacchiando, ma improvvisamente il principe dei sayan lanciò un urlo ed iniziò ad espandere i suoi muscoli, che sembrarono mettere in tensione la sua tuta nera, che prese delle strane forme. L’intera città fu immersa in una luce dorata e Vegeta tirò fuori tutta la sua potenza, mandando in frantumi le poche cose rimaste intere all’interno della metropoli, mentre suo padre socchiudeva gli occhi per non rimanere abbagliato. Anche Junior, sebbene fosse ormai a molti chilometri di distanza, diretto al palazzo del supremo, vide l’incredibile luminosità provocata dall’aura del sayan. Qualche secondo dopo il corpo di Vegeta smise di brillare e tutto divenne buio a causa di un improvviso oscuramento del cielo, che iniziò a essere percorso da fulmini.
“Cosa è successo?” chiese il re dei sayan guardando suo figlio. I suoi muscoli erano aumentati a dismisura e la sua aura era percorsa da lampi. Aveva un sorriso beffardo sul volto.
“Padre, ti presento Super Vegeta di secondo livello, colui che ti distruggerà”
Magnifio!!!................................. sono sbalordito...............
Bellissime le trasformazioni dei 2 : Re Vegeta che diventa ssj e Vegeta, Super Vegeta di 2° livello WooooW!!!!
Per adesso però, faccio tutto il tifo solo per Crilin che si dimostra ancora una volta molto coraggioso, speriamo che lo tenga occupato almeno per un pò :tifa: :tifa: :tifa:
e nn perisca nel farlo :D
Non hai parlato del fatto che Seafer è una creature del Dr. Brief... Hai notato?
Fantastico, ma Crilin sperò che non farà una delle sue figure da stupido, senza offesa per crilin.
Bellissimi questi due capitoli! Stupende le trasformazioni di re Vegeta, però di più Super Vegeta! Già, mi sembra strano che il dottor Brief abbia creato mostri del genere, essendo lui, almeno all'apparenza, buono. Tifo anch'io per Crilin, deve tenere occupato quell'orrenda creatura e non lasciarci la pelle... Aspetto i prossimi capitoli :ok:!
Perchè Brief ha fatto mostri come Seafer?Perchè Vegeta non riesce a diventare super saiyan 3?Perchè non arriva Ghoan?Perchè re vegeta è così forte?
Ho mal di testa xD Stai proseguendo molto bene la fic!Bravo!
Grazie a tutti per i commenti! E per le vostre domande, temo che dovrete aspettare... Forse ne saprete di più sulla vicenda del Dr.Brief però (il prossimo capitolo è ancora in fase di stesura) A stasera!
Ok, per ora stai andando molto bene, ho appena finito di aggiornarmi...ma perchè Gohan è così in ritardo?E chi se lo aspettava che il padre di Bulma, quello che preferì stare con gli animali piuttosto che salvarsi, aveva progettato di fare tutto questo
Forse li ha creati per sbaglio xD
IL CORAGGIO DI CRILIN
Crilin e Seafer erano uno davanti all’altro, fronteggiandosi. Il terrestre guardò i piccoli occhi gialli e crudeli del suo avversario e sondò la sua aura. Non era fortissima, probabilmente Goku, Vegeta o qualche altro sayan l’avrebbe sconfitto senza molti problemi, ma era nettamente superiore alla sua. Nonostante questo doveva sfidarlo comunque, per C18 e per ciò che rappresentava: la donna che amava e per la quale avrebbe dato la vita.
“Preparati, Seafer. E’ giunta l’ora della tua fine”” disse mettendosi in posizione di combattimento.
Il terribile mostro che aveva di fronte lo guardò e sorrise, prima di lanciarsi all’attacco ad alta velocità.
Re Vegeta fissava suo figlio, esterrefatto. La sua aura era spaventosa e i suoi muscoli erano diventati enormi, pompati come non mai.
“Allora, padre, che ne pensi?” chiese il principe dei sayan sorridendo compiaciuto “Per te è giunta la fine” Un attimo dopo era scattato in avanti e stava colpendo suo padre con un pugno nello stomaco. L’armatura sayan sembrò incrinarsi ed un lampo squarciò il cielo oscuro mentre il re gemeva di dolore.
“Come... hai... fatto?” chiese, con ancora la mano del figlio conficcata dentro di lui. Il colpo era stato di una rapidità e di una potenza inaudita.
“Beh, è semplice, padre. Ho raggiunto un nuovo livello del supersayan, capace di sconfiggerti!” rispose Vegeta estraendo la mano dall’armatura del re del sayan, che si portò le mani allo stomaco e non riuscì ad evitare un calcio in faccia che lo fece volare lontano.
Crilin vide Seafer apparire a pochi centimetri da lui, poi sentì la sua presenza dietro di sè e si abbassò di scatto, evitando una gomitata del mostro, a cui ribatté con un calcio rotante che colpì il braccio sinistro dell’essere, il quale però riuscì a bloccare il piede dell’avversario. Il terrestre cercò invano di liberarsi: la stretta di Seafer era dura e salda.
“Lasciami!” gridò, impotente.
“Se proprio vuoi...” rispose il mostro, facendo roteare la gamba di Crilin, che volò a terra di faccia.
“Mi aspettavo di più da te...” mormorò Seafer alzandosi di qualche centimetro dal pavimento della piazza “A quanto pare mi divertirò di più con quella tua amica...”
Il terrestre si rialzò in piedi e guardò il suo avversario dritto negli occhi.
“TU NON TOCCHERAI C18!” gridò poi in preda alla rabbia aumentando al massimo la sua aura.
Seafer si girò, stupefatto dalla potenza che il suo avversario stava riuscendo a mostrare. L’amico di Goku si stracciò la maglietta rossa e i lunghi pantaloni bianchi, mostrando la sua antica tuta arancione, splendente alla luce del sole.
“Crilin” disse “Ricordati bene questo nome, perché è quello di colui che ti sconfiggerà!”
“Nessuno mi può battere!” ribatté il suo avversario lanciandosi all’attacco con una serie di pugni, tranquillamente evitati dal terrestre, la cui potenza stava ancora aumentando.
“E’ tanto che non combatto” disse parando un calcio di Seafer “Ma sono anni che mi preparo per questo momento!” Colpì il mostro con una gomitata nello stomaco e, quando esso si piegò su sè stesso per il dolore, gli tirò una ginocchiata in testa, facendolo cadere sul pavimento della piazza.
“Complimenti Crilin” disse la creatura riportata recentemente in vita dal Dottor Brief alzandosi lentamente in piedi dandosi una spinta con il braccio destro “Non pensavo fossi capace di ridurre la tua aura. Però sappi che ne sono capace anch’io”
Il terrestre guardò il suo nemico aprire il becco ed emettere una fredda risata e si rimise in posizione di combattimento, pronto a continuare l’incontro.
C18 era arrivata al palazzo del supremo, stanca dopo il lungo volo. Si chiese a chi potesse chiedere aiuto, essendo Goku e Vegeta impegnati in uno scontro nella Città dell’Ovest.
“Dov’è Goten?” domandò infine, ricordandosi che il bambino l’aveva lasciata sola probabilmente proprio per recarsi lì.
“Goten? Ma non doveva essere con te?” chiese Junior, anche lui giunto da poco alla dimora di Dende.
“Si, ma è scappato... Non so per quale ragione...”
Chi Chi balzò su C18 gridando “Come hai osato perdere di vista mio figlio? L’ho sempre detto io a Crilin che sarebbe stato un errore sposarti!”
Prima che potesse continuare a insultare la donna venne trascinata via da Bulma e da suo padre, lo Stregone del Toro.
“Perché cerchi Goten?” chiese Junior appena la moglie di Goku fu allontanata.
“Non c’è tempo per spiegare. Ho bisogno di un forte combattente che venga con me ad affrontare la creatura riportata alla vita dal creatore di Cyder” rispose C18 pensando fosse meglio non sprecare minuti preziosi dicendo chi fosse colui che aveva donato la vita a Seafer, il Dotto Brief.
“Che cosa? Parli forse di Re Vegeta?” domandò ancora il namecciano.
“Re Vegeta? E chi è?”
Junior guardò la moglie di Crilin stupito. Chi era l’essere di cui parlava la donna? E se esso era davvero la creatura riportata alla vita dal creatore di Cyder, da dove arrivava il padre di Vegeta? C’era qualcosa che non quadrava. Rifletté per qualche secondo, poi gli venne in mente un’altra domanda, forse la più importante: dov’era finito Goku? Tensing gli aveva detto che dopo aver portato Trunks al palazzo del supremo il sayan se n’era andato frettolosamente ed insieme avevano immaginato che fosse andato a cercare Crilin e C18 per avvisarli della minaccia di Re Vegeta, ma a quanto pare non era andata così...
La Città dell’Ovest, completamente distrutta ormai, era buia, illuminata soltanto dai lampi che talvolta squarciavano il cielo scuro. Re Vegeta era a terra, distrutto dall’ultima serie di attacchi del figlio, che sorrideva sempre più compiaciuto.
“E’ finita per te, padre” disse “Arrenditi”
Il re dei sayan trovò la forza di rialzarsi per l’ennesima volta e puntare un braccio Vegeta per lanciargli un Ki Blast, ma esso lo deviò senza difficoltà verso le macerie di un palazzo.
“No, figliolo” mormorò “E’ tutt’altro che finita. Il tuo carattere orgoglioso ti fa pensare di avermi ormai sconfitto, ma io ho un’altro asso nella manica”
“Che cosa? No, padre, stai mentendo” replicò Vegeta, avvicinandosi a passo lento.
“Mi spiace per te, ma quello che sto dicendo è la pura verità. Anch’io, come te, sono in grado di superare il limite del supersayan” disse il re in tono grave.
“Non è possibile...” mormorò il principe dei sayan.
Re Vegeta allargò le braccia e iniziò ad espandere la sua aura sotto gli occhi attoniti del figlio, che non credeva a ciò che vedeva. I suoi capelli, già biondissimi, diventarono ancora più chiari e il suo corpo iniziò ad essere circondato da piccole scariche elettriche, che diventavano sempre più potenti man mano che la sua potenza aumentava. Infine il re dei sayan lanciò un urlo disumano, che ricordò molto quello di un Ohzaru, ed espanse al massimo la sua aura, che illuminò l’intera città. Re Vegeta era un supersayan di secondo livello.
Seafer guardò il suo avversario, la cui forza si stava dimostrando superiore alle aspettative. Era ora di iniziare davvero a combattere. Il mostro lanciò un grido rauco ed aumentò lentamente la sua aura di colore bluastro. Crilin rimase immobile a fissarlo, pronto a riprendere il combattimento ma più che felice di guadagnare tempo.
“Pensi di potermi battere, Seafer?” chiese sfacciatamente “Io la vedo molto difficile”
L’essere riportato in vita dal Dottor Brief smise improvvisamente di aumentare l’aura e guardò il suo avversario come se si fosse appena risvegliato da un brutto sogno. Poi, senza preavviso, gli si scagliò contro a gran velocità, colpendolo con un calcio al collo che lo fece cadere a terra di lato. Crilin si resse in equilibro precario con il braccio destro, ma la pressione della gamba di Seafer dopo qualche secondo lo costrinse a cedere ed a scivolare in ginocchio sul pavimento della piazza.
“Come vedi non è così difficile batterti” disse il mostro soddisfatto, provocando un improvviso moto di rabbia del terrestre, che rotolando si allontanò dal suo avversario per poi alzarsi in piedi di scatto e prepararsi all’attacco.
“KAKUSANDAN!” gridò piegando le gambe ed estendendo le braccia in avanti, rilasciando un potentissimo raggio di energia diretto verso Seafer, che si preparò a respingerlo. Improvvisamente però esso cambiò direzione, muovendosi verso l’alto e allontanandosi dal suo obiettivo originario.
“Complimenti!” esclamò il mostro ridacchiando “Non riesci nemmeno a manovrare i tuoi attacchi!”
“Sei sicuro?” chiese Crilin compiendo un movimento brusco con le braccia “Guarda in alto allora”
Seafer fece come gli aveva detto il suo avversario e vide un centinaio di piccoli raggi di energia, staccatosi da quello originario, scendere rapidissimi verso di lui. Gridò di terrore ma non ebbe il tempo di reagire: pochi secondi dopo venne colpito in pieno dall’astuto attacco di Crillin e sparì alla vista nell’esplosione che seguì.
Minchia è proprio forte crilin... e goku che fine ha fatto? io continuo ad aspettare gohan.
Bravissimo, molto bello anche questo capitolo! Crilin si è rivelato davvero forte, ma poverino, se la meritava un po' di gloria! Questo re Vegeta è forte...ma Vegeta è il migliore e lo batterà! Sono curiosa di sapere dov'è andato Goku... Attendo il prossimo!