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Originariamente Scritto da
Uomo Tigre
LA NASCITA
In una piccola cittadina di campagna un neonato sta emettendo i suoi primi vagiti.
Nella stanza di un ospedale una famiglia è riunita attorno al miracolo della nascita ed è intenta a contemplare quel prezioso dono che il buon Dio gli aveva concesso.
Il piccolo bambino dopo un paio di lamenti smise di piangere,era strano come si fosse già zittito,in fondo era appena venuto alla vita eppure sembrava così calmo e pacato,nulla lo preoccupava e tra le morbide coperte della sua culla riposava soave.
Una donna posta su di un letto parallelo alla culla lo fissava con dolce sguardo,finalmente il suo primo genito era venuto alla luce,quasi non ci credeva.
Nonostante fosse stanca e stremata dopo il parto si poteva osservare chiaramente la gioia che la pervadeva dall’interno.
Il suo primo bambino era finalmente nato.
Dei lunghi capelli color castano gli scendevano lungo alla schiena fin quasi a toccar terra,avevano delle sfumature più accese in alcuni punti e ricordavano il colore della corteccia di un albero a primavera.
Gli occhi felici in di quel meraviglioso momenti erano leggermente più chiari rispetto ai capelli e donavano alla donna un particolare sguardo.
Esile di corporatura era stesa sul quel letto intenta a contemplare il bambino che dormiva beatamente.
-Oggi è il primo giorno dell’anno del Drago e incredibilmente sei nato tu -faticava in modo vistoso a parlare ma non per questo decise di smettere-voglio chiamarti come quella gloriosa bestia che da nome a questo magnifico anno……,benvenuto tra noi Seiryu-
Una figura anziana posta nella vicinanza della donna osservava tutto con sguardo attento e felice.
Anch’egli era molto contento di quell’evento,di quel miracolo che la vita poteva offrire,il miracolo della nascita.
Uno sguardo felice faceva capolino sul volto dell’anziano signore che colmo di gioia osservava il piccolo bambino indifeso posto tra le morbide e calde coperte della culla.
Indossava un abito verde chiaro con sfumature lungo le braccia più scure,l’indumento era tendenzialmente largo ma lui sembrava indossarlo senza nessuna difficoltà nonostante questo toccasse vistosamente il suolo rendendo per chiunque difficoltosa la camminata.
Non aveva capelli,la vecchiaia doveva averglieli portati via consegnandogli in cambio qualcos’altro di sicuro più prezioso.
Gli occhi possedevano lo stesso colore del vistoso abito,erano verdi,di un verde molto chiaro quasi spento,come quello delle foglie prima dell’autunno.
Con la mano destra si lisciava i due lunghi baffi brizzolati che aveva ma senza mai distogliere lo sguardo dal piccolo che dormiva il più placido dei sonni,il suo primo effettivo sogno.
La divisa che l’anziano portava aveva un qualcosa di particolare,di estremamente vistoso,era l’emblema di un piccolo drago che gli adornava la schiena.
Il fiero animale era raffigurato con la fauci aperte e in posizione di attacco.
A prima vista vedere che la figura di quell’imponente animale era posta sul vestito di un vecchio poteva essere un controsenso,un anziano paragonato ad un drago non poteva che essere una sciocchezza,visto anche il modo come la portava.Non si era degnato nemmeno di renderla pari al suo corpo,ma evidentemente non gli importava più di tanto.
Per ora la cosa fondamentale era quel piccolo bambino che aveva di fronte a lui,il piccolo Seiryu.
-Complimenti per l’ottima scelta figlia mia,non potevi trovare un nome migliore.Come ben sappiamo sono in molti a desiderare che il proprio figlio nasca sotto questo glorioso anno ma purtroppo solo a pochi viene consegnato questo grande onore-
-Hai proprio ragione-rispose la donna affaticata
-Non parlare,devi essere molto stanca riposati e non pensare a niente,questo deve essere soltanto un momento felice-
La madre del bambino sentite quelle parole fece in tempo a smorzare un sorriso prima che le sue palpebre ormai stanche e smunte si chiudessero lasciando spazio a Orfeo che l’avrebbe condotta tra le sue braccia.
L’anziano signore a passi lenti si diresse verso la finestra di quell’ospedale,i raggi solari filtravano all’interno irradiando leggermente il bel volto della donna che ora riposava soavemente proprio come la sua creatura.
La aprì e una leggera folata di vento gli accarezzo il volto ormai vistosamente segnato dal tempo,tante erano le rughe che lo solcavano,il povero vecchio appariva come smunto e spento ma era tutt’altro che così.
Il suo sguardo si dirigeva verso il cielo limpido e chiaro come non mai,era felice su questo non c’era dubbio ma qualcosa interiormente lo turbava,un piccola macchia scura lo mordeva dall’interno.
-Tu figlio è nato ma tu non sei quì,perché?-bisbigliò a bassa voce,non voleva assolutamente disturbare il sonno della sua adorata figliola.
-Toglimi le mani di dosso!-gridò prima di lasciar partire un pugno contro colui che gli stava davanti.
L’uomo colpito cadde all’indietro contro un tavolo di legno che non potè fare a meno di spaccarsi in due.L’aria in quel locale si stava facendo parecchio elettrica,gli sguardi dei presenti non lasciavano trasparire nulla di buono,come le loro mani che come dei serpenti si avvicinavano ai più vicini oggetti contundente .
-Kentaro abbiamo scoperto il tuo trucco,sei un vile baro ed ora pagherai con la vita per tutti i soldi che ci hai portato via con l’inganno!-sbraitò un uomo davanti al ragazzo che aveva scagliato il primo pugno.
Costui poteva avere all’incirca ventidue anni,un età che si differenziava parecchio rispetto a quella media presente in quel locale.Erano tutti degli uomini di mezza età,avranno avuto come minimo quarant’anni a testa,di certo in quell’istante una cosa li accomunava: una rabbia crescente verso quel ragazzo dall’aria minacciosa.
Era li in mezzo a tutti,pian piano stava venendo circondato da un maggior numero di persone pronti a dargli battaglia per un qualche motivo.
Da sotto la T-shirt bianca aperta sul collo si poteva notare una muscolatura prorompente e ben sviluppata,bicipiti vistosi si contraevano dando segno che qualcosa stava per succedete.
Le gambe,coperte da dei pantaloni neri, si stavano distanziando l’una dell’altra come per mettersi in una posizione di guardia.
-Questa volta ti abbiamo scoperto!Riuscivi a vincerci tutte quelle volte solo perché baravi,truccavi il gioco e così in modo più che facile ti intascavi i nostri soldi!-gridò un altro individuo.
Prima di rispondere il ragazzo interpellato si scostò i capelli che gli scendevano sugli occhi,avevano una forma molto particolare,nessuno li portava in quel modo solo lui,poteva essere riconosciuto da chiunque solo per i suoi capelli.
Erano in prevalenza dritti,neri come la pece e soprattutto tutti tirati all’indietro.
Questo schema si ripercorreva su tutta la testa fatta esclusione per la parte frontale.
Infatti sopra la fronte scendevano lisci e perfetti come le acque di una cascata quasi da impedirgli di vedere chi gli si prostrava davanti.
Con la mano che poco prima aveva truffato quegli incalliti giocatori d’azzardo ora si spostava delicatamente i capelli ai lati delle tempie per poter osservare al meglio coloro che gli muovevano quelle accuse.
-Mi spiace ma non è certo colpa mia se siete un branco di idioti e non vi accorgete quando uno vi sta truffando.Sono semplicemente più intelligente e soprattutto più furbo di voi e con la mia furbizia ambisco alla vittoria come avete potuto osservare-
Quelle parole gettarono il locale nel silenzio,la rabbia in quel momento sembrava aver otturato i centri nervosi di tutti.
Il barista dietro al suo bancone osservava le due parti senza proferire parola,un movimento sbagliato o addirittura un affermazione errata poteva costargli molto se non la vita.
Anche i pochi presenti non coinvolti direttamente nello scontro rimanevano in totale silenzio,nessuno aveva il coraggio di proferire parola.
Gli uomini che fino ad un attimo fa scalpitavano per picchiare quel ragazzo ora invece ad occhi sgranati lo guardavano increduli davanti a cotanta presunzione e superbia.
Quell’ innaturale silenzio continuava a dominare su tutti finchè non ci fu la goccia che fa traboccare il vaso.
La bocca del ragazzo pian piano iniziò ad aprirsi lasciando intravedere un sorrisetto di scherno che andava a colpire direttamente quel po’ di orgoglio che quegli uomini,se così potevano essere chiamati,avevano.
I denti del truffatore luccicarono per un istante,un misero istante prima che la tempesta potesse scatenarsi.
-Uccidiamolo!-gridarono in coro.Come se uniti sotto un’unica bandiera in cinque si lanciarono contro colui che aveva osato gabbarli al gioco, la loro primaria questione di vita,anzi,forse la sola che veramente li spingeva a continuare a tirare avanti.
-Dannato Kentaro pagherai con la vita la tua sfrontatezza!!-gridò il primo assalitore.
Ebbe il tempo di finire quelle parole che il ragazzo attaccato gli prese un braccio e con abile gesto lo spezzo facendolo cozzare contro un suo micidiale pugno.
Le prime grida di dolore iniziarono a spargersi nell’aria.
-Forza,chi è il prossimo?-esclamò il ragazzo mentre si preparava ad accogliere la furia dei restanti assalitori.
Seiryu..so che Ryu vuol dire drago (Ryuken=pugno del drago=Ryu=drago) mi piace il nome che hai scelto per il bimbo.
Le descrizioni sono pressoché perfette e scritte benissimo anche se ho notato molti errori di distrazione, come spezzo invece di spezzò e alcune frasi dove manca qualche virgola, ma niente di grave comunque.
Come trama ancora non posso dare un giudizio perché siamo agli inizi, so solo che questo Kentaro (Yabuki Kentaro è il mangaka che ha fatto Black Cat :asd:) mi piace molto come personaggio, davvero molto figo e mi piace combatte e soprattutto come insulta :asd:
Sta venendo veramente benone, continua così mbare!
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Bell'episodio! E cosi quel bimbo è nato...Uhuhuh! Bel nome (mi rammenta qualcuno...:lol: )! Quel vecchio invece sembra uno importante, considerando l'aspetto saggio (seppur anziano) e lo stemma del drago (e anche qui mi torna in mente qualcuno...una lettura piena di rimembranze!:lol: ). Infine quel giovine imbroglione (è il padre vero!? O abbiamo fatto un salto temporale di 22 anni?!)
Ottime descrizioni, solo qualche errore di battitura! Complimenti! Sempre + intrigante!
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Bene, ho appena letto il primo capitolo e sono pronto a commentare. Hai saputo creare un ottima atmosfera grazie alla superba descrizione iniziale, da questo punto di vista sei decisamente migliorato. L'antagonista mi piace, lo trovo spietato al punto giusto e mi aspetto grandi cose da lui. In generale ottimo lavoro :ok:
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Originariamente Scritto da
Metalotaku
Bene, ho appena letto il primo capitolo e sono pronto a commentare. Hai saputo creare un ottima atmosfera grazie alla superba descrizione iniziale, da questo punto di vista sei decisamente migliorato. L'antagonista mi piace, lo trovo spietato al punto giusto e mi aspetto grandi cose da lui. In generale ottimo lavoro
Perfetto,anche Metalotaku è tornato a commentare :D
Sono contento che ti sia piaciuto questo mio personaggio.
Da come mi hai parlato su MSN credevo che avresti fatto un commento spietato ma invece è molto positivo :sisi: :-P
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Originariamente Scritto da
AlphaOmega
Bell'episodio! E cosi quel bimbo è nato...Uhuhuh! Bel nome (mi rammenta qualcuno... )! Quel vecchio invece sembra uno importante, considerando l'aspetto saggio (seppur anziano) e lo stemma del drago (e anche qui mi torna in mente qualcuno...una lettura piena di rimembranze! ). Infine quel giovine imbroglione (è il padre vero!? O abbiamo fatto un salto temporale di 22 anni?!)
Ottime descrizioni, solo qualche errore di battitura! Complimenti! Sempre + intrigante!
So già a chi hai pensato :lol:
Salto temporale o meno io non posso anzi non voglio rivelarti nulla sarai costretto a leggere :lol:
Grazie del commento :D
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Originariamente Scritto da
Creed
Seiryu..so che Ryu vuol dire drago (Ryuken=pugno del drago=Ryu=drago) mi piace il nome che hai scelto per il bimbo.
Le descrizioni sono pressoché perfette e scritte benissimo anche se ho notato molti errori di distrazione, come spezzo invece di spezzò e alcune frasi dove manca qualche virgola, ma niente di grave comunque.
Come trama ancora non posso dare un giudizio perché siamo agli inizi, so solo che questo Kentaro (Yabuki Kentaro è il mangaka che ha fatto Black Cat :asd:) mi piace molto come personaggio, davvero molto figo e mi piace combatte e soprattutto come insulta
Sta venendo veramente benone, continua così mbare!
Sarò più attento agli errori :sisicool: grazie per avermeli fatti notare :D e sopratutto grazie del commento :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Uomo Tigre
So già a chi hai pensato :lol:
Salto temporale o meno io non posso anzi non voglio rivelarti nulla sarai costretto a leggere :lol:
Grazie del commento :D
Prego!
Già! Chissà chi mi ricordano quei 2 (forse un certo alievo e maestro....):lol: !
Si! La voglio leggere anch'io! Quindi fai bene a non svelare nulla! (però un salto temporale mi suona strano)
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Tigre finalmente posso leggere un altro tuo grandioso lavoro!!
Quanto mi mancava una tua storia...e poi è anche Original, davvero mitica :D!
Solo il titolo della FF è magnifico, mi piace un sacco!
Per il primo capitolo: il luogo oscuro e il personaggio misterioso sono parecchio intriganti...specialmente il personaggio ^^! Dunque è stato intrappolato lì da qualcuno, è malvagio (abbastanza pure) e praticamente non conosce la pietà...un ottimo cattivo! E per uscire aspetta un bambino tanto puro che diventerà spietato al diciottesimo anno di età... Un mistero più che interessante, complimenti!
Per il secondo capitolo: bellissime le parole sulla nascita, il privilegio di nascere sotto l'anno del Drago, le descrizioni del fisico e dei sentimenti della madre del bimbo (un bel nome, anche a me ricorda qualcuno...), e poi non ho potuto non apprezzare soprattutto l'anziano saggio... L'abito particolare con il drago disegnato sulla schiena, l'espressione calma e saggia...meraviglioso!
Ma chi sarà il ragazzo che sta partecipando ad una zuffa nel locale di giocatori? Uhm si scoprirà leggendo...perfetto!
Bravissimo Tigre :yeah:!!
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davvero bello questo capitolo...... ma per il nome del bambino hai preso spunto da Shiryu vero?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lynd
Tigre finalmente posso leggere un altro tuo grandioso lavoro!!
Quanto mi mancava una tua storia...e poi è anche Original, davvero mitica :D!
Solo il titolo della FF è magnifico, mi piace un sacco!
Per il primo capitolo: il luogo oscuro e il personaggio misterioso sono parecchio intriganti...specialmente il personaggio ^^! Dunque è stato intrappolato lì da qualcuno, è malvagio (abbastanza pure) e praticamente non conosce la pietà...un ottimo cattivo! E per uscire aspetta un bambino tanto puro che diventerà spietato al diciottesimo anno di età... Un mistero più che interessante, complimenti!
Per il secondo capitolo: bellissime le parole sulla nascita, il privilegio di nascere sotto l'anno del Drago, le descrizioni del fisico e dei sentimenti della madre del bimbo (un bel nome, anche a me ricorda qualcuno...), e poi non ho potuto non apprezzare soprattutto l'anziano saggio... L'abito particolare con il drago disegnato sulla schiena, l'espressione calma e saggia...meraviglioso!
Ma chi sarà il ragazzo che sta partecipando ad una zuffa nel locale di giocatori? Uhm si scoprirà leggendo...perfetto!
Bravissimo Tigre :yeah:!!
Mille Grazie Lynd :D:D
Davvero un bel commento,sono contento che anche tu seguirai questa mia nuova Fan Fiction :D
P.S. Gran bell'avatar ^_^
Citazione:
Originariamente Scritto da
Blacksea
davvero bello questo capitolo...... ma per il nome del bambino hai preso spunto da Shiryu vero?
Grazie anche a te!
No,non ho preso spunto da Shiryu ;)
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Bravo puoi migliorarle. :)
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Originariamente Scritto da
Jack Krauser
Bravo puoi migliorarle. :)
Su quali aspetti devo migliorare :)?
Grazie del commento :D
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LA RISSA
Un pugno, un semplice pugno era cozzato contro il gomito di quell’uomo.Lo scricchiolio delle sue ossa che si piegavano lentamente stava riempiendo quel locale.
In quell’istante l’unico suono percettibile era quello.
Un suono sinistro,spaventoso,il suono di alcune ossa che si rompono,era terribile.
Era bastato un solo colpo per rompere quell’arto all’aggressore che ora riversava in ginocchio tra i lamenti di dolore più atroci.
Ma ciò non bastò a fermare l’avanzata degli altri quattro che sopprimevano la paura durante la loro breve corsa che li avrebbe portati a battersi contro Kentaro che più spavaldo che mai li osservava con aria di sfida.
Le due parti erano vicinissime,di li a qualche secondo sarebbe partito un attacco,bastava solo aspettare e vedere chi avrebbe colpito.
Kentaro con azione fulminea si lanciò contro colui che gli stava davanti e dopo essersi abbassato in modo rapido gli si posizionò proprio davanti allo stomaco che venne colpito da una potente gomitata.
Il gomito del ragazzo affondava nella carne dell’uomo che ad occhi sgranati si contorceva dal dolore più puro e implacabile.
Quasi poteva sentire come il suo stomaco si spappolasse al contatto con l’arto di quel ragazzo che aveva osato truffarlo al gioco,in quel brevissimo istante pensò che forse sarebbe stato meglio non creare una rissa,purtroppo per lui ora era troppo tardi,oltre ad aver perso i soldi al gioco stava anche perdendo qualcosa di più importante.
Lo sguardo di Kentarò incrociò quello della sua seconda vittima,gli occhi del ragazzo dagli strani capelli si illuminarono di una sinistra luce dorata che mise in risalto il piacere che provava in quel frangente,il piacere che provava nel far soffrire le persone,per lui era una cosa inestimabile un piacere così succoso da assaporare e godere fino all’ultimo,da gustarsi ogni minima smorfia di dolore che quello davanti a lui provava,non c’era cosa che gli dava più soddisfazione dell’infiggere dolore.
Gli altri due assalitori posti ai lati di quella scena si apprestavano a fare la loro mossa,ma prima che potessero muovere un muscolo Kentaro abbandonò la sua preda e si concesse totalmente agli altri che ora si trovavano spaesati come il loro compagno.
Un poderoso pugno si abbattè contro la mascella dell’uomo che stava alla sua destra.
L’impatto fu terribile,uno dei denti saltò fuori dalla bocca del malcapitato e con esso uno spruzzo di sangue proveniente dal naso,probabilmente ormai rotto.
L’uomo che stava alla sinistra colto da un atto d’ira sferrò un pugno ma l’abilità di Kentaro era troppo grande per quelle persone,non potevano nulla contro uno con quella preparazione atletica e spirituale.
Kentaro mentre continuava ad accompagnare il pugno sul suo attuale nemico si accorse del pericolo che veniva alla sua sinistra e prima che il colpo potesse centrarlo utilizzò la sua gamba per fermarlo.
Ma la sua azione non si limitava ad essere difensiva,non c’era gusto per lui nel solo difendersi,doveva sentire le osa scricchiolare e il dolore trapelare dagli occhi dei suoi nemici.
Dopo aver bloccato il pugno con il suo ginocchio lasciò che il poveraccio alla sua destra cadde al suolo,ora aveva un altro obbiettivo,un altro uomo da abbattere per mostrare la sua superiorità.
Con rapida mossa afferrò il braccio che aveva osato attaccarlo e lo torse creando un dolore pazzesco al suo avversario che invano cercava di dimenarsi.
L’azione offensiva di Kentaro però non era finita,anzi,stava iniziando solo in quel momento,per uno strano motivo decise di accanirsi contro quel soggetto,non c’era una spiegazione logica,sola la voglia di vedere scorrere il sangue.
Il braccio orami rotto lo portò dietro alla schiena del malcapitato che continuava a soffrire e dopo essersi avvicinato al suo orecchio gli sussurrò -mai attaccare chi ti è superiore,impara questa importante lezione-
Dopo quelle parole girò ulteriormente l’arto che crocchiò nuovamente addirittura più forte dell’istante prima.
Il volto del malcapitato era sempre più contorto da un espressione di puro dolore che andava aumentando sempre più,era una scena atroce per il occhi.
Anche se ormai totalmente indifeso Kentaro continuava a ruotargli il braccio conferendogli un immane dolore.
Ad un tratto dagli occhi di quel poveraccio cominciarono a scendere delle lacrime,ormai non ce la faceva proprio più la sofferenza si era fatta insopportabile tanto da farlo piangere.
-Ti prego lasciami- disse singhiozzando
-Lasciarti?Sei tu quello che mi ha attaccato-rispose con freddezza per poi ruotare ulteriormente il braccio.
Un grido più forte degli altri si levò dalla bocca di quell’uomo ormai a pezzi.
Ad un tratto Kentaro mollò la resa,i presenti si rincuorarono alla vista di ciò che stava succedendo,quel poveraccio stava venendo risparmiato,sembrava non avesse altro scampo che patire la sofferenza e invece Kentaro lo aveva lasciato.
Purtroppo però non era così,prima che il malcapitato potesse cadere a terra Kentarò lo afferrò per la testa e dopo averlo voltato velocemente lo colpì con una ginocchiata in pieno volto aggravando ulteriormente le sue condizioni.
Di li a poco una raffica di pugni veloci e precisi centrarono il bersaglio in più punti stremandolo ulteriormente.
Alla fine per concludere quel rush di colpi Kentaro sferrò un poderoso calcio che si abbattè contro il costato del suo attuale nemico che finì dietro al bancone del barista tremante e spaventato più che non mai.
A questa scena si susseguì un frastuono di bicchieri e bottiglie rotte,la caduta di quell’uomo evidentemente aveva provocato un effetto domino contro la vetrata contenente i vari liquori di quell’angusto ed oscuro bar.
Con un balzo Kentaro si portò sopra al bancone con sguardo di sfida rivolto al barista che non sapeva come comportarsi,di risse nel suo locale ce n’erano state molte ma vedere quel ragazzo che sgominava cinque uomini con tanta facilità e specialmente con tanta crudeltà lo stava spaventando parecchio.
Il tremolio delle sue mani Kentaro lo vedeva perfettamente,osservava con gusto la paura di quell’uomo che non sapeva come opporsi ad una forza come quella.
Una goccia di sudore stava pian piano rigando la guancia del barista che continuava a rimanere immobile,in quel breve istante molto per lui poteva essere deciso,bastava un non nulla e Kentaro lo avrebbe colpito.
Il pover uomo ormai si vedeva li,disteso al suolo sanguinante colpito in chissà quale parte del corpo,non serbava nessuna speranza,qualcosa gli diceva che lui ora era il prossimo.
-Tranquillo,non ti farò del male-esclamò Kentaro con voce sibilante.
Quelle parole furono come coltelli affilati che affondarono nella mente del barista che si sentì come spiato dall’interno,quel ragazzo aveva percepito la sua paura,lo sentiva.Aveva doti che non tutti possedevano o forse era soltanto un pensiero illusorio dovuto allo stress di quel fatale istante.
Stava per lanciarsi nuovamente contro il poveraccio rantolante al suolo quando dietro di lui apparve il primo colpito,con in mano una bottiglia si apprestava ad attaccarlo ma i riflessi di Kentaro erano troppo ben allenati per farsi sorprendere.
Il fendente era partito,ma non centrò il suo bersaglio primario bensì il bancone,in questo modo la bottiglia andò in pezzi come la difesa dell’assalitore che aveva osato attaccare nuovamente.
Il ragazzo era stato abilissimo,prima che la bottiglia potesse colpirlo aveva spiccato un piccolo salto in modo da mettersi in salvo e poi come se nulla fosse era atterrato nello stesso punto in cui risiedeva prima.
Con sguardo diabolico Kentaro sferrò un calcio al nemico a cui spaccò vistosamente un labbro.Il fiotto di sangue finì al suolo e ben presto sarebbe stato raggiunto anche dal suo proprietario.
Ma prima che il corpo del malcapitato potesse finire a terra il piede di Kentaro fu utilizzato come perno per impedire la caduta e per continuare quel massacro.
A quel punto la furia di Kentaro prese libero sfogo,nulla poteva fermarlo dal punire quel suo assalitore che nonostante fosse inferiore aveva osato attaccarlo nuovamente.
Un calcio,un altro e un altro ancora,erano inarrestabili,veloci e implacabili si schiantavano ripetutamente sulla faccia di quel poveraccio che ormai era ridotta ad una maschera di sangue.
Quando poi si reputò soddisfatto, Kentaro diede un calcio più forte dei precedenti che scaraventò l’uomo ad un paio di metri di distanza.
Quel massacro poteva considerarsi concluso.
Con saltello torno con i piedi per terra e felice del suo operato iniziò a guardarsi intorno per contemplare la sua opera di violenza.
Il locale era semidistrutto,corpi feriti e malconci lo adornavano da un parte all’altra.
Quel ragazzo dall’apparenza strana era stato capace di truffarli nel gioco e di picchiarli brutalmente,non aveva remore, non aveva un freno alle sue azioni.
Nonostante quello che aveva fatto continua soddisfatto a guardarsi a destra e a sinistra.
Si avvicinò ad un giubbetto di jeans,probabilmente doveva essere il suo,lo afferrò e con baldanza si diresse all’uscita.
Poi prima di varcare la soglia d’ingresso si girò un ultima volta ed esclamò: -mi sono divertito,un’altra volta dobbiamo rifarlo-
E dopo queste taglienti parole mostrò il suo sorriso e se ne andò definitivamente.
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Caspita che capitolo mozzafiato Tigre! Sono rimasta totalmente stupita dalle descrizioni perfette, dalla crudeltà di Kentaro e dalla sua abilità!! Bellissime comunque le sequenze dei colpi che il ragazzo assestava alle sue vittime, che in effetti avevano cominciato proprio loro a dargli contro con le parole....quindi può essere considerata solo come difesa. Poverino l'uomo dietro al bancone, ha avuto ragione a tremare di paura e a vedersi già mezzo morto! Ma Kentaro ha avuto pietà, non male... Perciò prova piacere a vedere il sangue scorrere e a sentire lo scricchiolio delle ossa...un po' macabro, ma una bella caratterizzazione!
Bravissimo, stupendo come sempre :ok:!
Ps: Grazie mille per l'avatar, sono contenta che ti piaccia ^_^!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lynd
Caspita che capitolo mozzafiato Tigre! Sono rimasta totalmente stupita dalle descrizioni perfette, dalla crudeltà di Kentaro e dalla sua abilità!! Bellissime comunque le sequenze dei colpi che il ragazzo assestava alle sue vittime, che in effetti avevano cominciato proprio loro a dargli contro con le parole....quindi può essere considerata solo come difesa. Poverino l'uomo dietro al bancone, ha avuto ragione a tremare di paura e a vedersi già mezzo morto! Ma Kentaro ha avuto pietà, non male... Perciò prova piacere a vedere il sangue scorrere e a sentire lo scricchiolio delle ossa...un po' macabro, ma una bella caratterizzazione!
Bravissimo, stupendo come sempre :ok:!
Ps: Grazie mille per l'avatar, sono contenta che ti piaccia ^_^!!
Grazie tante :D:D
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Bell'episodio complimenti! Perfette descrizioni (tranne un paio di errori di battitura)! Un ottimo apitolo! Kentato è davvero spietato! Poveri quei 5 non avrei mai voluto esere nei loro panni! Ma anche il barista ha subito una forte pressione psicologica! La faccenda si fa sempre + interessante ! Chissa chi è questo Kentaro e come fa ad essere cosi forte!? Be l'unico modo x saperlo è proseguire la lettura! Quindi al prossimo episodio!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
AlphaOmega
Bell'episodio complimenti! Perfette descrizioni (tranne un paio di errori di battitura)! Un ottimo apitolo! Kentato è davvero spietato! Poveri quei 5 non avrei mai voluto esere nei loro panni! Ma anche il barista ha subito una forte pressione psicologica! La faccenda si fa sempre + interessante ! Chissa chi è questo Kentaro e come fa ad essere cosi forte!? Be l'unico modo x saperlo è proseguire la lettura! Quindi al prossimo episodio!
Grazie del commento :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Uomo Tigre
Grazie del commento :D
Prego!
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Bella Tiger, però non mi convince quel "stava riempiendo quel locale", io piuttosto avrei usato un termine più preciso come risuonare (anzi scartala) oppure scricchiolare...insomma fai tu :D
TUM
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Citazione:
Originariamente Scritto da
T.U.M
Bella Tiger, però non mi convince quel "stava riempiendo quel locale", io piuttosto avrei usato un termine più preciso come risuonare (anzi scartala) oppure scricchiolare...insomma fai tu :D
TUM
Grazie T.U.M. :D
Terrò presente il tuo suggerimento per i prossimi episodi :sisi:
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Strabiliante episodio mbare!
Questo Kentaro all'apparenza mi era sembrato il classico burlone che bara al gioco e basta, ma invece si è rivelato un sadico (proprio come il mio adorato Zeliah :asd:), le descrizioni del combattimento sono perfette in ogni minimo dettaglio e il personaggio è caratterizzato alla grande sin da ora.
Attendo sviluppi, sta venendo davvero bene:ok:
PS: altro che rissa, questo è un massacro :lol:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Creed
Strabiliante episodio mbare!
Questo Kentaro all'apparenza mi era sembrato il classico burlone che bara al gioco e basta, ma invece si è rivelato un sadico (proprio come il mio adorato Zeliah :asd:), le descrizioni del combattimento sono perfette in ogni minimo dettaglio e il personaggio è caratterizzato alla grande sin da ora.
Attendo sviluppi, sta venendo davvero bene:ok:
PS: altro che rissa, questo è un massacro :lol:
Creed...cerca di essere critico, non tutto di questo episodio è oro colato, dovresti mettere in luce gli errori, non sempre dire: bello, bravo...lo so che è difficile, ma aiuti di più in questo modo....e non dirmi che non c'è nessun errore se no mi tocca farteli vedere, è bello come episodio, non c'è dubbio ma gli errori ci sono...
TUM