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Wow! Che magnifico colpo di scena A_O! Fantastica la ripresa di Piccolo grazie alle energie di tutti i compagni namecciani...adesso sì che forse sarà in grado di fronteggiare senza problemi il Senza Nome! Però già lui è riuscito a riunire tutte le sfere e ad evocare Polunga, tuttavia non ha fatto in tempo a esprimere il suo desiderio. Oh, così anch'egli teme la somma potenza di Dyamans...e fa bene! Anche se ora deve tenere a bada la grandissima potenza di Piccolo!
Bravissimo, un episodio subime :bravo: :bravo:!
Uhm, riguardo la domanda...a me personalmente piacerebbe leggere la storia di Kyra e Trunks (che ci vuoi fare, in fondo mi piace il romanticismo ^^)...
Poi a te, e agli altri, l'ardua sentenza!
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Eccellente intreccio tra le saghe! :asd:
Comunque voto per Kyra e Trunks! :)
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Grazie ad entrambi!
Si Final! Rammento! :asd:
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PILAF SEMPRE IMMEZZO AI COCOMERI...................:ssj: CMQ LA TUA STORIA MI SEMBRA INTERESSANTE TI SEGUIRO'
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Salve a tutti! Eccomi finalmente con l'ultimo episodio di questa saga! Vi auguro buona lettura!
Episodio 5 Un'atroce condanna!
Si scontrarono a mezz’aria in un boato che fece tremare l’intero pianeta! La terra si sgretola, massi si sollevavano in aria e si sbriciolavano; squarci nel terreno si aprivano per ogni dove liberando l’incandescente magma…
Junior concentrò l’energia in un pugno e perforò l’addome del nemico, ma questi ne approfittò per bloccare l’arto ed iniziò a serie di micidiali attacchi alla testa, nel contempo liberando energia elettrica per rendere il nemico più docile. Dopo averlo stordito per bene, cessò l’attacco e protendendo in avanti una mano le dita divennero acuminate lame che, allungandosi, perforarono il petto del figlio di Al Satan, mentre l’altro braccio di mutò in una sfera ricoperta di aculei che colpi violentemente la testa, con tanta forza da scagliarlo via per un centinaio di metri, strappandogli il braccio incastrato…
Il supernamecciano volò a pelo d’acqua, aprendo il mare di Namecc in due , quindi si sfracellò contrò un isola che affondò letteralmente!
“E ora il desiderio!”- si volse al drago, “Polunga! Ti supplico! Permettimi di evolvere!”-
Junior non era finito KO e riemerse dalle acque sollevando una colossale zolla di terra che subito scagliò al nemico
“Voglio diventare un Ka…”- si ritrovò davanti un’intera montagna che stava per investirlo e d’istinto la polverizzò con onde di energia dagli occhi; approfittando della distrazione, Junior lo prese di spalle a supervelocità bloccando gli arti superiori coi propri
“Dannato! Lasciami!” – “No! Preparati a ricevere il mio attacco definitivo!”- disse il namecciano potenziato, mentre il suo corpo s’illuminava, “Se vuoi suicidarti… fallo da solo!”- urlò il Senza Nome liquefandosi per sfuggire alla presa
“Non è cosi semplice!”- ribatté Junior che con sforzo immane liberò la propria aura generando una deflagrazione!
Tutto Namecc fu scosso come se un altro pianeta si fosse scontrato con la sua superficie, una luce abbagliante squarciò perfino le nubi del drago e l’intero sistema planetario ne venne abbagliato!
Una voragine titanica si staglia all’orizzonte, tale da far sembrare quella della Genkidama usata da Goku contro Freezer una buchetta!
Per quanto Junior avesse concentrato l’urto deflagratore al massimo, l’intero pianeta aveva subito un danno irreparabile e il collasso era inevitabile!
Fortunatamente tutti i namecciani si erano messi al sicuro nella zona più lontana del pianeta e, congiungendo le energie rimaste, si erano fatti scudo con una barriera magica potentissima!
Tra le nuvole di fumo però s’intravedevano ancora le sette sfere, salvaguardate dall’esplosione grazie all’incredibile autocontrollo del maestro di Gohan, ma con esse erano presenti nell’aeree anche delle bolle grigiastre che ricongiungendosi diedero nuovamente forma al Senza nome!
