davvero un signor film :sisi:
Visualizzazione Stampabile
http://2.bp.blogspot.com/-rKzELiSQvn...o_di_ombre.jpg
Visto al cinema questo tardo pomeriggio. Mah, il film è gradevole sotto ogni punto di vista ed in linea col primo, però il finale non m'è piaciuto.
Al primo ho dato 8, a questo 7,5.
http://media.screened.com/uploads/0/...tine_large.jpg
Ed ho recuperato pure Constantine. Davvero un buon film, lo ammetto. Non si riesce a sentire e a provare l'essenza di Hellblazer, ma mi ha divertito comunque tanto. Reeves s'è comportato bene, lo stesso vale per la Weisz, e LaBeuf in generale m'è meno antipatico ora, ma ne ha da recuperare :ahsisi:
Lucifero in pochi minuti si guadagna forse l'interpretazione migliore del film :lol:
8
Io gli avrei dato meno, da quel che mi ricordo. Per me era un film da 6,5 o al massimo 7. Ma può darsi che la mia memoria faccia un pò cilecca. Mi riguarderò il DVD, uno di questi giorni.
Io son patito di 'sta roba, quindi probabilmente sono un po' di parte :sisi:
'zzo vuoi? M'è piaciuto e non m'ha nemmeno spinto a premere pausa spesso, cosa che molti film invece fanno. Reeves mi sta pure sul culo, in generale, però il film mi è piaciuto. Non devo dar conto a te e ai tuoi stupidi pony gay.
Infatti l'ho detto. Giudizio enfatizzato ftw.
No problem, ognuno ha i suoi gusti. Constantine culo.
Visti ieri:
http://3.bp.blogspot.com/-iIw9xC7anm...0/Sex+List.jpg
Mi aspettavo di meglio, invece è un tripudio di clichè.
Si riscatta un pochino (ma poco) verso il finale, con l'autoironia della protagonista, ma non è abbastanza.
Voto: 4
http://ftv01.stbm.it/imgbank/LOC/SC/02020001.JPG
Meglio dell'altro, ma va veramente troppo veloce. Il finale è carino, ma il resto del film lascia un po' a desiderare proprio a causa della sua velocità.
Voto: 4.5
http://mr.comingsoon.it/imgdb/locandine/big/40043.jpg
Il migliore dei tre. Anch'esso saturo di clichè ma mi da l'idea di gestirli meglio, non che si possa considerare un capolavoro, comunque.
Voto: 7
Ho detto che non lo ricordavo bene (:asd:) e che mi era rimasta in memoria solo la sensazione che non fosse affatto da 8. Di solito son d'accordo con Dare, quindi dire "io gli darei un 5 netto" senza nemmeno ricordarlo per bene mi sembrava un pò... cattivo.
Poi però è arrivato il post di sentinel, e mi son sentito un pò più sicuro del mio giudizio.
E comunque ero ironico, volevo farlo incazzare un pò. Non rovinare tutto, damn. :lol:
Ma è la verità! :lol:
...e va bene, Dare, Constantine è uno dei miei film preferiti da sempre, lo ammetto. Fail pauroso, la prossima volta condividerò con te le mie vere passioni. Ti do anche il permesso di accompagnare uno dei miei film preferiti con l'epiteto "culo", così siamo pari. :ahsisi:
Beastly culo.
Lo sappiamo che t'è piaciuto molto, non puoi nasconderlo.
M'hai colto in flagrante, Beastly è DIVINO. :sisi:
http://media.screened.com/uploads/0/...1300_large.jpg
Davvero un film pregevole. La regia di Jones è superba, e si vede che il tocco è lo stesso di Moon. Ottimo Gyllenhaal, m'ha stupito. L'idea comunque è molto originale, e almeno è ancora possibile sperare in qualcosa di innovativo di 'sti tempi.
8
http://www.cinemotions.com/data/film...ess_2001_1.jpg
Kon ha sempre mostrato una certa mano nel fondere realtà e finzione/sogno/ricordi: lo si nota dalla fluidità e della ricercatezza nel gestire il passaggio dall'una dimensione all'altra, dal collegamento figurativo che lega l'una all'altra, senza mai comunque cedere al fascino e alla faciloneria dello stupire con grandi effetti (forse vi cede un po' in Paprika).
Quì abbiamo una ragazzina, timida e sognatrice, che per amore di un uomo effetivamente sconosciuto, inseguirà nel corso di tutta la sua vita questo fantasma. Attraverso un flashback veicolato attraverso lo trumento del film nel film assisteremo alla vera e proprio odissea di questa "ragazzina che deve crescere", senza però mai rinunciare all'idealismo infantile, di un amore che in quanto tale va ricercato, esaurendo in esso il suo stesso senso. Così, che sia la dura realtà o la fantastica finzione dei suoi film, Chiyoko consacrerà la sua intera esistenza a quel sogno, legata da un destino che la vedrà martire, in una spirale di odio per la sofferenza della sua vita ma anche di amore per la felicità che una vita così transfigurata in una matrice sovra-naturale può conferire. E' un viaggio senza ritorno che lei non esita a intraprendere.
rivisto i diari delle motociclette, ddavvero molto ben fatto adoro l'effetto '' video amatoriale'' del sonoro :sisi: