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Molto divertente.
http://www.youtube.com/watch?v=dr7wH50TO6s
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Viso "Sono il numero 4".
La prima cosa che mi salta in mente è il montaggio, con tagli e scene inserite in momenti incomprensibili, come se fosse lampante che le scene girate fossero molte di più, ma che non fosse possibile inserirle per motivi di spazio, quindi giù a incastrare scene nella speranza di confondere lo spettatore sperando che non si accorga della trama che manca. Spettacolare vedere il patrigno indagare sulle amicizie del protagonista prima ancora che questo le faccia, con dei tagli che vogliono rendere gli avvenimenti in contemporanea (tizio parla col protagonista a scuola, cambio di scena, patrigno che cerca su google tizio). Esclusa questa pessima impressione, il film resta comunque scadente. La trama presenta buchi su buchi, senza contare la pessima realizzazione caratteriale dei cattivi (che sono solamente cattivi, nulla più: fanno le boccacce ai bambini, torturano la gente, hanno i tatuaggioni e girano vestiti tutti di nero, e poi sono, ovviamente, brutti) e lo strazio nel rivedere il percorso scolastico del super eroe, come se con spiderman o dragonball (mio dio, dragonball...) non se ne fossero visti abbastanza di tizi sfigati che corteggiano la ragazza del capitano dell squadra di football e dare una lezione ai bulli della scuola. Sembra il percorso formativo obbligato del giovane eroe americano.
Il film comunque garantisce un minimo di intrattenimento, specie nel finale dove si concentra almeno un po' d'azione, ma per il resto può anche far compagnia a twilght nella categoria teenage movie che verranno presto dimenticati. Tremo all'idea che vogliano fare una saga di 6 film.
Voto: 3,5
Ma poi perchè "numero 4"? Ha così scarsa autostima? :lol:
Il tuo Costantine mi ricorda Chef Ramsey.
LOL, vero.
La locazione è pure Hell's Kitchen, chiaramente non inserita per quel motivo :lol:
Visto Qualunquemente.
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Ottima commedia,presa in giro della politica italiana,gli unici che alla domanda "Cosa intende fare per i poveri?" rispondono "Na Beata Minchia".
Ma almeno Cetto La Qualunque lo ammette al contrario del solito Silvio. E ricordiamoci anche il fantastico programma "Più Pilu Per Tutti"
Fantastica pure la canzoncina: "Onda Calabra,Qualunquemente!,se c'è pilu non ci manca proprio niente..."
Voto: 9
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Visto ieri al cinema. Premetto che di western io non me ne intendo proprio, ne ho visti pochi e nemmeno per intero, ma comunque cerco di votare il film in generale. Non mi è sembrato granchè, gli do poco più della sufficienza. L'interpretazione di Matt Damon è scialba e il suo personaggio "dovrebbe" essere figo, ma in realtà è ridicolo ed inutile. Quello di Jeff Bridges è decisamente meglio, però è piuttosto stereotipato, ma buona l'interpretazione e dopotutto è simpatico. La ragazzina protagonista ha il ruolo di un personaggio piuttosto antipatico, ma come attrice non se la cava male. Pessimo invece il nemico che inseguono per tutto il film: tutta fuffa, quasi sembra una presa in giro.
6,5
Mi sarei sorpreso del contrario. :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da Daredevil
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Bello, divertente e senza tregua, è l'unico film di Tarantino che abbia mai visto al cinema ed è stato un vero piacere. In fin dei conti un mix moderno degli elementi passati, tirando fuori vecchie e nuove leve, tra cui Cristoph Waltz che è stato massiccio, non mi ha dato l'impressione del villain, forse è il vero protagonista della storia, un'interpretazione veramente fatta bene praticamente sempre nei miei punti preferiti, soprattutto quello iniziale, da parte invece altre scene come quella dell'incontro alla taverna, uno dei punti massimi del film. Spensierato e piuttosto veloce, a volte sembra una parodia dei film passati del regista (o anche solo Tarantino all'inizio mentre gli fanno lo scalpo), con una resa degli attori in generale davvero ottima e carismatica, l'ho veramente adorato
8.5
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Questo me l'ero perso, non sapendo chi fosse il regista, penso che non ripeterò più lo stesso errore. La storia non l'avevo mai sentita e per tutte le due ore e mezza è stato veramente interessante, una storia vera con lo stile di Fincher è una bella accoppiata. E' molto lungo, ma non mi è pesato sinceramente, anche perchè sembra quasi che sia diviso in due parti, generalmente di punti di vista, passando da Ruffalo e Downey J. a Jyllenhaal, che fa parte del pezzo più complicato, pesante ed ermetico del film, visto anche che il killer non viene fatto più agire, parte che mi è piaciuta come la prima. Un film che mi ha tenuto attaccato e preso in giro fino alla fine, con un'atmosfera particolare, certe volte mi veniva da pensare che fosse il seguito spirituale di Seven, per quanto siano distanti anni luce, anche il sonoro farebbe la sua parte, peccato che si senta molto poco, ma comunque un gran bel film
8.5
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Uno dei miei preferiti, assolutamente diverso dalle precedenti opere di Clint, piuttosto un canto del cigno dell'epoca Western. Non è violento o furioso, è un tramonto di un'epoca, fa venire molta nostalgia vedere Clint invecchiato che fa fatica a montare sul cavallo, come vengono trattati i mercenari e come il bigottismo prende sempre più posto in una terra vecchia. E' una specie di inversione di ruoli, tecnicamente Muny e Logan sarebbero schifosamente nel torto nella società che sta prendendo posto nella storia, con Little Bill che ne è il simbolo da giustiziere senza scrupoli. Mi è piaciuto veramente un sacco l'interpretazione che Clint ha voluto dare al film, dove praticamente non c'è morale, soprattutto mi ha fatto venire nostalgia come il personaggio di Munny sia orfano di un altro mondo. Le ambientazioni sono bellissime, i personaggi si adeguano ai ruoli, mi spiace che Freeman sia stato sfruttato relativamente poco, Hackman veramente di spessore invece, mentre la parte finale del film è splendida, la mia preferita, un assaggio dei vecchi Western che rinasce con Munny e la simbolica bevuta di Wiskey che è stata veramente "forte", bisogna guardarsi la scena e tutto il resto del film per capirlo, insieme ai Magnifici 7 il mio Western preferito
9.5
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DDio, che noia.
