Bellissimo lo scontro tra Goten ,Trunks e Cyder..... i 2 ragazzini sono riusciti a diventare ssj :supersayan: di secondo livello fantastico!!!!!
povero Vegeta :lol:
DAI RAGAZZI!!!! :D :ok: :D
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Bellissimo lo scontro tra Goten ,Trunks e Cyder..... i 2 ragazzini sono riusciti a diventare ssj :supersayan: di secondo livello fantastico!!!!!
povero Vegeta :lol:
DAI RAGAZZI!!!! :D :ok: :D
GOTENKS CONTRO CYDER
Al palazzo del supremo Dende e Popo erano immobili, osservando il cielo stellato. Dietro di loro tutti sembravano dormire profondamente. Improvvisamente un uomo aprì gli occhi nel cuore della notte. Si tirò a sedere lentamente, ravvivandosi i folti capelli neri, quindi baciò teneramente la figlia addormentata su una guancia e si alzò in piedi.
“Ehi” mormorò avvicinandosi al supremo “Che fine ha fatto Goku?”
“E’ partito” rispose laconico Popo “E’ andato sul pianeta Namecc con Vegeta, Goten, Trunks, Junior e Gohan”
“Che cosa?” esclamò Mr.Satan, rischiando di svegliare tutti “Sono andati ad affrontare quel mostro?
“Esattamente” confermò il servitore del supremo.
“Ma non ce la faranno mai! L’avete visto anche voi quant’è forte quel tipo!”
“Dobbiamo fidarci di loro” disse Dende, intromettendosi nella conversazione “E’ tutto ciò che possiamo fare”
Cyder era immobile, le ginocchia tese, pronte a scattare. Era passato qualche minuto da quando Trunks e Goten si erano trasformati in supersayan di secondo livello e lo scontro era andato facendosi sempre più intenso. Il robot, superate le difficoltà iniziali, riusciva ad evitare la maggior parte degli attacchi dei due ragazzi, che ora erano visibilmente affaticati.
“Non possono continuare così…” mormorò Goku osservando i due sayan lanciarsi nuovamente contro Cyder, che evitò agilmente una serie di pugni dei sayan, per poi colpire Goten con un pugno nello stomaco “Quel mostro è molto più forte di loro”
“Già” gli diede ragione Vegeta mentre Trunks cercava di aiutare l’amico colpendo il robot alle spalle “Contano solo sulla superiorità numerica” Come a conferma delle parole del principe dei sayan il colpo del ragazzo fu schivato facilmente dal robot, che però si dimenticò completamente di Goten, che lo atterrò con un calcio al volto.
“Si stanno stancando troppo…” disse suo padre, sbuffando ed incrociando le braccia sul petto.
“Ora basta” esclamò il suo amico, nervoso, muovendo qualche passo in avanti. Doveva mettere da parte l’orgoglio e cercare di aiutare suo figlio. In fondo, anche se Trunks era riuscito a trasformarsi in supersayan di secondo livello, non era ancora all’altezza del padre.
“Fermo, Vegeta!” lo ammonì Goku, che aveva notato Seafer e re Vegeta prepararsi rapidamente a combattere “Devi lasciar fare ai ragazzi”
“Non riesco a star qui a non far nulla…” mormorò il principe dei sayan, prima di chiamare il figlio “Trunks!”
“Che c’è, papà?” chiese il ragazzo voltandosi di scatto mentre Cyder si tirava nuovamente in piedi, pronto ad attaccare lui e Goten.
“Non siete in grado di sconfiggerlo così come siete ora” gli gridò il principe dei sayan “Dovete ricorrere alla fusione o non resisterete a lungo!” Goku lo guardò fisso negli occhi, senza sapere cosa dirgli.
“Che c’è?” sbottò Vegeta, voltandosi in modo che il marito di Chi Chi non potesse più vedere il suo volto.
“Non servirà a niente!” esclamò Trunks mentre Goten tornava a colpire il loro avversario con un calcio al volto “Questo mostro non si è ancora fatto un graffio!”
“E’ vero” confermò il figlio di Goku indietreggiando mentre il robot, che aveva parato il colpo, si avvicinava lentamente.
“Ascoltatemi! Tentate la fusione!” urlò Vegeta, furioso.
“Va bene” acconsentì suo figlio abbassando l’aura fino a tornare normale, subito imitato dal suo amico “Ora tocca a Gotenks”
Sul pianeta dei Kaiohshin tutto era tranquillo. C18 era seduta a gambe incrociate e fissava il Sommo Kaiohshin, chiedendosi come quell’inutile vecchietto potesse aumentare la sua forza.
“Ehi, tu!” chiamò Kibithoshin, che si avvicinò rapidamente “Chi mi garantisce che funzionerà?”
“Hai visto cos’è successo a Gohan” ripose lui, sicuro di sé “Devi fidarti” C18 sembrò pensarci su un attimo, poi sbuffò ed abbassò lo sguardo. Doveva sperare. In fondo quello era l’unico modo per vendicare Crilin e C17.
“Va bene” mormorò, più calma, mentre una lacrima solitaria le rigava il volto “Mi fiderò” Kibithoshin sorrise. Forse stavolta l’aveva convinta.
Trunks e Goten erano immobili, a qualche metro di distanza.
“Cosa volete fare adesso?” chiese Cyder che, sebbene fosse stato colpito più e più volte, appariva ancora molto sicuro di sé.
“E’ giunta l’ora di lasciare il posto ad un altro combattente” mormorò Trunks “Al più forte della galassia”
“Non perdete tempo in chiacchiere!” esclamò Vegeta, furioso. Come faceva suo figlio a vantarsi in un momento del genere?
“Va bene, va bene” fece il ragazzo, in tono accondiscendente “Pronto, Goten?”
“Pronto” rispose il figlio di Goku spostando le braccia di lato. Si guardarono negli occhi, per un istante che sembrò durare un’eternità. Poi, in perfetta simbiosi, i loro corpi iniziarono a muoversi.
“FU…SIO…”
“Ma cosa diavolo…” sussurrò Cyder, stupito.
“NE!” esclamarono i due sayan eseguendo la danza Fusion. Ci fu un lampo di luce dorata, poi un ragazzo prese il posto di Trunks e Goten.
“Salve a tutti!” esclamò sorridendo ed alzando un braccio in segno di vittoria “Gotenks il magnifico è arrivato!” Cyder restò un attimo interdetto. Aveva capito che i due ragazzi potevano diventare un unico essere, ma non si aspettava niente del genere. Quanto sarebbe stato forte? Era il momento di scoprirlo.
“Ora mi libererò di questo inutile ammasso di ferraglia!” annunciò Gotenks, sicuro di sé “E poi…” Le sue parole furono interrotte da un pugno del robot, che lo colpì in pieno volto con una potenza ed una precisione incredibile. Il ragazzo cadde a terra di schiena, piegando i fili d’erba bluastra.
“Forse non sei poi così forte…” mormorò Cyder sogghignando.
“Non avresti dovuto…” sussurrò Gotenks rialzandosi lentamente in piedi, il labbro sanguinante “Non avresti dovuto…”
“Cosa?” fece il robot, sorpreso dall’improvvisa freddezza del ragazzo.
“Non avresti dovuto…” ripetè ancora il sayan, furioso, aumentando improvvisamente la sua aura e lanciandosi all’attacco, i capelli diventati biondi “Mi hai fatto arrabbiare!” Cyder reagì d’istinto, coprendosi il volto con le braccia, parando in questo modo il primo colpo del ragazzo, che però cercò di attaccarlo con un pugno nello stomaco. Il robot lo schivò spostandosi di lato e poi passò all’offensiva. I colpi si susseguirono rapidi mentre i due combattenti si scontravano più e più volte, in un intricato groviglio di braccia e gambe. Poi gli avversari si staccarono improvvisamente, per rincontrarsi qualche metro più in alto, a mezz’aria.
“Incredibile…” mormorò Re Vegeta, osservando lo scontro. Anche suo figlio e Goku erano stupefatti.
“Prendi questo!” esclamò Gotenks rompendo finalmente la guardia dell’avversario e scagliandolo a terra, per poi prepararsi a colpirlo nuovamente portando le braccia al fianco del proprio corpo “Kamehame…HA!” Cyder, facendo perno sulle braccia, riuscì a tornare in aria prima che l’onda di energia arrivasse a terra ed in un attimo era alle spalle del suo avversario, pronto a colpirlo con le mani chiuse a martello. Il ragazzo non riuscì a spostarsi in tempo e venne lanciato verso il bordo dell’isola, dove il mare di Namecc si infrangeva sulla scogliera. Riuscì a fermarsi solo all’ultimo momento, a pochi centimetri dall’acqua, ruotando rapidamente su sé stesso. Quindi volò lentamente verso il suo avversario, che era in posizione di combattimento, pronto a riprendere lo scontro.
“A quanto pare te la cavi bene…” mormorò fermandosi a pochi metri dal robot “Vorrà dire che dovrò usare una delle mie tecniche speciali…”
“E dovrebbe essere positivo?” sussurrò Goku all’orecchio di Vegeta, ricordando quanto fossero bizzarre le mosse che Gotenks aveva usato durante lo scontro con Bu.
“Galactica Doughnut!” esclamò il ragazzo alzando un braccio e formando sopra di esso un grosso anello di energia “Preparati, ammasso di ferraglia! E’ giunta la tua fine!” Cyder per tutta riposta restò immobile, aspettando l’attacco del suo avversario, che spostò rapidamente l’anello di energia, prima lateralmente e poi verticalmente, in modo che circondasse il robot.
“Cos’hai intenzione di fare?” chiese Cyder, rendendosi improvvisamente conto del pericolo che correva “Fermo!”
“Addio!” gridò il ragazzo avvicinando i pugni in modo che il cerchio di energia si stringesse intorno al robot, che venne stritolato, le braccia attaccate al corpo “Non hai alcuna possibilità. E’ impossibile liberarsi da questa morsa” Cyder gridò di dolore, dimenandosi.
“E’ inutile. Il nostro scontro è finito” concluse Gotenks stringendo ulteriormente l’anello di energia mentre Cyder continuava ad urlare. Poi, in un lampo di luce, espanse al massimo la sua aura, nello sforzo di liberarsi. Trascorsero attimi di tensione, poi ci fu un rumore come di un pezzo di ferro che si spezza e il volto della fusione fra Goten e Trunks impallidì: il robot si era liberato.
“Come vedi, il nostro scontro non è ancora finito” mormorò preparandosi ad attaccare, un ghigno beffardo sulle labbra.
Certo che posti sempre all'ultimo momento, Goteo, eh? Forza, commentate!
scontri descritti indubbiamente bene, ma secondo me esageri con gli epiteti complessi...sarà una mia impressione!!!
Comunque come finirà? Lo saprete nella prossima Puntata!! Povero gotens, così perde la fiducia in se stesso :asd:
ottimo scontro e ottime descrizioni, anche degli ambienti per quanto poche siano, bravo.
Si, in tempo in tempo :asd:
Vegeta che pensa a suo figlio :sconvolt: :lol: e gli suggerisce di fare la fusion?!!? doppio :sconvolt: :asd:
Davvero bella la descrizione dello scontro aspetto i fantasmini :sisi: :D
Stupendo! Finalmente i 2 ragazzi hanno fatto la fusione, be era già chiaro da un pò ma non pensavo che fosse proprio Vegeta a consigliarla (o meglio ad ordinarla), poi quando si domanda come possa il figlio vantarsi nel bel mezzo di uno scontro (già chissa da chi avrà preso, dalla madre senza dubbio:lol: ; il signor "Io sono il principe dei saiyan" non si vanta mai difronte ad amici ed avversari eh!:lol: ), davvero comico, bene vediamo come continui nel prossimo (chissa se si vedranno tizi bianchi suicidi... capito di chi parlo vero?).
Ps poi ovviamente io aspetto anche un tuo commento sulla mia, ho cercato di modificare leggermente questo episodio seguendo le tue indicazioni, ma mi sa che ci vorrà un pò prima di farne uno + leggibile:lol: Be ciao!
Un altro bel capitolo, bravissimo!! Lo scontro è stato descritto perfettamente, pieno di dettagli e azioni strabilianti!
Chissà come mai è stato Vegeta a consigliare la fusion a Goten e Trunks...ha fatto una cosa giusta però ^^!
Cyder è davvero forte....povero Gotenks, era partito così bene e sicuro di sé! Ce la farà?? Spero di sì....
Continua così, vai alla grande :ok:!
Grazie a tutti! Siete stati rapidi a commentare! Come premio cerco di scrivere il prossimo capitolo entro domani (tanto la prima metà già l'ho scritta, in quanto inizialmente doveva far parte di questo capitolo appena postato..)
Sarà completamente incentrato sui "tizi bianchi" XD XD XD
Eheh, chissa come mai me l'aspettavo, poi se c'è l'abilità di Cynder ne vedremo delle belle, altro ke Majin Bu!
Fantasmi?Abilità di Cyder?
Fantastico!Comunque gli ultimi capitoli sono proprio belli!Meglio del vero DB!
Citazione:Parlo di un'abilità già conosciuta... Riflettici un attimo... E capirai che i tizi r... Mi fermo qui!
Eh? Io credevo che l'abilita di Cynder fosse quella di c..... come ha già fatto con altri! Se non si tratta di quella allora dovrò leggermi un attimo le parti che lo riguardano...
Non ho capito di cosa parli XD Forse è quella comunque... Se l'ha già usata forse è quella! Grazie Shadow comunque!
Scusa se mi sono espresso male, ma mi hanno messo fretta e non ho potuto esprimermi meglio. Intendo dire che l'abilità di Cynder fosse quellla che abbiamo visto, cioè che riesce a ******* ciò che vede (spero di non essere stato troppo esplicito e aver rovinato la sorpresa x gli altri) in fondo l'ha già fatto, quindi dovrebbe riuscirci anche con Gotenks
Si, penso proprio che hai colto nel segno. Ma lo vedremo stasera, quando posto (o almeno spero di riuscire a postare)
daccordo allora aspetterò x vedere se ho detto giusto.
LA BATTAGLIA DEI FANTASMI
Gotenks e Cyder erano uno di fronte all’altro, immobili. Il robot, tanto forte da liberarsi dalla morsa del Galatctica Doughnut, aveva dimostrato una potenza fuori dal comune, ma la fusione fra Trunks e Goten non era da meno. Lo scontro era ormai entrato nel vivo e nessuno dei due avversari aveva intenzione di arrendersi. Avrebbero continuato, fino alla fine: in palio c’era la loro vita.
“Che ne dici di rendere tutto più interessante?” chiese Gotenks mentre un lampo solitario illuminava il suo volto.
“Potrebbe essere divertente…” mormorò Cyder, sicuro di sé. In tutta risposta il ragazzo sorrise ed espanse la sua aura, mentre in un’esplosione di luce dorata i suoi capelli si rizzavano ulteriormente e la sua aura si riempiva di scintille. Era chiaro che ormai la fusione fra Trunks e Goten era più che in grado di padroneggiare la trasformazione in supersayan di secondo livello.
“Si…” sussurrò il robot “Sarà molto divertente…” Scoppiò a ridere, il volto che riluceva a contrasto col cielo nero di Namecc.
“Cos’hai da sghignazzare?” chiese il sayan, stringendo i pugni “E’ ora di farla finita. Userò la mia mossa migliore!”
“Non dirmi che…” mormorò Goku, qualche decina di emtri più in basso, mentre Gotenks eseguiva una rapida serie di movimenti.
“GHOST KAMIKAZE ATTACK!” urlò il ragazzo mentre dalla sua bocca usciva un piccolo fantasma con il volto simile in tutto e per tutto al suo, svafillante nel cielo buio.
“Cos’è quello?” chiese Cyder, sorpreso, mettendosi in posizione di combattimento.
“Lo vedrai…” mormorò Gotenks sogghignando “Attacca!” Il fantasma si mise sull’attenti, per poi lanciarsi rapidamente in avanti lanciando un urlo. Il robot lo osservò avvicinarsi e, quando fu a pochi centimetri da lui, lo colpì con un pugno, convinto di poterlo distruggere. Il fantasma sorrise ed esplose in un lampo di luce, soddisfatto di aver eseguito il suo compito. Cyder scomparve, avvolto dal fumo, sul volto un’espressione stupita.
“Si!” esclamò Gotenks al colmo della felicità, alzando un braccio al cielo “Vittoria!” Quindi accennò uno strano balletto, sempre sorridendo. Si voltò verso Vegeta e Goku, che lo guardavano esterefatti.
“Ma non potrebbe comportarsi un po’ più seriamente?” sussurrò Goku, rassegnato, mentre il ragazzo saltellava a mezz’aria, le spalle rivolte alla nuvola di fumo dietro di lui.
“Illuso…” mormorò improvvisamente una voce.
“Cosa?” esclamò Gotenks, girandosi di scatto.
“Dimentichi che sono capace di copiare ogni attacco che vedo eseguire…” sussurrò nuovamente la voce mentre dieci piccoli fantasmi, stavolta col volto di Cyder, uscivano fuori dalla nube, volando rapidi verso il ragazzo.
“Oh mamma” disse la fusione fra Trunks e Goten vedendoli avvicinarsi. Quindi, all’ultimo momento, formò una barriera energetica intorno a sé, facendo sì che i fantasmi esplodessero a qualche metro di distanza.
“Come vedi anch’io sono capace di creare quegli strani fantasmi” annunciò Cyder con un sorriso.
“L’hai voluta tu…” ribattè il ragazzo quando il fumo si fu diradato “E’ ora di vedere chi è il più forte”
“Cosa intendi dire?” chiese il robot. Gotenks non rispose, ma spalancò la bocca fino al limite, facendone uscire una lunga serie di fantasmi, che si disposero ordinatamente al suo fianco. Il robot, dopo un attimo di incertezza, fece lo stesso.
Mr.Satan camminava nervosamente sulla piattaforma del palazzo del supremo, osservando i volti degli amici di Goku addormentati. Chi Chi, Bulma, Genio e tutti gli altri. Alcuni li aveva visti di sfuggita, altri li conosceva bene. Si chiedeva come facessero a dormire, mentre le loro famiglie ed i loro conoscenti erano impegnati a combattere una guerra con in palio il destino della Terra e, probabilmente dell’intero universo. Persino Marron, la cui identità era sconosciuta a Mr.Satan, sebbene fosse convinta di aver perso entrambi i genitori, ora aveva gli occhi chiusi ed il respiro regolare, come se tutto fosse tranquillo attorno a lei.
“E’ incredibile…” mormorò il padre di Videl voltandosi verso ciò che restava del palazzo, distrutto da un potentissimo colpo di Seafer “E noi dobbiamo restar qui a non far niente…” Gli prudevano le mani, ma era più che consapevole di non poter fare niente: Dende aveva ragione. Doveva fidarsi di Goten, Trunks e gli altri.
Goku e Vegeta erano uno affianco all’altro, letteralmente allibiti. A pochi metri da loro, anche il re dei sayan appariva incredulo.
“Cosa stanno facendo quei due?” mormorò il padre di Gohan, senza riuscire a staccare lo sguardo dalla scena che si svolgeva sopra di loro: Gotenks e Cyder erano uno di fronte all’altro, i muscoli tesi ed i volti concentrati mentre dalle loro bocche continuavano ad uscire decine e decine di fantasmi.
“Sono forse impazziti?” si chiese il principe dei sayan, senza sapere cosa dire. Alle spalle dei due combattenti i fantasmi si erano messi in riga, formando dieci lunghe file, che andavano lentamente ingrossandosi.
“Forse vogliono formare i loro eserciti personali…” cercò di sdrammatizzare Goku, le braccia che gli ricadevano lungo i fianchi.
“Temo che sia davvero quello il loro obiettivo…” ribattè Vegeta, stranito, fissando per qualche istante il suo compagno negli occhi. Quindi entrambi alzarono lo sguardo, tornando ad osservare i fantasmi che uscivano a frotte dalle bocche dei due guerrieri.
“Trecento” esclamò improvvisamente Gotenks mentre anche l’ultimo kamikaze si disponeva in fila con gli altri.
“Trecento” ripetè Cyder. Anche il suo esercito era completo.
“Trecento…” mormorò Goku, qualche metro più in basso, sempre più allibito.
“TRECENTO?” urlò Vegeta, furioso “Ma vogliono far saltare in aria l’intero pianeta?”
“No” rispose Gotenks con voce calma “Mi accontento di far esplodere quell’inutile ammasso di ferraglia” Quindi passò qualche istante di silenzio mentre i due avversari si squadravano.
“Fantasmi!” chiamò la fusione fra Goten e Trunks “Siete pronti?” Un urlo unanime rispose alla sua domanda. Cyder restò immobile, aspettando la mossa dell’avversario.
“No… Non farlo…” lo ammonì Goku, il volto pallido. Si era reso conto di quello che stava per accadere.
“All’attacco!” gridò Gotenks alzando di scatto il braccio destro. Ci fu un boato. Quindi trecento fantasmi si lanciarono in avanti, sfrecciando urlanti nel cielo buio come la notte.
“Avanti!” escamò Cyder, facendo lo stesso identico gesto. Anche il suo esercito partì a tutta velocità, rabbioso, i volti da robot freddi e decisi.
“Oh mamma…” mormorò ancora il padre di Gohan, sempre più spaventato. Era una scena epica: i due guerrieri erano immobli mentre centinaia di kamikaze li superavano rapidissimi, pronti allo scontro. Il tempo sembrò rallentare mentre i due eserciti arrivavano a pochi metri di distanza, rilucenti nel cielo buio. Le prime file si guardavano, pronte a dare la propria vita per la vittoria dei loro comandanti. Fu un attimo. Poi, con un enorme fragore, si scontrarono, dando luogo ad un’esplosione di dimensioni gigantesche, che fece risplendere di luce il cielo di Namecc.
“Incredibile…” mormorò Re Vegeta, osservando i fantasmi volare rapidi, colpendosi o schivandosi l’un l’altro, dando sfoggio di tutta la propria abilità. Era una e vera propria battaglia. In pochi istanti il cielo si era riempito di lampi rossi e gialli, causati dalle esplosioni dei kamikaze, che continavano a scontrarsi, combattendo al massimo delle proprie forze. Sembrava uno spettacolare insieme di fuochi d’artificio.
“Mai visto niente di simile…” sussurrò Seafer, per la prima volta anche lui visibilmente impressionato dal combattimento fra Gotenks e Cyder. Le luci delle esplosioni si riflettevano negli occhi dei due comandanti, che immobili e silenziosi, osservavano i propri eserciti combattere. Poi, improvvisamente, entrambi alzarono lo sguardo, fissandosi. E capirono ciò che dovevano fare. Incuranti dell’incredibile scontro che si svolgeva tra di loro, si lanciarono in avanti, come al rallentatore, passando indenni le retroguardie degli eserciti, che si aprirono per lasciarli passare. Quindi arrivarono al centro della battaglia, sempre gli sguardi fissi l’uno negli occhi dell’altro. I fantasmi continuavano a scontrarsi intorno a loro, causando immense esplosioni, ma sembrava non avere alcuna importanza per i due guerrieri. Ora i riflettori erano puntati su di loro. Ci fu un rumore secco mentre i due formidabili avversari si schiantavano l’uno contro l’altro, braccio contro braccio.
“Complimenti. Non avrei mai immaginato di incontrare un avversario così forte” mormorò Gotenks, calmo e sicuro di sé, il volto illuminato da migliaia di luci.
“Lo stesso vale per me. In ogni modo vada a finire” ammise Cyder, nel cui sguardo era scomparsa la voglia di uccidere, sostituita da quella di combattere solo per testare la propria forza e provare chi era il migliore. Ci fu un’altra esplosione, a pochi centimetri da loro. E poi un’altra ed un’altra ancora. I fantasmi stavano dando il loro massimo. Era ora di fare lo stesso. I due combattenti, il sayan ed il robot, si guardarono per un istante, l’occhio azzurro che fissava l’occhio grigio. Poi attaccarono.
Sono convinto che finora sia il mio miglior capitolo... Commentate!
Bello! Descrizioni dell'attacco dei 300 ottime, mi è piaciuto un casino, bravo!