Che film avete visto oggi?

http://mr.comingsoon.it/imgdb/locandine/big/33826.jpg

In concomitanza con l'arrivo di Django e dopo le più volte che ho letto di un film sottovalutato e per certi versi ritenuto superiore alle due prima opera magna di Quent, non c'ho pensato due volte a recuperare una delle poche pellicole che mi mancavano di uno dei miei autori preferiti.
E il film sin dall'inizio trasuda tarantinità da tutti i pori, a partire dalla prima sequenza. Dialoghi concitati e spinti, ironici e divertenti, solita maestria dietro la macchina da presa, soundtrack da antologia, sceneggiatura dalle tinte pulp e black come Le Iene e Pulp Fiction. Insomma wow. Poi addirittura c'è Samuel L.Jackson. Tutto questo per la prima ora, tre quarti d'ora.
Poi il film comincia a perdere di ritmo, i dialoghi diventano meno tarantiniani, la trama si svolge lineare e lenta, si comincia ad avvertire la lunghezza (ben oltre le due ore e venti): manca l'inventiva e l'originalità tipiche di un racconto di Tarantino, i personaggi sono più ovattati e decisamente meno carismatici (nonostante tutti gli attori siano bravissimi) alcune scene sono decisamente di troppo. Così la pellicola si trascina fino al suo epilogo, senza scene memorabili, senza flashback tipici o passaggi di trama illuminanti.
Così si conclude un buon film, ottimo sotto certi aspetti (musiche e fotografie da sbav, ma è un marchio di fabbrica), ma che non estasia come prima aveva abituato il buon Quentin.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Lorenzo GOV

In concomitanza con l'arrivo di Django e dopo le più volte che ho letto di un film sottovalutato e per certi versi ritenuto superiore alle due prima opera magna di Quent, non c'ho pensato due volte a recuperare una delle poche pellicole che mi mancavano di uno dei miei autori preferiti.

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Mah, è probabilmente la pellicola meno interessante della sua intera filmografia, altro che sottovalutato.
Che ti manca poi? Death Proof?

Dopo aver visto questo video:

http://www.youtube.com/watch?v=0CMfm3ayPmY

ed essermi sempre beccato un botto d'insulti ogni volta che dico: "A me non piace la Pixar" Sono fermamente deciso nel rivalutarla. Parto col dire che sono un tradizionalista, amante della Disney e del disegno a matita. Il disegno a matita riesce a conferirmi altro tipo d'emozioni e un certo calore a dispetto di quello CGI. Secondo un mio personale parere il CGI andrebbe utilizzato per i videogiochi e per qualche effetto per i film, dato che secondo me un INTERO film d'animazione con quella tecnica non lo si riesce a vedere, o almeno, non lo riesco a vedere.
Attualmente della Pixar ho visto solo Toy Story I, Toy Story II e UP!

I primi due mi son piaciuti storicamente parlando, ma non li definirei dei capolavori mentre per UP...Niente. Tutti a dirmi della famosa scena iniziale, in cui lui ripercorre la vita insieme a sua moglie che è tristissima, che è commovente, che fa piangere...Ma a me non ha detto nulla, molto probabilmente perché esistono tipi e tipi di sensibilità. Sono del parere che se fosse stata disegnata, mi avrebbe detto di più. E comunque non son riuscito a finire il film...Troppa noia...Penso di essere arrivato verso il finale, comunque.

Ora son deciso più che mai a riprendere in considerazione questi film e stasera guarderò Toy Story III, annotandomi ogni minima scena e dicendo le mie impressioni. Anche se sono del parere che non li valuterò nemmeno lontanamente paragonabili a capolavori come Il Pianeta del Tesoro, Il Re Leone, Le follie dell'imperatore, Koda Fratello Orso, Tarzan o Hercules. Ma giustamente non bisogna partire col cosiddetto "Piede di guerra" e cercherò di guardarli a mente sgombra. Quando scriverò qui sopra cosa ne penso, dopo aver ovviamente visionato TUTTO il repertorio Pixar, non sputatemi addosso xD

Dario Moccia è ridicolo e quello sarebbe il suo peggior video se non avesse fatto quello sulla Disney.

