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Bellissimi questi episodi! Mi piace un casino come si sta evolvendo la storia! Kyon è un personaggio fantastico, davvero caratterizzato per bene! E poi la decisione di Satan che combatte è splendida..a quanto pare non sono l'unico che vorrebbe vederlo passare dall'essere un buffone all'essere un eroe!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Metalotaku
Bellissimi questi episodi! Mi piace un casino come si sta evolvendo la storia! Kyon è un personaggio fantastico, davvero caratterizzato per bene! E poi la decisione di Satan che combatte è splendida..a quanto pare non sono l'unico che vorrebbe vederlo passare dall'essere un buffone all'essere un eroe!
Molto bello il tuo commento, esclusa la parte in cui dici che Satan è un buffone:-x :-P (lui è già un vero eroe vedisi la saga di Bu)
Thanks for the comment:)
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sì è un eroe ma nn come lo vorrei io!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Metalotaku
sì è un eroe ma nn come lo vorrei io!
Chiedi troppo lol:-P
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LA BATTAGLIA PROSEGUE
I valorosi Tensing e Rif erano seduti al suolo intenti a riprendere fiato, lo scontro li aveva provati vistosamente come testimoniavano le numerose ferite e lividi sparsi per tutto il corpo, ma i terrestri non si preoccupavano minimamente di tutti i colpi subiti, nella loro testa c’era spazio solo per gioia, gioia nel sapere che si erano potuti rendere utili almeno per un ultima volta.
Il loro stesso stato d’animo era posseduto da Crili che emaciato e stanco volava in soccorso della compagna e Yamcha che camminava tenendosi una spalla in direzione di altri demoni.
Videl stava cercando di salvare dei piccoli namecciani ma con scarsi risultati, vicino a lei si stagliava un Blades che voleva affettarla con la sua spada.
La ragazza in quell’istante si accorse di aver agito impulsivamente e che forse avrebbe fatto meglio ad ascoltare il padre, ma ora era tardi per i ripensamenti, forse quella sarebe stata l’unica volta che dava uno sguardo alla vita e a tutto ciò che essa conferisce di bello e prezioso.
La spada era tesa pronta per dilaniare le carni della ragazza ormai inerme, che stava dando la sua vita per permettere a dei namecciani di mettersi in salvo.
Il fendente partì. La spada si conficcò nel terreno, evitando incredibilmente il corpo della ragazza, qualcuno gli era saltato adosso e l’aveva messa in salvo, mancando così il colpo mortale del nemico.
A compiere l’eroico gesto era stato mister Satan il valoroso campione del mondo, che sprezzante dei demoni e del pericolo che comportavano, era sceso in battaglia per aiutare e salvare la figlia.
-Non alzerai il dito sulla figlia del campione del mondo!-gridò il terrestre
Il demone lo guardava quasi divertito-tu saresti il campione del mondo?-chiese lo sgherro di Jinkai.
-Si, sono qui per aiutare i più deboli e soprattutto mia figla!-rispose Satan cercando di nascondere il tremolio delle sue gambe, la paura predominava in lui, ma in tutti modi cercava di offuscarla, come si era promesso, questa volta non si sarebbe tirato indietro dal pericolo e si sarebbe battuto anche se sapeva di non avere alcuna chanche.
-Povero debole umano senza speranza, perirari sotto il mio fendente mortale!!-rispose il Blades in modo quasi impassibile e autoritario.
Il demone senza più indugiare scattò verso Satan e sferrò il suo colpo di spada che però intercettò qualcosa.A difesa di satan si era posta la corda di una lira che aveva permesso di fermare l’incedere della lama che avrebbe sicuramente eliminato il terrestre.
-Se volete rendervi utili aiutate i namecciani in difficoltà, ma non prendete parte alla battaglia, non avete possibilità alcuna!-esclamò Kyon rivolto a Videl e al padre, dopodichè fece scattare un un’altra corda dalla lira che perforò lo stomaco del demone uccidendolo all’istante.
Senza obbiettare padre e figlia si mossero in direzione dei nemecciani bisognosi, chi sepolti sotto delle macerie, chi vistosamente feriti, sarebbero stati soccorsi da due terrestri volenterosi di fare del bene e di aiutare il prossimo.
Kyon alla vista di tale scena si rallegrò contento nel vedere che anche i terrestri che non potevano essere utili in battaglia stavano facendo di tutto per aiutare la popolazione che li aveva gentilmente ospitati dopo che la terra era stata distrutta.
Piccoli bambini stesi al suolo venivano delicatamente rialzati e aiutati a mettersi in salvo,chi si trovava sepolto sotto i resti di qualche casupola veniva soccorso e liberato al più presto, tutto grazie al volenteroso impegno dei due terrestri.
Senza indugiare aiutavano chiunque avessse bisogno nel raggio di qualche metro coperti da Kyon che osservava se qualche demone attaccava.
Gocce di sudore miste a quelle di paura rigavano il volto del campione del mondo che abilmente con l’ausiolio della sua forza spostava interi massi per permettere l’uscita dei namecciani intrappolati sotto le macerie.
Era davvero felice nel compiere tale atto, dentro di se si sentiva ripagato nonostante non avesse ricevuto nulla, solo un piccolo sorriso degli sfortunati aiutati in quell’istante era il premio che ambiva di più.
L’aspetto burbero del campione del mondo era davvero un controsenso se paragonato alla grande bontà e gentilezza che stava dimostrando,tra esplosioni e scontri non si tirava indietro e continuava ad aiutare gli individui in difficoltà.
-Io devo correre in battaglia, ci sono altri demoni da sterminare!Tornate al rifugio, anche i vostri amici potrebbero aver bisogno di voi-esclamò Kyon
-Si ma prima aiuteremo loro, non preoccuparti per noi.Rischeremo lo stesso la nostra vita se stessimo in quella semplice casetta che tu chiami rifugio-rispose mister Satan
-Si forse hai ragione..Ora vado spero di rivedervi vivi!-e detto questo Kyon sfrecciò alto nel cielo verde di Namec, che dall’alto osservava la battaglia e quasi in esso poteva trasparire una grande tristezza.
Pian piano la tristezza del cielo si tramutò in pioggia, come se fosse un tributo per tutte le vittime causate dall’assalto dei terribili demoni che non conoscevano pietà alcuna.
Una gocciolina cadde sulla fronte di Crili che volava a gran velocità per raggiungere al più presto la moglie in pericolo.
-Ora si mette anche a piovere-affermò Crili mentre inesorabilmente veniva colpito da un numero sempre maggiore di gocce di pioggia.
-SOKIDAN!!!-gridò Yamcha mentre formava la sfera di luce d’orata pronta a far stragi di nemici-questa sfera che porto sopra il palmo della mia mano causerà la vostra morte!-
Le parole di Yamcha non furono ascoltate così quattro demoni volenterosi di spezzare qualche vita, gli si avventarono contro per eliminarlo.
Ma yamcha fu un buon profeta, infatti muovendo abilmente la mano libera indirizzò la sfera luminosa contro i demoni invasori colpendoli uno dopo l’altro come se fossero palle da bowling.
-E anche loro sono sistemati!-affermò il terrestre mentre si passava una mano tra i capelli.
-Attento Rif!!!-gridò tensing mentre evitava un fendente di spada con l’avambraccio salvando così l’amico.
-Grazie Tensing!-rispose il piccolo terrestre mentre cominciava a scatenera una pioggia di dodompa rivolta al nemico che in meno di un attimo stramazzò morente al suolo.
-Ecco C-18 !!!-gridò Crili ormai bagnato fino ai piedi.
Alla vista della moglie il terrestre era davvero molto felice, contento nel sapere che stesse bene senza alcun graffio.
In un istante atterrò e corse davanti alla moglie che credeva in pericolo.Quest’ultima era appoggiata sopra di una roccia ad occhi spalancati e non muoveva un muscolo.
-Hey C-18 mi senti?!-chiese il terrestre che iniziava a preoccuparsi-C-18!!!-ripetè Crili alzando la voce-PERCHE’ NON MI RISPONDI?!?!-gridò a squarciagola il marito dell’androide.
-Non riceverai nessuna risposta!-echeggiò una voce bassa e rauca.
Crili come se fosse un automa voltò la testa in direzione di quella voce, ma non trovò nulla.
-Chi ha parlato???-chiese a gran voce il guerriero z
-Ti interessa saperlo?-rispose la voce, mentre qualcosa perforò il bracciò di Crili tra urla strazianti di dolore.
-Come hai fatto a colpirmi???-urlò Crili mentre si teneva il braccio ormai a penzoloni dal quale usciva una gran quantità di sangue, che con una lentezza innaturale si adagiava al suolo tingendolo di rosso.
-Senza che tu te ne accorga potrei decapitarti-
-Cosa hai fatto a mia moglie???-
-A quell’insulso essere???Nulla, le ho solo tolto l’anima!-
A quelle parole dal profondò dell’animo di Crili cominciò a levarsi qualcosa di terribile, le sue pupille sparirono, una collera bestiale stava prendendo possesso del suo corpo.
Il sapere che la moglie aveva perso l’anima, la possibiltà di non rivederla più era un dolore troppo grosso da soportare, l’avrebbe fatta pagare a quel nemico del quale non conosceva nemmeno il suo volto.
-Pagherai per ciò che gli hai fatto!!!!!-gridò Crili mentre espnadeva la propria aura, alzando un vistoso vento.
-Patetico essere, prima che anche a te tolga l’anima voglio mostrarmi ai tuoi occhi!-dopo quelle parole cariche di mistero, una nube nera come il tartarò si posizionò poco distante da Crili e in un breve istante la nuvola sparì per lasciare posto ad un essere totalmente incappucciato da un abito totalmente nero, solo i suoi occhi rossi come semafori nella notte erano ben visibili e le sue mani anch’essere nere.