“Tsk! Che idiota!”- quindi si approssimò al volto di Polunga “E ora finiamola!”
“Hai ragione!”- riecheggiò una nota voce, “Co-cosa?! Impossibile! Ma io credevo che…” – “Che fossi cosi stolto da suicidarmi, quando tu stesso mi hai detto che non sei né vivo né morto e quindi non posso eliminarti?!” – “Grr! Dannato! Tsk! Però…”- lo squadrò –“Mi pari del tutto esausto! Devi esserti rigenerato sfruttando tutte le energie! Uhuhuh! Ora mi sarà facile eliminarti!”- mutò un braccio in una lancia, “Ma davvero? Io invece penso che sia tu quello che è finito?” – “Tsk! Stai vaneggiando?! Uhuhuh!” – “Nient’affatto!” – “Grr! Allora vediamo subito!”- e si lanciò contro di lui, quando all’improvviso una luce squarciò le nubi e come un cono bloccò il senza nome al suo interno!
“Che diav…” – “Tu hai detto che il tuo potere massimo deriva da quel meteorite che chiami Stella del Mistero! Cosi ho pensato bene di aiutarti a sfruttarla al meglio!” – “Che vuoi… no! Non puoi averlo fatto!!!”- Junior sorrise –“E invece si! L’esplosione di prima era un diversivo! Ne ho approfittato per esprimere un desiderio al drago! Ovvero…” – “Fondere la mia persona col meteorite!” – “Esatto! Ora disporrai del potere assoluto di quel sasso, ma non te farai niente! Perché sarai legato in eterno ad esso e vagherai per lo spazio in eterno!” –“Da… dannato!”-
Il cono di luce si restrinse sempre più e con esso anche il senza nome che iniziò a sgretolarsi e a volare verso la Stella del Mistero
“E… va bene! Mi hai fregato! Ma ho tutta l’eternità per liberarmi! In fondo si tratta solo di un'altra simbiosi con un corpo celeste! Ci sono già passato! Ma questa sarà più confortevole! Uhuh!”- guardò Junior, “Pfft! Mai avrei immaginato che un mortale potesse sconfiggermi! Ne che la mia forza si mutasse in debolezza… voglio ricompensare la tua sagacia…” – “Hm?!” –“Tu sei venuto qui per sapere delle sfere con la stella nera, no? Ebbene! Io ti dirò cosa devi far per sventare la loro minaccia! O almeno… provarci! Uhuh!” – “Che stai dicendo? Tu che ne sai?! Parla…” – “Be, io sono molto antico! Quindi qualcosa l’avrò pur imparata! E quella delle sette sfere maligne è una minaccia che già in passato vidi! Anche se in forma diversa allora…” – “Cosa?! Che significa?” – “Uhuhuh! Non c’è il tempo per delle risposte e i vecchi racconti… ti dirò solo questo: per fermare quelle sfere devi…” – “Devo?” – “Morire!” – “...”- Junior sudò freddo –“Ci… ci avevo pensato! Ma…” – “Ascolta! Non devi semplicemente suicidarti! Tu devi sigillare il loro potere definitivamente! E per farlo dovrai raccogliere tutte le tue energie e sacrificarti! Nel momento della morte dovrai avere come unico pensiero questo… purtroppo però ti ci vorranno mesi di meditazione per arrivarci e la Terra esploderà! E sarà in quel momento, in cui la negatività sfocerà nella distruzione totale che tu dovrai morire espandendo al massimo la tua aura, raggiungendo gli angoli più remoti dell’universo per cancellare le 7 sfere del male!”- oramai era del tutto svanito, “Que… questo è il solo modo?” – “Si! In un modo o nell’altro la terra dovrà esplodere! Non si scappa… se Goku riportasse sulla Terra le sfere il pianeta sarebbe salvo, ma la loro minaccia continuerebbe! A te la scelte! Io te l’ho detto…”- quindi ciò che rimase di lui si dissolse
*Uhuhuh! Quale ironia! Io ho perso, ma tu… non hai certo vinto! Ahahah! Và Junior! Torna sulla Terra e inizia la tua meditazione! E rammenta, non dovrai mai far uso dei tuoi poteri in quel periodo! Qualunque cosa accada non potrai combattere per il tuo pianeta! Potrai solo subire passivamente… Ahahahah!*
“Hm… che avrà volto dire?”- si domandò, “Quello sa qualcosa…”- quindi si rivolse a Polunga ed espresse il desiderio che il pianeta tornasse com’era prima che il Senza Nome iniziasse la sua opera… mentre nel cielo la cometa col suo prigioniero svaniva all’orizzonte
Qualche ora dopo Junior lasciò Namecc, ma tutt’altro che felice -*Il mio destino è segnato! Ho deciso… cancellerò quelle sfere!*
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Bel capitolo! Molto astuto Piccolo! Mi lascia solo perplesso il fatto che Polunga possa avere potere di influenzare il cercanome, che dovrebbe essere più forte di lui...
Comunque sia, almeno gli si restituisce un pò di dignità per la sua sconfitta lampo subita contro Gohan :asd:
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bel capitolo concordo con final
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comincerò a seguirti anche io! ( prima però devo leggere tutto:D )
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Un episodio davvero bello ed estremamente coinvolgente! Magnifico lo scontro e la conseguente vittoria di Piccolo, che si è rivelato parecchio astuto contro le abilità e la natura del Senza Nome... Quindi ha utilizzato un espediente per riuscire ad esprimere il desiderio a Polunga di far entrare in simbiosi l'essere antico con il meteorite! Però, sconvolgenti le rivelazioni che ha fatto a Piccolo prima di svanire completamente! Fantastico l'atteggiamento del nostro namecciano e la sua reazione alla notizia...ha preso coscienza della sua missione...
Bellissimo!! Grande A_O! :D :ok:
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Grazie a tutti! Eccomi quicon la terza saga (scelta da voi! o almeno... 2! :asd)
Quella di Kyra
Saga di Kyra
Episodio 1 Sogni di libertà
Prologo 1 – dimensione demoniaca
Superficie della dimensione demoniaca. Palazzo oscuro del re dei demoni
“Kyra! Oggi finalmente è il grande giorno! Tu, come tua madre, e sua madre prima di lei, sei finalmente divenuta l’oracolo delle deità! Sono orgoglioso di te!”- disse entusiasta Kyros, il generale demoniaco –“Non esiste onore più grande che servire in modo cosi prezioso i nostri sovrani! Kyra, mi aspetto molto da te!”. Stava in piedi osservando la giovane figlia che invece sedeva di fronte a lui scrutandosi allo specchio. La giovane indossava una veste semplice, di colore tetro piuttosto spoglia…
“Padre… è davvero necessaria questa cerimonia? In fondo non vi è nulla di eccezionale in me!”- affermò con tono triste, “Ma che vai dicendo?! Nessuno più di te è importante per il futuro del nostro regno! Da sempre noi demoni viviamo prigionieri qui, esiliati dal resto dell’universo, ma ora finalmente tutti e 5 i nostri dei sono tra noi, il vero erede al trono è tornato a regnare e che restano solo due Kaioshin… noi potremmo tornare ad espanderci!”- le mise le mani sule spalle –“Kyra! Tu sei una pedina preziosa! Tu, col tuo dono, potrai dare un futuro a tutti demoni! Sii fiera del tuo ruolo!”-
Kyra issò il riflesso del padre allo specchio e sospirando rispose –“Si… sarò degna del mio compito!”, “Bene! Ora ti lascio! Ti aspetto nel salone principale!”- ed uscì dal portone…
Rimasta sola la giovane prese a camminare per la propria stanza come uno zombie, giungendo alla finestra ove diabolici uccelli si erano posati. Osservò il tetro spettacolo del castello demoniaco, guardano poi oltre le mura e vedendo la desolante terra a cui apparteneva. Ma i suoi occhi erano speciali! A lei sola era concesso di vedere oltre i confini del regno, oltre lo spazio ed il tempo!
Lei, l’Oracolo conosceva la luce ed il calore propri del mondo esterno e ciò aveva fatto nascere nel suo cuore un desiderio che mai i demoni avevano potuto bramare… la libertà!
La cerimonia d’insediamento durò alcune ore, poi Kyra tornò in camera sua, accompagnata dalla regina Marye…
“Bella cerimonia! Forse un po’ troppo pomposa e monotona…”- commentò la sovrana, ma Kyra pareva assente, “E cosi domani raggiungerai il pianeta degli dei! Sarai emozionata… anche per Suula, che ti accompagnerà, è la prima volta! M’immagino l’emozione!”, niente! A quel punto si sedette accanto a lei e le prese una mano. “Kyra, che c’è?! È tutto il giorno che sei distratta! Cosa ti turba?” – “Regina Marye… posso permettermi l’ardire di essere sincera almeno con voi?!” – “Be?! Che è tutta questa formalità! Su, avanti, ti conosco da quando eri in fasce! Parla pure liberamente!”- sorrise, Kyra accennò un sorriso a sua volta e ansimando disse –“Forse sono una blasfema, ma francamente non trovo un solo motivo per gioire! Coi miei occhi posso vedere molte cose e sin da bambina ho potuto osservare anche il mondo mortale…” – “Davvero!? Strano! Credevo che il potere di vedere si sviluppasse nel tempo! Di solito gli Oracoli possono osservare oltre il nostro regno solo dopo la cerimonia… sei davvero fenomenale se tu potevi farlo già prima di oggi!” – “Forse… ma il punto non è questo! Il punto è che… io non sopporto questo luogo! È cosi tetro! La dimensione demoniaca è il regno natio, ma francamente avrei preferito nascere nella dimensione mortale!”- parlò con tono disperato, “Mi rendo conto che il mio è tradimento! Ma sono stanca di questo mondo fatto solo di odio, violenza e morte…”- in lacrime, la regina la guardò piangere, quindi le offrì un fazzoletto, “Su, su! Basta! In fondo ti comprendo...” – “Da.. davvero?!” - “Su! Vedi, molti decenni or sono, io ero la guardiana del portale che conduce sulla Terra! Allora Suula riuscì ad aprirlo in modo stabile e i demoni poterono passare indisturbati tra i due mondi, ma poi un giovane di nome Goku sconfisse Suula e richiuse il portone!” – “Co-cosa!? Sconfiggere Suula?! Un umano?! Impossibile!” – “Oggi lo è per molti! Ma allora… comunque in quel periodo ebbi modo di vedere il mondo umano e riconosco che sotto molteplici aspetti sia migliore del nostro… ma ha dei lati oscuri tremendi!” – “Si! Lo so, ma… io continuo a preferirlo al nostro!”- la fissò negli occhi –“Vi prego! So che possedete del potere di far oltrepassare il portale ai demoni minori… lasciatemi uscire da qui!” – “Cosa!? Kyra.. ti rendi conto di ciò che mi chiedi?!” – “Si… ma io me ne voglio andare! Vi prego… concedetemi almeno qualche anno!” – “Agli dei – oscuri non piacerà! Ti cercheranno! Rivolteranno l’intero universo per trovarti!” – “Ma non potranno mai farcela! Vi supplico! Se mi scoprissero mi prenderei ogni responsabilità… ma lasciatemi provare! Ve lo chiedo in ginocchio!”- disse inginocchiandosi, “Kyra…”- la sollevò, “D’accordo! Ma per favore… stai attenta!”- e cosi dicendo le due abbandonarono di soppiatto la reggia e giunsero fino al sottosuolo del regno
Qui, accompagnati dall’ex collega di Marye nonché attuale guardiano supremo del portale, raggiunsero il portone che separa i due mondi
“Presta attenzione!”- disse la regina, “Non vi preoccupate! Oltre questo confine diventerò umana! Ma i miei poteri di preveggenza permarranno!”- era sicura, “Bene! Allora eccoti il pass…”- le consegnò un braccialetto di pietra scura, Kyra lo indossò e pervasa di energia si avvicinò alla porta e avvicinando il braccio scoprì di poter attraversare il portale
“La barriera divina non mi respinge!”- esultò, “Allora arrivederci!”- salutò e attraversò
“Arrivederci Kyra… ti auguro si essere felice! Ma forse ho commesso un errore…”
Spero vi sia piaciuto! Alla prossima!