Quando vedrò Baldaar prenderle come un sacco da boxe da qualcuno più forte di lui, godrò come un matto
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Quando vedrò Baldaar prenderle come un sacco da boxe da qualcuno più forte di lui, godrò come un matto
Sono d'accordo con Goku super sayan III sto Baldaar comincia proprio a andarmi in odio...non so perchè ma sono convinto che quello che vuol far fare a Kaioshin alla fine si rivolterà contro di lui...anche perchè altrimenti non so come potrebbero fare i nostri a cavarcela :D
Esiste veramente qualcuno + forte di Gogeta al quarto livello?
Male male :suspi:
Mah trovo normale che finalmente appaia gente dotata di cotanto potere :asd: Era ora di umiliare Gogeta :asd:
E sappiamo già da tempo che esistono tizi ben superiori persino a Baldaar :asd: Difatti quando lui e Latan s'incontrano egli ci rivela che non è riuscito ad evadere dalla sua dimensione (e nemmeno Ebonrule ha il potere di farlo) ma l'angelo caduto gli promette un alleanza con qualcuno capace di farli fuggire (Dyamans)
Una divinità capace di distruggere e ricreare l'universo a suo piacimento come ci dice Ice... quindi forse lo ha creato lui miliardi di anni fa, o almeno ha collaborato a farlo.
C'è poi l'altra divinità che lo ha "sconfitto" a proprio rischio, quindi...
Inoltre vorrei far notare che la differenza tra Baldaar e Ananke (che dice di essere lui a mantenere la barriera che blocca i demoni) è immensa, eppure... significa che anche lui nasconde qualcosa? Oppure che continuando a donare la sua energia per sostenere i portali e la loro barriera, lo ha indebolito, mentre in passato era assai più potente...
Infine, è assai evidente che nella 3° saga, su Alzeryoth, ci sarà gente anche peggiore! Di certo i 3 capi supremi...
poi arriva Goku super saiyan VII è spacca tutti :ok: :D
Giusto che debbano fare il loro ingresso in scena personaggi superiori anche a gogeta lv4, il mio "sgomento" era dovuto al fatto che fino ad ora, quando si cercava un paragone cn il personaggio bestiale di turno, si usava Li Shenron...e contro Li Shenron, Gogeta usa fior fiori di coriandoli e simili :spam4: ...per quello quando ho letto che "avrebbe avuto ben poche speranze di cavarsela, senza contare il vizio demoniaco", ho realizzato quanto fosse forte Baldaar :oCitazione:
Originariamente Scritto da AlphaOmega
Sarebbe banale :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da goku super sayan III
E cmq, io dico che Goku prima della 3° serie non arriverà :asd:
Be Baldaar è fatto per essere il sommo demone maligno, deve davvero essere potentissimo e temibileCitazione:
Originariamente Scritto da Sidius
EPISODIO 203: GRANDE BATTAGLIA PER LE SORTI DELLA TERRA
Bran si scagliò come una furia contro Mecha Bu, tentando di colpirlo con un potente diretto allo stomaco. La creatura artificiale sorrise divertita da un'offensiva così palesemente inefficace, apprestandosi ad eluderla con la stessa facilità con cui aveva evitato tutti gli altri attacchi della fusione. L'espressione di scherno si tramutò in una di stupore e sofferenza quando il pugno di Bran affondò nel suo addome. Mecha Bu era stato colpito in pieno e non era riuscito ad evitare quel colpo che non pareva avere nulla di diverso rispetto agli altri che l'essere artificiale aveva mandato a vuoto senza alcuna difficoltà. A quel colpo ne seguirono altri. Dapprima un violento montante vibrato sotto il mento, una gomitata in pieno petto, quindi una violenta raffica di calci all'addome conclusa con un colpo a due mani che mandò a schiantarsi l'essere artificiale contro il terreno sollevando una mastodontica colonna di polvere e detriti. “Come vedi sono perfettamente in grado di colpirti facendomi beffe delle tue capacità!” commentò divertita Bran. “Sono capace di creare dei piccoli centri di gravità in concomitanza della parte del corpo che uso per colpirti, creando un effetto di attrazione che rende compatto il mio bersaglio e ti impedisce di modellare il tuo corpo a piacimento!” pensò la fusione, la quale era riuscita grazie alle sue prodigiose facoltà a creare una tecnica capace di vanificare uno dei più problematici punti di forza di Mecha Bu. Del resto i guerrieri nati dalla fusione si erano sempre contraddistinti per una spiccata attitudine alla creazione di tecniche che andavano ben oltre le capacità delle due persone che li componevano. Il Ghost Kamikaze Attack di Gotenks e il Soul Punisher di Gogeta erano un chiaro esempio di tale capacità. La fusione non fu sorpresa di vedere Mecha Bu rialzarsi senza problemi, del resto egli si era rigenerato dopo un attacco ben peggiore, tuttavia l'essere artificiale sembrava decisamente arrabbiato, e sul suo volto vi era un'espressione truce e seria. “Le cose non vanno come avevi previsto, vero maledetto mostro?” lo provocò Bran. Furiosa la creatura di Ghiller passò al contrattacco con una rapidità tale da sorprendere la fusione, e la guerriera venne colpita in pieno da un calcio all'addome, seguita da una raffica di violenti pugni al volto e al petto. Quindi Mecha Bu spalancò la bocca colpendo in pieno l'avversaria con un raggio di energia, trascinandola lontano. Il colpo di energia si abbatté in lontananza generando una devastante esplosione. La creatura artificiale non ebbe tuttavia nemmeno il tempo di compiacersene che Bran gli comparve davanti protendendo il palmo della mano a pochi centimetri dal volto del mostro. Quindi con un poderoso colpo di energia disintegrò la testa di Mecha Bu. Tra le varie tecniche che la guerriera aveva imparato a padroneggiare, vi era infatti quella del teletrasporto. Il comportamento della fusione sembrava effettivamente strano, in quanto ella era consapevole di non avere molto tempo per concludere lo scontro, eppure stava portando degli attacchi che riuscivano si a tenere a bada l'avversario ma che in buona sostanza non gli stavano arrecando alcun danno serio. Prolungare lo scontro era qualcosa che giocava a favore di Mecha Bu, in quanto egli non aveva un limite di mezz'ora prima di tornare ad essere due entità separate che singolarmente non avevano alcuna possibilità di competere in quello scontro tra titani. In realtà poteva essere che Bran non fosse in grado di assestare il colpo risolutivo contro un avversario la cui potenza e la cui velocità avevano poco o nulla da invidiare a quella della fusione. Non vi erano dubbi in merito al fatto che Mecha Bu fosse il più potente Majin mai esistito, e di gran lunga. Bastava pensare a come Vegeth, la cui forza non era dissimile a quella di Bran avesse umiliato molti anni prima un Majin Bu che aveva assorbito Gohan ed altri guerrieri, e di come invece Mecha Bu senza alcun assorbimento riuscisse a competere alla pari contro una Bran che non si stava di certo risparmiando. Eppure la fusione tra Pan e Bra non sembrava minimamente preoccupata, e continuava ad esortare senza timore il proprio avversario ad attaccarla con tutte le proprie forze. Possibile che la sua potenza l'avesse resa presuntuosa inducendola a commettere lo stesso errore commesso da Gogeta contro Li Shenron? Da parte sua sarebbe stato da considerarsi un comportamento persino più stupido, dal momento che Bran non stava affatto dimostrando una netta superiorità nei confronti dell'avversario, e i colpi subiti dalla suprema creazione di Ghiller erano stati visibilmente accusati dalla fusione, e il suo non era certo un bluff. Da par suo, Mecha Bu non era consapevole del fatto che la propria avversaria potesse svanire da un secondo all'altro, e quindi l'attaccava con tutta la ferocia che l'atteggiamento provocatorio della fusione lo spingeva a mettere nelle proprie offensive. I due potenti guerrieri continuavano a scambiarsi colpi in rapida successione in un corpo a corpo serrato, senza che nessuno dei due desse alcuna avvisaglia di essere sul punto di cedere. Ad un certo punto Mecha Bu tentò di colpire Bran scagliando un lampo di energia verde smeraldo dal proprio lungo codino. La guerriera sapeva che con una tecnica simile il primo Majin Bu era stato in grado di trasformare le proprie vittime in dolciumi di vario genere, e non ci teneva particolarmente a sapere se e in che cosa si sarebbe tramutata se avesse permesso a quell'attacco di colpirla, dunque a scanso di equivoci evitò l'attacco e con un'onda di energia a due mani colse in controtempo il nemico centrandolo in pieno. Il corpo della suprema creatura di Ghiller venne letteralmente tagliato in due da quell'attacco energetico, ma come prevedibile essa non ci mise che un istante a rigenerarsi senza che alcun segno dell'attacco di Bran rimanesse più visibile sul suo corpo. A quel punto Mecha Bu decise di fare ricorso ad una delle sue più micidiali tecniche di attacco, appallottolandosi su se stesso assumendo una conformazione perfettamente sferica, quindi prese a roteare per poi scagliarsi ad una velocità siderale contro la fusione, la quale cercò di evitare l'offensiva, riuscendovi solo in parte, in quanto venne colpita di striscio e il contraccolpo le fece compiere una semirotazione del busto, cosa che le fece perdere per un attimo il senso dell'orientamento. Prima che potesse reagire il rapidissimo mostro le fu addosso colpendola in piena schiena e stordendola visibilmente. Bran iniziò a precipitare verso il basso, venendo però intercettata in volo da Mecha Bu, che la colpì nuovamente.
La fusione venne colpita a ripetizione dal mostro, che con quella conformazione sferica era divenuto un vero e proprio proiettile vivente difficile da intercettare e del quale era assai arduo prevedere le mosse. Bran subì molteplici colpi in varie parti del colpo, sul quale iniziarono a comparire vistosi lividi, e un copioso fiotto di sangue uscì dalla bocca di lei non appena Mecha Bu la centrò in pieno addome. La fusione doveva assolutamente trovare un sistema per uscire da quella situazione, dal momento che lo scontro stava assumendo sempre più i connotati di un autentico massacro. Con la coda dell'occhio ella finalmente riuscì a seguire le movenze del nemico, che le stava sopraggiungendo alle spalle, quindi con un movimento fulmineo eseguì un calcio in rotazione, mancando tuttavia il nemico, troppo rapido perché potesse essere intercettato. Quando però egli provò ad abbattersi nuovamente su Bran egli non ci riuscì in quanto il suo corpo venne tagliato a metà e le sue due parti superarono lateralmente la fusione senza colpirla. Nel compiere quel movimento Bran aveva lasciato una scia d'aura connotata da una proprietà tagliente assimilabile a quella del Kienzan, e il calcio sferrato non era stato altro che un diversivo che non aveva permesso a Mecha Bu di comprendere quale fosse il vero attacco della fusione tra Pan e Bra. Eluso l'attacco del nemico, Bran poté lanciarsi al contrattacco. La fusione prese in controtempo l'avversario riuscendo a imprigionarlo con la Galactic Donuts, tecnica identica in tutto a quella di Gotenks nell'istante stesso in cui Mecha Bu si fu rigenerato. La più micidiale creatura di Ghiller provò a divincolarsi modificando la conformazione del suo corpo, ma non vi riuscì. A quanto pare Bran era riuscita a creare un centro di gravità all'interno di inibire le capacità dell'avversario esattamente come aveva fatto in precedenza per riuscire a colpirlo con i propri attacchi fisici. Mecha Bu era in trappola e senza più alcuna possibilità di fuga. Con un'azione magistrale Bran era riuscita a capovolgere le sorti della battaglia uscendo da una situazione di crisi e al contempo creando i presupposti per la vittoria. “Ti distruggerò completamente con un singolo attacco! Addio Bu!” urlò trionfale la fusione espandendo la sua aura nel caricare il proprio colpo risolutivo. Aveva sapientemente atteso durante tutto l'incontro l'occasione per vincere con un singolo attacco e alla fine quando questa si era presentata era stata abilissima nel coglierla. Del resto sapeva che distruggere ogni singola cellula del suo corpo era l'unico modo possibile per vincere la battaglia. “Burning Kamehamehaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!” urlò la fusione per poi scagliare contro l'ormai inerme avversario un'onda di energia alla massima potenza. Per la suprema creazione di Ghiller non vi fu scampo, e ogni singola cellula del suo corpo venne distrutta da quell'attacco devastante. La fusione ansimò, sfinita per lo sforzo ma al contempo felice per l'impresa appena compiuta. Di Bu non era rimasto più nulla e la vittoria arrideva alla guerriera nata dall'unione di Bra e Pan. Ad un tratto però, il sorriso di compiacimento dipinto sul volto di lei lasciò il posto da prima a un velo di amarezza e poi ad un nuovo sorriso, stavolta ironico. “Per un attimo mi ero illusa...” pensò Bran. Non appena ella ebbe finito di pronunciare queste parole, la terrificante figura di Mecha Bu riapparve innanzi a lei. Neppure distruggere ogni sua cellula con un singolo attacco era stato sufficiente per sconfiggerlo. Bran parve amareggiata ma non sorpresa “Speravo di sbagliarmi, ma in fondo immaginavo che Ghiller non sarebbe stato tanto sprovveduto da creare un Majin Bu che potesse essere sconfitto nello stesso modo in cui è stato battuto il suo predecessore... del resto, se Crilin me ne ha parlato come di un genio del male non poteva certo averlo fatto senza cognizione di causa!” pensò la fusione. Per quanto la guerriera cercasse di mantenere il sangue freddo era innegabile come il fatto che Mecha Bu fosse sopravvissuto a quell'attacco fosse qualcosa che Bran aveva previsto ma che al contempo temeva, confidando con tutte le proprie forze di aver sopravvalutato il proprio avversario. Come avrebbe fatto a sconfiggerlo? Quell'attimo di sconforto fu sfruttato da Bu, il quale improvvisamente sparì dalla visuale di Bran, la quale sussultò. Esattamente come aveva fatto a suo tempo Kid Bu, la creatura di Ghiller aveva appreso il teletrasporto vedendolo utilizzare alla fusione. Non trattandosi tuttavia di quello di Kaiohshin, bensì di quello tipico degli abitanti di Yardrat, Bran sapeva che il suo avversario non poteva essersi allontanato troppo, e che con tutta probabilità le si era portato alle spalle. La fusione si voltò quindi di scatto, ma non vide altro che una densa cortina di fumo, che Macha Bu aveva con tutta probabilità generato dai fori ubicati ai lati della propria testa in modo del tutto analogo a quanto era nelle facoltà di Majin Bu. Immediatamente Bran espanse la propria aura spazzando via il fumo, avvertendo poi un forte bruciore sulla pelle. “Fumo corrosivo... ho fatto bene a dissolverlo subito...” pensò la fusione con un'espressione sofferente in volto. Così come aveva fatto Bran in precedenza , Mecha Bu aveva utilizzato quell'attacco unicamente come diversivo, per avere la possibilità di distrarre la fusione e preparare con calma la sua vera offensiva. Quando Bran se ne rese conto era ormai troppo tardi, e la suprema creazione di Ghiller si era alzata in volo ad altezza siderale generando una sfera di energia di dimensioni titaniche. “E' una sfera stracolma di negatività... con tutta probabilità potrei evitarla senza particolari problemi, ed essendo diventata la Terra indistruttibile non potrebbe esplodere... però se permettessi a quella sfera di deflagrare tutta quell'energia negativa si propagherebbe per l'intero pianeta sterminandone tutti gli abitanti! Neppure gli altri che sono sottoterra si salverebbero... la negatività penetrerebbe anche li!” pensò Bran, la cui unica alternativa era cercare di fermarla in qualche modo, impresa che si prospettava decisamente più semplice a dirsi che a farsi. “Se rispondessi con una Buring Kamehameha forse potrei fermarla, ma la farei esplodere... e la negatività cadrebbe come pioggia su tutto il pianeta! Devo trovare un'altra soluzione! Ma quale?”. La situazione in cui Bran si trovava diveniva sempre più critica. Il problema su come riuscire a salvare la Terra da quella situazione di estremo pericolo si aggiungeva a quello non trascurabile rappresentato dal fatto che la fusione non avesse ancora trovato un metodo efficace per distruggere definitivamente Mecha Bu. A far piovere ulteriormente sul bagnato... era anche il fatto che ormai erano passati 25 minuti buoni da quando Pan e Bra avevano effettuato la fusion. “Si mette male...” pensò Bran sudando freddo.
mi aspettavo che distruggere l'avversario in un colpo solo sarebbe stato inutile, però ora mi chiedo come possa Bran vincere questo scontro (probabilmente non me lo chiedo solo io :asd:). Si inventerà una nuova tecnica? Oppure Bu possiede un punto debole?
