Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Nicco
No, queste due se non conosci la filosofia di quei due uomini non le puoi capire, adesso me le spieghi U_U
E Lévi-Strauss si scrive così U_U
Allora spiegamela tu, Socrate!:lol: Io per quanto ho capito...
Citazione:
jenny56
Quote:
Claude Lévi-Strauss (biografia): La nostra società è l'unica in grado di trasformarsi e malgrado tutto non distruggersi, finché i cambiamenti che vogliamo introdurre verranno da dentro.
Johann Wolfgang Goethe (biografia): La vita appartiene ai viventi, e chi vive deve essere preparato ai cambiamenti.
Nella prima ctz. parla della società che si trasforma ma non può distruggersi finchè ci saranno delle "brave persone" che ci governano con sentimento, ma se queste brave persone non hanno "core" la società si può distruggere! :lol: Mentre per la seconda ctzn. è facile da capire: tutti i viventi dobbiamo aspettarci dei cambiamenti ed accettarli, si sa, questo vale per i vivi, i morti non hanno niente più da aspettarsi, essendo morti!:lol:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
jenny56
Io per quanto ho capito...Nella prima ctz. parla della società che si trasforma ma non può distruggersi finchè ci saranno delle "brave persone" che ci governano con sentimento, ma se queste brave persone non hanno "core" la società si può distruggere! :lol: Mentre per la seconda ctzn. è facile da capire: tutti i viventi dobbiamo aspettarci dei cambiamenti ed accettarli, si sa, questo vale per i vivi, i morti non hanno niente più da aspettarsi, essendo morti!:lol:
Però vedi che stai migliorando nei rapporti con l'utenza? :)
Comunque, per come la vedevo io, la citazione di Lévi-Strauss andrebbe intesa così (riferendoci al suo strutturalismo antropologico, che però confesso di conoscere piuttosto sommariamente, quindi chiunque ne sappia di più [Grifis?] è ionvitato a correggermi): "in base alla Struttura logica proprie dell'essere umano (la forma basilare del linguaggio, a quanto ho capito, sarebbe insita all'interno dell'uomo), la società umana va intesa come una sovrastruttura alla struttura basilare creata partendo dalla Struttura stessa (che ricordiamo, è propria e insita nell'essere umano, predeterminato a livello di Struttura[sempre intesa come linguaggio]); su questa base, qualunque costruzione o modifica attuata sulla società (che non è altro che una derivazione della Struttura logica, ripetiamolo che non fa mai male), fintantochè proviene dallo stesso Essere Umano (in senso esteso), da cui la stessa costruzione della struttura sociale proviene, impedisce che la società venga distrutta. Viceversa, qualora si dovesse intromettere una struttura esterno alla normale Struttura logica umana (di qualunque natura questa nuova struttura sia), bene, la struttura sociale costruita fino a quel momento, non potrebbe fare altro che distruggersi"
Spero sia comprensibile
Quanto a quella di Goethe, sì, all'incirca il concetto è quello, lo vedrei solo in maniera più radicale come se il cambiamento (siccome la metamorfosi continua dei "tipi generatori" è alla base della sua teoria filosofica e naturalistica) fosse l'unica via perseguibile per un essere vivent
-
Il Sapere!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Nicco
Però vedi che stai migliorando nei rapporti con l'utenza? :)
Viceversa, qualora si dovesse intromettere una struttura esterno alla normale Struttura logica umana ( di qualunque natura questa nuova struttura sia), bene, la struttura sociale costruita fino a quel momento, non potrebbe fare altro che distruggersi"
Grazie, collega, ma io sono stata SEMPRE gentile, o no?:cute: Bellissimo il tuo ragionamento filosofico, (anche se ci ho capito, poco, prof.!:lol:)
ma di qualunque natura...tipo il mostro meccanico TRIPOD della Guerra dei Mondi?Accidenti, sarebbe una catastrofe!:lol: Comunque tanto per sapere parliamo del SAPERE! :lol:
Baltasar Gracián y Morales: A volte la sapienza più grande consiste nel non sapere o nel fingere di non sapere.
Anonimo: Ciò che non sapete, o meglio che non potete sapere, è più importante di ciò che sapete. Il buio non distrugge ciò che nasconde.
Blaise Pascal (biografia): È molto più bello sapere qualcosa di tutto, che tutto di una cosa.
-
"Ricordo quando la incontrai al parco 7 anni orsono...vestita di verde con quel suo profumo buono" ...citazione di J-ax in "Maria maria" degli articolo 31...grandiiii :ok:
-
citazione triste e molto bella...una delle mie preferite (scusate doppio post u_u)
«E' uno strano dolore (...)
Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai. .» :cry4:
-
Nostalgìa!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vito_Mark
citazione triste e molto bella...una delle mie preferite (scusate doppio post u_u)
«E' uno strano dolore (...)
Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai. .» :cry4:
Molto commovente, Vito! Ti regalo altre ctz. che riguardano la nostalgia!:lol:
Friedrich Wilhelm Nietzsche (biografia): La più nobile specie di bellezza è quella che non trascina a un tratto, che non scatena assalti tempestosi e inebrianti (una tale bellezza suscita facilmente nausea), ma che si insinua lentamente, che quasi inavvertitamente si porta via con sé e che un giorno ci si ritrova davanti in sogno, ma che alla fine, dopo aver a lungo con modestia giaciuto nel nostro cuore, si impossessa completamente di noi e ci riempie gli occhi di lacrime e il cuore di nostalgia.
Richard Wagner (biografia): La musica non esprime la passione, l'amore, la nostalgia di questo o quell'individuo in questa o quella situazione ma la passione, l'amore la nostalgia stessa.
Pier Paolo Pasolini (biografia): Chi dice che io sono uno che non crede, mi conosce meglio di quanto io conosca me stesso. Io posso essere uno che non crede, ma uno che non crede che ha nostalgia per qualcosa in cui credere.
-
Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo così tricchete tracchete il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro. Lavori quarant'anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo!
-
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole
ed è subito sera
-
"Le farò un'offerta che non potrà rifiutare...!" Don Vito Corleone
-
I gelati sono buoni te lo dice Francesconi! * Francesconi