E per 3/4 per giunta non si vede una cippa.
Visto pure io oggi.Citazione:
Originariamente Scritto da Daredevil
Mi fanno schifo i western, non mi piace l'ambientazione e le storie, quindi parto svantaggiato nel valutarlo.
Tanto di cappello per la fotografia, davvero curata e alcune ambientazioni sono troppo suggestive, come quella dell'albero con l'impiccato, oppure la folla che assiste all'impiccagione dei 3 assassini all'inizio.
Ecco, questa è la parte migliore del film, l'ambientazione, pulita e ben curata.
La regia non mi ha convinto, sopratutto nel riassumere il viaggio con quei continui stacchi in dissolvenza...
La trama invece è un enorme stronzata.
A parte i dialoghi complessi ed ermetici, in cui i personaggi parlano tra di loro come se noi spettatori fossimo loro amici di lunga data per capire di chi minghia stanno parlando con i continui nomi di persone e luoghi che citano...
I personaggi sono tristi, i legami e le motivazioni che li spingono a muoversi nella storia sono finti, artificiali e pure ambigui (c'erano un sacco di situazioni che avevano anche una lettura a sfondo sessuale)... sono macchiette, nulla più.
Finale non finale, dove ok, chiudono la trama, ma lasciano aperti dei dubbi, o almeno, a me, visto che non si capiscno alcune azioni dei personaggi.
E' un film rozzo, ecco, questo è l'aggettivo che mi viene in mente.
Ah, scene d'azione ce ne son poche, tanto che per far vedere qualche sparatoria si mettono a sparare a delle frittelle volanti.
Voto: 6
E' un remake, guardatevi l'originale, che è 3 volte meglio
Hanno detto (i Coen) che non è un remake del classico, ma la loro interpretazione del romanzo, o qualcosa del genere.
Si, è più corretto dire così, era meglio Wayne comunque
Io adoro i Coen, e so che o piacciono o non piacciono.
Comunque da come descrivete il film, è proprio nel loro stile.
Basti vedere A serious man.
Appena visto pure io e gli do un 6.Citazione:
Originariamente Scritto da Lorenzo GOV
http://static.screenweek.it/2010/12/...lia-01_mid.jpg
Visto anch'io il nuovo film dei Coen.
Premetto che non ho letto il libro quindi non valuto la fedeltà a quello ma il film in se.
Il film è sicuramente valido, i Coen con le ambientazioni western ci sanno fare e quindi sulle ambientazioni si va a colpo sicuro, se vi piacciono i western o anche semplicemente film ambientati in zone selvagge e desertiche quelle di questo film non vi potranno non piacere.
La storia è abbastanza semplice, la 14enne Mattie Ross assume Coghburn, uno sceriffo ubriacone ma implacabile per dare la caccia all'assassino di suo padre, ai due si unirà La Bouef, ranger texano interpretato da Matt Damon intenzionato a incassare la taglia sulla testa del bandito.
I personaggi non sono niente di che, a parte Coghburn non brillano, i cattivi poi sono completamente anonimi e privi di carisma, a meno che non fosse intenzionale direi che sono la cosa meno riuscita del film.
Alla fine il difetto principale direi che è nel finale, troppo sbrigativo secondo me, non soddisfa le attese dello spettatore, lo stile dei Coen escludendo qualche battuta che rivela la loro caratteristica ironia surreale non si vede più di tanto, e il risultato è un film carino ma decisamente anonimo, dal duo che ci ha regalato Non è un paese per vecchi, Fargo, Il grande Lebowsky e Arizona Junior ci si poteva aspettare qualcosa in più.
Voto: 6,5
http://www.traileraddict.com/content...and_hare-2.jpg
Una figata. Un po' strano ma una figata.
VOTO: 8
Oh, c'è l'attore di Smèagol :lol:
Quello.
Poi c'è il protagonista di Shaun of the Dead e la rossa di 2 Single a Nozze.
:lol: