bravo molto bella!!
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bravo molto bella!!
Capitolo 3 - La pena capitale
"Bardak...mio umile servo...- ripeté il Re dei saiyan...-ho bisogno di aiuto...io non ho voglia di sporcarmi le mani con questo individuo ma sembra che sia nato un bimbo piuttosto forte... - Bardak si gonfiò di orgoglio pensando si stesse parlando del suo secondo genito - addirittura 10 000 di ki alla nascita..."
Bardak impallidì, un bambino con una ki di 10 000 alla nascita era una cosa incredibile..."Come si chiama? Figlio di chi?" Chiese con aria tra lo sbigottito e lo spaventato...
"Hai presente il fabbro del paese?" Rispose il re. Il generale controbatté:" Ma chi, il vecchio Paragas?" "Già - spiegò Re Vegeta - sembra che abbia avuto un altro figlio, chiamato Brollo o qualcosa del genere..."
Bardak ci restò di stucco. Paragas, il fabbro del paese, non aveva mai superato i 900 di Ki. Come poteva aver generato un essere così forte? "Andiamo fuori. Ho bisogno di liquirizia." Disse il padre di Kakaroth.
I saiyan da sempre erano i migliori produttori di bastoncini di liquirizia della galassia. Lui e Re Vegeta uscirono dall'ospedale e si trovarono di fronte l'abbondanza della capitale saiyan. Il clima era un po' umido e freddo ed era possibile vedere il campo militare dove si allenavano le reclute. Era un edificio con un gran cortile, recintato da un grande muro e da filo spinato in cima, probabilmente elettrico.
Bardak aveva un'aria felice per la nascita del figlio e sbigottito per la scoperta di questo Brollo, come lo chiama il Re. Prese dalla cintura della sua tuta un bastoncino di liquirizia e lo mise in bocca. Il re continuò il suo discorso: "Quel bambino è fin troppo potente...preferirei non dirlo al potente Freezer, potrebbe prendere atteggiamenti discriminatori o repressivi verso tutti i saiyan, vorrei sbrigarla da me...Bardak, te lo dirò in parole semplici...noi due (che siamo i più forti del pianeta) dobbiamo uccidere quel neonato!!!"
"Allora, mio sovrano, lo farò, mi indichi solo dov'è il neonato, lo farò fuori!!!" Disse il generale saiyan. Il re dei saiyan disse: "Culletta N.48!!!" "Bene, opererò domani mattina, con gli albori del mattino!!!" Rispose Bardak.
Poi rientrò nell'ospedale. Il piccolo Radish, fratello maggiore del piccolo Kakaroth, era all'entrata dell'ospedale e ascoltava il fratellino appena nato frignare. Radish entrò nella sala dove c'erano le cullette. Vide il fratellino. Era molto piccolo e aveva una conformazione dei capelli identica a quelli di Bardak, a stella. La sua Ki era di 150, mentre Radish alla nascita aveva 60. Il ragazzino saiyan non era molto contento della nascita di un bebè nella loro famiglia. Poi notò accanto a Kakaroth un bambino con una folta e lunga capigliatura . Aveva un'aria molto triste ed assonnata e aveva i capelli neri (come tutti i saiyan). Poi, dopo aver staccato gli occhi da quel bebè, tornò a vedere il suo fratellino. Ormai doveva essere un'ora che piangeva e Radish, stanco di ascoltarlo, andò via.
Mentre Re Vegeta e Bardak discutevano animatamente, qualcosa stava atterrando nella campagna della città più importante del Pianeta Vegeta. Erano le navicelle di Toma e Seripa. Quest'ultima non aveva retto allo scontro con i Kanassiani ed era addormentata mentre Toma aveva la tuta strappata ed era sanguinante in più punti. Sapevano dove trovare Bardak, sapevano che una delle sue tante donne era incinta e che avrebbe partorito a breve. Volarono con fatica e dolore fino all'ospedale...
"S-seripa, come pensi che sarà il bimbo di Bardak?" Toma fece un respiro simile ad un rantolo. "F-forte come il padre..." disse con stanchezza Seripa.
Si accasciarono l'uno sull'altra e terminarono il volo arrivando di fronte all'ospedale. Appena li vide Bardak provò una sensazione di colpa, in fondo erano suoi amici, e lui li aveva abbandonati così. Poi pensò alla sua indole saiyan. "Allora, avete conquistato Kanassa?" Toma si sentiva deriso dal suo generale che poi era anche il suo miglir amico e, senza rispondergli, andò via. Seripa intervenne: "Ma Bardak, insomma, ti rendi conto? Stiamo male, siamo qui per esser ricoverati!!" "Lo so, bene, sciocca! E vi ho anche preparato le migliori stanze!!! Chiama quel cretino!!! Stanza numero 18, terzo piano!"
Poi Bardak, incurante di quel ch'era appena accaduto, pensava a quello che avrebbe dovuto fare la mattina dopo. Uccidere un'innocente creatura...
Fine Capitolo 3
Bel capitolo!!!Innocente creatura broly?xDDDD
Si ma....xD
Davvero una bella FF fatta su uno dei miei personaggi preferiti Bardack; poi è molto bello anche come descrivi i personaggi. Complimenti :ok:
Già che ci sono ti invito a seguire il ritorno del mio DBR, se hai perso le vecchie puntate trovi un riassunto alla prima pagina :ok:
Ancora complimenti :ok:
Bellissimo il terzo capitolo!! Ah, ora Bardack è orgoglioso del figlio :asd:... E ci credo, 150 di ki contro 60 di suo fratello... Divertente "Brollo" :lol:!! Anche se i dispiace dirlo...è meglio che lo facciano fuori adesso che è innocuo, altrimenti che guaio sarebbe da grande..! Complimentoni Blaze :ok:!
Bello anche questo capitolo!
Carino il fatto di far fare a Paragas il fabbro e che i saiyan sono i migliori produttori di bastoncini di liquirizia della galassia.:asd:
Quindi sarà Bardak a uccidere "brollo" come lo chiama lui :lol: , che si trova proprio vicino alla culla di kakaroth...chissà magari nel vedere il figlio ci ripensa nell'uccidere broli o addirittura sbaglia e uccide il povero goku...Noooo spero di nooooo.....:cry4:
Sarà un episodio di fuoco quello di domani!!!!:ok:
complimenti ... la storia è descritta molto bene, e si fa sempre più avvincente ... ed in oltre quoto davide, ke xessere del 94 6davvero molto, molto bravo, la tua fic. avrà successo, ne sn sicuro :primo:
DRAGON BALL DN
http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=71396
ciao ho letto ora i 3 episodi ed appena ho visto ke parlava di bardak mi sono messo subito a leggerla (se non si è capito,Bardak per me è il migliore!)e mi è piaciuta tantissimo!Anche io avevo fatto una ff su Bardak ma la tua è molto più interessante bravo!:yeah: :ok:
è un bellissimo capitolo, la trama è avvincente, tuttavia hai preso spunto dal film di dragon ball "le origini del mito".
Bel capitolo aspetto il prossimo
Capitolo 4 - Il Giji Super Saiyan
Quella non fu una bella notte per Bardak. Dopo essersi appartato con Seripa e aver avuto rapporti con lei non aveva fatto altro che pensare a quello che avrebbe dovuto fare il mattino dopo. Il sesso con la ragazza l'aveva soddisfatto ma non calmato. Anzi, era ancora più agitato. La fronte era grondante di sudore mentre la mente era pervasa da pensieri maligni che neanche lui riusciva a decifrare chiaramente.
Poi, fissando la sagoma serena di seripa che dormiva, cadde in un sonno denso di incubi. Vide un essere che sembrava essere Freezer molto arrabbiato scagliare un attacco contro un essere sconosciuto, e vide sè stesso...ma era tutto così confuso...
Il mattino era arivato e Bardak, come da patti, si presentò alle 5 e mezza di mattina davanti all'ospedale. Faceva un po' freddo ma il padre di Kakaroth non lo sentiva. Davanti all'ospedale c'erano già Re Vegeta, Paragas in un bagno di lacrime e il neonato Broly che indossava una piccola tuta saiyan blu.
A Bardak tremavano le gambe. Forse non era pronto ad una cosa simile. Poi si fece coraggio. Un ki blast partì dalla sua mano e si andò a scagliare sul corpicino del figlioletto di Paragas. Tutti i presenti rimasero sconvolti. Re Vegeta iniziò a sudare freddo e Paragas lo imitò. Bardak, che ormai ci aveva preso gusto, iniziò ad irritarsi. Caricò un ki blast, grande almeno il doppio del precedente, e lo scagliò il colpo con una violenza inaudita contro il neonato. Ma lo spettacolo che si trovarono davanti fu tutt'altro che rassicurante. Broly aveva gli occhi tinti di un rosso fuoco e volteggiava con un ghigno mefistofelico davanti a Bardak. La ki scaturita era intorno agli 11 000. Broly aprì le braccia. Entrambe formarono un'onda di energia tremenda. Bardak iniziò ad avere seriamente paura. Prese un bastoncino di liquirizia e lo mise in bocca. Intanto Broly congiunse le braccia scagliando l'onda verso Bardak. Il padre di Kakaroth fu preso in pieno dall'onda. Ma il generale saiyan si rialzò quasi subito, e si trovò davanti quello che nè lui nè il suo re avrebbero mai voluto vedere. Un essere stava tenendo Broly per la coda. Aveva una strana testa, a forma di cupola e aveva due piccole corna poste in cima. Sul muso ai lati c'erano delle bordature rosa scuro, lo stesso colore delle braccia e delle gambe. Portava uno scouter e indossava una tuta saiyan color bronzo. Bardak, Paragas e Re Vegeta impallidirono. "O-o potente Freezer..." Disse il re dei saiyan. "Vegeta, pensavo tu fossi una persona corretta, ma evidentemente mi sbagliavo...era tuo dovere informarmi che uno sporco saiyan era nato con una ki così alta - controbatté l'essere chiamato Freezer - io so già tutto perchè i miei fidi informatori mi hanno messo al corrente di tutto, per stavolta vi perdono...caspita...11 000 di ki...di questa bestia me ne occuperò io...voi, andate via, sporchi saiyan!!!"
Bardak e Re Vegeta provarono un senso di vergogna. Per la prima volta Bardak era stato colpito nell'orgoglio, l'imperforabile orgoglio saiyan. Re Vegeta si sentiva sporco, sporco dentro, poi un'ira irruppe nel re dei saiyan. L'aura diventò dorata. Le pupille sparvero. Il padre di Vegeta digrignò i denti. Era un Giji Super Saiyan (per chi non lo sapesse, un Giji Super Saiyan, chiamato anche Finto Super Saiyan o quasi Super saiyan è uno stadio intermedio tra saiyan e ssj.Quindi Re Vegeta in questa circostanza non diventa ssj ma ci va solo vicino). I capelli castani erano più drizzati che mai. "NON TE LO PERDONERò, FREEZER!!! HAI FERITO IL MIO ORGOGLIO!!! NON PUOI CACCIARE COSI IL RE DEI SAIYAN!!! NON SI FERISCE L'ORGOGLIO DI UN SAIYAN!! ORA SONO UN SUPER SAIYAN!!!! MUORI!!!" (piccola considerazione personale: stessa convinzione che ha il figlio su Namecc nella storia canonica)
Freezer iniziò ad avere paura, per la prima volta nella sua vita. Re Vegeta buttò il suo drappo per terra e con la sola forza del pensiero spaccò lo scouter in mille pezzi. Si slanciò a grande velocità contro l'imperatore dei mondi e con un ki blast tagliente recise la coda di Freezer. Poi si stagliò di fronte al figlio di Re Cold. Il padre del principe dei saiyan allungò il braccio, e generò un onda a forma sferica. "MORIRAI!!! MORIRAI PER MANO DEL BIG BANG ATTACK!!!" Urlò a squarciagola il re dei saiyan. "G-generale Bardak, faccia qualcosa!!!" Disse Freezer. "Mah, non ci penso neanche - Freezer sbarrò gli occhi - questo è l'inizio di una rivolta...Freezer, hai fatto troppo il despota in questi anni..." Rispose il padre di Kakaroth. "BIG BANG ATTACK!!!!" Urlò Re Vegeta. "NOOOOOOO!!!" Per Freezer era finita. Non aveva avuto il tempo di sfoderare tutta la sua ki. Re Vegeta dopo il colpo svenne. Quando si risvegliò era nel palazzo reale, con affianco Bardak e un ragazzino. Il ragazzo indossava una tuta saiyan blu e aveva uno scouter rosso. Dalla sua aria sembrava essere un tipo molto orgoglioso e presuntuoso...
"Mio re, avete fatto una cosa sensazionale, in poche ore abbiamo cacciato tutti i servi di Freezer. Complimenti, l'avete sconfitto!!!" Disse Bardak...
"Io...io ce l'ho fatta..." Disse il padre di Vegeta. "E non è tutto...con l'aiuto del principino sono riuscito ad uccidere il bambino prodigio!!!" Enunciò il generale saiyan...
Re Vegeta era felice. Aveva perseguito tutti i suoi obiettivi. Da quel giorno avrebbe potuto davvero regnare sul Pianeta Vegeta e non sarebbe più stato una marionetta in mano a Freezer...
