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Finito Airblade, questo gioco ha l'onore di poter essere paragonato a Portal. Solo per quanto riguarda la longevità però :asd: Infatti dura poco meno di 3 ore. Tuttavia riesce benissimo nell'intento di divertire. Titolo frenetico che narra (maluccio) di un ragazzo che si ritrova in possesso di uno skate a propulsione stile Ritorno al futuro e che deve utilizzarlo per salvare il suo amico rapito dalla multinazionale malefica di turno. Certo è un titolo che dice fanculo alle leggi della fisica e ad ogni logica, anche, che ha una grafica pessima e un doppiaggio ancora peggio però ripeto... non ho mai giocato per più di 10 minuti a un titolo di skateboarding, ma questo mi ha davvero fatto divertire, sin dai tempi della demo su PS2. Michael J Fox approves.
Voto: 7.5
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Citazione:
Originariamente Scritto da
michele longobardi
Death jr. (PSP)
Impressioni?
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Oh giocate qualcosa con me altrimenti finisco con il monopolizzare il thread! :lol:
Finito The Evil Within in quasi 18 ore. Ho voglia di platinarlo ma l'impresa richiederebbe davvero troppo tempo e con tutta la roba che ho da giocare non me lo posso permettere. Must-have. L'avessero chiamato Resident Evil 7 probabilmente sarebbe venuto giù il mondo.
Parte malissimo con un sistema di comandi orripilante, lo scatto a rallenty che dura 2 secondi del protagonista è una delle peggiori cagate che io abbia mai visto, la camera è quasi peggio e la grafica fa sanguinare gli occhi con quell'effetto offuscato durante le cut-scene quando si passa da uno scenario ad un altro velocemente. Tuttavia capitolo dopo capitolo si riprende alla perfezione tenendo incollato il videogiocatore allo schermo non tanto per la trama tirata troppo per le lunghe imho, ma per un gameplay che offre una sfida davvero allettante. Ogni orda è come un buffet splatter dove bisogna centellinare le munizioni, e anche questo contribuisce a farlo diventare l'unico titolo survival horror tecnicamente più che valido, e non me ne voglia Lone Survivor, degno di rientrare in tale categoria dai tempi della ps2.
Torna anche quella sensazione di impotenza davanti ai nemici spesso capaci di ucciderti istantaneamente, le trappole poi costringono a tenere sempre gli occhi spalancati per non ritrovarti monco ma soprattutto per non prendere un colpo causato da un'esplosione improvvisa o un'allarme caratterizzato da sirene a tutto spiano e dunque spesso la tensione sale a livelli talmente alti che finisci col spaventarti della tua stessa ombra. Un'altro lavoro eccellente è stato fatto con le ambientazioni, ormai lo scenario tipico di ogni titolo del genere era laboratori/ospedali/cimiteri/fogne. Ambientazioni che in piccole parti ritroviamo anche in questo titolo, ma che vanno a completare un quadro molto più completo con luoghi finalmente rinnovati e freschi, e nessun titolo ci riusciva da anni. Promosso a pieni voti, spero che faccia il paio con Dying light e che insieme possano andare a caratterizzare la rinascita del genere survival horror. Con qualche innesto, come ost più accattivanti e trama più profonda potrebbe anche avvicinarsi a qualche colosso come Silent Hill alle origini.
Voto: 8.5
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Io più volte alla settimana sto giocando a Bloodborne da un amico e lo trovo sublime. Per ora ho battuto il Chierico belva e il padre Gascoigne.
Il primo è un boss-tutorial per accertarsi di aver compreso le meccaniche base, il secondo invece è proprio uno scarsone che ho ucciso a suon di parry. Nel complesso comunque lo trovo un gioco solidissimo, in ogni sua componente.
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Io invece sono ad un boss dal platino.
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Io sto aspettando Shadow Warrior da zavvi. Due settimane e non si decidono a spedirmelo :rotfl:
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Sto finalmente giocando a L.A. Noire, e devo dire che mi sta piacendo veramente molto.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Ryo Narushima
Io sto aspettando Shadow Warrior da zavvi. Due settimane e non si decidono a spedirmelo :rotfl:
Bel giocone ma per me è troppo ripetitivo. Le meccaniche sono interessanti e genuine ma diventano vecchie troppo in fretta. La trama non è abbastanza interessante da farmelo continuare se non ogni tanto sforzandomi.
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Finito Captain Tsubasa J: Get in the Tomorrow
Diciamolo, questo gioco non ha senso di esistere :D Eravamo giovani, giravamo con lo zio o con il papà in piazza e alla prima bancarella di cd Favaz (cit.) ci partiva la bava alla bocca. Copertine trasparenti, donne nude, Adriano Celentano, Cristian Vieri, Pokemon spastici che in realtà nascondevano un'amarissima ciofeca (Rescue Mission ndr) finchè gli occhi cadevano li, sul viso sereno di Holly. Vuoi mettere l'esaltazione del momento in cui avresti detto ai tuoi amici a scuola "Io ho il gioco di Holly e Banji!" quando manco capivi cosa c'era scritto sulla copertina?! Irresistibile, il resto è storia. Poi 20 anni dopo arriva quel triste giorno in cui un maledetto flashback ti riporta alla memoria quella trashata. Un gioco di calcio dove segnare senza super tiri del dragone/tigre/aquile/animale random non è possibile, se non facendo una rovesciata sul rilancio del portiere. Cose comuni insomma, semplicemente pigiando X. La modalità storia è composta da una quindicina di partite. 2 rimesse laterali. 3 tiri fuori e una media di 7 gol a partita. Statistiche credibili. Ottenere 2 cartellini gialli non implicava obbligatoriamente il rosso. Il Giappone vince i mondiali, ma questo c'era da aspettarselo. Meno il fatto che la new team (?) giochi contro Milan, Inter, Juve e Amburgo primavera con stadi olimpici sold-out. E' perfetto però per farsi due risate con gli amici in una nottata d'estate condita da birra e ignoranza, dove l'epilogo è un biondino del Flamengo che fa un tiro con l'aura potentissima, citazione. obbligata, da cui esce il Drago Shenron. Ahi ahi Bandai. Tuttavia voglio essere clemente perchè credo sia un titolo del 95' e gli do un 6.5.
Voto: 6.5
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Proseguo Zelda majora mask's, mi piace un sacco il gameplay ma purtroppo il dover tornare indietro nel tempo mi sta rovinando un pò l'esperienza, è una feature che davvero non mi piace. Credo che se avessi giocato Ocarina of time lo avrei adorato.