Io invece penso a godere di Bran umiliata :asd:
Bello scontro, ma ai fatti Bran è l'unica ad aver disperso energie fin'ora, penso proprio che verrà sconfitta, calpestata, mangia e sputata dall'avversario! Ah! Che goduria :muhahaha:
ma tifi i cattivi o cosa? :lol:
è risaputo che io tifo per i cattivi, non si nota dai miei commenti passati? :asd:
E poi... odio particolarmente Pan e quindi, per proprietà transitiva, Bran :asd:
pensavo ti stessero antipatici solo: Goku,Gohan,Vegeta,Pan,Trunks.. :lol:
Gohan? Perché mai Gohan che io adoro? :asd:
E Trunks... solo la versione Mirai, che giustamente ha avuto il suo con Latan come dio dell'universo, ben gli sta :asd:
Non ho nulla contro Vegeta, invece...
Goku dipende dai momenti: ci sono quelli in cui lo odio, quelli in cui mi è neutro e quelli in cui può piacermi :asd:
Bu un punto debole deve pure averlo...si tratta solo di vedere se sarà Bran o qualcun altro a trovarlo...infondo si deve anche fare la terza serie no :D
Detto questo ogni episodio che esce si spera che qualche filo si snodi invece sembra che ogni volta esca qualche nodo nuovo.
Comincio a credere che final sia profondamente sadico :D
PS ah Final ovviamente i complimenti per lo splendido capitolo sono al solito impliciti ;)
EPISODIO 204: LA POLVERE MAGICA
Ghiller, il malefico quanto geniale essere umano dai capelli albini e gli occhi scarlatti, stava in piedi all'esterno della propria base, osservando in lontananza i bagliori della battaglia che stava scuotendo l'intera superficie del pianeta Marte. Il vento freddo del pianeta rosso faceva ondeggiare lateralmente la propria lunga e folta capigliatura, coprendo gran parte del suo viso, lasciando chiaramente visibili solo le sinistre braci rappresentate dai suoi occhi, accigliati in un'espressione di perfido compiacimento, il che non prometteva assolutamente nulla di buono per i guerrieri che si battevano per il trionfo della pace e di conseguenza contro colui che bramava di assoggettare al proprio volere l'intero universo. “Mi rincresce interrompere il tuo sollazzo, Cell! Tuttavia preferisco risolvere la situazione nella maniera più rapida possibile! Che ci vuoi fare? Sono una persona a cui piace la tranquillità di avere ogni cosa sotto il proprio controllo!” pensò il terrestre per poi scostarsi i capelli dal volto e mormorare “In questo caso... letteralmente!” e così dicendo spalancò la bocca emettendo dalla medesima la malvagia polvere demoniaca, un potere rubato a Garlic e che gli avrebbe presto permesso di trasformare tutti i propri nemici in fedeli servitori. Quindi protese le mani in avanti generando un potentissimo spostamento d'aria che avrebbe portato rapidamente la nube malefica sul campo di battaglia, facendola piombare come tempesta sui propri nemici. Cell non avrebbe corso alcun rischio di risentirne, possedendo le cellule di Piccolo, che essendo stato in parte un demone era di fatto immune all'influsso della polvere. Lo stesso discorso sarebbe valso per i Cell Junior.
Nel frattempo Shora e il terzetto di discepoli di Heyzel stavano combattendo contro i quattro Cell Junior rimanendo in un'area abbastanza circoscritta, mentre Trunks e Cell si erano allontanati parecchio dagli altri nella concitazione della battaglia. Black Tiger, Turble e Abokado avevano subito compreso la pericolosità dei rispettivi avversari e avevano deciso sin da subito di utilizzare il Dai Shin Ken nella sua massima espressione, quella rappresentata dalle arti guerriere. Sin dalle prime battute quello che pareva cavarsela meglio era ovviamente Black Tiger che sembrò sin da subito essere in vantaggio, seguito da Abokado che stava combattendo più o meno alla pari, mentre Turble palesava sin dall'inizio le maggiori difficoltà. Un discorso completamente diverso andava fatto per Shora, che stava, come era logico aspettarsi, letteralmente demolendo il proprio avversario, palesando la stessa enorme superiorità che aveva potuto vantare nei confronti di Cell prima che questi assorbisse il proprio alterego beneficiando del siderale aumento di potenza che lo aveva reso fuori dalla sua portata.
Essendo impegnati a combattere, nessuno di loro si accorse della nube in avvicinamento, e ne furono tutti e quattro travolti. Ghiller osservò la scena dal dispositivo che portava al polso e dal quale poteva vedere cosa stava accadendo sul pianeta grazie ai satelliti che, come quelli attorno alla Terra, permettevano all'albino di poter assistere a tutto quello che accadeva su Marte senza doversi avvicinare troppo al luogo dove le battaglie stavano avendo luogo. “Perfetto... quattro scocciatori in meno... e quattro alleati in più! Hahahaha!” rise il malvagio ex assistente del Dr.Gero.
La nube proseguì nel proprio propagarsi sino ad arrivare in prossimità del luogo dove stavano combattendo Trunks e Cell. L'essere perfetto vide la nube avvicinarsi e un'espressione adirata apparve sul suo volto. Incuriosito dall'espressione del proprio avversario, il combattente venuto dal futuro guardò dietro di se con la coda dell'occhio, ma prima ancora che potesse reagire Cell lo sopravanzò frapponendosi tra il figlio di Vegeta e la nube. “Non interferire, Ghiller! Fai pure quello che vuoi coi moscerini, ma Trunks è il MIO avversario!” esclamò egli per poi espandere la propria aura al massimo sviluppando una potenza tale da dissolvere completamente la malefica nebbia.”La polvere magica di Garlic... dunque adesso Ghiller è in grado di padroneggiarla!” constatò Trunks.
“Cell! Dannato presuntuoso egocentrico! Vuoi sempre agire di testa tua! Se non fosse stato per la tua boria a quest'ora avrei potuto annoverare tra le mie schiere un Super Saiyan di quarto livello!” imprecò Ghiller sferrando un rabbioso pugno al terreno, manifestando tutta l'ira che il comportamento dell'essere perfetto aveva suscitato in lui. “Perlomeno potrò contare su... ehi ma... impossibile!” sussultò l'albino nel constatare come Shora e gli altri guerrieri che avevano inalato la polvere avessero ripreso a battersi contro i Cell Junior come nulla fosse accaduto. “Fermi! Maledetti idioti! Sono io il vostro padrone adesso! Dovete obbedirmi!” urlò rabbioso l'ex assistente del Dr. Gero.
“Mmmm... sembra che la polvere magica non abbia avuto alcun effetto su di voi! Mi sono preoccupato per nulla!” commentò Cell. “Ghiller è senza dubbio molto astuto, ma ha il difetto di considerare gli altri degli stupidi! Crilin ci aveva informato che Garlic era in circolazione e di che cosa fosse capace! E benché non immaginassimo che sarebbe stato Ghiller ad usufruirne eravamo comunque preparati a dover avere a che fare con la polvere magica!” spiegò Trunks. “Ah davvero? E come avete fatto?” chiese Cell incuriosito. Benché si trovasse di fronte ad un nemico l'idea che Ghiller fosse stato gabbato lo divertiva un mondo. “Mia madre è riuscita a somministrare a tutti noi l'acqua miracolosa sotto forma di vaccino! E ciò ci ha reso immuni all'influsso della polvere magica!” rivelò Trunks. Del resto era qualcosa a cui Bulma aveva iniziato a lavorare già da tempo, in previsione di un futuro scontro con Baby, in quanto l'acqua miracolosa era efficace anche contro le uova che lo tsufuru depositava nei corpi delle persone per esercitare su di esse il proprio controllo. “Che donna in gamba! Hahaha!” rise l'essere perfetto che in quel momento avrebbe dato qualunque cosa per vedere la reazione di Ghiller, che infatti non fu esattamente delle più contenute. “Fottutissima stronza!!! Come osi farti beffe di me!? Patetica pantomima di uno scienziato!!!” urlò l'albino (Mini-Bulma in sovra impressione che fa il gesto dell'ombrello), il quale stava, detto in termini schietti, “rosicando” palesemente. Ghiller ringhiò ferocemente quindi si voltò e si rivolse ad una figura che fino a quel momento era rimasta nell'ombra. “A quanto pare dovremo risolvere la situazione alla vecchia maniera! Tu occupati del quartetto che sta affrontando la progenie di Cell! In particolare del più forte tra loro, che penso non ci metterà molto a sbarazzarsi del suo avversario! Dopo che li avrai sistemati tutti torna alla base e lascia che si occupi Cell di Trunks! Non vorrei che una tua eventuale intrusione lo spingesse a qualche altro colpo di testa! Anche perché non sei comunque al loro livello!” ordinò Ghiller rientrando nella base. “Come desidera” rispose il misterioso individuo per poi librarsi in volo e dirigersi verso il campo di battaglia.