Fine Capitolo 4
bello pure questo capitolo,secondo me ormai che freezer era morto,broly lo dovevano lasciare in vita!!!!
bel capitolo bravo! :ok:
il mio commento te l'ho già dato... lasciam perdere... XD
Non comment .. già ti ho detto ke la tua fic. è bellissima
Voto 7,5
PS: domani alle 21:30 posto i nuovi 2episodi … non mancare
DRAGON BALL DN
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ok li aspetto con ansia
Capitolo 5 - sedici anni dopo
Ormai erano passati sedici anni dalla morte di Freezer e la vita sul pianeta Vegeta scorreva tranquilla. I saiyan avevano continuato a conquistare pianeti, ma solo per colonizzarli...ma ora spostiamoci a Saiy, l'antica capitale del Pianeta del popolo dei combattentiormai i saiyan avevano raggiunto un alto sviluppo tecnologico...intanto mentre il tempo scorreva frenetico nella capitale saiyan, un bambino guardava stupefatto un enorme palazzo fatto di marmo tempestato di smeraldi e rubini...ed è lì che ci sposteremo...il palazzo reale...
"Bene, figliolo, ci rimane l'ultimo pianeta da conquistare nella galassia del nord...e già che l'occasione è così importante, ci andremo noi di persona!!!" A parlare era stato un uomo di mezz'età, con i capelli castani e i baffi dello stesso colore...indossava un'armatura saiyan rossa ed un mantello...
"Bene, padre, se proprio insiste..." Rispose un ragazzo che non poteva avere più di 20 anni, con i capelli castani e una corporatura muscolosa e una tuta saiyan blu...
"Reclutiamo il nostro generale e partiamo alla volta del pianeta da conquistare!!! Ma prima, figlio, che ne dici di un po' di allenamento?" Rispose l'uomo...
"D'accordo!!!" I due saiyan entrarono in una stanza molto ampia con pareti blu, ma era molto spoglia. L'uomo, chiamato Re Vegeta, ghignò. Il ragazzo, chiamato Vegeta, sentiva un brivido sulla schiena...
Re Vegeta si slanciò verso il figlio e lo colpì duramente con dei pugni in pieno volto. Vegeta reagì con dei Ki blast che furono facilmente scansati dal padre che gnignò un'altra volta. Vegeta stava iniziando ad innervosirsi. Corse verso il re dei saiyan e iniziò a riempirlo di pugni e di calci. Stavolta Re Vegeta dovette accusare il colpo e cadde a terra dolorante..."Bene...credo che il riscaldamento sia finito..." Enunciò perentoriamente il padre del principe dei saiyan. Re Vegeta urlò urlò in modo disumano. Il suo urlo echeggiava per tutta la stanza ma Vegeta era troppo preso dal vedere cosa stava succedendo al padre. Il giovane ed arrogante figlio di Re Vegeta inziava ad avere paura. Il suo sudore caldo dovuto agli sforzi iniziava a tramutarsi in un freddo gelido e la pelle da un rosa caldo diventò di un bianco pallido...
Intanto la ki di Re Vegeta stava iniziando a crescere esponenzialmente...a un certo punto l'aura da bianca, come quella di tutti i saiyan, diventò dorata...era un Giji ssj...(ricordiamo che Re Vegeta era convinto che il suo stadio fosse quello di ssj e non di un livello intermedio...)
"Bene, figliolo, ti presento il super saiyan!!!" Urlò il padre di Vegeta scaturendo tutta l'enorme ki...Vegeta non sapeva più che fare...tentò di attaccare il padre in un ultimo folle impeto di coraggio con pugni e calci mentre i suoi occhi iniziavano a perdere lacrime..."Non ti permetterò di umiliarmi! Anche se sei un super saiyan!" Strillava a squarciagola.
"Chiudiamola qui." Disse con tono pacato ma al contempo apocalittico Re Vegeta. "C-che intendi dire?" rispose il figlio.
Il re senza nemmeno rispondergli allungò il braccio e mise il pollice dietro le altre dita...l'espressione di Re Vegeta aveva ormai un aspetto sadico e maligno...sulla schiena di Vegeta ormai i brividi non si contavano più...sapeva che non avrebbe riportato molte ferite, era solo un allenamento ma aveva paura.
"BIG BANG AT..." Il re non poté terminare la frase e lanciare l'attacco quando entrò un saiyan nella stanza d'allenamento. Era molto alto ed aveva un'armatura saiyan verde. I suoi capelli avevano una strana conformazione a stella..."Mio Re, la spedizione per il pianeta chiamato Terra dovrebbe avere inizio tra poco..."
Fine Capitolo 5