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Letto tra ieri e oggi Ubik di Philip K. Dick per un esame di Filosofia Teoretica. Già avevo amato La Svastica sul Sole per la capacità di Dick di mescolare a tal punto le carte in tavola da fare perdere il senso dell'orientamento al lettore pur mantenendo un tono tutto sommato "leggero". In questo caso la trama è assai più contorta e per certi versi disturbante. Ammiro comunque il fatto che, almeno teoricamente, tutti i colpi di scena sono prevedibili sulla base di quello che già è stato rivelato nel romanzo. Eventi inaspettati che non sono preannunciati da nulla mi hanno sempre dato l'idea di essere forzati. In ogni caso, come ne La Svastica sul Sole o La Formica Elettrica, alla fine non si risolve nulla, anzi. Quel poco che c'è di chiaro lascia ancora più dubbi di prima.
Lo consiglio a Black Ghost se non l'ha mai letto.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dargil
E fu così che dopo il finale di A Dance with Dragons penso di aver chiuso con tutto ciò che riguarda Martin, basta, andatevene tutti al diavolo
non puoi dirmi così
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quasi finito il trono di spade,adoro il linguaggio schietto e senza peli sulla lingua di martin,re robert mi ha fatto ridere come pochi,cosi come la descrizione del "porcello" quando arriva dai guardiani della notte
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Continuo a leggere Dune (sono circa a 320 pagine) ma non riesce catturarmi al 100%
Ho pure iniziato Misery di King, sbavoso
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Dopo La Lunga Marcia ho deciso di recuperare tutto King
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Sennar-95
Continuo a leggere Dune (sono circa a 320 pagine) ma non riesce catturarmi al 100%
Ho pure iniziato Misery di King, sbavoso
pesantuccio, in effetti .. più che altro è una fantascienza dal sapore molto "retrò", interessante, ma non facilissima da incontrare come gusto attuale .. un po' nello stile di Van Vogt ..
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In attesa dell'Ombra dello scorpione, inizio a leggermi un po' di Metro Universe sperando che non ci siano lavori come il 2034. Prima parto con le radici del cielo, di Avoledo, essendo anche l'ambientazione nostrana pare interessante, dopo vado di Verso la luce e Piter, entrambi di scrittori Russi, sperando che si muovano a tradurre i due sequel del primo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dargil
In attesa dell'Ombra dello scorpione, inizio a leggermi un po' di Metro Universe sperando che non ci siano lavori come il 2034. Prima parto con le radici del cielo, di Avoledo, essendo anche l'ambientazione nostrana pare interessante, dopo vado di Verso la luce e Piter, entrambi di scrittori Russi, sperando che si muovano a tradurre i due sequel del primo
Bravissimo! Mi raccomando, versione integrale ;)
Comunque I Pilastri della Terra mi sta prendendo di brutto. Ottima l'idea di intrecciare le diverse storie che poi confluiscono in un'unica trama.
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finito il trono di spade,complimenti alla serie tv che è riusciuta ad essere davvero fedelissima al libro,tranne che per qualche personaggio.Piu tardi volo a comprare il grande inverno
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Quasi finito Misery, fottutamente bello e malato
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ho avuto 100 euro di buoni omaggio da spendere alla feltrinelli,domani vado,mi compro un game da una ventina di euro e mi faccio una bella scorta di libri!non vedo l'ora!!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Marino
ho avuto 100 euro di buoni omaggio da spendere alla feltrinelli,domani vado,mi compro un game da una ventina di euro e mi faccio una bella scorta di libri!non vedo l'ora!!!!
Come hai avuto i buoni ?
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sono dei premi di fine mese che ci inviano le aziende nostre fornitrici per il raggiungimento di un tot.di fatturato sul lavoro.ho avuto 100 euro pi buoni da spendere in diversi negozi,e siccome all'euronics di game non ho trovato niente di interessante me li spendo alla feltrinelli;)
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Passato il pomeriggio alla feltrinelli,allora comprato il grande inverno,una fortuna pericolosa di follet,la donna dei fiori di carta di carrisi,che ho iniziato,l'ombra del vento piu altri 3 libri alla mia ragazza; che soddisfazione!
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Sto andando lentamente, ma proseguo le Radici del cielo e si sta rivelando davvero interessantissimo, Avloedo mi stupisce pagina dopo pagina, all'inizio tutto quell'io narrante al presente mi aveva un po' scosso, ma ora che mi ci sono abituato la lettura è davvero piacevolissima. Comunque, qualcuno ha letto Il conte di Montecristo? Pensavo di recuperarlo
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Finito misery, mi ha catturato fin da subito e mi sono proprio immedesimato in paul sheldon, credo che leggerò altri libri di king
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finito la donna dei fiori di carta,bello bello bello,Carrisi si conferma davvero un gran talento italiano,adoro la sua capacità di stuzzicare la curiosità del lettore,ora incomincio harry potter 6
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L'altro ieri ho finito il Teorema del Pappagallo. Molto interessante, la storia è carina, ma è tutto un espediente per accennarci la storia della matematica. Ovviamente non scende mai troppo in particolare, ma è sempre interessante scoprire come grandi menti del passato siano arrivate a molte delle cose che noi oggi diamo per scontate, oppure ci rovinano le giornate a scuola! XD
Ieri, invece, ho iniziato Player One, già mi ha preso subito, spero si riveli all'altezza delle aspettative, e che anche il film renda giustizia!
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Originariamente Scritto da
Samvise
L'altro ieri ho finito il Teorema del Pappagallo. Molto interessante, la storia è carina, ma è tutto un espediente per accennarci la storia della matematica. Ovviamente non scende mai troppo in particolare, ma è sempre interessante scoprire come grandi menti del passato siano arrivate a molte delle cose che noi oggi diamo per scontate, oppure ci rovinano le giornate a scuola! XD
Ieri, invece, ho iniziato Player One, già mi ha preso subito, spero si riveli all'altezza delle aspettative, e che anche il film renda giustizia!
Sul tema che fa da sfondo alla storia del libro di cui parli (vale a dire il famigerato Ultimo Teorema di Fermat), ti consiglio, se ti va di approfondire di più la questione, il libro L'Ultimo Teorema di Fermat di S. Singh, che ripercorre tutta la storia del teorema (ha origine nell'antica Grecia), e ne illustra la risoluzione avvenuta solo nel '94 grazie ad A. Wiles (Fermat visse nel '600), con l'utilizzo di tecniche matematiche impossibili ai tempi del matematico francese, vale a dire le forme modulari (il teorema, basato sul Teorema di Pitagora, afferma che non esistono soluzioni intere positive per l'equazione a^n+b^n=c^n con n>2; Fermat asserì d'avere una meravigliosa dimostrazione di questo teorema, che non può essere contenuta nel margine troppo stretto della pagina, mettendo in moto tutti i matematici di tutti i secoli a venire per scoprire questa soluzione).
Il libro di Singh è scritto in maniera comprensibilissima anche da chi non mastica la matematica.