Ascoltato Disconnected dei Greymachine.
Gawd è una mattonata.
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Ascoltato Disconnected dei Greymachine.
Gawd è una mattonata.
Mamma mia che bello Où veux-tu qu'je r'garde? dei Noir Désir.
Ma sono belli tutti gli album.
Mamma che gruppo.
A me i coldplay piacciono moltissimo, ammetto che con alcune canzoni siano divenuti un po' commerciali, tuttavia canzoni come clocks, death and all his friend, talk, shiver,... sono magnifiche. Inoltre se vi piace joe satriani non potete non amare viva la vida il cui ritornello è un plagio di if i could fly.
Da l'altro ieri o iniziato ad ascoltare Nelly Furtado. Sono arrivato al 3° album e finora solo 2-3 canzoni che avevo già sentito in passato, e che non credevo fossero sue, mi sono piaciute.
Ascoltato più volte Thrash di Alice Cooper, spettacolare.
http://www.allflac.com/covers/b_2639..._Cd3_-2005.jpg
Che dire se non che è spettacolare?
Camminare sotto le note di Minas Tirith è magnifico.
Capa, i Dream Teathre e i Nine Inch Nails sono la colonna sonora di questi giorni.
P.s. 200!!!
Oggi ho ascoltato con più attenzione, dopotanto tempo, Blue Train di John Coltrane: nella mia ignoranza jazzistica l'ho trovato un disco veramente bello e molto ben strutturato (se non sbaglio Blue Train (il brano) è diventato uno standard jazz); decisamente preferisco Coltrane a Parker.
Restando in tema, ho dato un ascolto superficiale a Naked City di John Zorn: bellissimo album jazz (credo, se non altro l'ho trovato più marcatamente jazz che altro) molto aggressivo ma al tempo stesso scorrevole e immagino anche ballabile. Rimpiango di aver perso il suo concerto qualche mese fa.
Da ultimo ho provato Fetus di Fraco Battiato: ad un primo ascolto mi sembra quasi una risposta italiana a certi esperimenti della Kosmische Musik, anche se decisamente questa non è musica da viaggi cosmici, la trovo troppo intellettuale (basti pensare al fatto che è ispirato a Brave New World di Huxley). Ottimo il brano Meccanica, che ho trovato il più gradevole insieme a Cariocinesi.
Naked City (ma in generale la musica di John Zorn) è eccessivamente massimalista ed esagerato perché lo possa considerare un artista ottimo. Certo, molto prolifico e nella sua musica ci sono anche perle nascoste, ma in generale trovo la sperimentazione "forzata".
Comunque Naked City ha una forte componente jazz, ma ha anche delle ritmiche aggressive e veloci simili al grindcore, diciamo che come in molti album di Zorn c'è un pastone di generi che sono difficilmente digeribili.
Per Blue Train nulla da dire, un album jazz magnifico (anche se preferisco A Love Supreme e la parte finale della sua carriera in cui s'è mosso su frontiere più d'avanguardia). Coltrane è tra i massimi esponenti del jazz di sempre, ben al di sopra di Parker imho.
A Love Supreme fa la sua figura nella collezione di mio fratello da un sacco di tempo ma non l'ho mai ascoltato dall'inizio alla fine, e siccome mi pare sia articolato in più movimenti immagino che perda molto in tal senso
Su Zorn non saprei, trattandosi del primo lavoro che provo finora mi è sembrato davvero molto buono e nemmeno troppo difficile da digerire, salvo per alcuni pezzi più "violenti"; magari approfondendo cambierò idea.