Dovrei accorciare i dialoghi mmh, potrei provarci..cmq grazie del consiglio :ok:
Bene un nuovo lettore ^^ grazie del complimento
EVVAI 2000MILLESIMO POST!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Povero 17........ condannato a morte.......beh, speriamo ke finisca tt bene........ io ODIO essere ripetitiva..... ma questa ff è bellissima!!!!!
LA STANZA SPECIALE
-Bene ragazzi, io mi metto in meditazione per cercare questo pianeta, quando lo avrò trovato partiremo immediatamente- affermò il saint
- D’accordo-rispose Goku
- Goku io e gli altri terrestri ci alleneremo normalmente qui perché sappiamo già che quel pianeta non potrà essere alla nostra portata.Cercheremo di renderci utili ma a modo nostro-
- Ok Crili, fate come meglio credete-esclamo il sayan rivolto a gli altri terrestri.
Leon si era distanziato dal gruppo, con un urlo si era staccato l’armatura di dosso la quale in un fascio di luce si era riposizionata nello scrigno argentato. Il saint si era posto sopra di una rupe a gambe incrociate ed a occhi chiusi per iniziare la sua meditazione nella ricerca del pianeta.
Tutto era avvolto dal silenzio solo l’aria scompigliava e drittissimi capelli castani di Leon, che però senza fare una minima piega rimaneva concentrato.
Piccolo nel frattempo veniva guidato dal capo dei saggi verso la stanza.
-Non vedo l’ora di entrare in quella stanza.Cosa ci sarà??’Diventerò realmente più potente di come sono ora???-queste erano alcune delle mille domande che si arrovellavano nella mente di Piccolo che cercava disperatamente di immaginarsi la stanza.
Dopo un paio di minuti di cammino Piccolo e il capo dei saggi si trovarono di fronte ad una costruzione molto imponente e maestosa.Era una delle classiche case nammecciane ma infinitamente più grande e più alta e in cima si poteva notare un enorme punta bianca lunga molti metri.
-Questa potrà sembrarti solamente una semplice casa nammeciana, ma vedi non è così.
In questa stanza è racchiuso un portale che ti permetterà di allenarti liberamente per tutto il tempo che vorrai ma al suo interno è difficile restarci per le condizioni in cui si è sottoposti. Spero che tu sia in grado di rimanerci più tempo possibile, tutto l’universo ha bisogno di te e dei tuoi amici -affermò con tono serio il capo dei saggi
-Resisterò vedrai, non mi lascerò sopraffare dalle avversità-esclamò sicuro di se Piccolo
-Apri la porta ed entra-
- D’accordo uscirò quando me la sentirò, sicuramente non prima di aver superato la potenza di un super sayan di terzo livello-dopo quelle parole il volto di Piccolo fu solcato da un risolino di sfida, da quando Goku aveva battuto Kid bu il potente namecciano anche sapendo che non poteva competere con il sayan si era sempre allenato ed ora avrebbe dato il massimo per raggiungere il suo livello.
Piccolo a passi lenti si incamminò verso la porta, quando gli fu di fronte mise la mano sulla maniglia la girò ed una volta spalanca vi entrò dentro e la richiuse.
Appena dentro Piccolo fu invaso da stranissime sensazioni come se la parte del ex supremo della terra volesse uscire dal suo corpo, come se qualcosa la spingesse via e tale fenomeno gli provocava un dolore terribile.
-Dannazione cosa mi succede????-gridava Piccolo -sento come se l’ex supremo volesse uscire dal mio corpo per tornare ad essere un’unica entità!Non posso permetterlo devo farmi forza di fronte a questo dolore estenuante!!!!-
Piccolo disteso al suolo per il forte dolore osservava il paesaggio circostante per vedere bene cosa lo aspettava.
La stanza era infinitamente enorme anche se sembrava che avesse un limite, tutto attorno era colorato di viola con alternanze a blu e rosso, l’aria sembrava molto rarefatta soprattutto c’era davvero un caldo estenuante che faceva sudare il già in difficoltà namecciano, inoltre la gravità era un po’ superiore rispetto a quella terrestre, e al centro della stanza era presente una piccolo fontana dalla quale sgorgava acqua.
-Le condizioni non sarebbero così disastrose se solo non avessi questo estenuante dolore che mi sta logorando!!!!!-Piccolo smise di parlare per un attimo, il dolore che provava era davvero molto intenso-devo farmi forza i miei amici e tutte le genti dell’universo confidano in me, se Goku e gli altri non dovessero trovare una soluzione solo io e Leon potremmo batterci degnamente contro Jinkai e questo solamente se riuscirò a rialzarmi ed ad iniziare l’allenamentoooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!-con quel tremendo urlo Piccolo si rimise in piedi.
Una volta che si trovava in posizione eretta si tolse come di consueto il turbante e il mantello che lo appesantivano notevolmente.
-Bene ora si comincia!!!-detto ciò cominciò a sferrare pugni e calci all’aria nel tentativo di migliorare i suoi attacchi fisici.
Mentre Piccolo si allenava Leon era immerso nella concentrazione più totale, i suoi poteri gli permettevano di viaggiare con la mente in pianeti lontani e di osservarne le loro caratteristiche.Cercava disperatamente quel pianeta in cui si sarebbero potuti allenare.
Nel frattempo i terrestri per ingannare il tempo si scontravano amichevolmente fra loro, ma erano troppo preoccupati per concentrarsi al meglio quindi gli scambi di colpi duravano si e no qualche minuto poi i terrestri ansimavano e si fermavano pensando alla furia chiamata Jinkai che aveva seminato terrore e distruzione sulla terra.
Mentre su Namek i guerrieri z si tenevano occupati la terra passava terribili momenti di terrore a causa di Jinkai e dei suoi guardaspalle.
Città intere erano in fiamme, le grandi metropoli distrutte in un lampo, grandi ed enormi costruzioni abbattute come se fossero fatte di cartapesta.
In moltissime città ormai distrutte regnava il silenzio più totale, orami al loro posto erano presenti solamente grandi crateri, ne un abito ne un superstite tutto raso al suolo senza la minima pietà.
Jinkai si trovava insieme ad i suoi guardaspalle su una città semidistrutta dove però qualcuno si era opposto a quel tragico destino.
-E tu chi saresti????-fece con tono ironico il Jinkai
-La stessa domanda che potrei fare a te- a parlare era stato un ragazzo dai capelli lunghi e neri che gli arrivavano fino alle spalle, degli occhi celesti, intorno al collo portava un fular arancione , vestiva con dei jeans ed una maglietta nera a maniche corte.
A parlare era stato l’androide numero 17.
-Ecco un altro sbruffone-fece Ryon- se mi permette vorrei eliminarlo io mio signore-
-Certamente Ryon sarai accontentato, esaudirò il tuo desiderio ma fai in fretta questo pianeta comincia a stufarmi-gli rispose Jinkai
-Grazie tante eseguirò con piacere questo mio compito-
I due guerrieri erano pronti a darsi battaglia.
17 ha infine fatto la sua comparsa...
la nuova stanza speciale mi interessa molto, mentre mi infastidisce alquanto il fatto che i terrestri non facciano niente...anche loro hanno delle potenzialità!
inoltre...Muten è tornato in vita, vero?
ciao sono il caccapuzza