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D'ho :asd: secondo :asd:
ma l'importante è commentare :sisi: ottimo capitolo Creed, questo Zeliah è davvero straordinario, sia in senso buono che no ,anche se è preoccuante la situazione...
il nostro Smoke riuscirà ad arrivare dagli altri??!! :D
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Ed eccomi...la terza ^_^!!
Capitolo magistrale anche questo, atmosfera oscura troppo bella e adatta a scontri appassionanti tra Smoke e il nuovo nemico, Zeliah...
Questo tizio è fortissimo e malvagio....ma mi incuriosisce :sisi:!
Chissà di quale combriccola farà parte...e quale sarà il suo vero aspetto?
E poi quell'arma è geniale..cioé appare dal nulla e ha un nome fantastico..ed è potente!
Complimentoni, aspetto presto il prox capitolo ^^!
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Grazie mille a tutti per i commenti, sono felice che vi sta appassionando :ok:
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Letto anche il secondo capitolo :D
Bravo,questa FF tecnicamente si sta dimostrando molto superiore alle altre!
Stai facendo proprio un bel lavoro :ok:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Uomo Tigre
Letto anche il secondo capitolo :D
Bravo,questa FF tecnicamente si sta dimostrando molto superiore alle altre!
Stai facendo proprio un bel lavoro :ok:
Mille grazie mbare^^
A livello di trama ti stuzzica?
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Zeliah Vs Smoke
ZELIAH VS SMOKE
Smoke assunse un’espressione serissima e parecchio incavolata, rivolgendosi a Zeliah che gongolava: “Sai una cosa Zeliah? Sei un gran pezzo di merda!” Detto questo balzò con estrema furia e si avventò sul nemico sferrando un pugno allo stomaco, Zeliah venne sbalzato via e finì contro un’automobile che venne letteralmente fracassata, i vetri esplosero mentre la carrozzeria venne perforata dal corpo del guerriero nero.
“Lo prendo come un complimento!” rispose ridendo Zeliah mentre cercava di rimettersi in piedi aiutato dalla sua arma, usandola a mò di bastone.
Smoke capì che non poteva lasciare così tanto tempo a Zeliah, doveva neutralizzarlo prima ancora che potesse attaccare.
“Che tu ci creda o no figlio di “£%&=^ questa storia finisce qui!” Digrignando i denti e ruggendo come un predatore assetato si sangue il prode Smoke fece brillare il braccio meccanico, puntandolo contro Zeliah.
“ALL’INFERNO, ZELIAH!”
I colpi partirono e una raffica di proiettili venne sparata con forti boati verso l’avversario, creando lampi di energia che sparivano dissolti in piccolissime particelle nell’aria.
Incredibilmente Zeliah spostò il collo e l’ondata di ky energetico venne svagliata contro l’automobile al quale era appoggiato, e inevitabilmente le pallottole luminose trapassarono da parte a parte il veicolo, per poi schiantarsi contro il muro dall’altra parte della carreggiata.
“Ti spiace se attacco un po’ io? Graaaazie!”
Zeliah bruscamente si alzò e con un colpo deciso della sua asta di metallo centrò Smoke allo stomaco, con un affondo letale, che mandò il sayan contro una porta, ma la porta era l’ingresso scorrevole di un supermercato, dunque la suddetta porta non ebbe il tempo di aprirsi tanta era la velocità con cui il sayan veniva scaraventato, perciò essa venne completamente distrutta e fatta a pezzi da Smoke, che, circondato da pezzi finissimi di vetro fluttuanti, cadde rovinosamente per terra mentre le lastre, che risplendevano nell’aria cariche di luce, precipitarono sopra il corpo del prode guerriero, imprigionandolo nel pavimento senza dargli nessuna possibilità di divincolarsi.
Smoke era nei guai.
Guai seri.
Guai mortali.
Zeliah, che aveva assistito alla scena, parve divertito che il destino lo stesse aiutando, quindi a passi lenti uscì dal reticolo stradale fatto di palazzi, per entrare in quello degli scaffali e dei prodotti commerciali.
“Tsk…Smoke, Smoke, Smoke, non vedi che tutto, anche gli oggetti inanimati, ci stanno esplicitamente comunicando che la vittoria sarà mia?” esclamò Zeliah ridendo sadicamente, con quella sua espressione omicida in volto, che lo rendeva assolutamente terrorizzante per chiunque, ma Smoke cercava di rimuovere la paura dalla sua mente, cercava disperatamente di concentrarsi e tentare di togliersi tutto quel vetro di dosso, perché in quei momenti anche un passo falso poteva costargli la morte, una morte lenta e dolorosa: sarebbe deceduto completamente dissanguato mentre Zeliah tormentava il suo cadavere infilzandolo con la Night Melody tinta di rosso.
Nel momento in cui Smoke fracassò l’entrata tutta la gente prese a correre in preda al panico, chi correva verso l’uscita di emergenza, chi chiamava la polizia e chi ne approfittava per rubare qualche zenie dalle casse dove la gente, un minuto prima, stava pagando varie merci, alimentari e non.
Era davvero un gran bel supermercato, di quelli ben forniti, era un complesso reticolo di scaffali, un labirintico luogo dove la gente si immergeva nell’afrodisiaco piacere dello spendere i soldi senza un minimo criterio, per comperare cibi buonissimi, prodotti per le case e strumenti di vario tipo.
Il capo di quel posto, senza scrupoli, non esitava a ricorrere a metodi non proprio legali per avere sempre clientela, tramite minacce e anche omicidi a chi parlava male del supermercato o di chi discuteva su alcune effettive mancanze di esso.
Le commesse stesse per avere quel posto di lavoro non avevano esitato a sedurre il loro futuro capo e a portarselo a letto, a Neo-City tutto funzionava così, era solo un business, né più ne meno.
Nella confusione della fuga, molti prodotti e molti scaffali vennero buttati giù involontariamente, e molta gente era ferita, Smoke doveva fare in fretta non solo per se stesso, ma anche per gli altri, anche se sicuramente la persona che avrebbe salvato avrebbe chiamato la polizia dicendo che “un maniaco sessuale l’aveva presa con la forza e voleva violentarla” o nel caso di un uomo avrebbe riferito “che un pazzo vestito da carnevale lo aveva picchiato e aveva messo a repentaglio la sua vita” inventando inoltre che non aveva cercato di difendersi, quando sicuramente avrebbe preso Smoke a pugni, che, per non provocare risse, se ne sarebbe andato via con pochi salti.
“Bene bene bene, dove eravamo rimasti? Ah ecco! Dovevo ucciderti…”
La Night Melody oscillò nell’aria due volte, creando onde sonore simili ad una melodiosa musica, melodiosa si, ma anche pericolosa.
Dopo le due oscillazioni apparirono due tagli sulla guancia del sayan, a forma di “X”, esattamente come un certo Bardack, sayan leggendario che si era opposto fino alla fine alla tirannia e alla crudeltà del conquistatore spaziale noto come Freezer.
“Sei un verme, ecco cosa sei, uno sporco assassino e VERME!” Gridò con tutto se stesso Smoke, chiudendo gli occhi mentre urlava, ma facendo ciò i piccoli pezzi di vetro si mossero e per un istante i jeans e la maglia si tinsero di rosso, segno che i pezzi acuminati avevano risentito delle onde sonore provocate dal grido del prode Smoke.
“Ah ah ah ah…attento con quelle Smoke, fanno male!”
“Sai che ti dico? Colpiscimi se ce la fai, ti giuro sulle mie sigarette che schivo il colpo e ti massacro seduta stante, avanti, fallo!”
Zeliah parve capire le reali intenzioni del sayan, dunque sorrise.
“Ho capito, vuoi usarmi come deterrente, un motivo che sponga il tuo cervello a non pensare ai vetri ma alla Night Melody, cosicché tu ti potrai spostare anche se il vetro ti feririrà, e ti provocherà un’infezione mortale.”
“Tranquillo Zeliah, sono abituato ai rischi, anche se stanotte non è che ne abbia incontrato uno decente” Smoke fece una risatina sarcastica, il che fece infuriare notevolmente Zeliah, che, toccato nell’orgoglio, non ci pensò due volte e affondò con violenza la sua arma contro il sayan.
“Hai abboccato pesce lesso!” pensò Smoke mentre schivava il colpo.
Risultato: dolore assoluto in tutto il corpo.
Spostandosi di lato le schegge di vetro vennero infilzate nella carne di tutto il corpo, conficcandosi violentemente e provocando moltissimi tagli e ferite da cui colava del sangue, che rendeva rossi i jeans neri e ritoccava dello stesso colore anche la maglia.
“AAAARGH!”
Il suo urlo per un attimo fece girare la gente, prima che tornassero a correre verso l’uscita di emergenza del supermarket.
La Night Melody era stata scagliata contro il pavimento, ed ora era conficcata su di esso, a pochi centimetri da Smoke, che doveva tenersi in posizione rialzata con l’ausilio delle mani, completamente insanguinate, se avesse lasciato la presa e si sarebbe lasciato cadere, il metallo dell’arma di Zeliah lo avrebbe fatto a fette, aveva un'unica chanche, Zeliah era alle sue spalle, bastava solo continuare a tenersi sul braccio, alzare tutto il corpo come quando si effettua una flessione su una mano, distendere e flettere i muscoli della gamba destra e menare un calcio alla ceca verso dietro, che con un po di fortuna avrebbe sbalzato via Zeliah e dunque anche l’asta metallica, dopodiché bastava poggiare il piede, sorreggersi su di esso e compiere un balzo per atterrare dove non c’era vetro.
Ci provò.
“Zeliah!”
“Si?”
Smoke sorrise.
“Ficcati quell’asta nel &%$”^&$!!!!!!”
Con una rotazione del corpo pressoché perfetta Smoke eseguì alla perfezione un calcio rotante che colpì violentemente la mascella di Zeliah, dal quale venne sputata fuori molto sangue, il cappuccio venne irrimediabilmente tolto e strappato via dalla potenza dell’attacco, e il suo aspetto fu rivelato:
La sua faccia era di una carnagione molto chiara, quasi bianca, e sulla guancia destra, che corrispondeva alla guancia sinistra dalla posizione di Zeliah si poteva vedere un tatuaggio completamente rosso, raffigurante un disegno tribale a forma di cerchio, piene di linee che si incontravano a spirale, e nei lati rotondeggianti tanti piccoli triangoli, sembrava la raffigurazione del sole.
Attorno agli occhi vi erano dei tribali anch’essi rossi, che contornavano quella parte della faccia rendendo ancora piu folle la faccia di Zeliah.
Gli occhi erano bianco/azzurri e i capelli erano sparati all’indietro, ricadendo in morbidi ciuffi rosso fuoco sia sulle spalle e sia davanti alla fronte.
Afferrando con tutta la forza l’arma, Zeliah venne scagliato via dalla potenza furiosa del sayan, che, esibendosi in un poderoso salto tenendosi con la gamba che aveva attaccato il guerriero oscuro, si rimise perfettamente in piedi nel punto senza schegge.
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e sono di nuovo il primoooo a commentare l'altro capitolo di creed............. stupendo creed come al solito
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Grazie mille Blacksea:ok:
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Di niente fino a ora è la FF che mi piace di più