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Capitolo 15. La nuova forza di Piccolo
L’acqua della cascata scrosciava sulle rocce della parete in parte distrutta e si gettava con vigore più giù, incontrando lo specchio puro e limpido e formando bollicine. Un giovane ragazzo dalla pelle dorata galleggiava con la testa rivolta all’indietro, mentre il getto della cascata lo bagnava in pieno rendendo i suoi pettorali e i suoi addominali sviluppati lucidi. Sembrava morto, ma non lo era. Poco distante un'altra figura, con gli abiti completamente stracciati e bruciacchiati, stava appoggiata ad un grosso sasso che emergeva dal pelo dalla superficie acquatica. Ansimava, evidentemente stanco, gli occhi erano semichiusi, un braccio era mutilato, sangue violaceo che colorava l’acqua sgorgava a fiotti da molteplici ferite sparse per il corpo. Non si muoveva, era sempre nella stessa posizione, solo il torace si sollevava e si abbassava seguendo i ritmi respiratori, che tuttavia erano flebili.
“Sono vivo ma non so per quanto tempo ancora lo sarò..Non riesco a credere di avere fatto svenire quella furia..” pensò Piccolo mentre con enorme fatica cercava di raggiungere la piattaforma erbosa per tentare di rigenerare almeno l’arto mancante. Lentamente si mosse, con il braccio pressoché sano nuotò per il breve tratto che mancava alla sponda e stringendo i denti arrivò a toccarla. Il più era fatto e compiendo un immenso sforzo, aiutandosi un po’ anche con le gambe, uscì fuori dall’acqua e si lasciò andare. I fili d’erba si bagnarono emanando un caratteristico odore che invase le narici del namecciano, che alzando il capo sbuffò e si trascinò più lontano, presso un frondoso albero. Lì si concentrò e rese quasi impercettibile il respiro. In breve il braccio che era stato tranciato cominciò a riformarsi, i tessuti si ricostruirono e nuova vita fluì in Piccolo, che cominciò a muovere il rinato arto. Un lieve sorriso comparve sulle labbra sanguinanti, ma non perse lo stato speciale che aveva in poco tempo raggiunto, e tornato serio si applicò nuovamente sulla guarigione del suo corpo. Infatti le ferite scomparvero, il vitale liquido perso tornò a riempire le vene e il colore verde della pelle diventò splendente. Si mise in piedi e muovendo le mani aumentò l’aura e spiccò un balzo in alto, godendosi il vigore ritrovato. I suoi occhi neri sprizzavano felicità, volteggiava nel cielo, si immergeva nel fitto gruppo di alberi e passando tra i fiori li faceva piegare e rilasciare il polline. Passò qualche istante e un pensiero terribile lo colse facendolo fermare di colpo mentre stava per gettarsi nell’acqua sotto la cascata.
“Un momento..Heizel, non l’ho eliminato! Potrebbe svegliarsi in men che non si dica e farmi fuori davvero. Sono stato fortunato, l’affetto e la stima per Gohan, Goku e gli altri mi hanno dato la forza per creare una potente barriera contro quella micidiale stella ardente..Devo assolutamente completare l’opera!” e si diresse a gran velocità verso il fiero goldwariano.
I suoi occhi erano chiusi, le membra cadenti, i pantaloni e gli stivali inzuppati. All’apparenza non sembrava per niente la creatura crudele che aveva dimostrato di essere, uccidendo in pochissimi secondi la stragrande maggioranza delle persone del villaggio poco lontano. Piccolo si immerse nell’acqua e gli si avvicinò silenziosamente osservandolo meglio: allora scorse la preziosa e piccola boccetta che egli teneva appesa al collo per mezzo di una catenella d’oro. Rimembrò ciò che era avvenuto prima di guardare la morte in faccia e di fuggirle all’ultimo sospiro.
Quando stava per eliminarlo definitivamente, nel cuore del bosco, il giovane alieno aveva aperto lo speciale ciondolo e ne aveva bevuto una sola, inestimabile goccia. All’istante era guarito e tornato nel pieno delle forze, anzi, più di prima.
Perciò, dopo aver ricordato l’importante particolare, gli apparve un sorrisetto beffardo e decise di assaggiare anch’egli il contenuto della boccetta. Cautamente gli afferrò la catena e con un unico, fulmineo scatto gliela strappò. Se la portò a pochissima distanza dagli occhi per poterla esaminare meglio e scorse alcuni simboli minuscoli e incomprensibili per lui. La aprì comunque con estrema cura e fece scivolare all’interno della sua bocca due gocce del liquido dorato. Immediatamente percepì un sapore dall’incredibile dolcezza e subito dopo uno strano calore interno lo avvolse e si sentì in uno stato di beatitudine, che egli raggiungeva solo mediante la meditazione.
“Oh, non avevo mai bevuto qualcosa di così buono e sconvolgente!” pensò respirando profondamente. Ma stava ancora vivendo quella meravigliosa esperienza quando udì un lieve lamento. Subito si dileguò andando dietro un’enorme roccia e mettendo al sicuro la conquista in un’incavatura della massa grigia.
Heizel stava riprendendo conoscenza e scotendo la testa la sottrasse al getto della cascata. Poi si portò una mano alla nuca e se la massaggiò a lungo, riaprendo lentamente gli affascinanti e insoliti occhi arancioni che lasciavano trasparire una tempesta di sentimenti. Cercò di sollevarsi ma ricadde nuovamente indietro finendo sott’acqua. Delle bollicine affiorarono in superficie seguiti dal ragazzo che sbuffando e tossendo toglieva le ciocche dei capelli dal bel viso. Finalmente riuscì ad ergersi e ad alzarsi in volo, facendo un po’ fatica poiché i suoi indumenti bagnati pesavano il doppio o il triplo.
-Ahi che male la testa! Vorrei sapere chi è il vigliacco che mi ha colpito! Siamo tutti bravi a sorprendere qualcuno e a scappare dopo il misfatto.. Io almeno lancio le sfide davanti.. oh ma se mi capiterà a tiro lo distruggerò con le mie mani!- disse adirato posandosi a terra e strizzando i lunghi capelli biondi con sfumature rosse e i pantaloni. Cercò con lo sguardo il gilè e lo trovò poco distante: lo prese e stava per indossarlo, quando notò che aveva un buco enorme dalla parte della schiena e il tessuto era tutto sfilacciato. Ridendo lo gettò via e si stiracchiò per bene. Ad un certo punto decise di riacquistare un po’ le forze ingollando qualche goccia dell’elisir. Andò per afferrare sicuro la boccetta, quando si accorse con amarezza e stupore che non la possedeva più.
-NOOO! Dove l’avrò persa! Come farò a recuperare velocemente le energie! La Fire’s Star ne prosciuga gran parte! Caspita, proprio questa non ci voleva..un momento, ma su questo inutile pianeta dovranno pur avere qualcosa del genere, no? E dovrei prendermi dei vestiti, non posso girare mezzo nudo!- e riprendendo la sua consueta ironia emise una risata agghiacciante, tanto che anche Piccolo sobbalzò e si chiese perché sulla Terra fosse arrivato un tizio tanto strambo e crudele. In un batter d’occhio lo vide sfrecciare verso l’alto, e tenendo fede alla promessa fattasi precedentemente, si mosse anch’egli e lo raggiunse, intenzionato a farlo fuori una volta per tutte.
-TU! SEI DINUOVO TU! BRUTTO PELATO VERDE!- gridò Heizel appena se lo vide comparire davanti con le braccia conserte e lo sguardo di sfida.
-Esattamente, come vedi sono vivo e vegeto, il tuo insulso attacco mi ha fatto il solletico!- rispose il namecciano ostentando una sicurezza che per un istante fece tremare gli occhi assassini del goldwariano.
-Ma bene, in fondo mi sono divertito con te.. Ti affronterò una seconda volta e sta tranquillo, ti ridurrò in polvere!-
-Certo, io aspetto qui. Sai come sono tornato intero?-
-No, e non mi interessa saperlo!-
-Che maleducato! Non sei cambiato dopo il colpo che ti ho inferto sulla tua testaccia dura!-
-Ah, allora l’hai ammesso, lurido verdone! Hai la capacità di rigenerarti, per caso?-
-Esattamente. In fondo non sei così stupido come credevo..-
-Mi era rimasto un dubbio quando, dopo la mia stella di fuoco, eri ancora pressoché intatto..-
-Sì, bravo. Ma ora basta sprecare parole, che le danze abbiano inizio!- e con un mossa fulminea Piccolo si lanciò all’attacco assestando al giovane un destro molto potente in pieno viso, catapultandolo sulla parete di una montagna e formando una profonda voragine. Poi gli scagliò una serie di sfere di energia che provocarono un’apocalittica pioggia che distrusse gran parte del paesaggio circostante al monte. Trascorse breve tempo e il namecciano arrestò la sua sfuriata attendendo serenamente il contrattacco di Heizel che non si fece pregare tanto: quasi invisibile si avventò sull’avversario e cominciò a colpirlo violentemente con calci e pugni tutti parati dal saggio che, approfittando di un movimento del nemico più lento rispetto agli altri, gli squarciò la parte sinistra del muscoloso petto con il taglio della mano provocandogli una fuoriuscita di un fiotto di sangue cristallino. Questi cacciò un urlo di dolore e si premette la mano sulla nuova ferita, ma non fece in tempo a riprendersi dal colpo che ne ricevette un altro con la stessa modalità all’altezza dell’addome. Egli dunque si piegò, e bestemmiando in una lingua incomprensibile a Piccolo, aumentò in maniera incredibile l’aura e noncurante dell’immane dolore tornò ad assestargli destri, sinistri e calci che andarono tutti a segno spedendolo sulla terra sottostante facendogli letteralmente mangiare la polvere. Nel punto in cui era caduto il namecciano si era creato un fossato lungo alcuni metri e lui era andato a sbattere proprio contro le pendici di un’altra massiccia montagna. In un batti baleno però egli sfrecciò in direzione del goldwariano affondandogli un poderoso pugno nello stomaco. Quello sputò sangue e strinse gli occhi, mentre una raffica di colpi lo facevano piegare e gridare. L’ultimo gancio ad una guancia lo fece fiondare tra delle rocce che si frantumarono all’istante, riempiendosi del sangue del giovane alieno, che a causa del suo particolare colore rendeva luminosa e brillante la polvere degli opachi materiali grigi, mentre Piccolo dall’alto lo osservava e si preparava a dargli il colpo di grazia.
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Scusate il doppio post, ma volevo ringraziarvi ancora per la vostra assiduità nel leggere la mia FF e per la vostra attesa ^_^! Spero che vi sia piaciuto, l'ho scritto questo pomeriggio dopo una settimana di astinenza :lol:! Fatemi sapere :ok:!
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Ke bella ..!!!!:bene: Sei bravissima Lynd.. Scrivi benissimo Una descrizione quasi perfetta.:cute: Posta al più presto , io ci sarò:stretch: Sono curiosa di vedere come va avanti:woohoo:
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Ehi.. ma sono la prima a commentare !!!??!!:D :-P
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Videlthebestgirl
Ke bella ..!!!!:bene: Sei bravissima Lynd.. Scrivi benissimo Una descrizione quasi perfetta.:cute: Posta al più presto , io ci sarò:stretch: Sono curiosa di vedere come va avanti:woohoo:
ma tu dici a tutte le fanfiction bella
cmq Lind un buon capitolo ma hai messo certi particolari inutili poi metti troppa punteggiatura, e quando la devi mettere non la metti, hai messo troppi punti e le descrizioni sono un po ESAGERATE E ECCESIVE.
non supera la sufficienza scusa non èun atto di superiorità.
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Grazie mille Videl! Già, sei stata la prima a commentare :D! Sono contenta che la descrizione ti sia piaciuta e anche che ti abbia suscitato curiosità! Allora ti attenderò per il prossimo capitolo :ok:!
Vincenzo22, questo è il mio modo di scrivere perché cerco di coinvolgere il lettore nella vicenda che sto scrivendo. Io amo le descrizioni accurate e piene di particolari, poiché fanno vivere attimo per attimo la narrazione. Certo mi piacciono molto anche i dialoghi, ma credo che ogni battuta necessiti prima di una spiegazione, per questo do la precedenza a parti descrittive e narrative, per poi riprendere con i dialoghi. Ti ringrazio lo stesso, posso limitare magari i segni di interpunzione ma non le descrizioni.
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Bellissimo Lynd!!! Scrivi davvero benissimo!!! Grande Piccolo!!! :D:D:D:D
Citazione:
Originariamente Scritto da
vincenzo22
ma tu dici a tutte le fanfiction bella
cmq Lind un buon capitolo ma hai messo certi particolari inutili poi metti troppa punteggiatura, e quando la devi mettere non la metti, hai messo troppi punti e le descrizioni sono un po ESAGERATE E ECCESIVE.
non supera la sufficienza scusa non èun atto di superiorità.
Scusa, ma tu non sei quello che scriveva le FF comiche in siciliano dove non si capiva niente? Posso dirti una cosa? No, sto zitta perchè sono buona....
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io solo un parere ho detto anzi no è la verità, ma poi se leggi le regole è permesso criticare o elogiare chi scrive fanfiction !!
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Feleset, sono felice che ti sia piaciuto lo scontro tra Piccolo ed Heizel! Eh, ora il namecciano si deve prendere la rivincita :asd:..
E' vero Vincenzo, si può anche criticare una FF se non piace o se c'è qualcosa che non va, infatti io ho detto che seguirò il tuo consiglio di diminuire i segni di punteggiatura, ma non modificherò il mio stile descrittivo.
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nessuni ha detto che devi modificare le descrizioni non è un obbligo è un parere