Come l'ex assistente del Dr.Gero aveva previsto, Shora aveva ormai ridotto ai minimi termini il Cell Junior che Cell gli aveva aizzato contro. Al contrario il figlio di Trunks e Pan non aveva riportato nemmeno un graffio durante la lotta. Consapevole di non avere alternativa, stavolta Shora non ebbe pietà del nemico, e con un potente Burning Attack lo ridusse in polvere, cancellandolo per sempre dal creato. Fatto ciò, egli si apprestò ad andare in aiuto di Black Tiger e gli altri. La sua forza gli avrebbe consentito di battere velocemente tutti i Cell Junior e ciò avrebbe permesso loro di andare a dare man forte a Trunks nella lotta contro Cell. Prima che potesse mettere in atto i propri propositi la misteriosa figura giunse sul campo di battaglia e si parò innanzi a Shora. “Forse prima di intrometterti nei combattimenti degli altri sarebbe opportuno che tu ne sostenessi uno degno di tal nome!” disse il nuovo venuto. Era un individuo imponente, alto quasi due metri, con una muscolatura perfetta, come si poteva evincere dalle sue braccia e le sue gambe scoperte, mentre il resto del corpo era coperto dalla classica armatura tipica dei saiyan, con le spalliere di colore giallo. Aveva i capelli molto corti e sparati verso l'alto, di un intenso colore nero, così come i suoi occhi severi e determinati. A fugare ogni dubbio in merito al fatto che si trattasse di un saiyan era la sua aura, inconfondibilmente tipica di quella razza guerriera. “Immagino che tu sia Chang... Zaina mi ha parlato di te!” ipotizzò Shora. “Esatto... il mio nome a Chang! La Zaina di cui tu parli non so chi sia e nemmeno mi interessa saperlo! Se sono venuto qui è unicamente per uccidere te e tutti i tuoi compagni!” rispose il fratello di Nappa. In effetti chiunque avesse conosciuto il saiyan che era giunto sulla Terra assieme a Vegeta molti anni prima avrebbe potuto notare una certa somiglianza nei lineamenti del viso. Esattamente come il fratello maggiore, Chang era molto alto, anche se il suo fisico era decisamente più asciutto di quello di Nappa. “Dunque non mi ero sbagliato! Quella di prima era davvero la polvere magica... e Chang deve essere sotto il suo influsso! Non ho scelta! Devo batterlo! E dopo che lo avrò fatto lo porterò sulla Terra per fargli prendere l'acqua miracolosa!” pensò Shora per poi mettersi in posizione di guardia. “Bene! Affrontami dunque! Ma non pensare che ci andrò leggero solo perché sei una persona importante per qualcuno che ci sta aiutando e verso la quale nutro quindi riconoscenza!” dichiarò il figlio di Trunks. “Tsk! Te lo ripeto! Io non so nemmeno di cosa tu stia parlando!” rispose Chang per poi, in un accecante bagliore di luce dorata, trasformarsi in Super saiyan. Shora rimase di stucco, e anche gli altri combattenti si voltarono nella direzione in cui il guerriero dorato si era manifestato, sorpresi dall'apparizione di un personaggio tanto potente. “Il suo livello di forza è aumentato a livelli esponenziali... non vi è alcun dubbio! Si tratta di un Super saiyan perfetto! Ed è persino più potente di papà quando utilizza questa trasformazione! Non me lo aspettavo... è davvero in gamba per aver raggiunto una simile trasformazione! Come del resto è straordinaria Zaina... ma si può sapere da dove vengono queste forze della natura?” si chiese il figlio di Trunks, rendendosi conto di come per lui si prospettasse uno scontro per nulla facile.
“Oh... e così Ghiller si è deciso a far scendere Chang sul campo di battaglia! Ormai mi stavo rassegnando a dover fare tutto da solo...” pensò Cell, che al contrario della propria progenie non aveva smesso di combattere contro Trunks. “Stai attento Shora! Metticela tutta e vinci questa battaglia! Io credo nella tua forza, figlio mio!” pensò il meticcio, il quale pagò quell'attimo in cui la concentrazione nella battaglia era venuta meno, subendo un potente calcio da Cell che lo mandò a schiantarsi al suolo violentemente. “Io... se non voglio lasciarci le penne, è meglio che mi concentri sulla mia di battaglia!” mormorò poi il figlio di Vegeta per poi scagliarsi nuovamente contro l'essere perfetto.
“Meno male che Chang non ha la coda... altrimenti per Shora le cose sarebbero potute anche peggiorare! Non che così la situazione sia rosea, comunque!” pensò Turble, il quale tuttavia avrebbe fatto meglio a pensare alla propria di situazione, in quanto stava patendo una situazione di svantaggio nei confronti dell'avversario. Non c'era un divario enorme tra i due, ma comunque il Cell Junior dava l'idea di essere più forte. Oltretutto, una controindicazione del corpo del titano era il fatto che una massa corporea tanto imponente rappresentasse un bersaglio abbastanza invitante per gli attacchi avversari, e il Cell Junior stava approfittando abilmente di questa debolezza bombardando letteralmente di Ki Blast il fratello di Vegeta, che si trovava in difficoltà nell'evitarli tutti.
Abokado e il suo avversario erano invece entrambi illesi in quanto lo scudo dell'eroe proteggeva in maniera efficace l'unione tra i due alieni da ogni attacco avversario, ma al contempo il Cell Junior si stava dimostrando abbastanza accorto dall'evitare le controffensive della spada del condottiero, creando così una situazione di stallo sostanziale.
Per Black Tiger invece le cose andavano decisamente meglio, e stava riuscendo a mettere in crisi il proprio avversario grazie alle proprie capacità tecniche ben superiori a quelle della Pan Super saiyan III che già se l'era cavata egregiamente contro Cell quando questi aveva circa la stessa forza rispetto a quella che poteva vantare la propria progenie nello scontro attualmente in corso. Oltretutto, sia pure non di moltissimo, l'ex combattente nella Neo Genesis era anche più potente nel momento in cui utilizzava la manipolazione mistica dell'energia. Il Cell Junior non riusciva nemmeno ad avvicinarsi al migliore discepolo di Heyzel, che si difendeva utilizzando delle sfere di energia fluttuanti tutte attorno a lui. Poteva essere considerata una tecnica simile alla Sokidan di Yamcha, ma infinitamente più sofisticata, in quanto le sfere che Black Tiger controllava erano decine e decine in contemporanea, con una maestria assoluta, impedendo all'avversario di avvicinarsi e colpendolo violentemente da ogni direzione senza che il figlio di Cell potesse prevedere giocoforza tutte le offensive di quel formidabile antagonista. Il Cell Junior urlò di rabbia e scagliò una Kamehameha alla massima potenza contro il guerriero, il quale però fece si che le proprie sfere si unissero innanzi a lui formando un muro e iniziassero a roteare su se stesse creando un alone energetico che neutralizzò completamente l'attacco del mostro. Il Cell Junior cercò di approfittare della situazione teletrasportandosi alle spalle di Black Tiger, ma non ebbe il tempo di agire in alcun modo che parte delle sfere che componevano il muro schizzarono come proiettili alle spalle dell'umano colpendo violentemente il Cell Junior, il quale, stordito, venne sbattuto al suolo da un altro attacco da parte delle sfere. Il suo commento fu tanto laconico quanto condivisibile “Che palle!”.
Bel capitolo anche oggi, però solo una cosa:
"grazie alle proprie capacità tecniche ben superiori a quelle della Pan Super saiyan III che già se l'era cavata egregiamente contro Cell quando questi aveva circa la stessa forza rispetto a quella che poteva vantare la propria progenie nello scontro attualmente in corso."
a volte ti perdi nel rimarcare divari di forza e la lettura perde la sua scorrevolezza. per carità a volte sono dovuti e a me non dispiacciono, però altre volte come in questo caso sono superflui.
Per il resto bel capitolo, anche quì tutti scontri incerti ma non sò se ghiller rimarrà a guardare nonostante il primo fiasco.
:lol: Ghiller fregato al 100% questa volta :asd:
Vediamo un pò come si evolve la vicenda