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Episodio 33: Tre misteriosi individui
Il giorno del torneo il sole splendeva luminoso nel cielo azzurro come uno zaffiro illuminando la meravigliosa pianura che faceva da cornice allo stadio dove si sarebbe svolto il torneo. La struttura dell'arena non differiva poi molto da quella del classico torneo Tenkaichi solamente il ring era un po'più grosso e ai suoi quattro lati c'erano delle statue di Mr.Satan.
Per accedere all'arena era necessario passare sotto un cartellone in cui era ritratta una vignetta di Mr.Satan in posizione di vittoria che diceva: "Benvenuti al torneo Satan!"
Disseminate lungo l'ingresso principale c'erano delle sagome ad altezza naturale del campione del mondo che lo ritraevano nella sua classica posa di vittoria.
"Megalomane come al solito, eh?" commentò Tensing che era riunito all'ingresso principale insieme agli altri guerrieri z.
"Che altro vuoi aspettarti da lui?" chiese Goten, sorridendo.
"Sono contento di partecipare di nuovo ad un torneo di arti marziali" disse Yamco.
"In realtà nessuno di noi è ancora un partecipante ufficiale visto che non abbiamo ancora superato le selezioni" osservò Trunks.
"Non dire cavolate! Noi siamo sayan supereremo facilmente qualunque selezione!" esclamò Pan, eccitata.
"Bè tutto dipende dagli avversari preparati da Mr.Satan" disse Gohan.
"Invece di stare qui a fare congetture non pensate che sarebbe il caso di andare a vedere di persona in cosa consistono le selezioni?" chiese Crilin.
"Si, buona idea" concordò il maestro Muten.
Il gruppo dei guerrieri z attraversò il corridoio d'ingresso e si trovò di fronte a un ring di media ampiezza attorno al quale erano radunati tutti gli aspiranti partecipanti.
"A quanto pare non hanno ancora iniziato le selezioni" osservò Trunks mentre scrutava la folla disposta intorno al ring.
Tra tante persone dalle facce anonime solo due lo colpirono in modo particolare. Uno era un uomo molto alto completamente avvolto da un lungo mantello nero che lasciava scoperta solo una parte del suo volto che era atraversato per metà da una lunga cicatrice e per l'altra metà da uno strano tatuaggio tribale. L'uomo era affiancato da una giovane ragazza dai lunghi capelli biondi avvolta anche lei da un mantello nero e reggeva nella mano sinistra un libro rilegato in pelle nera su cui erano state disegnate col sangue delle misteriose scritte rosse.
Quella coppia oscura emanava un'aura davvero malvagia e nonostante il loro livello combattivo non fosse eccessivamente altro il giovane sayan ne era quasi intimorito.
All'improvviso si udì un rumore di passi e alcuni partecipanti si voltarono ad osservare il nuovo aspirante partecipante che raggiungeva il resto del gruppo. Non era possibile stabilire se si trattasse di un uomo o una donna perchè il suo volto era coperto da una maschera che ritraeva un drago rosso su uno sfondo bianco. L'individuo indossava una lunga tunica bianca ricamata con lo stesso drago della maschera, dei guanti bianchi e un paio di stivali dello stesso colore. Il suo aspetto era davvero bizzarro ma questo per Trunks era secondario perchè quell'individuo aveva una caratteristica ancora più particolare: non aveva aura!
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Ecco qua il nuovo capitolo! Non è molto lungo ma spero che vi possa ugualmente piacere!
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Zizi!! è stato bellissimo!!!!!!!
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Mi piace, ho appena letto i primi e 3 capitoli, e promette bene! Ora non vedo di leggerli tutti e quanti! ^_*
Ma le età dei personaggi sono quelle alla fine di DBZ o dopo DBGT?
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Grazie del commento! La saga è ambientata due anni dopo la fine del GT
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eccomi comento!!
allora sti tre personaggi mi incuriosiscono moltissimo, soprattutto il fatto che uno, almeno per adesso è senza aura... vedremo vedremo!!!!!!
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continuo ad avere dubbi, e il brutto è che li avrò fino al 30, quando tornerò per UN giorno e mi leggerò i capitoli arretrati di tutte le ff, sarà veramente pesante...:cry:
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Episodio 34: Le selezioni
"Goten! Quel tipo è privo di aura!" esclamò Trunks, esterrefatto.
"Lo so, me ne sono accorto..."
"Credi che sia..."
"Non so...se fosse lui che bisogno avrebbe di travestirsi?"
"Già e poi mio padre odia quel genere di buffonate" concordò Trunks, deluso. Per un meraviglioso istante era stato sicuro di aver ritrovato suo padre.
"Ma allora chi può essere?" chiese Tensing che aveva origliato il discorso dei due sayan.
"Non è ho la minima idea...però il fatto che non abbia aura mi riporta alla mente Yamu e Spopobitch..." disse Trunks.
L'individuo mascherato aveva raggiunto la folla degli aspiranti partecipanti e si era messo a fissare il ring, in attesa dell'inizio delle selezioni.
Ben presto Trunks si accorse di non essere l'unico ad osservare quel bizzarro figuro: anche l'uomo ammantato lo stava osservando.
"Grande Krauser, conosce quell'uomo?" chiese la donna in nero che affiancava Krauser.
