E poi magari spompinano Tarantino.
Visualizzazione Stampabile
Ah comunque ho visto Solaris di Tarkovskij (versione integrale), non mi metto a dire nulla perché per un film di quel pazzoide ci vorrebbe un trattato e finirei per banalizzarlo.
Dico solo: immenso, ai livelli di Stalker per quanto mi riguarda.
Ho saputo della diatriba con Maraini, ma quanto siamo imbecilli noi Italiani quando si tratta di riadattare un'opera?
Davvero, tra l'altro io l'avevo visto sottotitolato ma metà russo (le parti non tradotte) e metà italiano: francamente imbarazzante.
A me è piaciuto forse di più Stalker come film, ma le tematiche di Solaris sono di una profondità allucinante. Se non l'hai fatto leggiti pure il romanzo di Lem (io me li sto studiando per le tesi di laurea).
Anche io forse ho preferito Stalker ma è anche vero che l'ho visto già tre volte e per film come questi non basta certo la prima visione. A questo punto il romanzo mi interessa se ha la stessa profondità della sua trasposizione cinematografica.
Anche io ho visto The Wolf Of Wall Street.
Boh, l'ho trovato un film terribilmente Character-centred, cioè in questo caso DiCaprio-centred.
Ok, è un film biografico ma la trama è molto risicata. Se il personaggio di Jordan Belfort non fosse così figo e carismatico, il film romperebbe le palle dopo mezz'ora.
Invece così com'è il film fa scorrere abbastanza bene le tre ore anche se in alcuni momenti mi è parso interminabile.
Boh, DiCaprio forse un oscaretto lo meriterebbe. Il film in sè...bah. Si rischia anche l'effetto emulazione.
The Wolf Of Wall Street, By M. Scorsese.
Notevole. Non ho voglia di dilungarmi, in sintesi è ciò che doveva essere American Hustle sul piano estetico e contenutistico.
DiCaprio fenomenale, penso sia il ruolo che riassuma perfettamente tutta la sua partnership con Scorsese.
l'ultima serie Tv che ho guardato è stata Bing Bang Theory... carina,ma non Pazzesca.
Ho visto anche io The Wolf of Wall Street. Se DiCaprio non vince l'Oscar quest'anno, non lo vincerà mai più.
Ho recuperato anche Blue Jasmine.
Mi sono piaciuti entrambi.
Ho visto american hustle e wolf of wall street.
Non è che american hustle sia male ma quel 8,2 su rotten fatico a capirlo.
Voto: 6,5
7,5 a wolf of wall street
edit: forse sono stato largo nel primo caso e stretto nel secondo ma dovrei vederli una seconda volta.
Negli ultimi tempi mi sono avvicinato al cinema di Sergio Rubini. Per essermi accostato con zero aspettative, devo dire che sono rimasto anche sorpreso, contando la qualità tecnica di quei pochi che ho visto e anche per la scrittura, non brillante, ma coerente con il contesto delle pellicole. Rubini, poi, non mi dispiace come attore.
http://ftv01.stbm.it/imgbank/LOC/PR/00816906.JPG
Il primo è Prestazione straordinaria, il peggiore dei quattro che ho visto. Una commedia romantica come tante che non brilla in nulla, mediocre e piuttosto banale in tutto. Veramente dimenticabile.
http://images.movieplayer.it/2003/10...posa-30488.jpg
Questo invece già mi è piaciuto molto di più. Girato praticamente con il niente, ha una bella e credibile messa in scena medioevale, bei costumi e pure musiche azzeccate, la storia in sé non è nulla di che e in alcuni risvolti è anche prevedibile, però il modo in cui è narrata, unita alla bellezza delle scenografie e al cinismo e tristezza del finale, che ho trovato coerente con il resto del film e che lo eleva anche di parecchio. Veramente niente male.
http://pad.mymovies.it/filmclub/2006.../locandina.jpg
La terra credo, invece, sia stato il migliore dei quattro. Ho letto che è un remake alla larga di un film francese (mi pare, non sono sicuro) quindi la mia opinione è comunque da prendere con le pinze. La pellicola ha un grande Bentivoglio e altri attori che, a parte Solfrizzi, non conoscevo e che recitano tutti piuttosto bene. La ricostruzione rurale della Puglia tanto amata/odiata da Rubini è veramente ottima, sia dal punto di visto meramente tecnico, che del modo in cui viene narrata in tutta la sua miseria. Ma il film non punta a questo, o almeno non del tutto, visto che è una lucida ma tesissima ricostruzione del rapporto tra quattro fratelli in costante conflitto tra loro. Il finale, poi, ha il grande pregio di essere un finto happy ending per, probabilmente, essere più facilmente digerito dalle masse, invece è agghiacciante e grottesco, in cui tutti sono diventati delle vere merde e se ne compiacciono solo perché hanno salvato "la famiglia". Notevole, mi è piaciuto molto.
http://www.voto10.it/cinema/uploads/...-vivo-news.jpg
Commedia satirica uscita proprio nel 2013, il film ha delle idee simpatiche come messa in scena e situazioni e una satira anche abbastanza violenta in certi frangenti. Paga purtroppo per un finale buonista e che non prende una posizione salda e anche poco coerente con lo spirito del film. La pellicola in sé scorre piacevolmente e Solfrizzi e Marcorè sono molto bravi.
Ah, ho visto anche L'amico di famiglia di Sorrentino. Fin'ora non c'è stato un suo film che non mi sia piaciuto.
Nonostante la struttura della trama sia molto diversa presentano numerose peculiarità di contesto e morale di fondo. Essenzialmente la differenza è che uno è curato e l'altro no.
Io avevo dato 6 ad American Hustle ma ripensandoci mi sa che abbasso il voto. Almeno ne Il Lato Positivo gli attori (Weaver a parte) avevano un senso di esistere, American Hustle a momenti ammazza perfino quel fenomeno di Bale.
Hostel
http://upload.wikimedia.org/wikipedi.../3f/Hostel.png
Ne avevo sentito parlare come uno dei migliori horror degli ultimi anni (se non il migliore), quindi avevo aspettative alte. Alla fine ne è uscito un buon film ma non proprio all'altezza delle mie aspettative. Ad esempio preferisco il primo film di Saw a questo primo Hostel, in ogni caso darò un'occhiata ai seguiti.
Spoiler:
Ma che diamine ho visto? Non ho mai trovato in un film una trama così complicata e poco chiara (più o meno fino a 45 minuti mi era tutto chiaro poi ho incominciato a perdermi), una seconda visione è d'obbligo.
Spoiler:
Raramente capita di vedere un film così incalzante, che riesce a non far sentire le sue 3 ore. Volgare e schietto come non mai, ma era proprio ciò che Scorsese voleva mettere in mostra. DiCaprio eccezionale, è riuscito a reggere da solo il film interpretando tra l'altro un ruolo molto difficile. La parte finale però non mi ha convinto molto, si poteva fare di meglio per concludere, ma resta comunque un gran film.
Voto: 8-
http://mr.comingsoon.it/imgdb/locandine/big/49217.jpg
Uscito in sordina e premiato da recensioni eccellenti questo film segue le vicende di diversi protagonisti.
Viene raccontata la storia di un ragazzo che tenta il suicidio perché vittima di bullismo informatico, quella di una coppia che ha appena perso un figlio e viene frodata dei suoi risparmi via web, di un ragazzo che cade in un giro di pedopornografia e altre ancora.
Al centro di tutto c'è il web, mondo sterminato ma anche minaccioso.
Il film, va detto, non è un thriller come il trailer voleva fare credere ma un film drammatico nel vero senso del termine, abbondano i momenti in cui un personaggio scrive sul web, niente accompagnamento musicale, solo il rumore dei tasti e i sottotitoli sotto.
Insomma film interessante, istruttivo anche ma mortalmente lento in alcune parti, sopratutto le parti dedicate al musicista incompreso sono veramente una martellata sugli attributi.
Complessivamente mi è piaciuto ma non lo consiglierei a tutti, può tenervi sulle spine come annoiarvi mortalmente.
VOTO: 6,5
Anch'io vidi Disconnect un mesetto fa. A parte che una delle tre storie è una palla clamorosa (quella della coppia a cui gli fottono la carta di credito), ma il finale è un qualcosa di così insipido e banale che elimina quanto di buono fatto precedentemente. A me la storia del ragazzino sfigato è sembrata quella più ispirata, comunque (anche se la musica in pieno stile Sigur Ros se la potevano risparmiare). In ogni caso non un brutto film, ma è al massimo da sufficienza.
In realtà di casi come questi ce ne sono a manetta solo che al TG non se ne parla mai, tutte le storie che vengono raccontate sono tratte da eventi di cronaca o almeno credo.
Insomma
Spoiler:
:sisi:
http://4.bp.blogspot.com/-GckrzzWFl4...nizio_2014.jpg
La mitologia (greca e non) fornisce ampio materiale per realizzare film epici o drammatici, questo film vorrebbe ispirarsi a questa tradizione consolidata.
In un immaginaria ambientazione mitologica che mischia mitologia greca, civiltà micenea e civiltà romana classica si ambienta la storia di Hercules, figlio di Zeus e Alcmena che, all'oscuro delle proprie origini, cresce alla corte del tiranno Anfitrione di Tirinto.
Hercules si innamora della principessa Ebe promessa però in sposa a suo fratello e tra i due nascerà una rivalità mortale col nostro che dovrà fare di tutto per riguadagnare la propria bella.
Come dicevamo una tradizione consolidata ma il film fallisce miseramente per quanto mi riguarda.
Quando ti accosti ad un film del genere due sono le cose, o giri un kolossal tamarro, eccessivo, con acrobazie, combo mortali e teste che volano a destra e sinistra senza alcuna pretesa di serietà (sulla falsariga di 300 per capirci..) oppure crei un kolossal serio con personaggi ben approfonditi, una trama ben sviluppata e scontri epici ma verosimili (come Troy).
Il film non si sbilancia e finisce per non essere né carne né pesce, in alcuni momenti ci sono momenti drammatici con una recitazione di serie Z in altri combattimenti tamarri con effetti speciali che non si fanno ricordare, i buoni sono senza macchia e senza paura (nonostante l'Hercules della mitologia non fosse un santo...) i cattivi sono tali fino al midollo e sono perfidi come l'aglio.
Se volete un film leggero e senza pretese come riempi-tempo può andare ma é veramente un film vuoto, peccato, sulla figura di Hercules si potrebbero creare ben altri film..
VOTO: 5
non chiedetemi come mai, ma a me questa cosa ha fatto morire dal ridere :lol:
geniale
http://www.repubblica.it/spettacoli/...ref=HRESS-16#1
Ma davvero l'ignoranza è senza limiti xD