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Ran, bisogna prendersi dei pesi nell'essere inclusi in una comunità internazionale. Al contempo si ottengono tanti benefici. Ho capito che tu sei per l'autocentramento, ma non funzionava 50 anni fa quando le catene tra nazioni erano piuttosto sottili, funzionerebbe in maniera infernale oggi che le catene sono più solide. Non si può fare una svizzera con 50 milioni di persone, pure ignoranti. Poi nello specifico se ne può anche parlare, ma sarà la solita bolla, non succederà assolutamente nulla e tutto è perfettamente gestibile. Poi la prossima volta toccherà a qualcun'altro. Noi non facciamo tanto eh...
Ma a prescindere da tutto, non ti importa nulla dei siriani? Non sei contento di prendere parte ad un disarmo?
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Ma si ovvio che sono contento, ma possibile che non si possa allestire un laboratorio chimico per il disarmo sul campo? Stiamo parlando di veleni, una volta dissolti potrebbero smaltirle direttamente in terreno siriano come è stato fatto in Iraq durante il conflitto con l'Iran negli anni 80?
Per quello che riguarda il modello Svizzera, per quanto lo ammiri per struttura e organizzazione, possiamo discuterne. E' una questione di ignoranza, è vero, ma sono fermamente convinto che una volta applicato con il tempo impareremmo a gestirci
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Ignoro se fosse possibile (consigliabile) smaltire le armi in loco. Immagino ci abbiano pensato prima di portarle via. Poi sarebbe da veder bene.
No ran, non è questione di imparare a gestirci. E' questione che per provvedere a 50 milioni di persone occorre vendere i nostri prodotti fuori. E pertanto avere contatti di scambio sia di persone che di beni che culturali. Fossimo uno stato montano disabitato sarebbe diverso. Noi non possiamo vivere solo di terziario come la svizzera. L'autocentramento può funzionare solo nel piccolo. Nel grande può funzionare solo con una densità abitativa bassa. Canada ad esempio. Noi siamo uno stato industriale e popolato in piena regola. Non possiamo assoutamente reggere.
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http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIAN...e/453597.shtml Certo che cambiare il vocabolo da "clandestini" a profughi disperati in cerca di pace lontano dalle guerre...è difficile da capire...per certi idioti leghisti...:look: mah! http://www.ilmessaggero.it/primopian...e/453632.shtml c'è troppo razzismo nel nostro Paese! @Foppa: ok!
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Domanda per Andrew, forse un po' stupida e scontata: com'è possibile che il dollaro sia più debole dell'euro, se l'America è considerata essere tra le più grandi potenze economiche mondiali?
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Originariamente Scritto da
jenny56
Abolire il reato di immigrazione clandestina, secondo me, è un'idiozia totale.
Se questo fa di me un razzista, allora lo sono.
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alby619
Domanda per Andrew, forse un po' stupida e scontata: com'è possibile che il dollaro sia più debole dell'euro, se l'America è considerata essere tra le più grandi potenze economiche mondiali?
Il tasso di scambio tra due monete non si basa sulla potenza delle economie che rappresentano quanto sulla differenza di domanda e offerta tra le due e come la moneta viene gestita dalle rispettive banche.
In parole semplici, la differenza sta tra come la BCE e la Federal Reserve gestiscono l'euro e il dollaro: la BCE vuole a tutti costi evitare una possibile inflazione di grandi proporzioni, quindi "stampa" poca moneta. Ovviamente con meno moneta in circolo, a parità di richiesta (visto che effettivamente l'EU è un'economia molto importante a livello mondiale) il prezzo di un singolo euro aumenta, semplice domanda e offerta: più persone vogliono qualcosa, meno ce n'è, più il prezzo aumenta. La Federal Reserve deve pure evitare un aumento dell'inflazione, ma soprattutto ha il compito di ridurre la disoccupazione, che in America è molto più alta che in Europa perchè lì non contano come disoccupati i nostri cassaintegrati o quelli che noi chiamiamo "fuori dal mercato lavoro" i.e. quelli che non cercano più per svariati motivi (scoraggiamento, difficoltà mentali e/o fisiche e così via). Siccome negli US of A il rischio inflazione è basso (il costo della vita lì è decisamente più basso per svariati motivi, principalmente per il fatto che sono ancora ricchi di materie prime) la Federal Reserve non si fa problemi a sparare nuova moneta, aumentando lievemente il rischio d'inflazione, ma aumentando anche la liquidità in circolo, che di contro stimola l'economia a crescere e a creare nuovi posti di lavoro. Quindi sebbene la richiesta di dollari sia uguale o anche maggiore rispetto agli euro per quanto riguarda transazioni internazionali e robe varie, ci sono anche molti più dollari a giro, quindi si pagano decisamente di meno rispetto agli euro, che sono più rari e quindi più costosi.
Invoco anch'io andrew sperando di non aver detto una marea di fesserie.
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Originariamente Scritto da
foppa21
Abolire il reato di immigrazione clandestina, secondo me, è un'idiozia totale.
Se questo fa di me un razzista, allora lo sono.
Più che altro quella legge fa schifo, impiega un sacco di denaro tra processi e detenzioni, e il foglio di via/espulsione non se la caga nessuno. Io sono per l' idea che lo straniero che delinque in Italia deve essere processato per direttissima e spedito nel suo paese a scontare la pena. Salvo che il Paese in questione abbia pena di morte o persegua le minoranze. In quel caso dobbiamo tenercelo, giusto o meno che sia secondo me.
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Originariamente Scritto da
alby619
Domanda per Andrew, forse un po' stupida e scontata: com'è possibile che il dollaro sia più debole dell'euro, se l'America è considerata essere tra le più grandi potenze economiche mondiali?
Non è una stupida domanda alby. E' proprio il genere di domanda utile ad acquisire i concetti di base che ti "schermano" da le scemenze che girano di questi tempi.
Te la faccio più semplice. Così come la spiego di solito alle prime lezioni quando faccio ripetizioni di economia politica.
Immagina 2 stati. In uno ci sono 4 mele e 4 euro. Nell'altro 4 mele e 8 dollari. Per acquistare una mela nel primo stato con i soldi del secondo serviranno due dollari. Ora considera tutti i beni, e capirai che per indebolire una moneta è sufficiente stamparne e "pomparne" in sistema, proprio come fanno negli Stati uniti per far fronte a diversi problemi che hanno.
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Originariamente Scritto da
foppa21
Abolire il reato di immigrazione clandestina, secondo me, è un'idiozia totale.
Se questo fa di me un razzista, allora lo sono.
Mah, il reato di clandestinità per me non ha senso. E' solo un buco di denaro senza fondo. Se tieni conto che ogni volta che si "verifica" si aziona d'ufficio un processo penale (mi pare sia sulle 12 mila euro ad'immigrato da una stima recente), che l'immigrato non viene mandato a casa fino a fine processo (anni e anni) se conti che l'immigrato di solito fugge dalle realtà peggiori, quindi immagina come si caga addosso di fronte ai morbidi processi italiani. Se mi parli di frontiere senza "porte girevoli", può essere utile un certo controllo, ma non capisco perché rendere la cosa reato e imbastire migliaia di processi.. Sarebbe più semplice il respingere ai confini...
