Generalmente le commedie non mi piacciono molto, ma questa mi ha colpito particolarmente per la sensazione di ribrezzo e repulsione che mi ha lasciato alla fine dei titoli di coda. D'altronde l'ho dovuto vedere perchè non sempre scelgo io i film da vedere la sera, quindi, non essendo il mio genere, posso aggiungere generosamente un voto alla valutazione finale.
Voto: 3,5
18-12-2011, 17:32
Daredevil
Intendevo che sia Barbossa nel primo film che Barbanera in questo non servivano ad altro se non ad essere sconfitti per permettere ai buoni di vivere felici e contenti.
Barbossa è poi tornato e si è approfondito, Barbanera non penso proprio.
18-12-2011, 17:41
TOB
Spoiler:
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Originariamente Scritto da Daredevil
Barbanera non penso proprio.
Anche perchè è morto. :lol:
Barbossa però aveva del carisma anche nel primo film, o quantomeno lo avevano caratterizzato per benino. Barbanera invece non riesce a lasciare il segno, ora come ora non saprei nemmeno attribuirgli una caratteristica, se non ovviamente quella di "malvagio".
18-12-2011, 17:44
Daredevil
Spoiler:
Anche Barbossa era morto :lol:
Comunque non parlo di caratterizzazione, sia chiaro, intendo proprio di ruolo. Se non ci fossero stati dei seguiti a La Maledizione della Prima Luna Barbossa avrebbe avuto lo stesso ruolo di Barbanera, cioè un nemico fine a se stesso.
18-12-2011, 17:49
TOB
Citazione:
Originariamente Scritto da Daredevil
Spoiler:
Anche Barbossa era morto :lol:
Comunque non parlo di caratterizzazione, sia chiaro, intendo proprio di ruolo. Se non ci fossero stati dei seguiti a La Maledizione della Prima Luna Barbossa avrebbe avuto lo stesso ruolo di Barbanera, cioè un nemico fine a se stesso.
Sisi, capisco il tuo discorso, il ruolo è lo stesso, però mi sembrò più carismatico il Barbossa del primo rispetto a questo Barbanera, boh. :uhm:
Spoiler:
Già, m'ero scordato che anche Barbossa era morto nel primo. Dobbiamo quindi aspettarci un seguito con Barbanera che torna dagli inferi e si converte al bene? :lol:
18-12-2011, 18:10
sssebi
Si vedrà nei prossimi film. Barbossa lo hanno ripescato perchè evidentemente era riuscito a lasciare il segno, infatti hanno avuto ragione; Barbanera non credo, troppo semplice come personaggio, penso introdurranno qualcuno nuovo che si avvicini di più a Davy Jones, per nulla semplice da trovare.
18-12-2011, 19:57
The Philosopher
http://marfisiquotidiani.ilcannocchi...5/bandiere.jpg
Visto l'ultimo di Woody Allen.
L'ho trovato un film favoloso, in tutti i suoi aspetti. A partire dalla trama, ben costruita ed affascinante, passando alla magnifica fotografia, che ci regala delle riprese parigine sbalorditive, fino ad arrivare agli attori, di cui nessuno era fuori posto (mi ha stupito Owen Wilson, perchè sono abituato a vederlo in film di diversa caratura ma qua, secondo me, ha offerto una grandissima prestazione; come non parlare poi di Marion Cotillard, veramente una bellezza mozzafiato ed un'attrice dal grande talento). Nota di merito anche per la colonna sonora che ha contribuito in modo ingente alla sognante atmosfera del film.
Vista tutta la trilogia pulp e ovviamente non ne sono rimasto deluso. I film sono tutti molto belli, tra i migliori che abbia visto, soprattutto Le Iene e Pulp Fiction che sono completamente made by Tarantino :lol:
27-12-2011, 14:52
Sennar-95
Visto le colline hanno gli occhi.
Una MERDA indescrivibile, mi pento di aver buttato via 1 ora e 40 minuti della mia vita Voto: 4 e mezzo
27-12-2011, 14:53
Daredevil
Guardati il 2 per la scena del cesso :ahsisi:
27-12-2011, 15:15
Sennar-95
Citazione:
Originariamente Scritto da Daredevil
Guardati il 2 per la scena del cesso :ahsisi:
l'ho vista ora, ancora rotolo dalle risate lol
Ma il 2 è tutto così o solo questa scena?
Solo un gran regista come Stone può essere capace di rendere avvincente una storia che per due ore abbondanti si barcamena fra i sali-scendi dei grafici della borsa, derivati e percentuali. Sarà per la natura mezzo thriller, mezzo commedia, mezzo documentaristica della storia, per la fotografia fresca, dinamica, hollywodiana della pellicola, per la bravura degli attori, per l'attualità delle vicende.
Quando sfarzo americano-californiano si abbina a illuminante fermoimmagine delle realtà economico-finanziare che bene o male ci inculano indistintamente.
Si capisce il motivo per cui abbia avuto tutto questo successo ai botteghini: prendi un dottor House ante litteram (è risaputa la discendenza di quest'ultimo dal personaggio di Doyle), una spalla all'altezza e di bell'aspetto, una Londra ricostruita splendidamente, combattimenti degni di Indiana Jones, un mistero all'apparenza inspiegabile, un villain tutto sommato accettabile, battute e situazioni gagantuesche sparse qua e là, e abbiamo un gran bel blockbuster.
Il fatto è che Guy c'ha preso in pieno, è una pacchianata decisamente ben riuscita.
27-12-2011, 18:13
TOB
Concordo con Lorenzo su Sherlock Holmes. Stasera vado a vedere il secondo, amo le pacchianate ben riuscite.