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Final finalmente ho iniziato a leggere gli specials!! Il prologo è bellissimo, le descrizioni perfette e ben dettagliate come le prediligo ^_^!!
Stupenda la presentazione della stanza del trono di Dai Kaioh e forte l'apparizione di Elore, che lo fa spaventare e lo chiama "nonnino" :lol:!!
Wow, che bella che è! Ed è pure molto potente...così come lo è Arier...davvero affascinante!!
Così Kaiohshin non è sul suo pianeta per cercare il figlio di Bibidy ed evitare che riporti Majin Bu in vita! Però, Elore sembra proprio interessata a Goku...in effetti è già molto forte, rispetto a quelli ch si sono allenati per tanto tempo nell'Aldilà!!
E che carino il finale, complimenti anche per questa parte...così romantica!!
Sono curiosa, non vedo l'ora di leggere il continuo!!
Eccolo! Capitolo 1 "L'allenamento con gli Zefiriani": Bene, per Goku adesso si prospetta un bello ma duro allenamento! Bellissime le parole che si scambia con Pai Ku Han, e quando gli rivela che sulla Terra c'è suo figlio Gohan che è addirittura più forte di lui! E finalmente entra al palazzo...dimenticandosi l'ubicazione della stanza celeste :lol:!! E' il solito dolce smemorato ^_^!
E meno male che Elora lo accoglie e lo accompagna nella sala, dove ad attenderlo c'è Arier...eh, ma che pensieri "poco casti" che ha sull'ingenuo Goku :asd:...! Mi piace questa ragazza!
Caspita, Arier c'è andato piuttosto pesante, perfino la Kamehameha non ha avuto alcun effetto sullo Zefiriano...va beh che con il corpo d'aria...è un bel vantaggio :sese:! Però Goku è mitico, alla fine, seppur sconfitto, è saputo uscire a testa alta!! E' un vero spirito guerriero!!
Tantissimi complimenti Final, grandioso!
Per A_O
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Grazie Lynd! Mi fa piacere che lo special ti stia piacendo. :)
Ovviamente rinnovo i ringraziamenti anche ai miei lettori abituali! A presto per il prossimo capitolo! ;)
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Bellissimo il prologo, che non avevo ancora letto. Mi è piaciuta molto la parte finale, dolce e allo stesso tempo non dai toni melliflui e scontati.
Bello anche il capitolo uno: mi è piaciuto il fatto che Goku non perda mai l'occasione per dare fiducia e vanto al figlio Gohan dicendo in giro cheè più forte di lui...
Non vedo l'ora di continuare a leggere!
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Li avevo già letti, ma nn commentati.... perchè in sostanza nn aggiungerei niente di nuovo per commenti ed altro
posso solo dire che sono davvero emozionato di scoprire cosa Goku imparerà dai 2 zefiriani
6 SEMPRE UN GRANDE FINAL!!!
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EPISODIO 2: PROGRESSI
Nella stanza da letto di Arier ed Elore, quella mattina, come peraltro accadeva sovente, c’era parecchio movimento sotto le coperte. Sospiri, spasimi e gemiti si susseguivano ininterrottamente mentre i corpi dei due amanti si muovevano sotto le lenzuola. Era una caratteristica paradossale questa degli zefiriani… esseri celebri per la propria capacità di rendersi eterei, ma al contempo soggetti a forti pulsioni fisiche derivate da una carica sessuale sopra la media. Era anche questa loro caratteristica che li portava ad essere così “aperti” in quel campo. Elore, con espressione beata, fece capolino da sotto le lenzuola, complice una pausa nell’amplesso, e con un filo di voce disse “Forse dovremmo prepararci! Potrebbe arrivare Goku per l’allenamento!”. Arier uscì a sua volta da sotto le lenzuola, portandosi sopra la compagna, e sorridendole rispose “Tranquilla! Non verrà di certo! Dopo la batosta di ieri non credo che tornerà subito alla carica! Farà meglio a riflettere bene! Il mio modo di combattere l’avrà certamente disorientato!” e così dicendo portò le sue labbra verso quelle di Elore, apprestandosi a baciarla per l’ennesima volta, quando una voce fece sussultare entrambi. “Yuuuuuhu!!! Arier!!! Elore!!! Sono io! Dove siete!!?” li chiamò qualcuno che i due zefiriani riconobbero immediatamente. “Che cosa? Goku? Vuole già sfidarmi un’altra volta? Che testa dura!” commentò Arier. “Che facciamo?” chiese Elore. Arier sorrise malizioso “Facciamo finta di non esserci! Forse se ne andrà!” propose lo zefiriano, producendosi in un secondo tentativo di baciare la compagna, confidando che non ci sarebbero state altre interruzioni. “Ah!!! Eccovi! Siete qui!!!” li salutò allegramente Goku. Arier si voltò di scatto e vide il saiyan nei pressi del letto, sorridendo ai due amanti. “Goku!!! Ma si può sapere come sei entrato? La porta era chiusa a chiave!” gli urlò Arier, rivestendosi di scatto. “Non vi trovavo e allora mi sono teletrasportato!” spiegò il saiyan con semplicità. “E certo! Logico no?” commentò sarcastico lo zefiriano “Ci mancava solo il teletrasporto…” pensò poi egli. “Oh, ma eravate ancora a letto? Scusate se sono arrivato presto! Ma sono così eccitato all’idea di battermi di nuovo con uno di voi!” disse poi il saiyan, che sprizzava entusiasmo da tutti i pori. “Anche io ero ECCITATO, da qualcos’altro, prima che uno scimmione tonto facesse irruzione nella mia camera!” brontolò lo zefiriano. Goku iniziò a guardarsi intorno “Uno scimmione? Dove? Come ha fatto ad entrare?”. Arier si portò la mano alla fronte “Lascia perdere…”. Goku, tuttavia, non sembrava disposto a porre fine a quella conversazione. “Eh no! Ora voglio vederlo!” chiese il saiyan incuriosito. “E’ andato via! Ok!?” rispose esasperato lo zefiriano, trattenendosi dall’istinto di picchiare il padre di Gohan, continuando a ripetersi “Non lo fa a posta! Non lo fa a posta!”. “Ah, che peccato! Se lo rivedete salutatemelo!” disse Goku con espressione delusa. “Certo…” sospirò Arier, contento di aver posto fine a quel dibattito sul nulla. Da parte sua, Elore faticava a non scoppiare a ridere, e si teneva la mano davanti alla bocca.
Esattamente come il giorno precedente, Goku e Arier si trovarono l’uno di fronte all’altro nella stanza celeste. “Sei davvero convinto che le cose andranno diversamente rispetto a ieri?” chiese lo zefiriano, fissando Goku tenendo le braccia incrociate. “Può darsi…” rispose in maniera volutamente evasiva il saiyan. I due sfidanti si fissarono negli occhi per diversi minuti, con Elore che osservava in religioso silenzio, molto curiosa di scoprire se la fiducia ostentata da Goku avesse un qualche fondamento. “Bene! Fatti sotto!” lo invitò Arier, ma Goku non si mosse e, sorridendo beffardo disse “Perché non mi attacchi tu stavolta? Sei bravo a rispondere alle offensive degli altri, ma sei tanto abile anche quando si tratta di prendere l’iniziativa?”. Lo zefiriano rimase sorpreso da questa richiesta, possibile che avesse già intuito qualcosa? “Allora? Che c’è? Hai paura di scoprirti troppo? Non ti facevo tanto codardo!” lo provocò il saiyan. “Io… un codardo!?” ripeté Arier, visibilmente alterato. Elore si portò le mani davanti alla bocca, con gli occhi sgranati per lo stupore, misto alla paura per quanto si sarebbe verificato di li a poco. “Goku, per l’amor del cielo! Non ti conviene tirare troppo la corda con Arier!” lo avvertì la zefiriana, consapevole di come il compagno fosse una persona che non era consigliabile far arrabbiare. Goku, tuttavia, non le diede ascolto e, imperterrito, continuò a provocare l’avversario dandogli le spalle, per poi piegarsi a novanta e iniziare a percuotere i propri glutei con la mano. “Uuuh! Che paura!!! Il grande e potente Arier si sta arrabbiando!!! Povero me!!! Aiuto!!!” fece sguaiatamente il padre di Gohan. Una cosa era certa: se il marito di Chichi voleva provocare lo zefiriano, c’era riuscito più che bene. “Adesso ti faccio vedere io!!!” urlò Arier per poi scagliarsi contro Goku cercando di colpirlo con un pugno a piena potenza. Il figlio di Bardack si trasformò in Super saiyan e posizionò entrambe le braccia a protezione, incrociandole allo scopo di resistere all’impeto dell’offensiva avversaria. Il pugno di Arier però fu talmente forte da piegare letteralmente le braccia al saiyan, rompendone la difesa e colpendo in pieno petto Goku, il quale venne schiantato violentemente contro il muro. “Volevi un assaggio della mia potenza, Goku? Beh, eccoti accontentato!” disse lo zefiriano volgendosi verso il punto dove il super saiyan era andato a sbattere. “Urkaaa!!! Nemmeno usando entrambe le braccia riesco a fermare i suoi colpi! E’ una forza della natura!” pensò tra se e se il marito di Chichi, rimettendosi in piedi. “Hehehe! Potrei dire che ti avevo sottovalutato, Arier! Ma mentirei, e credo di averlo fatto già abbastanza! In realtà non mi aspettavo nulla di diverso!” affermò il saiyan. “Ah si?” chiese sorpreso lo zefiriano “E allora perché mi hai provocato?”. Goku sorrise “Perché era l’unico modo in cui potevo sperare di fare qualcosa che, forse, mi permetterà di batterti!” asserì l’ex allievo di Muten. Arier era sempre più confuso. “Cosa avresti fatto? Sentiamo! Non mi hai inflitto alcun danno!” chiese lo zefiriano ostentando una certa sicurezza, ma al contempo fortemente a disagio per il fatto che Goku sembrasse tanto convinto di quel che stava dicendo, e il saiyan non dava certo l’impressione di essere uno abituato a parlare a vuoto. “Te ne accorgerai!” si limitò a dire Goku per poi sparire con la super velocità e portandosi alle spalle di Arier. “Non penserai di sorprendermi, spero…” commentò il compagno di Elore, voltandosi di scatto e cercando di colpire Goku con un pugno, ma il saiyan era già pronto a difendersi, e riuscì a schivare il colpo dello zefiriano. “Come? Ha previsto il mio attacco! Ma com’è possibile?” si chiese Arier, incredulo. L’allievo di Dai Kaioh tentò allora di colpire il saiyan con un calcio, ma questi lo evitò abbassandosi, riuscendo ancora una volta a intuire perfettamente come avrebbe attaccato il proprio avversario. “Inaudito! Io sono più veloce di lui! Eppure sembra in grado di prevedere con anticipo ogni mia mossa! Che sia in grado di leggermi nel pensiero?” si chiese Arier. Elore era allibita. Non riusciva a credere di vedere Arier in difficoltà nel portare a segno i propri attacchi, eppure Goku si difendeva con grande facilità, riuscendo ad evitare ogni offensiva del rivale. Lo zefiriano iniziava a irritarsi, in quanto non abituato a incontrare tante difficoltà contro un avversario, peraltro senza riuscire a rendersi conto del perché non riuscisse a sopraffarlo. “Basta così!!!” tuonò ad un tratto Arier concentrando tutta la propria forza in una gamba, cercando di colpire il saiyan con l’ennesimo calcio, ma ancora una volta Goku lo evitò, balzando all’indietro. Stavolta, però, egli non si limitò ad evitare il colpo, ma riuscì anche a contrattaccare, con una rapidità tale da lasciare sorpreso Arier. Prima di toccare terra egli scagliò una Kamehameha in direzione opposta rispetto a quella dove si trovava l’avversario, conferendo al saiyan una propulsione inaspettata per lo zefiriano. Goku fu tanto veloce da riuscire a colpire in pieno volto Arier prima che questi avesse il tempo di perdere consistenza, facendo cadere a terra lo zefiriano.