"No, ma mi incuriosisce"
"Crede che possa essere uno dei nomi presenti nell'elenco?"
"Non ne sono sicuro...ma ho intenzione di accertarmene!"
All'improvviso un uomo salì sul ring. Era piuttosto anziano, quasi completamente pelato e aveva un paio di baffi neri e sottili. Indossava una tuta da combattimento nera con ricamata sulla schiena una fiammeggiante fenice.
Appena il maestro Muten lo vide emise un grido di stupore.
"Cosa ci fa lui qui?!"
"Maestro, lo conoscete?" chiese Crilin.
Prima che Muten potesse rispondere l'uomo sul ring iniziò a parlare.
"Benvenuti alle selezioni del torneo Satan. Io sono Phoenix Black, maestro di arti marziali e fondatore della scuola di combattimento Black. Oggi io e i miei numerosi allievi saremo gli avversari da battere per poter accedere al torneo e vi avverto che il nostro livello è molto alto. Invito chiunque non sia sicuro al cento per cento delle sue capacità ad andarsene perchè noi non ci assumeremo nessuna responsabilità in caso di infortuni o decessi"
Nessuno si mosse.
"Vedo che siete tutti molto determinati...molto bene ora vi spiegherò come avverranno le selezioni. A turno uno di voi salirà sul ring e si confronterà con uno degli allievi della scuola di arti marziali Black senza limiti di tempo ne squalifiche. Chi di voi riuscirà a vincere potrà partecipare al torneo mentre chi perderà se ne tornerà a casa senza fiatare, chiaro?" disse Phoenix Black in un tono che non ammetteva repliche.
"Hey, nonnetto! Ci stai prendendo in giro o cosa?! Se combatteremo uno per volta le selezioni dureranno un'eternità!" esclamò un ragazzo lentigginoso dai lunghi capelli rossi.
"Ti assicuro che ci vorrà molto meno di quanto credi e se sali sul ring te lo dimostrerò"
"Come vuoi, nonnetto!" esclamò il giovane sbruffone salendo sul ring.
"Ora tu combatterai con me e questa sfida deciderà la tua ammissione o meno al torneo" spiegò Phoenix Black.
"Tsk, batterti sarà un gioco da ragazzi!" esclamò il giovane mettendosi in posizione di combattimento.
All'improvviso il maestro Black scattò in direzione dell'avversario e lo colpì con un pugno allo stomaco che lo fece volare fuori dal ring dove finì sopra una delle sagome di Mr.Satan, distruggendola. Tutto avvenne in meno di una frazione di secondo e solo i guerrieri z, Krauser, la donna in nero e l'individuo mascherato riuscirono a seguire l'intera sequenza. Nessuno degli altri partecipanti riuscì a capire cosa fosse successo.
"Wow, per essere un terrestre se la cava molto bene!" esclamò Pan.
"Bè, Pan, forse non ci crederai ma Phoenix Black è al mio stesso livello" disse il maestro Muten.
"Sul serio?! Credevo che lei non fosse così forte!"
"Diciamo che io non sono così esibizionista"
"Ma allora lei lo conosce?" chiese Trunks.
"Sì, quando eravamo giovani eravamo rivali esattamente come lo erano i nostri maestri"
"Chissà sei suoi allievi sono forti come lui..." mormorò Crilin,pensieroso.
"Credo che i suoi allievi siano ancora più forti di lui...diciamo che dovrebbero avere un livello leggermente superiore al tuo"
"Se è così dubito che si qualificheranno in molti..." pronosticò Gohan e ci azzeccò.
Uno ad uno gli aspiranti partecipanti vennero rapidamente sconfitti dai talentuosi allievi di Phoenix Black.
Alla fine gli unici rimasti furono i guerrieri z (Muten, Goten, Gohan, Trunks, Pan, Crilin, C-18, Yamco, Tensing, Ub), Krauser, la ragazza in nero e l'individuo mascherato.
"Prego, signorina tocca a lei" disse gentilmente uno degli allievi di Phoenix Black, un ragazzo pelato, buono e simpatico.
"Io non partecipo, sono venuta qui solo per accompagnare il grande Krauser" rispose la ragazza, con freddezza.
"Allora tocca a lei signor Krauser"
L'uomo ammantato salì sul ring con un agile balzo e rimase impassibile ad osservare il suo avversario.
"Emh...non si toglie il mantello?" chiese l'allievo di Phoenix Black.
"No... ora dimmi qual'è il tuo nome" ordinò Krauser.
"Gin Nove..."
Appena il ragazzo finì di parlare Krauser scattò velocemente verso di lui estraendo dal mantello un lungo coltello con cui trapassò da parte a parte il suo petto.
I guerrieri z videro con orrore il corpo del ragazzo accasciarsi al suolo, esanime.
Krauser si tolse il cappuccio rivelando una testa rasata e due occhi neri come la notte con cui guardò la donna in nero dicendo: "Aggiungi il suo nome al libro"
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ma perchè devi tormentarmi così??
ora muoio dalla voglia di sapere perchè il folle krauser ammazza così in malo modo tutti, uffa!
spero che al tuo ritorno non sia già finita, altrimenti...:evil:
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mmh...mi incuriosisci!
avanti, sorprendimi ;)