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Difficile per me giudicare una simile pellicola, che stuzzica la sensibilità femminile e ne analizza la psiche in modo disturbante.
Natalie Portman veste nei panni di una giovane ballerina in cerca di fama e successo, che entra in rivalità con una sua collega per l'ambito posto di regina dei cigni nel nuovo altisonante ballo della compagnia, nel quale si dovrà impersonare sia il nuovo del cigno bianco, fragile e delicato, sia il cigno nero, provocante e sensuale, descrizioni che corrispondono alle attitudini delle due ragazze.
Ma la protagonista Nina non vuole abbandonare il suo sogno e ciò la condurrà in un tortuoso sentiero che ne cambierà lentamente la persona e la porterà ad un degrado fisico e psicologico, con tanto di autolesionismo e visioni. Non un banale dualismo tra bene e male, bensì due costumi che mascherano un'intricata rete di sentimenti e paure, che porteranno la giovane ad immedesimarsi sempre più nel ruolo, ma in modo contorto ed conturbante.
Una regia sapiente che riesce ad evidenziare le debolezze del cigno bianco e ad opporle alla perdizione del lato oscuro, qui non come forza maligna, ma come normale risultato dell'invidia e dell'ambizione.
Voto: 8,5.
Ps: bel film Fight Club, ma non sono sicuro di averlo compreso appieno, anzi. Spero che leggendo il libro riuscirò ad avere un quadro più chiaro, anche se so che il finale è diverso (e per certi versi Palhaniuk ha definito più riuscito quello di Fincher).
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Sì, il finale è diverso: quello del libro è più metafisico-ironico, non l'ho ancora capito molto bene. Quello del film è più realistico e per certi versi più enigmatico. Apprezzabili entrambi comunque.
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Non so quale dei due sia più pessimista
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Quello del film manda tutto a puttane imho. Non puoi passare un'ora e mezza a fare l'apologia di una filosofia nichilista e naturalista e poi dire "Ah beh, è brutto" e fine.
Sarebbe stato un film molto migliore se fosse stato un po' più coerente.
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Penso sia stato diverso, il protagonista dice di avere gli occhi aperti, segno che lui aveva capito quello che c'era da capire, poi oltre a quello non è che la reazione a catena sia stata fermata
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http://www.nottidaleon.it/images/fil...20api-2009.jpg
Nella melassa, nei buoni sentimenti a buon mercato, nell'univocità psicologica, nel più usitato clichè caratteriale, nella linearità narrativa si ergono due cose: la bravissima e lanciatissima Dakota Fanning e la bellissima Alicia Keys.
Il resto è da vedere in una notte fredda serrati nel proprio focolare domestico circondati dal calore familiare.
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Visto la prima metà di Green Lantern.
Non mi ha impressionato, anche se qualche momento da ''WOW'' c'è stato.
Leggendo su Wikipedia ho scoperto che il protagonista è la seconda Lanterna Verde. Perché non iniziare da capo?
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http://pad.mymovies.it/filmclub/2004.../locandina.jpg
La fantapolitica mi intriga(di recente ho visto the ghostwriter a cui appioppo un bel 7,5 pieno pieno)e questo film non mi ha deluso.
Si potrebbero muovere diverse critiche su alcuni aspetti della trama ma tant'è.
Ottimi, come al solito, Denzel Washington e Meryl Streep anche se, dopo Cage, sono i due attori statunitensi che mi stanno più antipatici :lol:
Voto:7
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Chuck
Visto la prima metà di Green Lantern.
Non mi ha impressionato, anche se qualche momento da ''WOW'' c'è stato.
Leggendo su Wikipedia ho scoperto che il protagonista è la seconda Lanterna Verde. Perché non iniziare da capo?
Perché la prima Lanterna era Dio in verde. L'unica sua debolezza erano le cose in legno.
LE COSE IN LEGNO.
Sai farci qualcosa che non sembri Dennis Hopper ligneo che fa King Koopa?
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In pratica lo prendi senza problemi a sprangate con una mazza da baseball. Lo batto anch'io così.
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Ma lui potrebbe tirarti addosso un satellite roccioso.
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La roccia non è tra le mie debolezze.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Daredevil
La roccia non è tra le mie debolezze.
Però se ti lancia giganteschi satelitti fatti di merda perdi. :sisi:
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http://leetleech.org/images/65417727824509748752.jpg
Chris Nolan si conferma (a me) come uno dei migliori registi contemporanei, non sbagliando un colpo.
