È vero, è un genere che finora ho approfondito poco e niente.
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Che ne pensate dei Nevermore?
Purtroppo hai beccato uno dei peggiori lavori della band, (insieme a Diabolos In Musica), dove tra l'altro non c'è neanche Lombardo, ma Bostaph che rimane un signor batterista.
C'è anche da dire che la versatilità è un pregio di cui raramente una band thrash estrema possa vantarsi, inoltre Lombardo rimane una pietra miliare per ciò che concerne le percussioni nell'ambito metal, grazie all'introduzione della grancassa martellante.
King è effettivamente non è un granché, ma almeno concediamogli una cosa: i suoi orrendi assoli sono atti ad estremizzare ulteriormente il sound (anche se non è detto che saprebbe fare qualcosa di decente :lol:). Ciò non toglie che non stonino affatto, anzi: sarebbero degli assoli melodici a risultare fuori luogo.
E' partito da una band storica e fondamentale, mica deve partire con i Sadus.Citazione:
Se il tuo Thrash si ferma là, ce ne hai di strada da fare.
Tra le migliori band metal degli ultimi 20 anni.
Un thrash moderno, che ha saputo crearsi un'identità unendo il classico al moderno unito ad una discografia di tutto rispetto.
Sono fermo a Reign in blood e ho ascoltato qualcosa di Hell Awaits. "Reign in Blood" mi piace, rabbioso. Raining Blood è immortale.
Con un album e mezzo non è che si possono dare tanti giudizi. Alcuni mi hanno detto che il resto della loro discografia è tralasciabile. Illuminatemi.:lol:
Sbagliatissimo.
Il primo album, seppur acerbo e ancorato alle influenze NWOBHM, è tutto sommato godibile e ha un peso storico non indifferente.
I due album che seguono Reign In Blood sono due must have (South Of Heaven e Season in The Abyss) e nemmeno Divine Intervention andrebbe tralasciato.
Poi effettivamente comincia il periodo nero degli Slayer che può essere tranquillamente sorvolato, anche se gli ultimi due cd non sono affatto male a mio parere.
Grazie. Purtroppo il mondo è pieno di saccenti, meglio sentir più voci. Periodo fondamentale la New Wave Of British Heavy Metal: Venom, Tygers of Pan Tang, Iron Maiden, Saxon, Sansom (che non ho mai ascoltato, so solo che era l'ex gruppo di Dickinson) Diamond Head, Blietzkrieg, Sweet Savage...
Non so cosa dirti, ma di tutto il Thrash Metal gli Slayer mi sembrano il gruppo più monotono. Non che questo sia per forza una cosa negativa, dato che sono tra i pochi a poter vantare una discografia tutto sommato di alta qualità. Questo però a scapito della varietà.
Lo stesso discorso potrei farlo coi Cannibal Corpse, che da un bel pezzo m'han rotto i coglioni.
Su questo non c'è dubbio, tuttavia continuo a ritenere superiori altri batteristi che preferisco stilisticamente. I complicatissimi lavori di doppio pedale di Vinnie Paul sono nettamente superiori al pur efficace tappeto di doppia cassa di Lombardo.
Ma non parlo di qualcosa di melodico, anzi. Solo che mi sembrano deliri che partono dal nulla e completamente estranei al sound del resto del brano. La velocità folle ci sta pure, ma l'insistere su note alte sparate alla cazzo da fastidio e non ci sta.
Sarà che preferisco i groove bassi bassi.
Che ne pensate di Piero Pelù? Parlo da ignorante in materia, quindi vorrei sapere pareri di qualcuno più esperto.
Ma gli Slayer infatti non sono certamente variegati: anche solo Reign in Blood ha ben pochi brani che possono brillare di luce propria. Ma come ho già detto, a meno che tu non voglia sfociare nel technical, essere variegati nel thrash non è poi così essenziale: gli Slayer hanno inventato un genere e ne sono ancora i migliori esponenti. I Cannibal Corpse invece sono solo pessimi e basta. :lol:
Tra l'altro, nell'ultimo disco hanno pure provato a sperimentare qualcosina e sono stati attaccati per questo (nonostante io trovi queste scelte carine); insomma, a volte è anche il pubblico che se le cerca.
Lombardo infatti punta più sulla velocità che sulla tecnica, ma lì si va a gusti. Sarebbe necessario ascoltarlo in un contesto completamente diverso.Citazione:
Su questo non c'è dubbio, tuttavia continuo a ritenere superiori altri batteristi che preferisco stilisticamente. I complicatissimi lavori di doppio pedale di Vinnie Paul sono nettamente superiori al pur efficace tappeto di doppia cassa di Lombardo.
E' proprio l'essere fuori dagli schemi ed il provocare fastidio all'ascoltare che ha reso questi soli celebri. Ribadendo che fanno decisamente defecare eh.Citazione:
Ma non parlo di qualcosa di melodico, anzi. Solo che mi sembrano deliri che partono dal nulla e completamente estranei al sound del resto del brano. La velocità folle ci sta pure, ma l'insistere su note alte sparate alla cazzo da fastidio e non ci sta.
Sarà che preferisco i groove bassi bassi.
A me piace, non è che conosca tantissime sue canzoni (20-30) però ha una voce particolare. È uno a cui piace sperimentare e che riesce sempre a dare qualcosa di suo alle canzoni, ha personalità.
Anche le sue idee non sono da disprezzare.
Il meglio l'ha dato coi Litfiba chiaramente, da solista si è dedicato principalmente a cose particolari, folkloristiche.