Poi il decreto su banchitalia è ben lontano da avere una valenza positiva univoca. Ci sarebbe da studiarlo meglio. Ma è ben lontano da "un regalo". E' complesso. Non garantisco che non esista l'inghippo, ma è ancora da trovare.
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Poi il decreto su banchitalia è ben lontano da avere una valenza positiva univoca. Ci sarebbe da studiarlo meglio. Ma è ben lontano da "un regalo". E' complesso. Non garantisco che non esista l'inghippo, ma è ancora da trovare.
La boldrini sbaglia però ed esagera contro il m5s. E' troppo di parte, dovrebbe dimettersi. Non perché ha sbagliato nei contenuti (ha perfettamente ragione) ma non ha diritto di definirli distruttivi nella sua posizione. Rientri in SEL e dica quello che vuole.
Le rivalutazioni sono intassabili solo in determinate condizioni, e solo in società totalmente privata. Le rivalutazioni patrimoniali di una banca sono assolutamente riconosciute come introito e quindi imponibili. Come ti dicevo però il decreto lo devo leggere meglio. Ti spiego.
Prima:
Capitale 150.000E Nominali. Controllano però 7.5miliardi (non ricordo la cifra precisa)
Ora succede questo:
Quelle 150.000 diventano 7.5miliardi. E vengono tassate in due sedi:
1) alla rivalutazione della partecipazione
2) alla cessione della partecipazione superiore al 3% nei mercati regolamentati.
Insomma così ad occhio si tratta di rendere imponibile una ricchezza "latente". Il punto è che di solito (e lungi da me essere complottista) il parlamento e il governo sono VERAMENTE in trattativa con le banche. Questo vuol dire che il decreto convertito mi pare veramente troppo pernicioso per le banche, sono sicuro che in qualche piega si nasconda un regalino compensatorio... da vedere...
Ah ok capito, non sapevo le rivalutazioni patrimoniali fossero tassabili per le banche :) Almeno c' ho capito qualcosa in più.
Messo così comunque sembra una "vittoria" per entrambe le parti, ci guadagnano tutti, sia banche che Stato.. Però si probabilmente è ancora un pò superficiale, qualche piega potrebbe ancora esserci sono d' accordo.
Eh purtroppo il bilancio delle banche è appannaggio di pochi. Io in pratica a parte lo studio su tecnica bancaria e gestione tributaria non ne ho mai potuto analizzare uno. Comunque salvo normative speciali, in Italia si applicano le normali norme delle società di capitali, di conseguenza non posso garantirtelo al 100%. Ordinariamente la rivalutazione è soggetta ad un imposizione sostitutiva per essere "affrancata".
Ad esempio:
http://www.investireoggi.it/fisco/ri...0-giugno-2013/
Ma sono sicuro che trovi di meglio, ora sono piuttosto fuso.
Per il resto, sospetto fortemente che (non necessariamente in quest'occasione) ci sarà una contropartita. Questo è dovuto anche al fatto che le Banche in Italia, fino a poco fa erano dello stato, quindi ancor oggi sono sinergiche. Questo c'è costato uno sfacelo di debito pubblico in risanamenti per soggetti marcescenti. Ricordo distintamente quando uno dei campanelli d'allarme che mi ha allertato sul M5S (devi sapere che la mia antipatia non nasce insieme al movimento ma è venuta dopo) fu che Grillo auspicava la nazionalizzazione delle banche di nuovo... Follia.... Le abbiamo privatizzate perché rimanevano piccole e ci eravamo stufati di sanarle...
Mmh si ne avevamo anche discusso della privatizzazione delle banche all' epoca.. Quasi un anno fa :D
Non mi ricordo. Spero tu abbia capito cosa significa per lo stato avere delle imprese sostanzialmente controllate dai privati, ma che deve salvare sempre per tutelare i correntisti. Il tutto agendo in perdita perché le banche estere private (ovviamente più efficienti) possono fare prezzi più convenienti per dimensioni e gestione. Insomma...
scusa, Clem...ma non hai detto che ti piaceva la Boldrini? Per me, dovrebbe dimettersi Grillo, una persona indegna! :spidey: ma ti capisco...anch'io ho "peccato" in passato...e cambiato bandiera...tu sai di chi parlo...:DCitazione:
A me la Boldrini piace decisamente. Basta leggersi un po' di biografia per vedere che non è una che sta li a caso.. E non dispiace affatto nemmeno Renzi. Per ora.