Up secondo me inizia benissimo ma il cane parlante è una pessima trovata.

Jackie Brown pur essendo piacevole ha dei difetti anche come libro, e il film a mio avviso rimane su quel livello. Robert De Niro però ricordo che mi era piaciuto, rendeva più credibile un personaggio che nel romanzo inizia ad agire in modo strano senza un vero perché. Una cosa curiosa: non so perché nella versione di Tarantino la protagonista sia di colore, nell'opera originale non lo era (o comunque non si diceva nulla su questa cosa).

Django ancora non l'ho visto, quindi non posso fare confronti.

Mi è capitato di rivedere sia The Illusionist, sia The Prestige.
Prima di vederli facevo un pochino confusione tra i due, ma dopo averli visti non ci si può più sbagliare. Entrambi ottimi film a parer mio, ma intanto parlo del secondo:

http://i45.tinypic.com/nvwj0j.jpg

Beh, che dire...WOW. Questo film mi ha preso dall'inizio alla fine.
La rivalità tra due illusionisti dispiega dei giochi di prestigio davvero spettacolari. Ma naturalmente il film non prende in considerazione solo l'argomento magia. L'intreccio e la regia sono giostrati come in un vero numero di illusionismo: distrarre lo spettatore mentre si adopera il trucco, per poi stupirlo e prenderlo alla sprovvista con un colpo di scena.
Il gioco consiste nel far giungere lo spettatore ad un finale col botto! Pochi finali mi hanno spiazzato come quello di questa pellicola!
Nella sua semplicità c'è la genialata, ci si rende conto che tutte le ipotesi che si possono aver fatto durante tutto il film non si avvicinano nemmeno alla rivelazione.

Ottimo film, tra i miei preferiti!
Voto: 8

Citazione:

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Originariamente Scritto da Dragon Slayer

Mah, è probabilmente la pellicola meno interessante della sua intera filmografia, altro che sottovalutato.
Che ti manca poi? Death Proof?

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Sì, solo quello.

Preparati allora, il delirio Tarantiniano per eccellenza. lol

Allora non perdo tempo. xD

Citazione:

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Originariamente Scritto da Pharrel

Dopo aver visto questo video:

http://www.youtube.com/watch?v=0CMfm3ayPmY

ed essermi sempre beccato un botto d'insulti ogni volta che dico: "A me non piace la Pixar" Sono fermamente deciso nel rivalutarla. Parto col dire che sono un tradizionalista, amante della Disney e del disegno a matita. Il disegno a matita riesce a conferirmi altro tipo d'emozioni e un certo calore a dispetto di quello CGI. Secondo un mio personale parere il CGI andrebbe utilizzato per i videogiochi e per qualche effetto per i film, dato che secondo me un INTERO film d'animazione con quella tecnica non lo si riesce a vedere, o almeno, non lo riesco a vedere.
Attualmente della Pixar ho visto solo Toy Story I, Toy Story II e UP!

I primi due mi son piaciuti storicamente parlando, ma non li definirei dei capolavori mentre per UP...Niente. Tutti a dirmi della famosa scena iniziale, in cui lui ripercorre la vita insieme a sua moglie che è tristissima, che è commovente, che fa piangere...Ma a me non ha detto nulla, molto probabilmente perché esistono tipi e tipi di sensibilità. Sono del parere che se fosse stata disegnata, mi avrebbe detto di più. E comunque non son riuscito a finire il film...Troppa noia...Penso di essere arrivato verso il finale, comunque.

Ora son deciso più che mai a riprendere in considerazione questi film e stasera guarderò Toy Story III, annotandomi ogni minima scena e dicendo le mie impressioni. Anche se sono del parere che non li valuterò nemmeno lontanamente paragonabili a capolavori come Il Pianeta del Tesoro, Il Re Leone, Le follie dell'imperatore, Koda Fratello Orso, Tarzan o Hercules. Ma giustamente non bisogna partire col cosiddetto "Piede di guerra" e cercherò di guardarli a mente sgombra. Quando scriverò qui sopra cosa ne penso, dopo aver ovviamente visionato TUTTO il repertorio Pixar, non sputatemi addosso xD

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i Pixar da vedere secondo me sono questi:

Toy Story (l'1, 2 e 3 invece molto mediocri)
Monsters & Co.
Alla ricerca di Nemo
Cars - Motori ruggenti (l'1, il 2 è orrendo)
Ratatouille
Gli incredibili (Capolavoro)

gli altri, meh ..