Il film trasuda del suo stile sin dall'inizio: l'intreccio complesso, i diversi piani temporali o narrativi, la sua peculiare bellezza nell'uso del mezzo, l'oscurità delle location, lo sfasamento di lettura, da quello della semplice storia a quello più significativo del senso.
Attori tutti ben oltre la sufficienza, solo mancano le musiche di Zimmer, che avrebbero impreziosito ancor di più.
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http://www.vivacinema.it/img/the-con...vie-poster.jpg
E approda pure in Italia il film che ha fatto discutere negli USA.
Il film inizia con il presentare il protagonista Frederick Aiken, avvocato di ritorno dalla guerra civile americana che assiste indirettamente alla morte del presidente Lincoln ucciso da John Wilkes Booth nell'aprile 1865, la parte dell'assassinio e della cattura dei colpevoli viene risolta in poco, giusto una ventina di minuti.
Subito dopo al protagonista (che di lavoro fa l'avvocato) viene assegnata la difesa di Mary Surratt, una donna ritenuta colpevole di aver cospirato insieme agli altri congiurati per uccidere il presidente, inizialmente riluttante ha modo di ricredersi.
Il film va detto subito non è un film storico e neanche un film d'azione o un thriller, si tratta piuttosto di un film drammatico che pone degli importanti interrogativi sulla giustizia e su come la si amministra in momenti delicati come quello della morte di Lincoln, se avete presente serie come Law & Order o Jag: Avvocati in divisa in salsa storico\drammatica ci andate vicini.
La storia raccontata è interessante, il periodo storico anche e il cast funziona bene, forse il vero problema è nello stile di narrazione, il film a volte è abbastanza lento e il messaggio che Redford vuole trasmettere viene sbattuto troppo platealmente in faccia allo spettatore, nonostante questo mi ha convinto, è un buon film anche se non è adatto a tutti.
VOTO: 6,5
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lorenzo GOV
La parte che mi è rimasta più impressa è in confronto tra Angier e Tesla :sisi:
"So riconoscere un ossessione quando la vedo signor Angier...non porterà a niente di buono"
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Oggi niente, ieri ho visto Cars 2 :|
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jeff Buckley '85
La parte che mi è rimasta più impressa è in confronto tra Angier e Tesla :sisi:
"So riconoscere un ossessione quando la vedo signor Angier...non porterà a niente di buono"
Io non m'ero accorto mica che era Bowie.
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http://pad.mymovies.it/filmclub/2009.../locandina.jpg
The Road penso sia uno dei film migliori degli ultimi anni.
Triste, duro e con due dei personaggi più umani che abbia mai visto al cinema.
"Ne ho bisogno!" trovo sia una frase stupenda.
Peccato per il finale un po' sbrigativo ed un minimo sforzato ma in fin dei conto non rovina per niente questo splendido film.
È triste che quella cagata di Codice Genesi abbia guadagnato 160 milioni di dollari mentre questo nemmeno 30.
Voto:8,5
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lorenzo GOV
http://leetleech.org/images/65417727824509748752.jpg
Chris Nolan si conferma (a me) come uno dei migliori registi contemporanei, non sbagliando un colpo.
Il film trasuda del suo stile sin dall'inizio: l'intreccio complesso, i diversi piani temporali o narrativi, la sua peculiare bellezza nell'uso del mezzo, l'oscurità delle location, lo sfasamento di lettura, da quello della semplice storia a quello più significativo del senso.
Attori tutti ben oltre la sufficienza, solo mancano le musiche di Zimmer, che avrebbero impreziosito ancor di più.
Film meraviglioso.
Il finale è uno dei più belli che io ricordi.
Citazione:
Originariamente Scritto da
stripperCT
Oggi niente, ieri ho visto Cars 2 :|
Cars2 ha solo il 33% su rottentomatoes, un caso raro fra i film pixar.
Come è?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
John Fitzgerald Gianni
Cars2 ha solo il 33% su rottentomatoes, un caso raro fra i film pixar.
Come è?
Per me un pacco in confronto al primo :\ Visto in Dvix comunque, non al cinemahttp://www.warrock.it/forum/public/s...ult/sneaky.gif
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Di The prestige adoro l'inserimento di Tesla, ottima scelta Marc