Hey raga, mi consigliate un libro horror?
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Hey raga, mi consigliate un libro horror?
ieri notte ho finito il celeberrimo "1984" di orwell. devo dire che è stupendo ma mi aspettavoSpoiler:
L'ultimo che ho letto è stato "Deviant" di Harold Schechter... Biografia di Edward Gein che ha ispirato le storie di "Non aprite quella porta" e "Il silenzio degli innocenti". Solo che l'ho letto in inglese e non credo ci sia la versione in italiano... Comunque direi che la falsa riga è quella... Qualcosa tipo La follia dei mostri di Stephane Bourgon o L'odore del sangue di Robert Ressler. Solo che questi due non li ho letti quindi potrebbero essere un'incognita :sisi:
Letti:
Il diario segreto di Lucrezia Borgia
http://1.bp.blogspot.com/-UKawLce3kt...zia+borgia.bmp
Na palla. FUGGITE SCIOCCHI!
La ragazza di fuoco
http://stliq.com/c/ls/3/3b/12515436_...-collins-9.jpg
Secondo capitolo della saga di Hunger Games di Suzanne Collins.
L'ho trovato piacevole, anche se molte cose sanno di già visto, prese paro paro dal primo.
Ho finito pochi giorni fa "I pilastri della terra" un vero capolavoro a mio avviso.
Più che altro ci si stupisce su come l'autore abbia approfondito le sue ricerche negli argomenti trattati, difatti nel libro Follett fa capire quanto sia stato minuzioso il suo studio dell'architettura del tempo, parla con maestria di tutto ciò che ne concerne la costruzione di chiese e cattedrali. Per non parlare della descrizione nel dettaglio della vita medievale.
Diacronie. Arendt, Celan, Levinas, Bloch di Paolo Amodio. Analisi del pensiero dei quattro pensatori sull'indicibilità di Auschwitz, gli eccessi del potere e la critica alla modernità.
La settimana scorsa ho letto "il processo" di Kafka e "Se questo è un uomo" di Levi, entrambi degli ottimi libri sebbene il primo ti lasci sempre spiazzato per la sua imprevedibilità, mentre il secondo è sempre un terribile resoconto di sevizie e morte, l'unica cosa che non mi è piaciuta è stata la parte di spiegazione finale aggiunta dall'autore nel '76 credo in cui parlando dei gulag li definisce in modo abbastanza superficiale sostenendo addirittura che fosse possibile ricevere pacchi di alimenti da casa.
Di sicuro lo leggerò, anche perchè quello di Asimov è proprio il tipo di fantascienza che preferisco. Poi chiaramente tocca molti altri generi, come ben saprai.
Intanto ho terminato dopo un periodo di pausa abbastanza lungo, in un paio di giorni, "Elric di Melnibonè". Mi è davvero piaciuto, sia per la scorrevolezza, sia per il protagonista, sia per le descrizioni leggere ed esaustive. Apprezzo molto lo scopo che Elric si è prefisso, che praticamente diventa la trama portante del ciclo essendo questo strutturato soprattutto intorno al protagonista e insomma creato apposta per lui.
Ho deciso di leggerlo prima di tutto perchè Moorcock, a detta sua, odia "Il Signore degli Anelli" e il modo di concepire il fantasy di Tolkien, quindi per curiosità ho voluto capire come Moorcock intendeva il fantasy, e l'ho capito, rimanendo piacevolmente sorpreso.
Sto poi leggendo in contemporanea con Alessandro un altro libro, "La Redenzione di Althalus" scritto dai coniugi Eddings, e parte molto bene, ma per ora è poco per giudicare.
Mi rimane da decidere quale altro libro iniziare per conto mio :sisi:
Sto finendo di leggere Attacco suicida di Michael diMercurio. L'ho trovato sulla libreria e ho cominciato a leggerlo, io amo molto questo tipo di libri che trattano di spionaggio e in questo caso anche di sommergibili. Il modo di scrivere, se vi può interessare, è molto simile a quello di tom clancy come giustamente viene fatto notare.
Ho letto "cuore di cane" di bulgakov, un libro davvero piacevole e divertente, che contiene anche risvolti etici sugli uomini e la loro sapienza.
Ieri sera ho finito "Coraline", di Gaiman. Davvero una bella storia e continuo ad apprezzare quel tocco "gaimaniano" che l'autore sa dare ai suoi racconti, tramutandole in fiabe dalla "nera tonalità". Spesso mi ricorda Burton e le sue atmosfere. Un autore sicuramente di rispetto.
Ora devo decidere cosa leggere per stasera :sisi:
Metro 2034 mi sta prendendo.
Peccato che almeno una volta a pagina mi tocchi fare una parafrasi per colpa della traduzione demmerda.
Cielo di Sabbia di Lansdale.
Gli aggettivi che mi vengono in mente sono: tenero, ingenuo, e spietato.
Nei 15 giorni che sono stato al mare ho letto:
Delitto e Castigo di Dostoevskij
Libro che ha come tema la rigenerazione interiore del protagonista attraverso tutto quello che passa dopo aver commesso il delitto. Il libro offre anche un dettagliato quadro storico della Pietroburgo di fine '800
Il cavaliere inesistente, Il visconte dimezzato, Il barone rampante di Calvino
Questi tre libri offrono spunti di riflessione sul tema dell'essere passando dal non essere all'essere incompiuto per finire con l'esistenza più completa. I primi due romanzi raccontano una storia relativamente semplice e breve, mentre Il barone rampante è più approfondito e anche più piacevole da leggere.
Ho finito ieri sera "Harry Potter e la Camera dei Segreti". I primi due libri di Pottah sono quelli di cui ricordo più cose grazie ai film e ai videogiochi, ma sono riuscito comunque a godermi pure questo secondo libro. Per i seguenti sarà ancora meglio, perchè non ricordo davvero una menga :ahsisi:
Forse dopo inizio il terzo libro, ma non saprei, devo ancora pensarci :sisi:
Di recente ho terminato di leggere ''il ritratto di Dorian Gray''... che dire... mi ha un pochetto deluso, rispetto al film qui dorian è un pò più buono... e l'unica sua ''malefatta'' veramente crudele è stata quella dell'omicidio di Basil, per il resto non fa tutte quelle cose assurde nel film.
un chiarimento,dorian ricatta quel suo amico dottore per ripulire la soffitta dal cadavere, qualche giorno dopo c'è una scena nella quale apre l'armadio e prende una specie di pasta verde, la stringe tra le mani e ride. quella sostanza che cosa sarebbe? i resti del corpo? °.°