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Originariamente Scritto da
Archie Hicox
Non saprei. Fare l'università significa entrare in materie di settore, molto ben delineate. Anche fare qualcosa che piace solo in parte risulta pesante, almeno questa è stata la mia esperienza.
Assolutamente. Il punto è che bisogna pensare in lungo secondo me. Non basta fare qualcosa che "ci piace" per 5 anni per poi trovarsi disperati dopo. Dal mio punto di vista è meglio avere 60 adesso con qualche sacrificio e 60 domani che 90 adesso e 10 domani ecco..
E comunque teniamo presente che qualsiasi indirizzo piaccia, ci saranno sempre moolti esami insopportabili. Anche se la passione per l' argomento è molta :)
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Originariamente Scritto da
Sennar-95
La preparazione filosofica facendo storia sarebbe sufficiente per insegnare? Guardando la lista dei corsi, qualcosa relativo a filosofia c'è, ma per ovvie ragioni non è paragonabile con l'omonima facoltà.
Per insegnare Storia & Filosofia devi accumulare un numero di crediti di filosofia pari a 36, seguendo questa logica: 12 crediti di Storia della Filosofia, 12 crediti diFilosofia Teoretica e 12 crediti da scegliere tra Filosofia Morale, Estetica e Filosofia della Scienza. Ma se vuoi approfondire l'argomento basta che cerchi le tabelle ministeriali ed è tutto spiegato.
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Originariamente Scritto da
Sennar-95
Inoltre vedo che questa laurea è di 3 anni, è come in altre facoltà che è sostanzialmente obbligatorio fare altri 2 anni (se si, cosa) o dopo sei a posto?
Diciamo che con i tre anni ci fai poco e niente. Mi pare che per l'insegnamento sia comunque obbligatoria la magistrale.
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Quello che ti consiglio io è di seguire sempre le tue passioni, fai ciò che ti piace con grande entusiasmo e voglia di fare, non avrai mai rimpianti nella vita.
Per la casa ovviamente vai a vivere fuori, cosa che io consiglierei in tutti i casi. Ti forma, ti fa crescere, ti responsabilizza e ti fa maturare. A dirla tutta ti consiglierei anche di trovare un lavoro part time e mantenerti le spese da solo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sssebi
Quello che ti consiglio io è di seguire sempre le tue passioni, fai ciò che ti piace con grande entusiasmo e voglia di fare, non avrai mai rimpianti nella vita.
Per la casa ovviamente vai a vivere fuori, cosa che io consiglierei in tutti i casi. Ti forma, ti fa crescere, ti responsabilizza e ti fa maturare. A dirla tutta ti consiglierei anche di trovare un lavoro part time e mantenerti le spese da solo.
Ci proverò sicuramente, magari qualcosa come cameriere il weekend o qualcosa del genere, oppure un lavoro stagionale (d'altronde Riccione è una località turistica) se riesco a coniugarlo con i vari esami.
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Impara il mestiere, è l'unica cosa che serve :sisi:
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Anch'io sono al quinto anno di liceo, e la scelta dell'università è complicata. Mi sento portato solo per le lingue, ma credo che finirò col fare giurisprudenza.
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Originariamente Scritto da
Kog'Maw
Impara il mestiere, è l'unica cosa che serve :sisi:
Il mestiere non s'impara. Si ruba.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sssebi
A dirla tutta ti consiglierei anche di trovare un lavoro part time e mantenerti le spese da solo.
Lavorare e studiare non è il massimo secondo me. Si tende sempre a prediligere il lavoro e perciò si lascia troppo indietro l'uni, rischiando di non finirla più.
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Originariamente Scritto da
Gelly D. May
Il mestiere non s'impara. Si ruba.
Bella
Però spiegamela
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Citazione:
Originariamente Scritto da
blackhawk
Assolutamente. Il punto è che bisogna pensare in lungo secondo me. Non basta fare qualcosa che "ci piace" per 5 anni per poi trovarsi disperati dopo. Dal mio punto di vista è meglio avere 60 adesso con qualche sacrificio e 60 domani che 90 adesso e 10 domani ecco..
E comunque teniamo presente che qualsiasi indirizzo piaccia, ci saranno sempre moolti esami insopportabili. Anche se la passione per l' argomento è molta :)
Se si ha la fortuna di poter scegliere, io consiglio di scegliere ciò che piace. Parlo per esperienza personale: dopo il liceo frequentai un anno di Fisioterapia (alla quale si accede solo tramite un mega test) con l'idea del lavoro sicuro: un tale laurea sarebbe equivalsa ad un inserimento professionale quasi certo, eppure fu un fallimento. Le materie scientifiche non hanno mai fatto per me e, per quanto amassi l'idea di stare con/assistere la gente, non riuscivo manco a passare numerosi degli esami base mentre al contrario passavo gli esami che c'entravano relativamente. Poi mi son fatto cinque anni di accademia di belle arti bevendomeli come se niente fosse. Tutt'altra strada d'accordo, e sicuramente di altra difficoltà, ma ripensandoci penso che probabilmente, anche se potessi tornare indietro, non sceglierei altro e intendo proprio a livello umano/attitudini.
Diverso il caso se, invece, non si sa cosa fare. Io consiglio di prendersi un anno sabbatico, magari lavoricchiando, e valutare meglio su cosa si vuol fare. L'università è una spesa di risorse e non va sprecata. Non tutti hanno la stessa storia e non tutti possono essere già maturi per sapere con certezza cosa fare nella vita, soprattutto oggi che la situazione economica ha generato una situazione di "mammoni forzati" e scarse possibilità. Magari succede che ti fai cinque anni di Psicologia e poi vai a fare l'assistente di volo o il parrucchiere.