Originariamente Scritto da
foppa21
Sono molto insintonia con il pensiero di Andrew espresso in questo thread, soprattutto sul ruolo e sulla figura di Monti, che non adoro nè venero, ma che rispetto sotto molti punti di vista (già elencati dal buon Clemence).
L’unico punto su cui sono veramente in disaccordo totale è sulla fiducia che riponi nel PD. Ne parli come se dalle ultime primarie avesse guadagnato una credibilità che prima non aveva.
Per me non ne aveva prima, e non ne ha ora.
Potrebbe avere dalla sua una “freschezza” se avesse vinto Renzi, per lo meno avremmo un candidato premier che fino ad oggi non aveva avuto ruoli di governo nazionale. Poteva essere un volto nuovo, un personaggio fuori dal coro, ovviamente senza avere la certezza dei risultati, quelli li può dare solo il campo. Ma si sarebbe potuto almeno parlare di un’alternativa alla solita e vecchia politica trita e ritrita.
Ma nelle tue disamine sul PD sembra quasi che tu dimentichi un punto fondamentale.
Ossia: quando nel 2011 la crisi italiana si è acutizzata, con lo spread che volava a 500 e passa, con la disoccupazione galoppante, eccetera, TUTTI gli schieramente politici hanno pubblicamente ammesso di fronte all’Italia intera, ed anche di fronte al mondo, di NON essere in grado di fare nulla per arginare il momento di difficoltà del nostro paese. Non solo le forze di governo (Berlusconi e soci), MA anche l’ opposizione (Bersani , PD, Casini, e soci) hanno candidamente ammesso che non sapevano che pesci pigliare. Che non avevano i mezzi per risolvere la crisi. Che loro non potevano fare nulla.
QUINDI?....hanno preferito fare un passo indietro e consegnare le chiavi del Paese a tecnici che non avevano mai governato prima in vita loro.
Un segnale forte, non credi? Il messaggio inequivocabile, insindacabile, su cui non ci possono essere dubbi è il seguente: i politici sanno fare il loro mestiere solo quando le cose vanno già bene di loro. Solo quando l’economia è forte già di suo. Solo quando non devono spremersi le meningi per risolvere difficoltà. Quando il gioco si fa duro? Ci mettiamo in panchina da soli e mettiamo al governo i tecnici, loro sì che sono bravi a risolvere problemi.
E hanno “mascherato” questa cialtronata, questo atto di ammissione di inettituidine con la scusa del “lo facciamo per senso di responsabilità”. E ce lo ripetono 100 volte a giorno. Io tutti quelli che usano quell’espressione li ucciderei seduta stante. Colpo in testa e via.
Il buon politico dovrebbe essere quello che tira fuori le idee, le proposte, le leggi, quando le cose vanno male. Quando tutto va bene son capaci tutti.
Ma torniamo al PD: Bersani ed il PD sapevano che una volta caduto Berlusconi, se avessero chiesto le elezioni anticipate, avrebbero STRAVINTO. Quindi la domanda è: perchè non le han chieste? Perchè hanno accettato così velocemente un governo di tecnici?
Semplice. Perchè nessuno di loro sapeva cosa fare. O, PEGGIO ANCORA, nessuno di loro aveva il coraggio di mettere in piedi soluzioni drastiche, ma necessarie, per risanare i conti pubblici. Nessuno di loro si sognava di inimicarsi l’opinione pubblica con provvedimenti altamente impopolari.
Soluzione? Faccia tutto Monti.
E Monti ha fatto quello che doveva. Tutti, e dico tutti PD compreso, lo hanno criticato, lo hanno pugnalato, lo hanno sbeffeggiato, ed ora si ripresentano agli italiani come i buoni samaritani. Come quelli che sostengono Monti da sempre.
La morale di questo mio lungo sproloquio?
Cosa sarebbe cambiato in questo anno in Bersani e nel PD per dargli fiducia? Perchè dovrebbe essere capace OGGI di governare in questo periodo in cui la crisi è ancora in atto, quando IERI era allo sbando e aveva ammesso, come gli altri, di non essere capace di fare nulla in proposito? Vogliamo credere che in un anno il suo cervellino da vecchio Peppone di paese abbia avuto qualche illuminazione? Vuole farmi credere che in un anno abbia imparato il mestiere del politico solo osservando Monti? E perchè dovrei dare la mia fiducia a lui ed ai suoi, quando nel momento del bisogno hanno mostrato un vuoto pauroso, scappando dalle proprie responsabilità? Dov’è che avrebbe riguadagnato credibilità il PD rispetto a prima? Con le primarie in cui l’unica persona concreta ha perso miseramente contro il vecchio politico?
L’amara constatazione è che tutta la classe politica ha agito in questa maniera. Nessuna eccezione. Nemmeno quei pochi partitini che votavano contro Monti sapendo che tanto la maggioranza aveva già deciso, quindi loro potevano fare bella figura di fronte al popolino.
Non vedo soluzioni. Sono tentato dal non votare. Sarebbe la prima volta.
Tu vedi il PD come la luce. Per me è il buio fondo, come lo è il resto della proposta politica del ns Paese. Una proposta patetica, oscena, ineguagliabile in negativo. Un qualcosa che ti fa solo pensare ad imbracciare il fucile e a fare una rivoluzione armata per estirpare questo cancro che ci affligge, in puro stile V for Vendetta.
Vorrei poter credere, come fanno molti, che questo cancro si chiami solo S.B. Davvero. Ma purtroppo non è così, e dovrò pensare seriamente a chi votare nei prossimi mesi. O se votare.