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Dopo "Mulholland Drive" mi sono imbattuto in "Inland Empire". Il primo mi aveva affascinato parecchio, però stavolta ho fatto un passo indietro, prendo questo film come una sorta di esperimento che affascina i fan di Lynch ma ancora non adatto a me. Ho cercato un po' inizialmente di riunire i pezzi del film ma poi mi sono accorto che (al contrario del primo film) nulla di logico stavolta poteva venirne fuori, così mi sono limitato a lasciarmi travolgere dagli effetti sensoriali delle scene. È stata una strana esperienza che non mi pento di aver vissuto ma che non mi sento pronto a rivivere, magari avrei dovuto conoscere meglio Lynch attraverso altri film e successivamente procedere con la visione di questo.
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Ho visto "Gravity" qualche giorno fa in 3D. Sinceramente non avevo grandi aspettative invece devo ammettere che il film l'ho gradito più di quanto mi aspettassi. Trama semplice ma che non mi ha annoiato, anzi il film riesce a coinvolgere bene lo spettatore, soprattutto se in 3D (infatti per questo film vi consiglio la visione in 3D), uno dei punti forti del film è appunto il coinvolgimento emotivo. Gli effetti speciali sono fantastici, pure la Bullock e Clooney (protagonisti) sorprendono, poi accade anche quello che non ti aspetti nonostante la trama sembri scontata. È un film che consiglio, magari un esperto di astronomia potrebbe trovare elementi che farebbero un po' storcere il naso (alcune situazioni non mi hanno convinto al 100%) e forse sulla sceneggiatura si poteva fare qualcosa in più, ma resta comunque un ottimo film.
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Sempre al cinema, presentato come evento straordinario (mi è costato anche quasi il doppio dei classici film), ho visto i primi due episodi dei movie su Berserk. Non sono un neofita di Miura, quindi anche se i movie non risultano completi quanto l'anime (qualche personaggio purtroppo scompare) ho comunque avuto modo di apprezzare il risultato che ne è uscito fuori. La storia del manga ben si adatta, secondo me, ad un arco narrativo continuo come questo, infatti le 3 ore per seguire i due movie le ho vissute sempre con grande intensità. Computer grafica eccezionale, bene anche il doppiaggio. Sto scaricando il terzo movie e sono in attesa del quarto :ahsisi:
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Inland Empire è la conclusione del complesso percorso registico di Lynch, partendo dalle basi e proseguendo in maniera cronologica potrai apprezzarlo di più. Personalmente lo reputo uno dei massimi capolavori dei 00's.
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Sì infatti, lo avevo capito. Lo rivedrò infatti quando avrò fatto il percorso giusto.
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A distanza di anni ho deciso di rivederlo, e tutt'ora mi fa ancora morir dal ridere. Lo adoro come adoro anche il primo.
8,5
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Mi pento di non averlo mai visto prima. Appena ho voglia mi sparo anche il Vol. 2.
Un fottuto capolavoro, mi è davvero piaciuto molto. Dal sonoro alle scene d'azione, dalle inquadrature alla trama. Tarantino ha sfornato un gran film, anche se non il suo migliore (Reservoir Dogs è di un pelo più bello e Pulp Fiction è un gradino sopra).
8,5
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Avrei intenzione di guardare un pò di film di Woody Allen e visto che la sua filmografia è a dir poco sterminata, mi potreste consigliare quelli che meritano di essere visti?
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La cosa migliore sarebbe guardarsi qualcuno dei suoi primi film per poi passare ad Annie Hall, in modo da comprendere il valore di rottura di quel film. Per il resto, boh, Mahnattan, Zelig, Hannah e le sue sorelle.
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aiuto .. dunque, un po' random, ti direi Ombre e Nebbia, Zelig, La rosa purpurea del Cairo, Manhattan, Prendi i soldi e scappa, e dei più recenti Scoop e Match Point, giusto per cominciare ..
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giusto, Io e Annie :sisi:
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Io Manhattan l'ho visto ultimamente e mi è piaciuto pochissimo. Personalmente consiglio Io e Annie, Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso, Matchpoint, Sogni e Delitti e Basta che funzioni.
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Vai con i più famosi e vedi se ti garba.
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Ho iniziato la trilogia della vendetta di Park Chan-wook, Mr. Vendetta è un vero gioiellino, il cinema coreano è veramente coraggioso e innovativo, in questi giorni è il turno di Oldboy
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Sennar-95
Avrei intenzione di guardare un pò di film di Woody Allen e visto che la sua filmografia è a dir poco sterminata, mi potreste consigliare quelli che meritano di essere visti?
Non sono un suo grande estimatore, ma ti consiglio vivamente "La Dea dell'Amore", film che ha lanciato Mira Sorvino (non certo un'attrice AAA, ma in quel ruolo ci casca a fagiuolo).
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Macthpoint piace anche a me, ma per un novizio che vuole farsi una cultura su Woody Allen mi sembra piuttosto inutile, meglio partire dai film manifesto.
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Si nota come sia meno orientaleggiante rispetto al primo, preferendo più uno stile occidentale, western insomma.
Grandissimo anche questo. Figo Madsen :ahsisi:
8,5
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Le visioni più interessanti dell'ultimo periodo:
Per la serie al peggio non c'è mai fine.
Stavolta siamo negli anni '80 e si parla di come l'entità sia entrata in contatto con quelle che, mi pare, saranno le protagoniste del primo e del secondo.
Già il sapore di già visto (poi già visto mica per una cosa valida visto che anche il primo pa è brutto) basterebbe a relegarlo tra i filmacci ma il fatto che sia il found footage più poraccio dell'universo (lui che si porta la telecamera in giro e la usa coordinata alla testa nonostante la situazione critica :lol:) gli dona la particolare aura che hanno solo i peggiori film della storia.
Per la serie al peggio non c'è mai fine#2
Scritto e prodotto dalla mente dietro a paranormal activity il film rinuncia al found footage per optare per steadycam e simili tenute da un malato di parkinson ma, a conti fatti, cambia ben poco vista la poraccità, sopra accennata, del found footage di paranormal activity.
La trama è l'originalissima storia di questi turisti che vanno in un luogo proibito, Prypjat in questo caso, e ci rimangono secchi.
Lo sceneggiatore per svilupparla mette in campo situazioni non solo intollerabili (manco vale la pena citare i comportamenti stupidi della gente degli horror) ma anche fastidiosissimi perché prevedibili.
Esempio: ci sono rumori fuori dal pullman e si sa già che qualcuno andrà a controllare e schiatterà.
Sinceramente non so dire chi sia il peggiore tra i due film e do 1 a tutt'e due anche se propendo per paranormal 3 per via dell'esilarante telecamerina.
Classico film che divide.
Il film racconta due rapinatori che hanno scombussalto la situazione del gioco d'azzardo cittadino e di Brad Pittn che viene chiamato a riportare la situazione alla normalità spargendo sangue.
Mancando Deakins, il direttore della fotografia del precedente film di Dominik, vengono a mancare quelle scelte che tanto sono rimaste impresse nello spettatore (sfocatura non a piani, distorsione ecc. leggendo in giro, ed a giudicare dai lavori di Dominik, sembrano più idee di Deakins che del regista) e si opta per colori sulla scala del grigio per quanto rimanga l'isolare i personaggi dal resto del mondo sfocando molto lo sfondo.
Purtroppo Dominik si piace troppo ed opera di maniera andando in alcuni casi a soffermarsi su scelte che stonano col resto (esempio: rallentatore violento sullo sparo dal finestrino) ma il film, che comunque m'è piaciuto, ha il suo più grande difetto nella trattazione a comparti stagni dei tre protagonisti, che si analizzano in due blocchi con solo un incrocio, senza che si abbia il coraggio di dare più forza ad uno od all'altro sia nella storia che nello stile.
Mal riuscito il tentare di sottintendere la fine del sogno americano con i discorsi di obama messi là forzatamente e con il discorso finale di Pitt che sa tanto di spiegone.
Perché il film divide? Perché, raccontando un avvenimento di routine, accade veramente poco e si trattano con sufficienza avvenimenti fuori dall'ordinario. Io comunque apprezzo questa scelta.
Voto: 7,5 perché apprezzo il tentativo di fare qualcosa di originale e poco hollywoodiano con nomi così importanti in ballo.
Inspiegabilmente considerato da molti il film d'azione del suo anno Looper per me non è più che un carino film d'intrattenimento.
Poi dai la storia dei viaggi del tempo è più ingenua di quella di ritorno al futuro che è una commedia degli anni '80.
Lo metto tra i film più interessanti che ho visto di recente perché ho la sensazione che hollywood sia tentando di cercare un alternativa ai blockbuster da centinaia di milioni che sono molto pericolosi finanziariamente.
Questa sensazione è dovuta a film come questo od In Time e Jack Reacher dove storie "originali" sono date in mano a nomi nuovi (Niccol per un decennio e più ha fatto solo piccole produzioni) che tentano di dire la loro.
Tra questi tre Looper supera In Time e Jack Reacher super tutt'e due anche se tristemente nemmeno lui è un film che mi sentirei di consigliare.
Voto: 6,5 e tanta curiosità per le prossime uscite di Johnson che ha personalità
Meraviglioso.
Una storia pacata ed (agro)dolce di come un insegnante algerino si approccia ad insegnare in una classe la cui adorata insegnante si è suicidata.
Voto: 8,5
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Come il primo, un buon film d'azione con scene e coreografie tamarre che sa intrattenere. Qualcosa in meno rispetto al primo giusto perchè manca la novità.
6,5
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A me Killing Them Softly non ha convinto granché, apprezzabile il tentativo di svecchiare il genere gangster/pulp, carine le citazioni a Scorsese e Tarantino, ma si finisce lì. Fin troppo approssimativo e inconcludente per i miei gusti, a questo punto meglio un Killer Joe.
Piuttosto, sono curioso per "La vita di Adele", lo stanno pompando come un capolavoro.
Pure il nuovo film di McQueen è stato accolto con entusiasmo.
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A differenza degli altri film coreani che ho visto questo si allontana dal tema della vendetta per abbracciare invece un vero e proprio inno alla vita. Questo però non lo rende meno cruento ed esplicito, anzi, da questo punto di vista non si spreca. Il tutto è aiutato da una colonna sonora che da profano considererei da horror, ma che in questo preciso caso dona al film un velo oscuro ed asfissiante. Bravo l'attore protagonista, Won Bin, che rende bene l'anti-eroe tormentato e redento.
8
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L'avevo lasciato a metà da molti mesi e ho deciso così di finirlo.
Un buon connubio tra drama e commedia con due ottimi protagonisti, ovvero Cruise e Gooding Jr..
7,5
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Finita la trilogia di Park Chan-wook. Indimenticabile, ogni film è un microcosmo che funziona alla perfezione. Clamorosi. Confermo che Oldboy (così come mi avevano detto) è il migliore dei tre