-Eccomi, preparati a lasciarmi la tua anima, io sono Soul, guerriero al servizio di Jinkai!-
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Fantastico Satan! Fantastico Kyon! Povera C-18...Bastardo Soul!
Dimenticavo.......................bellissimo episodio!!! :ok:
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uffa, hanno cancellato tutti i miei ultimi commenti e le modifihe ad avatar e firma, e non ho voglia di modificarli adesso...
a parte ciò devo riconoscere che la storia si sta sviluppando benissimo, i terrestri che combatono mi piacciono un sacco(ma non c'è Muten! Perché? )
il malvagio Soul mi intriga e Satan è un mito!
che altro dire? ah già...
finalmente i personaggi non sputano sangue(anche se ne perdono dalle decine di ferite riportate contro l'esercito di Jinkai), ma mi pare che il livello della tua scrittura sia un po' calato, non deludermi, mi raccomando
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Originariamente Scritto da
Metalotaku
Fantastico Satan! Fantastico Kyon! Povera C-18...Bastardo Soul!
Grazie mille^^
Dimenticavo.......................bellissimo episodio!!! :ok:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Nicco
uffa, hanno cancellato tutti i miei ultimi commenti e le modifihe ad avatar e firma, e non ho voglia di modificarli adesso...
a parte ciò devo riconoscere che la storia si sta sviluppando benissimo, i terrestri che combatono mi piacciono un sacco(ma non c'è Muten! Perché? )
il malvagio Soul mi intriga e Satan è un mito!
che altro dire? ah già...
finalmente i personaggi non sputano sangue(anche se ne perdono dalle decine di ferite riportate contro l'esercito di Jinkai), ma mi pare che il livello della tua scrittura sia un po' calato, non deludermi, mi raccomando
Un bel commento, anche se mi spiace se sono calato nello scrivere..vedrò di migliorare i prossimi capitoli
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finalmente posso postareeee!!! mi è mancata molto la tua ff! sei migliorato moltissimo nello scrivere e nel descrivere le battaglie, io ad es. quando la leggo riesco a immaginarmi perfettamente gli avvenimenti! bravissimo! la morte di 18 poi....fantastica! bravo tigre!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
creed
finalmente posso postareeee!!! mi è mancata molto la tua ff! sei migliorato moltissimo nello scrivere e nel descrivere le battaglie, io ad es. quando la leggo riesco a immaginarmi perfettamente gli avvenimenti! bravissimo! la morte di 18 poi....fantastica! bravo tigre!
Come a te è mancata la mia FF a me sono mancati i tuoi commenti:-P
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PICCOLO SCENDE IN CAMPO
Un bianco mantello svolazzava leggero nell’aria, mentre le gocce di pioggia che si facevano sempre più impetuose lo bagnavano vistosamente.
Il lungo mantello presentava moltissimi tagli e strappi, era in condizioni disastrose, ormai il proprietario non poteva fare a meno di buttarlo, lasciandolo alla deriva del vento.
Delle stesse condizioni erano i capi di abbigliamento che quel guerriero indossava, di un colorito viola, si trovavano in condizioni disastrose, pessime, gli enormi buchi e i vari strappi costernavano quell’indumento.
Ma a differenza dei vestiti che cadevano a pezzi, il portamento e specialmente lo sguardo di quell’individuo erano seri, concentrati e determinati.
Gli occhi viaggiavano da una parte all’altra, spaziando la grande radura davanti a lui della quale rimaneva poco niente.
-Che Jinkai sia atterrato?-si chiese il namecciano -non sento la sua incredibile potenza, ma meglio essere previdenti.Mi avvierò verso una delle fonti di maggiore malvagità!-
Con un gesto della mano, il valoroso guerriero namecciano protagonista di tante battaglie si creò un nuovo abito pronto da usare nella imminente guerra.Il vestito era perfetto senza più une piega o un taglio, nuovo come il suo spirito e la sua rinnovata potenza che tra un attimo avrebbe fatto stragi di demoni.
Senza più indugiare il guerriero spiccò il volo e si diresse nel luogo in cui la malvagità era più alta e possente.
-Restituisci immediatamente l’anima a mia moglie!!!-gridò Crili, mentre veniva inzuppato dalla costante pioggia che non accennava a fermarsi.
-Non mi sembra che tu sia in una posizione in cui possa dare ordini ad un avversario molto superiore a te-rispose Soul.
Il demone era impassibile, quando parlava non si riusciva nemmeno a scrutare le sue labbra muoversi tanto era coperto il suo lugubre cappuccio.Una lunga tunica lo ricopriva da capo a piedi lasciando scoperte solo le sue mani.
-Allora me la riprenderò con la forza!!!!-dichiarò il terrestre sempre in preda ala collera più totale e accecante.
Senza una minima tattica il difensore della terra si lanciò a guardia scoperta contro il suo avversario cercando di coglierlo con un pugno il quale colpì solamente la tunica del nemico senza procurargli alcun danno.
Il colpo inferto dal terrestre sembrò aver colpito il vuoto.
-Dannazione, l’ho centrato eppure mi è sembrato di colpire il nulla più totale, come se avessi sferrato un pugno al vento!-
-Cominci a capire che la tua bassissima forza non potrà mai eguagliare quella di un sodato del grande Jinkai??-
-Sta zitto maledetto!!!-gridò il combattente sferrando un potente raggio energetico celeste che si infranse contro il palmo della mano del demone.
-Ma com’è possibile?!?!-si chiese Crili esterrefatto da ciò che i suoi occhi vedevano.
In quel momento una manciata di soldati namecciani arrivarono sul posto pronti a darsi battaglia contro il demone invasore.
-Cosa volete fare?!Lui è fuori dalla vostra portata, morirete inutilmente!!-gridò il marito di C-18 nella speranza che i suoi richiami fossero ascoltati e facessero presa sul buon senso dei nemecciani.
Ma purtroppo quel buon senso era stato soggiogato dalla voglia di vendetta verso quei demoni che avevano invaso il loro tanto amato pianeta natale.
-Osserva terrestre, questa è la fine che farai tu e che ha fatto tua moglie!ASSORBIMENTO DI ANIME!!!!- con quelle parole dalla tunica di Soul si alzarono moltissime propaggini, simili a delle corde color rosso sangue.
In men che non si dica quelle cose infilzarono i soldati alla base del cuore.
I loro volti si contorsero dal dolore più puro e totale, lentamente una sorta d’aria trasparente cominciò ad uscire dal loro corpo, tra le urla di sofferenza che provocavano dolore al solo sentirle.
I loro corpi si contorcevano, sui i loro volti si leggeva l’espressione del panico più totale verso quel nemico che brutalmente gli stava portando via la loro anima.
Qualcosa di trasparente iniziò a varcare il costato dei soldati e in un misero istante l’anima dei poveri namecciani si involò nella tunica di Soul entrandovi senza più lasciar traccia.
Tutto il luogo da combattimento era attorniato dal silenzio, solo la pioggia costante e rumorosa rompeva quell’innaturale momento che sembrava un preludio per l’oblio.
I soldati corsi in aiuto di Crili, caddero a terra ad occhi spalancati dando l’impressione che il soffio della vita avesse abbandonando i loro corpi.
Crili ansimava a fatica, il braccio completamente perforato dall’attacco di Soul gli faceva molto male e da esso sgorgava un ingente quantità di sangue che tingeva il terreno e debilitava il terrestre sempre di più.
-C’è un modo per far tornare le anime hai rispettivi proprietari??-chiese il guerriero z
-Certamente, basterà sconfiggermi, cosa per te impossibile-rispose ridendo sguaiatamente Soul, sicuro delle sue potenzialità.
La pioggia aumentava di intensità, continuando a far cadere una gran quantità d’acqua che si mischiava con il sangue del povero marito di C-18 stremato dalle dure battaglie a cui aveva dovuto far fronte.
-Adesso è il tuo turno, ora mi darai la tua anima!-affermò il demone
-Te lo puoi scordare!Kienzan!!!!-rispose il terrestre, mentre con il braccio ancora utile sferrava uno dei suoi migliori attacchi.
Ma anche questa volta il colpo centrò il bersaglio passandolo da parte a parte senza risultati, come se l’attacco fosse stato indirizzato verso il nulla.
Soul era in perfette condizioni senza un livido e beffardo osservava Crili che risultava sempre più intimorito.
Nel frattempo Piccolo sorvolava i cieli di Namec senza proferire parola, i suoi occhi bastavano a far capire il suo stato d’animo.
Le troppe vittime al suolo, la sofferenza che si poteva respirare in quell’istante lo rendevano furibondo e pronto a qualsiasi avversario, nelle sua attuali condizioni nulla gli avrebbe più resistito.
Ad un tratto il guerriero notò dei demoni che stavano sterminando parte della popolazione e in un lampo si precipitò al suolo per impedire che spargessero altro sangue.
-Bene un altro insulso essere da eliminare-affermò sghignazzando un Lizards.
La terribile creatura appena finì di parlare si ritrovò il busto staccato dal corpo e l’istante seguente sparì nel nulla senza lasciar traccia.
Gli altri demoni a quella vista si spaventarono, ma poco, infatti si buttarono a capofitto contro colui che aveva ucciso un loro compagno.
Analoga fine tocco anche agli altri, Piccolo nel massimo della destrezza e abilità li eliminava ad uno ad uno, chi con calci, altri con pugni mentre altri ancora con gomitate potenti e precise.
Dal grande stormo di demoni che erano in precedenza, ora davanti a Piccolo sostavano solamente una manciata di guerrieri al servizio di Jinkai e presto quest’ultimi avrebbero fatto compagnia nell’inferno agli altri demoni.
-Non tormenterete più la mia gente, la vostra inutile sete di sangue finisce qui!-dichiarò Piccolo con il palmo della mano rivolto verso gli invasori.
Piccole particelle d’orate si accumularono al di sopra della verde mano del namecciano che, quando fu pronto scagliò un potente raggio energetico giallo che travolse e disintegrò i demoni che ancora gli si paravano davanti.
Il guerriero avrebbe voluto aiutare ulteriormente i suoi simili feriti ma il dovere lo chiamava in causa e in un lampo tornò a sfrecciare il cielo per raggiungere il punto in cui la malvagità si faceva più alta rispetto ai semplici demoni.
-Preparati ora la tua anima diventerà mia!!!-gridò Soul- ASSORBIMENTO DI ANIME!!!!- dopo quelle fatidiche parole, una propaggine rossa come il sangue si levò dalla tunica del demone e schizzò verso Crili centrandolo in pieno petto.
Che anche a lui debba toccare questa tragica fine??
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ma che finale sospeso!!
chissà se anche Crilin perderà l'anima(personalmente penso di sì, ma poi chissà), ma soprattutto FINALMENTE PICCOLO è SCESO IN CAMPO!! evviva!! era ora!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Nicco
ma che finale sospeso!!
chissà se anche Crilin perderà l'anima(personalmente penso di sì, ma poi chissà), ma soprattutto FINALMENTE PICCOLO è SCESO IN CAMPO!! evviva!! era ora!
Noto con molto piacere che anche tu sei un fan di Piccolo:)
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personalmente preferisco i finali tragici, ma conoscendo tigre credo che nn sarà così :D
a parte questo la puntata è stata davvero emozionante, i risultati degli allenamenti di piccolo si vedono eccome soprattutto quando elimina in 2 secondi il gruppo dei lizards, un piccolo consiglio che posso darti: non mettere troppi nemici perché poi si fa un grande affollamento:Jinkai,stoy,zinkai,krorin,ryon,poi c'è stato furion,bled,tyran,vokan e ora anche soul.......è un consiglio che ti do, poi se anche deciderai di nn seguirlo fa nnt, tanto la ff è bella comunque :D
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Originariamente Scritto da
creed
personalmente preferisco i finali tragici, ma conoscendo tigre credo che nn sarà così :D
a parte questo la puntata è stata davvero emozionante, i risultati degli allenamenti di piccolo si vedono eccome soprattutto quando elimina in 2 secondi il gruppo dei lizards, un piccolo consiglio che posso darti: non mettere troppi nemici perché poi si fa un grande affollamento:Jinkai,stoy,zinkai,krorin,ryon,poi c'è stato furion,bled,tyran,vokan e ora anche soul.......è un consiglio che ti do, poi se anche deciderai di nn seguirlo fa nnt, tanto la ff è bella comunque :D
Grazie del commento ^^
beh per il fatto dei troppi personaggi non posso farci niente, dovrei modificare molti episodi quindi nn mi conviene, cmq grazie del consiglio.
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PER NAMEC!
Il volto di Crili cominciò ad essere cosparso da smorfie di autentico terrore miste ad un irrefrenabile dolore che in quell’istante provava.
Urla strazianti circondavano la zona da combattimento che presentava vari corpi di guerrieri caduti sotto i colpi del terribile Soul.
Anche il valoroso Crili si avviava verso tale inevitabile fine, ormai il tutto stava per compiersi, la sua anima sarebbe caduta in possesso del nemico.
Ma quel che più il terrestre non poteva sopportare era il fatto che non fosse riuscito a salvare la moglie che più di ogni altra volta aveva bisogno del suo aiuto.
Il guerriero tentò di opporsi alla perdita della sua anima ma senza risultati, infatti la strana aria trasparente cominciò a venir fuori dal suo costato, lentamente ma inesorabilmente l’anima di Crili stava abbandonando il suo proprietario e molto probabilmente non avrebbe fatto più ritorno al suo iniziale corpo.
Ancora qualche centimetro, qualche misero secondo e Soul avrebbe aggiunto un’altra anima alla sua già vasta collezione.
Ad un tratto un fulmine squarciò il cielo illuminando tutto.
Per un attimo la vista di Soul fu abbagliata e non potè capire cosa accadeva davanti a lui.
Quando la luce si fu diradata il demone sgranò i suoi maestosi occhi rossi e non riuscì a trattenere il suo sbigottimento.
Un bianco mantello svolazzava al vento mentre il cielo faceva scendere le sua lacrime bagnandolo ulteriormente.
La corda con la quale Soul assorbiva le anime era stata spezzata, ed ora un namecciano teneva fra le braccia Crili e lo adagiava al suolo.
-Chi sei tu che hai avuto la sfrontatezza di impedire il passaggio della sua anima al mio corpo?!-chiese infuriato Soul mentre aumentava la sua aura alzando un gran polverone.
-Sono soltanto un namecciano che è stufo di vedere il suo popolo continuamente sottomesso dalle forze dell’oscurità!E’ tempo di finirla, ed io Piccolo, sarò colui che riporterà la pace sul mio pianeta natale!-affermò con fierezza il guerriero z.
-Sei soltanto un povero pazzo se ti illudi di potermi vincere!Guarda la fine che hanno fatto i tuoi compagni, tutti sopraffati dalla mia potenza ahahahahaah!!-
Piccolo voltò lo sguardo verso i corpi senza vita dei compagni, ed una rabbia irrefrenabile cominciò a prendere possesso del suo corpo.
Già contro Freezer aveva visto il suo popolo soccombere brutalmente, con l’esplosione finale del suo pineta; ma non questa volta, basta morti e distruzioni di persone pacifiche che non avrebbero fatto mai del male a nessuno.
Come se fosse un automa il namecciano sfrecciò contro il nemico e lo colpì con un pugno al volto.
Sfortunatamente il suo colpo anche se ben calibrato attraverso il volto del demone colpendo solamente i suoi abiti che svolazzarono al contatto con il pugno.
-Ti vedo sorpreso!Non sei riuscito a colpirmi…-
-Maledetto è solo questione di tempo, tanto la tua fine è segnata, la mia collera ti raggiungerà e ti spazzerà via!Di te non rimarrà traccia alcuna!-
-Si parla parla, intanto se permetti ora passo all’offensiva-rispose Soul lanciandosi all’attacco con un pugno che vene parato dal difensore di Namec
-Strano ora sono riuscito ad entrare in contatto con il suo corpo, come mai prima è accaduto il contrario?-si chiedeva Piccolo
Il demone non perse tempo ed iniziò a sferrare una serie micidiale di pugni che veniva parata o evitata senza difficoltà dal namecciano più potente e in forma che mai, l’allenamento stava dando i suoi frutti.
Più colpi sferrava, e più stanco diveniva, l’offensiva di Soul faceva acqua da tutte le parti, a segno non era arrivato nessun misero colpo, Piccolo aveva una difesa solida ed insormontabile, sembrava che nulla potesse scalfirla.
-Maledetto perché non riesco a colpirti!!!-gridò furibondo Soul lanciando un raggio energetico dalla potenza notevole.
Senza scomporsi, in un attimo il guerriero z con il taglio della mano lo deviò verso una montagna che immediatamente si sbriciolò al suolo.
-Non puoi nulla contro la mia forza! Ti sono superiore, e di molto poi!-esclamò Piccolo mentre sfoggiava un sorriso per innervosire il nemico.
-E’ così che la pensi?!?!-gridando a squarciagola Soul si catapultò nuovamente verso il suo avversario e sferrò un pugno che venne bloccato dalla mano di Piccolo che si apprestava a spezzargli il braccio, ma quando il suo gomito stava per abbattersi sopra al braccio inerme del demone, l’arto venne trapassato dall’offensiva di Piccolo senza alcun effetto.
-Aahahahah, i tuoi miseri attacchi fisici non possono nulla con me!Ora mi concederai la tua anima preparati a salutarla!!!Aahahahah ASSORBIMENTO DI ANIME!!!!- le terribili parole di Soul cariche di morte diedero il via al loro terribile processo che portava alla disfatta moltissimi avversari.
La propaggine rossa come il sangue si avventò verso Piccolo che rimaneva stranamente tranquillo e concentrato.
Un altro lampo squarciò il cielo, e quando le figure dei due combattenti furono di nuovo visibili, Piccolo troneggiava sul nemico tenendo ferma la corda strappatrice di anime con una mano.
-Ho capito come batterti, gli attacchi fisici non posso nulla ma vediamo come reagisci con quelli energetici- esclamò Piccolo sorridendo.
Il volto del demone oltre a risultare sorpreso pareva visibilmente spaventato, forse il namecciano aveva inserito il coltello nella piaga e questo lo spaventava.
In uno scatto fulmineo il valente guerriero lanciò un raggio energetico che travolse metà del corpo nemico, che ora urlava dal dolore e quasi tremava ala vista del suo potenziale giustiziere.
-Cos’è hai paura???-chiese il guerriero z ridendo- forse in questo momento provi la stessa paura che hanno provato le tue vittime mentre tu gli strappavi la loro anima.
Ora sei come loro, spaventato e ferito, il terrore si è impadronito dei tuoi centri nervosi, non hai più nulla a cui aggrapparti, hai rischiato troppo esponendoti con il tuo migliore attacco, una volta fermato le tue difese si azzerano e sei poco più di una larva-
Il guerriero al servizio di Jinkai ansimava vistosamente, mentre dalla parte del corpo mozzata sgorgava una grande quantità di fluido nero, il suo copioso sangue di demone.
Nonostante fosse ad un passo dalla morte continuava a tirare il la propaggine rossa che Piccolo teneva saldamente ferma nella sua mano.
-E’ inutile che cerchi di liberarti!-dichiarò Piccolo mentre strattonava il nemico verso di se colpendolo con un calcio al volto schizzandolo in aria.
Il demone stava precipitando nuovamente verso il suo avversario, che prontamente cominciò a tempestarlo di colpi talmente potenti che rimbombavano nell’aria.
-E’ giunto il momento di farla finita!-
A quelle parole il demone si fiondò per un ultima volta contro il nemico, ma il suo destino era ormai segnato e prevedeva solo morte, infatti Piccolo lo eliminò definitivamente colpendolo con una sfera energetica d’orata dalla medie dimensioni.
Il fiero guerriero namecciano aveva vinto il combattimento, e al momento della morte del nemico tutte le anime tornarono ai rispettivi possessori.
Dolcemente quegli strati trasparenti d’aria si mobilitarono per raggiungere i loro reali possessori per farli finalmente tornare alla vita.
L’atmosfera si era calmata, i guerrieri cominciavano a rialzarsi dal suolo, ma sfortunatamente quella pioggia faceva presagire un brutto presagio.
-Non mi sento tranquillo, sta per succedere qualcosa !-esclamò Piccolo
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come al solito bellissima puntata! continua così!
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Originariamente Scritto da
creed
come al solito bellissima puntata! continua così!
Grazie^^
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CATTIVO PRESAGIO
La pioggia ininterrottamente continuava a cadere bagnando i corpi e i volti dei guerrieri che si trovavano a fronteggiare una dura e sanguinosa battaglia.
Pian piano i soldati namecciani che erano andati in soccorso di Crili si ridestarono dal loro sonno dal quale potevano anche non svegliarsi più e con loro tornò alla vita anche la bella moglie del piccolo terrestre.
Con il braccio sanguinante e completamente a penzoloni Crili si avvicinò a C-18 per poterla finalmente stringerla con il braccio che ancora poteva usare.
L’androide fu felice alla vista del marito e stranamente ricambiò all’affetto ricevuto con un timido sorriso in volto.
Piccolo guardava i frutti della sua opera compiuti, ma non aveva tempo da perdere, molti e sempre più agguerriti erano i demoni che stazionavano ancora a Namec, il suo compito era quello di condurli all’inferno.
Con una mano portò in avanti il suo bianco mantello scrollandolo di tutta l’acqua che aveva accumulato, poi rivolto a Crili esclamò: -Fatti curare il braccio dal capo dei saggi altrimenti potresti morire dissanguato. Mettetevi la riparo, la battaglia non è ancora conclusa e voi non siete più in grado di combattere!-
Dopo quelle parole di avvertimento il coraggioso guerriero schizzò in cielo per raggiungere un’altra fonte di grande malvagità che sostava sul suo pianeta natale.
Intanto i due terrestri conosciuti come Tensing e Rif stavano svolgendo al meglio il loro compito.
Facevano strage di nemici in svariati modi : con colpi energetici, attacchi fisici o altro, tutto nella massima perfezione evitando quasi ogni minimo danno.
L’unica cosa che quasi cominciava a farsi sentire era la stanchezza che iniziava ad impadronirsi dei loro corpi, sudati e ricoperti da ferite più o meno gravi.
Nonostante la loro prestazione fosse quasi impeccabile i nemici erano in netta superiorità numerica e questo comportava un grave problema per i guerrieri terrestri.
Potevano ucciderne anche molti, ma immediatamente ne tornavano altri, ne erano un infinità, attaccavano senza curarsi dei rischi, a guardia scoperta si lanciavano contro i loro nemici cercando di ferirli il più gravemente possibile; sfortunatamente per loro i terrestri erano stati preparati a dovere da Kyon e questo li portava a combattere in modo eccellente eliminando orde di nemici.
-Ora sono stanco, ne stiamo uccidendo un’infinità ma ce ne sono sempre altri che tornano all’assalto, ora basta!!!!!!-gridò esasperato Yamca, mentre cominciava ad espandere il proprio potenziale. Un’aura bianca quasi trasparente lo avvolgeva completamente, ed era talmente potente che i nemici a fatica riuscivano ad avvicinarsi per quanto vento stava alzando.
Anche le piccole pietre al suolo si muovevano freneticamente, come impazzite, il terrestre stava dando sfoggio di tutta la sua potenza, poi quando fu pronto urlò ai nemici: -KAMEAMEAAAA!!!!-dai palmi delle sue mani si scaturì il potente colpo energetico celeste che divise in due il terreno davanti a esso travolgendo orde e orde di nemici che vennero spazzati via senza lasciar traccia.
Stanco e stremato, Yamcha si sedette al suolo per riprendere un attimo fiato-bel lavoro amico, li hai disintegrati, anche se mi sarebbe piaciuto eliminarne un altro po’-affermò Tensing divertito.
Yamcha rispose con una risate, felice di aver fatto fuori parte dell’esercito nemico.
-Tu se vuoi riprendi fiato, io e Rif andiamo a controllare se qualche namecciano a bisogno di noi, quando ti sentirai meglio ci raggiungerai- dichiarò Tensing con il pollice alto.
-D’accordo amico, vi raggiungerò tra non molto-rispose il guerriero ricambiando il pollice alto.
Senza perdere altro tempo i due amici si alzarono in volo, in cerca di qualche abitante del pianeta da aiutare.
La pioggia senza sosta continuava a cadere inesorabilmente, goccia su goccia tutti quelli che si trovavano sul pianeta venivano bagnati vistosamente dalla grande quantità d’acqua che stava cadendo in quel frangente .
Il taglio della mano di Kyon decapitava finalmente l’ultimo demone che gli si parava contro.
Il guerriero dai lunghi capelli dorati era bagnato fradicio, ma il suo compito sapeva portarlo a termine alla perfezione, infatti aveva appena finito di eliminare più di cinquanta demoni assetati di sangue.
-Illusi, non riuscirete mai a battermi, ben presto a Namec tornerà a splendere la luce!-gridò al vento il kantiano, inneggiando un braccio sporco di sangue demoniaco al cielo.
-Parole prive di senso le tue-
La testa di Kyon si voltò verso la fonte di quelle parole cariche di scherno.
Sopra ad una piccola rupe era posizionato uno dei demoni più potenti e terribili al servizio di Jinkai, non era un normale soldato, no, era uno dei suoi quattro guardaspalle ovvero le creature più potenti al servizio della spietata creatura conosciuta come Jinkai.
-Ti riconosco maledetto tu sei uno dei quattro guardaspalle!!!!-gridò furente Kyon alla vista di colui che gli si parava contro.
-Bravo, sono proprio io, Stoy è il mio nome, l’ultimo nome che sentirai perché su questo pianeta avverrà la tua morte-
-Non accadrà mai, la mia missione mi farà restare sempre in piedi, su di me gravano le infinità di vite spezzate del mio pianeta natale!-
-Povero illuso, il tuo proposito di giustizia è vano.Nessuno può eliminare il mio signore, la sua potenza e crudeltà non hanno limite-
-Io sono stanco di continuare a sprecare il fiato con te, per che non diamo inizio alle danze?-chiese Kyon esponendo un sorriso di sfida.
-Non aspettavo altro!-rispose il demone, lanciandosi dalla rupe per poi offendere con un calcio, parato dal guerriero dai capelli dorati.
Senza tirarsi indietro Kyon cercò di sfondare la difesa nemica con una gomitata all’indirizzo del volto avversario.
Tale tecnica però fu vana, infatti il nemico la seppe evitare spostando la testa lateralmente, ma non si limitò a difendersi contrattaccò con una ginocchiata fermata dalle mani di Kyon ad un passo dal costato.
I due dopo il primo scambio di colpi iniziale si distanziarono un attimo, per preparare il prossimo assalto.
-Devo stare attento, ho provato a pelle la potenza di uno dei guardaspalle, quindi lui non sarà da meno, se gli concederò un minimio di distrazione potrebbe rivelarsi fatele-pensava Kyon mentre scrutava il nemico.
-Il ragazzo non è male ma dubito fortemente che possa crearmi dei problemi, il risultato sarà lo stesso di quello che è accaduto a Kan!-
Nessuno fiatava, solo la pioggia rompeva quell’innaturale silenzio che si era creato tra i due che più attenti che mai si osservavano per cogliere il momento opportuno per offendere.
Il primo a muoversi fu Kyon che si lanciò contro il nemico, ingaggiando con lui un furioso scambio di colpi.
Un pugno, un calcio ad ogni mossa l’acqua posizionata al suolo si alzava di parecchi metri a causa delle vibrazioni scaturite dai colpi dei due guerrieri.
In cielo, a terra i due non smettevano di lanciarsi attacchi, nessuno per ora prevaleva sull’altro, il colpo di uno si infrangeva sulla difesa dell’altro, erano in perfetta parità.
Una gomitata di Kyon colpì in pieno l’avambraccio del demone che rispose con un calcio al volto evitato con la super velocità dal biondo guerriero.
I due schizzavano rapidi in cielo, sembravano due puntini che si muovevano alla velocità della luce, volavano da un punto all’altro scatenando boati che frantumavano rocce e schizzavano acqua da tutte le parti; molte volte un loro colpo combaciava con la caduta di un fulmine causando così un raddoppiamento del boato seguito a giochi di luce e ombre.
Dopo essersi sferrati colpi su colpi, senza accorgersene e erano arrivati in prossimità di una maestosa montagna dalla quale sgorgava una grande quantità d’acqua.
La pioggia che stava cadendo in quell’istante era moltissima, un acquazzone in piena regola si era appena scatenato tra tuoni e fulmini, uno scenario per l’epico scontro che si stava appena svolgendo.
Un pugno dalla notevole potenza si abbatte sulla guardia a x di Kyon che con il contraccolpo vene sbalzato contro la parete rocciosa che si frantumò vistosamente.
Il demone stava per portare a segno una ginocchiata, ma il kantiano con la supervelocità evitò l’offensiva nemica lasciando colpire solo la montagna che incredibilmente andò in briciole.
-Prendi questo maledetto demone!!!!-gridò Kyon, sferrando un potente raggio energetico dorato.
Stoy però era pronto e con il taglio della mano si difese alla perfezione evitando il colpo nemico, ma non si accorse che Kyon si era posizionato alle sue spalle per colpirlo con una martellata a due mani che lo fece sprofondare al suolo creando una grande voragine.
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