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Originariamente Scritto da
Lorenzo GOV
Bellissimo :riso:
A proposito ho visto
Sebbene so che è più sofisticato di Brian preferisco quest'ultimo.
Stupendo comunque.
Voto: 8,5
Ho visto pure
Lo ho recuperato in lingua originale perché quei figli di puttana del bagaglino me lo avevano rovinato.
Voto: 8
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Originariamente Scritto da
Masterchief 94
Mah, mah e rimah.
Carino, ma nulla di che. Non riesco a spiegarmi i voti che gli hanno dato.
Voto: 7
Per me è un film da 5, mi ha deluso molto.
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Wow una pagina solo monty python;)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marcatzeri
Wow una pagina solo monty python;)
Non lo avevo notato minimamente. :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lorenzo GOV
Il profeta noioso e la lezione di latino mi hanno morire.
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http://4.bp.blogspot.com/_ZE-Ij_FGhq...-locandina.jpg
Visto ieri sera. Davvero un bel film, un action senza troppe pretese ma che sa come divertire. Un buon gruppo, belle scene e un bel motivo per far fuori tanta gente: questo è tutto ciò che serve. Non ho letto la controparte cartacea, cosa che sicuramente me l'avrebbe fatto apprezzare di più, ma vabeh.
Cougar rulez.
8
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lol, abbiamo finito la rece nello stesso modo. Cougar rulla.
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Vero, però a te il film non è piaciuto :ahsisi:
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http://www.vivacinema.it/img/benvenu...-locandina.jpg
Mi aspettavo qualcosa di meglio, comunque mi è piaciuto lo stesso, l'essenziale per la sufficienza.
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Viso ieri Rashomon di Akira Kurosawa.
Premettendo che nonostante tutto è il mio primo approccio con questo regista, devo dire che lo considero uno dei film più belli che abbia mai visto: è basato sul racconto "Nel Bosco" di Ryunosuke Akutagawa (autore de "I Racconti di Rashomon") e ruota attorno all'omicidio di un samurai e alle differenti versioni che ne danno i testimoni; il tutto si risolve in una perdita di fiducia nei confronti di cosa sia la verità (a riprova del fatto che "non esistono fatti, ma solo interpretazioni") e lo stesso finale risulta condizionato da questa sensazione di sfiducia che per tutto il film cresce senza arrestarsi un attimo tanto che neppure a film concluso è possibile propendere per una interpretazione o per un altra (anzi, già solo volerlo fare credo sia, a conti fatti, molto stupido). Oltre a ciò, ho trovato la recitazione sublime, molto più vicina al teatro che al cinema (non avendo esperienza di teatro tradizionale giapponese non posso dire quanto la cosa sia fondata), capace di essere spaventosamente espressiva anche col corpo, oltre che con il volto (cosa che è rarissima nel cinema occidentale, decisamente troppo intimista, in questo senso); credo che il valore aggiunto di questo film, già molto bello di suo, sia proprio il modo di recitare eccessivo, strabordante eppure vivo e intenso, senza mai cadere nell'istrionismo o in patetismi facili. In particolare trovo che sia uno dei momenti più potenti di tutto il film. Di grande impatto anche la colonna sonora, che tuttavia non si intromette quando non serve e che appare solo nei momenti necessari, anzi, la totale assenza di suoni in certe scene, o la presenza solo del rumore dei respiri nelle scene di combattimento è senza dubbio molto più potente di quel desiderio di inserire suoni ad ogni costo che si trova generalmente oggidì (Consideriamo anche che il film ha vinto il leone d'oro a Venezia nel 1951). Un capolavoro di sensibilità che riesce ad essere estremamente filosofico senza ostentarlo.
Valutare un film del genere è in fondo sminuirlo, in quanto credo che 10 sia un voto ancora riduttivo: è su un altro mondo, punto.
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Ho visto Zeitgeist.
Visto è una parola grossa dato che era così scoglionante che girovagavo in internet e lo ascoltavo e basta.
Mai sentite tante cazzate condensate in così poco tempo. Manco Giacobbo ci riuscirebbe.
Voto:n.c.p.p. (non classificato per pietà)
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Il Nicco
"non esistono fatti, ma solo interpretazioni"
Per caso è stato sempre il tuo professore di Filosofia teoretica a consigliartelo? :lol:
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Originariamente Scritto da
marcatzeri
Ho visto Zeitgeist.
Visto è una parola grossa dato che era così scoglionante che girovagavo in internet e lo ascoltavo e basta.
Mai sentite tante cazzate condensate in così poco tempo. Manco Giacobbo ci riuscirebbe.
Voto:n.c.p.p. (non classificato per pietà)
Sulla religione dice tutt'altro che cazzate.
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Originariamente Scritto da
Lorenzo GOV
Per caso è stato sempre il tuo professore di Filosofia teoretica a consigliartelo? :lol:
Sulla religione dice tutt'altro che cazzate.
Oddio quella è la parte peggiore.
Per una che ne azzecca mille ne spara come ad esempio quello di trovare per forza delle similitudini con horus e cricca.
Piuttosto all'inizio la parte dove dice che Dio è vendicativo però ci ama è presa da qualche comico? Perché mi sa di già sentito...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marcatzeri
Oddio quella è la parte peggiore.
Per una che ne azzecca mille ne spara come ad esempio quello di trovare per forza delle similitudini con horus e cricca.
Piuttosto all'inizio la parte dove dice che dio è vendicativo però ci ama è presa da qualche comico? Perché mi sa di già sentito...
http://www.ibs.it/code/9788854111240/libro-che-tua.html
Leggiti prima questo e poi ne riparliamo.
La prima parte è questo.
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Originariamente Scritto da
Lorenzo GOV
Ma che il cristianesimo sia un unione di varie credenze popolari eccetera lo si sapeva però che per avvalorare la sua tesi il regista spari cazzate (25 dicembre, vergini e apostoli a non finire) e altrettante ne facciano da contorno (horizon o la storia della "m" geroglifica-.-) qualche dubbio sulla veridicità viene.
Poi ci sono pure cose fondate ma nulla di nuovo.
La seconda parte da per assodata le teorie complottistiche che si sono rivelate false. È evidente che quella governativa non sia la verità ma men che mai lo è quella proposta nel libro.
La terza parte è la più credibile ma anche questa deve essere sottoposta a filtraggio.
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Originariamente Scritto da
Lorenzo GOV
Ecco.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marcatzeri
Ma che il cristianesimo sia un unione di varie credenze popolari eccetera lo si sapeva però che per avvalorare la sua tesi il regista spari cazzate (25 dicembre, vergini e apostoli a non finire) e altrettante ne facciano da contorno (horizon o la storia della "m" geroglifica-.-) qualche dubbio sulla veridicità viene.
Poi ci sono pure cose fondate ma nulla di nuovo.
Tutte le cazzate di cui parli, di cui si serve il regista, sono prese pari pari da quel libro, dove vengono riportate citazioni e studi di scienziati sull'argomento.
Con questo non voglio dire che sia tutto vero, ma negare aprioristicamente quanto viene detto è da idioti.
Senza contare che scommetto che l'80% (e sono ottimista) della popolazione cristiana non sappia nulla di ciò che viene riportato nel documentario (che è una piccola parte di quanto scritto nel libro).
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Originariamente Scritto da
Lorenzo GOV
Per caso è stato sempre il tuo professore di Filosofia teoretica a consigliartelo? :lol:
Strano a dirsi ma no, si vede che ormai ha ripetuto il concetto tante volte che ormai li trovo senza il suo aiuto :lol:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lorenzo GOV
Tutte le cazzate di cui parli, di cui si serve il regista, sono prese pari pari da quel libro, dove vengono riportate citazioni e studi di scienziati sull'argomento.
Con questo non voglio dire che sia tutto vero, ma negare aprioristicamente quanto viene detto è da idioti.
Senza contare che scommetto che l'80% (e sono ottimista) della popolazione cristiana non sappia nulla di ciò che viene riportato nel documentario (che è una piccola parte di quanto scritto nel libro).
Si si infatti horus è stato crocefisso e Gesù ne è un plagio e Dioniso era figlio di una vergine o che la croce in realtà sia la croce del sud.
E la suddivisione della Bibbia in "ere" è un palese minchiata.
Poi si continua a parlare di plagio quando si sa da decenni che la cultura giudaica è stata influenzata da quelle mesopotamiche.
Parlare di plagio è una boiata fatta sicuramente pure in cattiva fede con uno stile degno di Dan Brown.
Non c'era di certo bisogno di un documentario per ricordarmi ciò che può fare un libro di epica di prima media.
Invece di premere sulle similitudini fra Cristo e Mitra preme su quelle ben più flebili con Horus.
Quando parla degli storici, beh si dimentica di Giuseppe Flavio e lo stesso discorso della quasi assenza di fonti lo si potrebbe fare per tantissimi personaggi della storia antica come Gaio Mario ad esempio.
Viene detto che la figura di Gesù è stata storicizzata per controllo politico ma lo sanno pure i muri che i cristiani sono stati per qualche secolo una ristretta minoranza e anzi quasi quasi formavano una società parallela rispetto a quella romana.
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Originariamente Scritto da
marcatzeri
Si si infatti horus è stato crocefisso e Gesù ne è un plagio e Dioniso era figlio di una vergine o che la croce in realtà sia la croce del sud.
E la suddivisione della Bibbia in "ere" è un palese minchiata.
Poi si continua a parlare di plagio quando si sa da decenni che la cultura giudaica è stata influenzata da quelle mesopotamiche.
Parlare di plagio è una boiata fatta sicuramente pure in cattiva fede con uno stile degno di Dan Brown.
Non c'era di certo bisogno di un documentario per ricordarmi ciò che può fare un libro di epica di prima media.
Invece di premere sulle similitudini fra Cristo e Mitra preme su quelle ben più flebili con Horus.
Quando parla degli storici, beh si dimentica di Giuseppe Flavio e lo stesso discorso della quasi assenza di fonti lo si potrebbe fare per tantissimi personaggi della storia antica come Gaio Mario ad esempio.
Viene detto che la figura di Gesù è stata storicizzata per controllo politico ma lo sanno pure i muri che i cristiani sono stati per qualche secolo una ristretta minoranza e anzi quasi quasi formavano una società parallela rispetto a quella romana.
No, nel libro viene riportata la versione di Giuseppe Flavio ma viene ampiamente delegittimata. Quale altro personaggio dell'antichità avrebbe dovuto godere della stessa fama di Gesù? Ben pochi, eppure di Cristo abbiamo le testimonianze più scarne, mentre per gli altri personaggi, come appunto anche Gaio Mario, abbiamo testimonianze bastevoli per poter ammeno asserirne l'esistenza.
Sulle altre cose tu affermi l'ovvietà. Certo, saranno ovvie per te, ma l'80% dove lo metti?
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http://www.posters.ws/images/858757/...eo_release.jpg
Film diretto da Sam Raimì (lo stesso de La Casa) questo film racconta la storia di Annie, una donna dotata di poteri paranormali che si trova al centro di un misterioso caso di omicidio.
Il film è un thriller, ma qui e lì sa di horror e addirittura di commedia, ed è forse questo il suo difetto più grande, cerca di dare tre diverse esperienze cinematografiche e alla fine non riesce bene in nessuna, intendiamoci il film non è proprio inguardabile e il cast tra cui spicca Cate Blanchett è rispettabile (Keanu Reeves però é inguardabile...), in alcune sequenze il regista riesce davvero ad inquietare lo spettatore, il problema é che si tratta di episodi perché il film é invece per larghi tratti fiacco e privo di mordente, bello il finale, sicuramente ben orchestrato ma non riesce a far dimenticare quello che viene prima.
Voto: 5,5