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Elore sgranò gli occhi per lo stupore. “L’ha… colpito! Pazzesco…” commentò lei con un filo di voce. Il saiyan sorrise, anche se dal velo di amarezza nel suo sguardo, si poteva intuire come non avesse ottenuto quanto si aspettava “L’ho preso in pieno… malgrado questo, però, non gli ho fatto niente! Anzi… mi sono quasi rotto la mano io!” pensò tra se e se il saiyan tenendosi la mano destra dolorante. Arier, infatti, si rialzò come se nulla fosse, e sul suo viso non vi era traccia di sofferenza, ma solo di stupore. “Come fai a prevedere le mie mosse? Voglio saperlo!” disse lo zefiriano. Goku ridacchiò “Hehe! Va bene, te lo dico! Ogni volta che ti muovevi in battaglia, percepivo confusamente delle vibrazioni nell’aria! Questo mi ha portato a intuire quale potesse essere il tuo segreto! Tu sei in grado di rendere il tuo corpo totalmente intangibile… per questo i miei colpi passavano attraverso il tuo corpo! Al contempo, i tuoi colpi erano tanto potenti in quanto, per attaccare, tu aumentavi l’intensità del… ehm, del tuo essere, concentrando tutto te stesso in una precisa parte del tuo corpo! Esatto?” chiese il saiyan. Arier sorrise, il saiyan aveva spiegato la cosa in maniera abbastanza elementare. Non era certo qualcuno da cui aspettarsi un discorso in merito alla rarefazione e la condensazione della particelle d’aria che componevano il corpo degli zefiriani, tuttavia il concetto esposto da Goku era esatto. “Hehe! Si, diciamo che è come hai detto tu! Sono allibito del fatto che tu abbia scoperto il mio segreto dopo avermi affrontato una sola volta! Tuttavia, non mi hai ancora detto come facevi a prevedere i miei attacchi!” disse Arier. “Giusto! Beh, ti ricordi quando ti ho provocato facendo si che tu mi attaccassi?” chiese il saiyan. Lo zefiriano annuì. “Beh, quando mi hai colpito ne ho approfittato per far entrare un po’ della mia aura nel tuo corpo!” spiegò il saiyan. Arier a quel punto trasalì “Ora ho capito! In questo modo ogni volta che condensavo le mie molecole per sferrare un attacco tu riuscivi a capire quale parte di me avrei usato per colpirti, e al contempo quali erano le parti tangibili di me stesso che tu potevi designare come bersagli per le tue controffensive!” compere lo zefiriano. Goku annuì. “Spaventoso… questo non è un combattente come tutti gli altri! Non ha solo capito il mio segreto, ma ha anche trovato un modo per eludere gran parte delle sue peculiarità… tutto in un solo giorno! Goku è una macchina programmata per combattere! Anche se questo lo porta a trascurare un po’ gli altri aspetti… ecco perché c’è questa discrepanza tra la sua ignoranza generale e il suo genio marziale!” pensò tra se e se Arier. “Lo sapevo che Goku era in gamba… anche se non fino a questo punto! Mmmmmmmm!!!! Cosa non gli farei! Gnam!” pensò tra se e se Elore che assisteva al dialogo. “Comunque… sono ancora lontano dai vostri livelli! Ho scoperto come battervi, in teoria, ma non ho ne la forza ne la velocità per mettere in pratica il metodo! Infatti pure oggi non ti ho inflitto alcun danno, Arier!” ammise Goku. Lo zefiriano annuì “A questo giungerai con l’esercizio! Aver scoperto come affrontarci è già importante! Vedrai che con il tempo riuscirai a vincerci!” disse Arier per poi rivolgersi ad Elore. “Ehi, cucciola! Ti va di allenare un po’ tu Goku?” chiese lo zefiriano. “Certo! Te lo stavo per chiedere! Ero stanca di starmene a guardare! Ora voglia fare anche io un po’ di conoscenza con Gokuccio bello! Non mi va che catalizzi tu tutta la sua attenzione!” disse Elore avvicinandosi ai due. Arier le sorrise e si rivolse nuovamente a Goku “Elore rispetto a me è meno potente, dunque per rinforzarti ti allenerai con lei… una volta che le avrai preso le misure, passerai di nuovo a batterti con me!” disse lo zefiriano. “E sappi che da adesso non potrai più ricorrere al trucchetto dell’aura, visto che ce l’hai svelato, e quindi ci staremo molto più attenti!” aggiunse Elore. Goku annuì “Non era mia intenzione servirmene ancora! Quando riuscirò a sconfiggervi sarà perché sarò diventato più forte di voi!” affermò il saiyan. “Mi ecciti quando ostenti la tua determinazione!” pensò Elore con sguardo goloso. Fu così che gli allenamenti ripresero, con Goku, Arier ed Elore, tra cui si era già instaurato un forte affiatamento, che avrebbero trascorso insieme molti anni felici.
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Bello! Ecco la solita scemenza di Goku (direi anke + del solito!:lol:insomma non si disturbano cosi 2 persone mentre...ehm...lo fanno! Peggio di Yanel ed i suoi con Goten! Insomma!:lol: )
Non lo facevo cosi sveglio da arrivare a trovare 1 soluzione al problemuccio dei poteri di Arier, anzi non credevo nemmeno che sarebbe arrivato a capire quali sono questi poteri!
Uhuhuh! Be vediamo come procedeno gli allenamenti!
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Come al solito ottimo stile, sebbene trovi sin troppo eccessiva l'idiozia di goku, il quale, almeno nel manga, nella vita, durante lo Z, si dimostra decisamente poco ingenuo rispetto al ragazzo della prima serie. Onestamente non ricordo molto il goku dell'anime, tranne l'idiozia altamente accentuata e quel fastidioso "urka" che il personaggio originale di toriyama non pronuncia mai.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
AlphaOmega
Bello! Ecco la solita scemenza di Goku (direi anke + del solito!:lol:insomma non si disturbano cosi 2 persone mentre...ehm...lo fanno! Peggio di Yanel ed i suoi con Goten! Insomma!:lol: )
Non lo facevo cosi sveglio da arrivare a trovare 1 soluzione al problemuccio dei poteri di Arier, anzi non credevo nemmeno che sarebbe arrivato a capire quali sono questi poteri!
Uhuhuh! Be vediamo come procedeno gli allenamenti!
Hehehe! Ma Goku dal punto di vista della strategia marziale penso che non abbia eguali in Dragon Ball (Piccolo ne sa qualcosa), da quel punto di vista l'unico errore che commette era totalmente impreventivabile (Quando cerca di caricarsi di potenza da Ssj3, contro Kid Bu, visto che non si era mai trovato nelle condizioni di dover gestire quella trasformazione da vivo, e quindi non poteva in nessun modo conoscerne gli effetti collaterali).
Gli unici errori che commette sono nella valutazione della componente psicologica degli altri, tipo con Gohan al Cell Game, lui non tiene in considerazione le difficoltà emotive del figlio (Non le percepisce proprio), però, alla fine, valutando terra terra, le cose sono andate proprio come aveva previsto lui, ovvero Gohan che si incazza e supera Cell.
Idem con Gotenks (Anche se li ha un ulteriore attenuante, visto che Gotenks con la sua sboronaggine non ha fatto in tempo a uccidere Super Bu, ma forse contro il Majin Bu ciccione, più debole, ce l'avrebbe anche fatta), che come potenza non faceva una piega, ma non ha tenuto conto ancora una volta della psicologia del soggetto in questione (ovvero la fusione tra due mocciosi).
(Li la colpa è più di Kaiohshin... ma faceva così schifo, visto che ci aveva già combattuto e lo conosceva, elencare DA SUBITO tutti i poteri di Majin Bu, in modo che i guerrieri Z fossero preparati?)
Insomma, gli errori marziali di Goku (quasi sempre basati su errori di valutazione delle attitudini degli alleati) vertono sul fatto che lui è capace di valutare unicamente la componente tecnica del combattimento, e li non sbaglia mai (Gohan > Cell, Gotenks > Majin Bu). Ciò che gli difetta è la valutazione psicologica dei soggetti in causa.
Quando, viceversa, riesce a combattere nell'1 vs 1, li da il meglio di se, e ci vuole qualcosa di veramente ASSURDO, per sorprenderlo (Il Body Change di Ginew ad esempio... chi mai avrebbe potuto mai pensare anche solo che esistesse una tecnica simile? E anche li, in ogni caso, è stato il primo a riuscire a capire cosa non andasse in Ginew e che poteva essere sconfitto).
Basta vedere gli scontri al ventitreesimo tenkaichi contro Tenshinhan prima e Piccolo poi, cosa messa in assoluto risalto nel manga dove non ci sono le dilatazioni dell'anime, in cui infatti c'è una differenza sul commento di Muten:
Anime: "Nonostante tutto quello che ha passato ha avuto la freddezza di mettersi a ragionare" (Essendo la questione della moltiplicazione in quattro trascinata per una puntata intera)
Manga: "Accidenti! E' riuscito a scoprirlo guardando solo per un attimo il movimento dell'avversario?" (la questione viene conclusa in poche pagine)
Eccetera...
Del resto, non è casuale la definizione che da di lui Arier, ovvero quella di "macchina", ovvero un perfetto valutatore dei combattimenti dal punto di vista della tecnica, ma che, come una macchina, può sbagliare in ciò che non riesce a cogliere (i sentimenti di Gohan ad esempio...)
Quindi non c'è da stupirsi che contro Arier sia riuscito a comprendere la situazione in così poco tempo.
Ok, fine dell'approfondimento su Goku :D
X Majin Broly: Hehehe... volevo mettere una componente comica, e quindi ho fatto una specie di compromesso tra il Goku del manga e quello dell'anime. :asd:
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Grazie x le dettagliate spiegazioni! (mica dovevi buttare il tempo cosi sai! :lol: Ma l'ho molto apprezzato [e tu avrai avuto piacere ad elencare le doti del tuo idolo!:asd: Presumo...])
Ma infatti io non ho mai dubitato che Goku sapesse battersi (be... magari 1 paio di volte :asd:) bensi il fatto che, ad esempio, non comprendesse Gohan.
Quindi concordo a pieno!
Ps. io apprezzo molto la ripresa dell'anime! (anke xkè senza tutti quei nemici ammettiamolo: questa storia non arrivava nemmeno a metà!) Eppoi sono convinto che, se Tory non fosse andato filato ai combattimenti, Gokuccio sarebbe cmq risultato simile a questo!
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ciao, Final … ho letto il prologo e il 1°episodio … ke dire? … altri episodi degni del tuo stile, e a me piace molto il tuo Goku (misto tra anime e manga) … xkè si, il Goku guerriero e freddo del manga … ma è proprio quel lato ingenuo dell’anime ke lo rende anche simpatico, quindi bravo e continua così :ok: … sn proprio dei personaggi interessanti Ariel e Elore … appena posso leggerò il seguito
ormai dovrai abituarti anke tu come gli altri …
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EPISODIO 3: UN NUOVO TORNEO
Erano ormai trascorsi cinque anni dal giorno in cui Goku aveva conosciuto Arier ed Elore. Oramai nei loro scontri di allenamento la situazione si era totalmente invertita, con i due zefiriani che non riuscivano a vincere contro il saiyan neppure combattendo insieme. L’inizio della fine per la supremazia degli zefiriani era stato il raggiungimento di Goku del secondo livello del Super saiyan. Rispetto a Gohan, peraltro, Goku era diventato molto più potente, in quanto si era allenato costantemente in quello stadio. Ci si intenda, non è che battersi contro la coppia di zefiriani insieme fosse per Goku uno scherzo nemmeno in quello stato, ma alla fine riusciva comunque ad avere la meglio, anche se dopo scontri che potevano durare anche delle ore. Questo perché, ovviamente, trovarsi di fronte ad un avversario tanto abile giovava anche ad Arier ed Elore, che erano sostanzialmente migliorati rispetto alla prima volta che si erano battuti con Goku.
Anche quel giorno, comunque, Arier ed Elore si erano trovati lunghi distesi per terra, sconfitti dalla nuova potenza del padre di Gohan. Goku se ne stava in piedi, malconcio ma trionfante, col volto pieno di lividi ma con un’espressione soddisfatta sul volto. La sua aura dorata, attraversata da scariche di energia azzurra splendeva come una stella a illuminare la stanza celeste, accentuando la sensazione di potenza che si aveva di lui al solo guardarlo. “Ci hai battuto di nuovo, a quanto pare!” constatò Arier, rimettendosi in piedi. “Già, oramai Gokuccio ci ha superati!” aggiunse Elore. Goku tornò normale “Beh, lo devo a voi se sono diventato tanto forte! Comunque oggi ho faticato di più a sconfiggervi rispetto all’ultima volta!” disse il saiyan sorridendo. “Beh, impariamo anche noi!” disse Arier. “Meglio così! Mi piace che la competizione rimanga viva tra di noi!” concluse Goku.
In quel momento una voce attirò l’attenzione dei presenti. “Ciao ragazzi! Come vanno le cose?” disse Dai Kaioh, il nuovo arrivato. “Salve Dai Kioh! Che sorpresa! Direi che va tutto alla grande, grazie!” lo accolse Goku. “Ciao nonnino! Che ci fai qui?” chiese poi Elore. Dai Kaioh borbottò qualcosa sommessamente, comprendendo come ripetere per l’ennesima volta alla zefiriana di non chiamarlo così fosse inutile, quindi disse “Ho una notizia per voi!”. “Di che si tratta, maestro?” chiese Arier, incuriosito. Anche Goku ed Elore ascoltarono con attenzione quanto aveva da dire la divinità. “Allora… visto il grande successo del torneo di cinque anni fa, io e gli altri Re Kaioh abbiamo pensato di organizzarne un altro! Stavolta però sarà una cosa di dimensioni colossali, in quanto non si tratterà di qualcosa di imbastito all’ultimo istante come la scorsa volta! Stavolta parteciperanno molti più concorrenti! Che dite? Vi va di partecipare?” chiese Dai Kaioh. “Un torneo? Magnifico! Certo! Può contare su di me!” esclamò subito entusiasta Goku. Dai Kaioh annuì compiaciuto, quindi si rivolse ai due zefiriani “Che ne dite di partecipare anche voi stavolta?”. “Io ci sto! Potrebbe essere divertente!” affermò Elore. “Mmmm… perché no? Parteciperò anche io! Non credo che batterò Goku, sebbene non sia detto… però voglio ribadire che, dopo di lui, il migliore del Paradiso resto io!” asserì determinato Arier. “Fantastico!” si compiacque Dai Kaioh. “Scusi, Dai Kaioh! Sa per caso se parteciperà anche Pai Ku Han?” chiese Goku. “Certamente! Quel ragazzo si è allenato come un pazzo in questi anni! E’ fermamente intenzionato a batterti stavolta!” rispose la divinità. “Urka! Meglio di così non potrebbe andare! Sono davvero curioso di vedere quanto è diventato forte!” esclamò il saiyan, al settimo cielo. “Hehehe… fossi in te non mi preoccuperei troppo di quel tale, Goku! Aspettavo un’occasione di questo genere per sfoderare una delle mie nuove armi! E con questa vedrai che ti sconfiggerò! Non sarebbe stato soddisfacente batterti in allenamento! Vedrai come ti frego! Hehe!” pensò Arier guardando il saiyan con aria sorniona, a dimostrazione di come il saiyan non fosse l’unico ad aver fatto tesoro degli allenamenti sostenuti in quegli anni. Non doveva stupire che lo zefiriano coltivasse il desiderio di infliggere uno smacco di quelle proporzioni al saiyan, in quanto, pur essendo meno avvezzo alle frivolezze rispetto ad Elore, ogni tanto gli faceva piacere giocare dei tiri mancini, e la sua apparente imperturbabilità in questo senso lo aiutava, visto che, di norma, nessuno era portato ad aspettarselo da lui. “Il torneo avrà luogo tra una settimana! Gli altri Re Kaioh si sono già riuniti qui, dunque, che ne dite di venire a salutare i vostri vecchi maestri?” propose Dai Kaioh. “Urka!!! Re Kaioh è qui? Da quanto tempo non lo vedo! Ho proprio voglia di fargli vedere quanto forte sono diventato!” esultò Goku. Arier, da par sua, sorrise dicendo “E anche il vecchia regina dell’est si trova qui? Accidenti! Saranno secoli che io ed Elore non vediamo la nostra vecchia maestra!”. “Cosa???!” trasalì Goku, “Quella svitata sarebbe stata la vostra prima maestra?” chiese incredulo il saiyan, per poi pensare “Beh… in effetti anche Arier ed Elore sotto certi aspetti sono un po’ eccentrici… direi che i conti tornano…”. “Ehi! Modera i termini! La nostra maestra non è svitata!” disse Elore prendendo le difese della maestra, “Dai Elore! Un po’ si, ammettilo!” esclamò Arier divertito. “Beh in effetti… hehehe… però è una brava maestra!” asserì la ragazza. “In effetti avrei dovuto pensarci! Anche Arier ed Elore devono aver trascorso un millennio di apprendistato presso uno dei Re Kaioh prima di ricevere le lezioni di Dai Kaioh da cui poi si sono stabiliti definitivamente… “ pensò poi Goku “Io per la Galassia del Nord, Pai Ku Han per l’Ovest, Arier ed Elore per l’Est… mi spiace un po’ per Re Kaioh del Sud, che non credo abbia nessuno da schierare di un livello simile… ma, in ogni caso, penso che sarà un torneo davvero elettrizzante!”.
L’euforia era grande, e tutto era pronto per un torneo che sarebbe stato un’autentica festa per tutti. Tale felicità, però era, all’insaputa di tutti, fortemente minacciata. Nelle più oscure e dimenticate profondità infernali stava accadendo qualcosa che mai sarebbe dovuto succedere, e un antica entità di infinita malvagità, sconfitta da un grande eroe, innumerevoli millenni prima, si stava risvegliando, tornando a rappresentare una minaccia, non solo per l’aldilà, ma per l’intero universo. Nella zona più oscura e inaccessibile degli abissi infernali, in cui neppure le altre anime dell’Averno potevano entrare, troneggiava la figura di un sinistro mausoleo in pietra nera. Un colore che doveva essere da monito di come esso contenesse qualcosa che mai sarebbe dovuto essere portata via da li. Qualcosa però era cambiato in quel paesaggio oscuro e inquietante, e scariche di energia purpurea percorrevano i colonnati d’ebano e penetravano nelle mura del sinistro edificio. Un’energia puramente malvagia stava confluendo in qualcosa che si trovava all’interno di quella costruzione con sempre maggiore intensità, preludio a ciò che di terribile stava per ivi accadere. Improvvisamente, infatti, dal mausoleo, che venne totalmente distrutto, si alzò una colossale colonna di luce, dello stesso, violaceo, colore dell’energia che ivi si era concentrata. Al centro di quella colonna di energia malvagia, si poteva scorgere la figura di un’arma, e in particolare di una spada. Un artefatto malvagio, di natura demoniaca, catalizzatore di tutta quell’energia negativa che in tal luogo era stata attirata. Quella spada, inizialmente conficcata nel terreno, iniziò poi a prendere forma, come ad espandersi, non in quanto ingigantita, ma in quanto divenuta parte di un qualcosa di più grande, un essere vivente, di cui la spada era un tutt’uno con il braccio destro. Un’indistinta figura di fattezze umanoidi, non fosse stato che per le enormi ali piumate che si erano aperte, maestose, sulla schiena dell’essere. Non appena la luce si diradò, divenne possibile scorgere la figura nella sua interezza. La sua statura era nella media, attorno al metro e ottanta, e il suo torace era totalmente ricoperta da un’armatura di colore blu notte. Non era una corazza molto voluminosa, in quanto quasi aderente al corpo, ma dava l’idea di essere estremamente resistente. Quell’armatura ricopriva anche le sue gambe e il braccio sinistro mentre, come detto, il braccio destro sembrava fuso con la spada originaria da cui la figura era apparsa. Era una spada grottesca, dal gotico aspetto, che aveva reso la spalla del portatore una protuberanza cornea dura come la pietra, di colore grigio argentato, caratterizzato da uno spuntone ricurvo che si innalzava lateralmente all’altezza della spalla stessa. Il resto del braccio, era appunto formato interamente da una lama di colore viola intenso. Al comando dell’essere, però, la spada scomparve, e il suo braccio destro divenne uguale al sinistro. Le sue ali piumate come quelle di un uccello erano di colore nero lucente. Dello stesso colore erano i capelli, abbastanza lunghi, che arrivavano fino a un quarto della schiena. Erano mossi, con ciuffi di varia dimensione che si estendevano in varie direzioni. Il suo volto era pallido, tendente al color lavanda, una carnagione molto particolare, dunque. I suoi lineamenti ne avrebbero fatto una bellissima persona, se non fosse stato per l’orrenda cicatrice che aveva al posto dell’occhio sinistro, che doveva aver perso in passato, sostituito da un informe massa porpora. L’unico occhio rimastogli era invece di un colore azzurro intensissimo. Era grande, e spalancato in un’espressione truce e inquietante, che lasciava intuire, se ve ne fossero stati dubbi, come si trattasse di qualcosa molto poco raccomandabile e, con tutta probabilità, malvagio.
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La misteriosa figura rimase immobile a guardarsi intorno. La sua espressione divenne colma di sdegno. “Come hanno osato confinarmi in un luogo simile? In questo anfratto oscuro e dimenticato dagli dei!? E’ dunque questo il modo di rendere omaggio al più grande eroe della seconda guerra demoniaca? Ingrati! La pagherete cara! Giuro che quando avrò preso possesso del Paradiso, vi presenterò il conto per la vostra insolenza!” pensò egli, per poi massaggiarsi la cicatrice “E Ananke… ovunque tu sia… la pagherai tanto per l’occhio quanto per avermi messo i bastoni tra le ruote! Questa volta, anche se mi trovassi innanzi a te, non ti consentirò di vincermi! Nulla potrà impedirmi di imporre il mio ordine all’universo!”. Quindi egli strinse i pugni, e tuonò, perentorio “Io! Latan! Darò vita a una guerra che durerà in eterno! Perché è la guerra il motore dell’universo! E’ la costante volontà di prevaricare gli altri ciò che fa muovere il creato e rende gli esseri sempre più forti! Governerò un universo in continua lotta! Guerre! Catastrofi! Carneficine! Distruzioni e genocidi! Tutto questo sarà all’ordine del giorno quando io assurgerò al rango di divinità suprema! Nessuno mi fermerà stavolta! Perché rispetto ad un tempo sono molto più forte! E il desiderio di vendetta mi renderà ancora più risoluto nell’eliminare ogni intralcio! Hahahahahaha!!!!!”. Parole malvagie e folli, assolutamente inaudite dalla bocca di colui che era stato uno dei più valenti guerrieri del Paradiso della storia. Cosa potava aver portato Latan a cambiare così tanto? La sua aura violacea, dello stesso colore della lama della spada diabolica in cui, a quanto pare, si trovava sigillato, sembrava un suggerimento inquietante in merito. “Huhuhu! Del resto… è stata la guerra a farmi risvegliare! Stolti coloro che credevano che non sarei più potuto tornare! Tutta l’energia scaturita dall’odio dei vinti in battaglia e precipitati nelle profondità infernali è stata assorbita dalla mia Ebonrule! La spada demoniaca! Fino al punto da consentirmi di tornare libero! E adesso… nessuno potrà fermarmi!” pensò il redivivo guerriero, un tempo paladino della giustizia e ora oscuro carnefice al servizio delle tenebre. Una malvagità senza pari, superiore a quella dei demoni stessi, figlia di un artefatto fuggito con timore dagli stessi abitanti della dimensione oscura. “ E ora tornate a me, miei araldi guerrieri! Kram e Kabal! Yasie, Morfog e Jagor! Tornate anche voi, che vi siete legati a me! Privilegiati figli del mio potere che sempre a nuova vita potrete tornare fintanto che io sarò libero! Non mi dimentico certo di chi mi ha sempre fedelmente servito! Uscite dal vostro esilio, e venite anche voi a consumare il sublime banchetto della vendetta che insieme compiremo!” urlò Latan, espandendo al massimo la sua aura. Dalla violacea fiammata generata dall’oscuro potere di Latan si staccarono cinque figure che, una dopo l’altra, presero forma. Cinque guerrieri si presentavano ora di fronte a Latan, e uno alla volta iniziarono ad annunciare la loro presenza al proprio signore, inchinandosi in segno di profondo rispetto. Una donna di un metro e novanta di altezza, dai capelli lunghi e neri, dal fisico esplosivo, con il seno e il fondoschiena prorompenti. Umano il suo aspetto, e sfacciata e carnale la sua bellezza, messa in risalto da una nera canotta che poco celava e da dalla gonnellina dello stesso colore che non raggiungeva nemmeno metà delle cosce. I suoi occhi erano verdi come smeraldi, e la sua bocca contornata da un vistoso rossetto viola e dello stesso colore era lo smalto delle sue mani. “Kram, della galassia dell’Est! Al suo servizio, mio supremo signore!” disse la donna, chinandosi. Un uomo totalmente vestito di nero, dal fisico esile e dal mantello svolazzate sulle spalle. Neppure una minima parte delle sue membra era scoperto, nemmeno il volto, ricoperto da una buffa maschera ovale di uno sgargiante colore giallo con appena due piccole fessure per gli occhi “Kabal, della galassia dell’… uaaaaaaargh!!! Fece egli cercando di avanzare verso Latan, inciampando però sul proprio mantello e finendo lungo disteso per terra, suscitando l’ilarità degli altri quattro guerrieri, mentre Latan sospirando pensò “E’ sempre il solito…”. Una donna dal fisico aggraziato, vestita come una danzatrice, con le braccia scoperte e le gambe coperte solo da un velo bianco trasparente, il suo addome e il suo torace erano coperti da un corpetto di colore nero e bianco, era di statura minuta, inferiore al metro e settanta, e i suoi tratti erano leggiadri e aristocratici i suoi capelli erano lunghi, lisci e di colore rosso accesso, mentre i suoi occhi erano di un colore chiarissimo, tendente al bianco. “Yasie, della galassia dell’Ovest! Scopo del mio esistere è compiacerla! Sommo Latan!” disse ella inchinandosi, posando il suo sguardo divertito su Kabal, che ricominciava a rialzarsi, per poi scambiare un’occhiata di intesa con Kram, la quale contraccambiò. Infine fu la volta di due persone dall’aspetto molto simile, al punto che chiunque avrebbe intuito la loro natura di fratelli gemelli. Erano entrambi degli esseri dalla pelle bianchissima e le orecchie a punta, i grandi e acquosi occhi di un colore roseo, i loro denti erano aguzzi, simili a quelli di uno squalo, e i loro tratti erano grotteschi e scheletrici. Vestivano entrambi allo stesso modo, divergendo solo per i colori, entrambi indossavano dei lunghi pantaloni bianchi a sbuffo, il loro torace, ben piazzato era scoperto, e indossavano unicamente un gilet, il primo di colore nero con delle rientranze rosse in prossimità delle spalle, mentre l’altro dello stesso tipo, ma con le rientranze blu. “Morphog e Jagor! Della galassia del Nord! Pronti a ogni suo comando!” dissero in coro i due gemelli, chinandosi con una sincronia perfetta tra loro, segno di un affiatamento che si traduceva anche in atti elementari come quelli. Latan sorrise soddisfatto e dichiarò “Il mio cuore è gonfio di gioia nel riavervi innanzi a me, miei devoti angeli guerrieri! Per festeggiare il nostro ricongiungimento, compiremo un’impresa degna di una grande celebrazione! Conquisteremo il Paradiso, sottomettendo gli dei stessi!”. Una minaccia senza precedenti aleggiava sul regno dei Kaioh… sarebbero stati in grado di resistere all’attacco di Latan?
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L'aspetto di Latan mi ricorda un misto tra il demone Asier (mio personaggio che, guarda un po' il destino, è stato colui che ha dato inizio alla seconda guerra demoniaca...e poi massacrato da Ananke appunto), e quel personaggio che io stesso ho rinominato Latan.
A quanto pare molti portano ferite del loro passato... non vedo l'ora di vedere come procede!
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Bellissimo! Uff, ma come Goku ha già superato i 2 zefiriani!? Peccato!
Uhuhuh! Bellissimo Latan (si, è molto intonato a chi sai!). Progetto lodevole il suo! Speriamo vada tutto bene!
Però ha pure 5 validi sottoposti! Saranno delle belle battaglie! Parteciperanno al torneo!? Come Borjack...
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Originariamente Scritto da
AlphaOmega
Bellissimo! Uff, ma come Goku ha già superato i 2 zefiriani!? Peccato!
Uhuhuh! Bellissimo Latan (si, è molto intonato a chi sai!). Progetto lodevole il suo! Speriamo vada tutto bene!
Però ha pure 5 validi sottoposti! Saranno delle belle battaglie! Parteciperanno al torneo!? Come Borjack...
"Già?" Beh, sono passati 5 anni! Hai voglia!
Lieto che Latan ti piaccia!
Eh si... saranno delle belle battaglie! Il torneo? Mah... :asd:
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Originariamente Scritto da
Final Goku II
"Già?" Beh, sono passati 5 anni! Hai voglia!
Lieto che Latan ti piaccia!
Eh si... saranno delle belle battaglie! Il torneo? Mah... :asd:
In effetti... gli scimmioni evolvono in fretta!:lol:
Si, si! Mi piace, e come dicevi ha molte similitudini con l'altra entità! (anke se lo scopo finale, seppur simile, mi pare divergere leggermente...) Però con quelle ali!:lol: Che accoppiata!:lol:
Bhe, sennò a chepro farne 1 altro se non x approfittarne!? La cosa mi piacerebbbe, ma non dispezzerei anke 1 attacco inaspettato nel bel mezzo della finale! (ma come farà Latan ad uscire dagli inferi?! La barriera dimensionale-quella delle nubi-dovrebbe essere invalicabile... o forse vuol sfruttare l'altra strada!?)
Piuttosto, ma il luogo degli inferi da te citato è pressappoco lo stesso del GT (e mio)!?
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Originariamente Scritto da
AlphaOmega
Si, si! Mi piace, e come dicevi ha molte similitudini con l'altra entità! (anke se lo scopo finale, seppur simile, mi pare divergere leggermente...) Però con quelle ali!:lol: Che accoppiata!:lol:
Bhe, sennò a chepro farne 1 altro se non x approfittarne!? La cosa mi piacerebbbe, ma non dispezzerei anke 1 attacco inaspettato nel bel mezzo della finale! (ma come farà Latan ad uscire dagli inferi?! La barriera dimensionale-quella delle nubi-dovrebbe essere invalicabile... o forse vuol sfruttare l'altra strada!?)
Piuttosto, ma il luogo degli inferi da te citato è pressappoco lo stesso del GT (e mio)!?
Hehehe! Si, infatti... proprio!
Beh... tu non immagini neanche le facoltà di Ebonrule... hanno dell'incredibile :asd:
Beh non saprei, diciamo che è una zona ancora + profonda e inacessibile rispetto a quella del GT, infatti non ci riesce ad arrivare nessuno, neanche le anime più oscure, proprio perchè la spada non doveva essere toccata.
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Final Goku II
Hehehe! Si, infatti... proprio!
Beh... tu non immagini neanche le facoltà di Ebonrule... hanno dell'incredibile :asd:
Beh non saprei, diciamo che è una zona ancora + profonda e inacessibile rispetto a quella del GT, infatti non ci riesce ad arrivare nessuno, neanche le anime più oscure, proprio perchè la spada non doveva essere toccata.
Uhuhuh! Già! Ma presumo che contro Latan anke un SS2 serve a poco...
Oh-ho! Voglio proprio vedere! Forse dona anke il potere di teletrasportarsi!? O, ancora meglio, Latan spacca tutto l'aldilà fino a raggiungere l'obbiettivo?:lol:
Ah! Capisco! In pratica è come il regno di Rooas, quasi impossibile da raggiungere (e anke potendolo fare coinciderebbe a suicidarsi!:lol:)...
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Originariamente Scritto da
AlphaOmega
Uhuhuh! Già! Ma presumo che contro Latan anke un SS2 serve a poco...
Oh-ho! Voglio proprio vedere! Forse dona anke il potere di teletrasportarsi!? O, ancora meglio, Latan spacca tutto l'aldilà fino a raggiungere l'obbiettivo?:lol:
Ah! Capisco! In pratica è come il regno di Rooas, quasi impossibile da raggiungere (e anke potendolo fare coinciderebbe a suicidarsi!:lol:)...
Beh, è una bella bestia in effetti :asd:
Hehehe! Diciamo che Latan non è il tipo che si lascia fermare da un "divieto di accesso" :lol:
In pratica si :asd: