beeee
ho cambiato idea:cute:
Visualizzazione Stampabile
:azz::wall:HO PERSO TT I FILE![mod.jean claude]NOOOOOOOOOOOOOO![mod.jean claude]
quante saranno le tue saghe?
sei :D Sempre se avrete voglia di leggerle (spero!)
e se sto cakkio di computer reggera(anke se ha sl 3 anni)
domani posto il seguito, ho avuto un guasto al PC
ok aspettiamo....
Ti chiedo scusa....
il mio primo commento è stato del tutto sbagliato!!
è una grande fanfiction, in questi giorni sono riuscito a leggere parecchi capitoli (episodi)
Complimenti però ti devo fare qualche appunto, ti consiglio di aumentare maggiormente le descrizioni e di non essere sbrigativo negli incontri (combattimenti)
per il resto...grande Fanfiction!!!
Continua così:D:D
Grazie, Davide 03, cercherò di usufruire al meglio dei tuoi preziosi consigli.
Devo ammettere che all'inizio non era granchè, ma è stato grazie ai consigli degli altri che mi seguono che sono migliorato! Comunque grazie per esserti interessato e attendo ulteriori commenti!!!!
CAPITOLO 10- Madre contro figlia
Nel primo incontro della seconda fase, Piccolo era passato in un brillante incontro affrontando un pur molto preparato Tenshinhan e il pubblico era in delirio. Nel frattempo, lo speaker aveva annunciato il secondo incontro, quello che vedeva contrapposte Pan, nipote di Goku, e Videl, sua madre. La prima voleva dare qualche chance all'avversaria, evitando di aumentare al massimo la sua aura o trasformarsi in Super Saiyan, mentre la seconda voleva dimostare a tutto il mondo di essere, ancora una volta, la degna figlia di Mr Satan. Il gong suonò e Pan aumentò la sua potenza al pari di quella della madre, per poi scagliarsi all'assalto. Videl alzò la guardia incrociando le braccia e dando un calcio, ma sua figlia era agile e, schivato il colpo, la centrò dal basso con un montante che la spedì a metri di distanza. La ragazza non dava tregua, tempestando la sua avversaria di raffiche di pugni e calci che le impedivano ogni reazione. L'ex Great Saiyaman 2, però, bloccò l'ennesima offensiva della figlia con il gomito e l'atterrò con un calcio al mento. "Ci sai fare, mamma!" si congratulò la ragazza. Videl sorrise e volò verso di lei, pronta a sferrare un pugno, dal quale Pan si scansò all'ultimo secondo per poi piantare un ki blast nella schiena della donna facendola volare verso il limite del quadrato. La moglie di Gohan evitò l'eliminazione volando in direzione opposta, per poi atterrare e mettersi in posizione di guardia. Pan partì all'attacco e, in risposta, sua madre le scagliò diversi ki blast, evitati agilmente. L'attacco non si fermò e le due cominciarono a colpirsi a ripetizione senza esclusione di colpi. Nel frattempo, sugli spalti, Yamcha si guardava in torno con fare nervoso. Non stava un attimo fermo, e i suoi occhi erano irrequieti. Alchè, Tenshinhan gli disse: "Ma che c'è, Yamcha? Sono ore che ti guardo e sembri nervoso! Stai ancora rosicando per la sconfitta che ti ho inflitto?" lo canzonò. "Ma no, idiota!” replicò il terrestre, stizzito. “Eddai, scherzavo! Che cosa c’è?”. “Li vedi quei tre tizi laggiù?”. Yamcha stava indicando una tribuna dove erano seduti tre uomini. Uno era basso e mingherlino, con in mano un marchingegno simile al Dragon Radar. Il secondo era un omaccio grosso e largo come un armadio, con sguardo inespressivo. Dai suoi laceri vestiti si intravedevano muscoli potentissimi. In mezzo ai due, sedeva un individuo di altezza nella media, che osservava l’incontro con un cannocchiale stranissimo, che emetteva strani suoni e fischi. “Quindi, Yamcha? Che c’è di strano? Saranno telecamere!”. “Non lo so, Tenshinhan, io li terrò d’occhio! Avresti dovuto vedere quanto erano infervorati nell’incontro tra Goku e Trunks!”. Intanto, Pan e Videl stavano continuando a lottare alla pari, sotto gli applausi scroscianti del pubblico. Dopo qualche minuto, Videl mancò clamorosamente un pugno, mentre sua figlia approfittò della situazione per scaraventarla a bordo ring con un destro poderoso. Videl si rimise in piedi con una capriola all’indietro, ma non riuscì ad evitare il calcio nella schiena che sua figlia le aveva allungato, approfittando della sua distrazione e portandosi alle sue spalle con la super velocità. La donna, inferocita, si fermò e partì all’attacco, tempestando sua figlia di colpi infallibili per poi schiacciarla al suolo con una martellata a due mani. Pan si allontanò velocemente e si rimise in posizione di guardia, pronta a fronteggiare qualunque offensiva. Le due ripresero a scambiarsi vicendevolmente numerosi e letali colpi, e, là dove Pan era superiore con la sua superiore agilità, Videl era predominante nel campo dell’altezza. La donna venne scaraventata in cielo da una ginocchiata della figlia, che, successivamente, scagliò una grossa Kamehameha. La moglie di Gohan la schivò in un soffio, per poi volare verso il basso e contrattaccare con una raffica di gomitate. Pan subì per cinque minuti abbondanti, per poi essere scaraventata lontano da una poderosa testata. La ragazza si rimise in piedi e sparò un ki blast, che la madre respinse con una manata. Ad un certo punto, tra lo stupore generale, Videl urlò: “Pan! Figlia mia! Tu sei superiore a me, e si vede! Voglio che tu mi batta, usando la tua massima potenza!”. “Ma mamma…” “Niente ma! Avanti, sbrigati!”. Pan, seppur a malincuore, cominciò a concentrarsi, generando lievi terremoti e piccole crepe nelle mattonelle del ring. I suoi capelli divennero biondi come il sole, e i suoi occhi verdi. Era lei, la prima Super Saiyan femmina. “Perfetto!” esultò Videl, partendo all’attacco. La ragazza evitò agilmente ogni offensiva della donna, per poi spedirla a metri e metri di distanza con un pugno molto preciso. Videl si rialzò, tastandosi il labbro insanguinato e osservando sua figlia, avvolta da un’aura dorata. “Brava, figlia mia, dacci dentro!”.La ragazza non se lo fece ripetere due volte, e cominciò a tempestare sua madre di raffiche di colpi violenti, impossibili da parare. Dopo qualche minuto di lenta agonia, Pan scaraventò sua madre fuori dal ring con una potente gomitata all’indietro che la raggiunse in piena fronte. Il suo corpo cadde a terra come un sacco di patate, generando un leggero rumore. Il pubblico ammutolì, alla vista della figlia di Mr Satan surclassata da una ragazzina. Quest’ultima tornò normale, mentre lo speaker annunciava la sua vittoria. La ragazza corse dalla madre a sincerarsi delle sue condizioni, seguita da Piccolo, con in mano un senzu. Videl svenne, ma col sorriso sulle labbra, poiché sua figlia era molto potente ed era la degna prole di suo padre.
Piaciuto?
Commenti?
Probabilmente sabato il prossimo episodio!
bel capitolo come al solito
ps quelli che stavano osservando il combattimento hanno a che fare con babidy?:D
grazie!!!
Cmq lo vedrai, loro sono il fulcro della vicenda.