bravissimo è stupendo complimenti!!!!! che bella storia...di nuovo bravissimo!!!!
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bravissimo è stupendo complimenti!!!!! che bella storia...di nuovo bravissimo!!!!
Sorpresa!!Per tutti coloro che apprezzano le mie opere, ecco un altro piccolo assaggio; questo è un paragrafo di un libro che sto scrivendo (e stampando mano a mano che esce fuori per non rischiere di perderne nemmeno una virgola XD ) eh... niente, spero di piaccia, buona lettura!!
Mi raccomando, i commenti sono importanti, perché potrei modificare qualcosa nella mia maniera di scrivere e diraccontare ;)
***
“In fondo non sono che questo vento che soffia gelido sulle fronde degli alberi. Non sono che questo suono di foglie spettinate, di acqua increspata da un soffio . Come il sospiro del tempo viaggio, mi fondo con l’aria, sento ogni particella d’essa pervadermi il corpo intero, avverto questo smembrarsi nell’aria. Sono in piedi sull’erba, a guardare una grande e pallida luna, come un lupo. Non ululo. Il silenzio è infatti solo apparente. Con una forza di cui non ero a conoscenza dialogo con quei crateri, con quei mari lunari. Cosa ti chiedo, o pallido disco eterno nel cielo? Chiedo di donarmi l’amore? Chiedo forse di donarmi l’eterna felicità? Salute? Gioia? No, o Luna crescente, non sono quel tipo di essere umano. Forse lo sai, ma non sono nemmeno un uomo. Quegli uomini che ambiscono di possederti, come una squallida amante, non ti conoscono davvero, credimi. Vogliono solo il tuo male, la tua scomparsa. Come la terra. Questo atomo di male immerso nell’universo, in origine puro è libero, è stato oppresso dal sentimento del nulla, della devastazione. Così che bombe ne deturpano la superficie giorno dopo giorno, ora dopo ora, attimo dopo attimo. Così che ora somiglia sempre di più a te, o pallida luna crescente. Sempre più crateri pieni di nulla, solo sconfinati mari desertici, inghiottiti qua e la da una immensa impersonalità oceanica. All’uomo il suo spazio non basta, non è mai bastato, non basterà mai.
Non gli bastò il suo corpo, volle un piccolo territorio. Non gli bastò questo, volle zone sempre più grandi e sconfinate. Si scontrò con altri uomini, che desideravano lo stesso. Giunse ad accordi su accordi, dopo scontri su scontri, guerra contro paci, paci contro guerre, per giungere a conquistare tutta la sua superficie.
Ora vogliono te. Fuggi, o pallida luna crescente, fuggi! Liberati da queste catene che ti legano inesorabilmente alla terra! Guarda, guarda, guarda quanto sei vicina al mio volto, non ti sembra di cominciare ad avvertire la puzza delle nostre auto? Non senti le grida di paura della terra? Non la senti? Sta urlando contro di te. Come una sorella maggiore in preda al panico, ti supplica di non entrare in quella stanza buia, di non lasciare che qualcuno ti ci porti all’interno. Maledizione, sciogli questi vincoli di gravità! Smetti, smetti di gravitare attorno a quest’atomo nero del male immerso nell’universo! Non senti la terra che urla, si dispera, si pente? Perché ti legò ad essa? Perché? Ora non riesce a liberarti. Devi agire, combattere da sola.
PERCHE’ NON RISPONDI! Luna! Rispondimi! Non lo senti il grido disperato di un Angelo distrutto! L’uomo è di gran lunga più forte di me, è indistruttibilmente potente, per quanto possa gettare nel sonno eterno uno, dieci, cento, mille uomini essi risorgono, risorgono in giovani vite pure ed innocenti, che a loro volta a breve si riprodurranno! Maledettissima Luna, fuggi! Non voglio che i tuoi occhi debbano piangere.”
Ma la luna non rispose. L’Angelo rimase in cima alla collina per un tempo che non avrebbe saputo ben specificare. Strinse i pugni , serrò le palbebre scuotendo la testa. Non poteva accettarlo, non voleva accettarlo. Cosa gli stava succendo? Proprio lui, l’Angelo più spietato, s’era tutto in un tratto rammollito. Perché amava la luna? Perché voleva salvarla? In fondo non era per sua natura portato all’assassinio, alla morte, al sangue?
“ Non riesco mai a liberarmi dal tuo pensiero. Da quando sono su questa vile terra, non riesco a scollarmi di dosso questa sensazione come ... di vergogna. Maledizione, vergogna! Tu sei impiantata lì, e tutte le notti avverto il tuo sguardo addosso. Mi osservi, non è vero? Mi spii, mi segui ovunque, non mi lasci libero di respirare! Sono rare le nottio in cui la tua presenza non è avvertibile. Ogni tanto, nascosta nel lembo oscuro della notte, fai capolino, per poi nascere nuovamente.Perché mi segui? Perché? E perché ti amo? ...
Tutte le notti... tutte le volti... porre fine alla vita di un uomo è diventata, per colpa tua, una cosa impossibile. Fino a poco tempo fa lasciavo agli uomini la paura scolpita nei loro volti, come orribili maschere di cera, che si scioglievano assieme ai loro corpi oramai privi di anima. Gliela rubavo, l’anima, nei modi più tremendi che la mia forma umana potesse concepire! Poi il tuo sguardo si è posato su di me, e non riesco più a mietere vittime! Mi sento colmo di sangue, come un palloncino troppo pieno... lo so! Ne sono convinto! Un altra goccia di sangue umano versata mi ucciderà!”
Calò la testa, ad osservare l’erba che cullava i suoi piedi nudi. La vista gli si era annebbiata improvvisamente; era come se fossero immersi in una bolla d’acqua, che improvvisamente esplose nel silenzio, bagnandogli il volto di lacrime. Esse precipitarono al suolo, schiantandosi contro i gentili fili d’erba, mossi dal vento gelido della notte.
“E’ questa la fine di un Angelo? ... è così che soffrono gli uomini? ...piangono ... piangere ... che parola meravigliosa. Noi angeli non la conoscevamo, prima. Pensavamo che gli uomini fossero un ammasso di carne e sangue con un cervello. Invece, sentono cose come questa ... credevo che il dolore fisico fosse la sofferenza più atroce, ma adesso che so piangere , non è più così. Basta. Così va bene. Ti ucciderò, ti porterò via con me, o luna. La mia morte sarà anche la tua.”
A poco a poco, sentì la sua essenza disperdersi, come fosse davvero del vento. Non sorrise, non pianse. Nell’espressione più asciutta, lasciò che il destino si compisse. Si dissolse in tante bolle lattiginose, nere, come atomi visibili ad occhio nudo. Essi disordinatamente liberi, si innalzarono al cielo, per poi sparire nella coltre della notte.
Quella notte, chiunque avesse alzato gli occhi il cielo, avrebbe notato il miracolo dei miracoli. La faccia della luna non era più così bianca, così pallida. Una striscia si estendeva trasversalmente sulla sua superficie, proprio come una specie di macchia. Brillava di un rosso cupo, vivo.
Era sangue.
E sembrava essere appena colato giù da una ferita aperta. Il cielo, dio, la morte, la vita, un angelo. Da quel momento l’incubo della morte non abbandonò mai, per nessuna notte, la mente degli uomini, che ebbero per sempre impressa nelle loro iridi la maschera della luna insanguinata.
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Mi ispira...è ben fatto, non ci ho capito una mazza ma fa nulla :asd:
:lol: basta che ti piaccia esteticamente :P purtroppo non conoscendo la storia intera è difficle comprendere i singoli episodi ^^
grazie mille comunque
...altri commenti gente??
Wow Goge questa sorpresa è stata graditissima...è meravigliosa, sento di ammirare sempre più il tuo stile, le atmosfere particolari, la sofferenza e il dolore...contrastati all'amore, anche se qui l'oggetto amoroso è rappresentato dalla Luna. Leggere per me è stato stupendo, perchè mi sono sentita coinvolta, mi è sembrato di vedere per un attimo l'Angelo che piangeva, gli uomini con il sangue sgorgante a fiotti, e infine la macchia sanguigna sulla pallida luna...che bel contrasto però, sublime direi...
Sei bravissimo, e questo paragrafo è fantastico...!!
troppo gentile Lynd ^^
sono contentento che tu mi segua, i tuoi commenti sono sempre una carica di adrenalina
Questa volta nn ho capito tutto :lol: ,ma devo dire che è stato qualcosa di meraviglioso un capitolo con un'ispiarzione ed un sentimento senza pari, davvero bravo!!
P.s: ladygt nn sono riuscito + a sentirla spero di sapere qualcosa al + presto
P.s.s: Goge nn c'è niente che devi modificare nella maniera in cui scrivi
Ragazzi belli, eccomi, nonostante gli esami, a postarvi qualcosa; questo è l'inizio di un romanzo che non so se porterò a termine, in quanto sono stato accusato di razzismo. Per prevenire questa accusa, vi dico che è comunque un racconto verosimile, non voglio attaccare nessuno, al posto del nemico descritto nel racconto poteva esserci chiuqneu altro, e le proteste sarebbero arrivate comunque, quindi...:P inoltre il contenuto è un pò forte in qualche punto, quindi spoilerizzo. Ne ho scritti altri tre di paragrafi, ma non so se li posterò ^^ Cominciate a leggere questo, se vi va!
Spoiler:
Continua qui ;)
Spoiler:
Wow, dico in primis che chi ti ha dato del razzista è un deficiente.
Come seconda cosa, nel primo paragrafo magari al posto di una parentesi ci stava meglio un inciso.
Per il resto è tutto ottimo, scorrevole, piacevole da leggere, nessuna difficoltà di comprensione, un linguaggio che è quello che si utilizza in questi momenti: crudo, graffiante, mnagari anche rozzo e maleducato, ma nessun ragazzo di questa età si esprimerebbe diversamente in una situazione del genere.
Chi è morto alla fine? (Se ho capito bene, il "per portare rispetto" mi fa pensare ad una morte).
Per il fatto della licenza figurati :asd: il ™ è Alt+0153 del tastierino numerico. :asd:
Gran bel racconto, pretendo che tu lo termini, e lo voglio. :asd:
Bel lavoro ragazzo!
grazie :D sei un grande ^^
volendo essere precisi, quello sarebbe proprio l'inizio di un romanzo o romanzetto sono contento che ti sia piaicuto. Sono d'accordo sul fatto delle parentesi, ma ci devo pensare un pò. Dante™:P ci sono riuscito XD
edit:
eheh se posterò il seguito lo saprai caro mio, chi è morto :asd:
Goge ,nn so come hai potuto fare con gli esami e tutto (io nn riesco quasi a fare niente) a fare un romanzo così bello e davvero ben scritto
Perciò ti dico, nn fermarti continua a scriverlo è davvero qualcosa di eccezzionale e aspetto di leggere il seguito appena potrò e appena tu potrai postarlo :D
Nessuno vuole commentare i miei lavori?? uffa...
Non ho voglia di leggere 40 pagine di post, potresti spiegarmi in breve di cosa parla questa storia? :asd:
ottimo!riesci ad esprimerti in modo complesso pur evidenziando situazioni strane grottesche!
Ehi, veramente bello il racconto, interessante e non annoia!!
Stai pubblicando un libro?
Senti, poi quando ti è possibile, potresti spiegarmi via pm cos'è quella licenza? grazie.