Comunque anch'io inizialmente la pensavo come te sull'argomento CG - matite, invece non sopporto i Disney "classici" più recenti dal Re Leone in poi, li trovo quasi tutti abbastanza dozzinali anche come storie e davvero poco ispirati come disegno, mentre alcune produzioni al Computer sono davvero dei capolavori di espressività e calore, basti vedere Ratatouille, Monsters & Co. , o sull'altro fronte i "L'Era Glaciale" (il primo è delizioso), o il recentissimo "Hotel Transilvania" ..

Tutti i Toy Story sono bellissimi

Io invece concordo con Axxell, solo il primo merita davvero.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Dargil

Tutti i Toy Story sono bellissimi

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Ecco.

A me è piaciuto molto Wall-e della Pixar.

sì, anche Wall-e in effetti non è male .. sui sequel di Toy Story, ecco, non è che li trovi brutti, però le storie mi sono sembrate abbastanza forzate rispetto al primo .. secondo me ci sono dei soggetti che stanno bene come autoclonclusivi, oltre danno un po' l'impressione di doversi inventare qualcosa. Cars 2 poi, non ha proprio senso .. tanto era piacevole e ben contestualizzato il primo, tanto risulta assurdo e noioso il seguito .. si vede proprio che l'anno fatto solo per poterci mettere il 3D ..

Io Toy Story 2 lo trovo una commercialata assurda, mentre del terzo ho trovato interessante solo il finale. Il primo sprizzava originalità da tutti i pori, e poi lì Buzz è un mito.

Definisci commercialata.

Ho visto Django Unchained.

Siamo di fronte a una storia di vendetta dal retrogusto classico e ben realizzata, costruita attorno al contesto della schiavitù negli Stati Uniti (sud) prima della guerra civile. Django è uno schiavo di colore dal passato torbido che viene liberato da un cacciatore di taglie tedesco, con il quale stringe un rapporto di amicizia divenendo suo collega. Il suo obiettivo primario è quello di liberare la moglie, serva di un ricco proprietario terriero, e per fare ciò i due compagni d'armi dovranno sporcarsi le mani e interpretare un ruolo: solo chi riuscirà a recitare sino in fondo vincerà.


Giudicare un film di Tarantino non è mai semplice, in questo caso è anche più complicato. Se da una parte è vero che il regista è tendenzialmente molto citazionista, devo dire che fatico a non vedere questa pellicola come un omaggio agli spaghetti western e nella fattispecie al cinema del grande Sergio Corbucci in chiave moderna. Il film è molto godibile e nonostante la lunghezza notevole scorre davvero bene, ha qualche calo di ritmo, soprattutto verso la parte centrale, ma complessivamente è ben ponderato. Tecnicamente è encomiabile, la colonna sonora presenta varie sfumature spaziando tra hip hop, musica classica e rifacimenti di vecchi brani western, fotografia valida e inquadrature sopra le righe, soprattutto i cari e vecchi close up che adoro.
Foxx ben valorizzato, Waltz e Jackson ottimi, DiCaprio magistrale (come diavolo abbiano fatto a snobbarlo anche 'sta volta proprio non lo so).
Eppure questo film mi dà l'impressione di non osare troppo, c'è chi dice che sia il meno tarantiniano della filmografia e non mi sento di contraddire: il lato humor del film è molto riuscito, anche la storia mi è piaciuta e ha una chiave di lettura interessante, eppure trovo che manchi in parte il feeling a cui sono abituato con Quentin, l'atmosfera che rende speciale il suo lavoro.


Bello, scritto bene, divertente e scorrevole. Non brillante però.
In ogni caso se siete amanti del genere è un must.

Ok, nessuna più remora allora.

Ottimo, andrò a vedere Django, è deciso.

Allora per me è un must, ma tanto ci vado stasera :tunz: