La ventunesima squadra della serie A è par tita male. Un pò come le grandi, che stentano. Ma dopo appena centottanta minuti di campionato, sia mo già nella bufera. Con dirigenti (altolocati) che lanciano parole di fuoco sul nuovo designatore Ste fano Braschi, con sviste ed errori più o meno clamo rosi (solo per riavvolgere il nastro appena un pò: il gol, che gol non era, di Cavani in Fiorentina-Napoli alla prima giornata?), con un livello medio che sem bra tendere pericolosamente verso il basso.
Tante ne sono successe nell’ultimo week end. Alcune socie tà (buon per la Can) tengono ancora un profilo bas so (l’aveva chiesto Nicchi alla vigilia del torneo, ma quanto durerà?), altre (leggi soprattutto Milan) sono partite all’attacco. Solo per rimanere a ieri: due gol in fuorigioco dati buoni (Pepe e Quagliarella, rivol gersi al guardalinee Padovan), uno segnato in manie ra regolare ed invece annullato (passare dall’assi stente Cariolato), due penalty negati (su Sculli e Ben tivoglio, arbitro Pierpaoli), un episodio molto dubbio in area (su Gilardino, arbitro Orsato), un rigore as segnato (al Brescia) che non c’era (già sbagliano an che i migliori, ovvero Tagliavento, che sia un cam panello d’allarme?). Può bastare?
TAGLIAVENTO (Brescia-Palermo 3-2) - Non c'era il rigore su Caracciolo
Tiro di Dallamano, Eder va sul pallone e non sembra toccarlo, ma poco importa sulla valutazione di un eventuale off side: è tenuto in gioco da Bovo e Mu noz. Diamanti diretto su Munoz, ok il giallo. Nono stante sia davvero vicino, Tagliavento commette un errore assegnando il rigore al Brescia: Munoz, infat ti, arriva nettamente prima sul pallone (che ha un’accelerazione e cambia direzione), è poi Carac ciolo che va sul difensore rosanero. Inizio ripresa, Cassani contrasta Eder in are: teoricamente, è più fallo questo di quello che ha portato al rigore. Her nandez serve Pastore, tenuto in gioco da Dallamano: poi ci pensa un grande Sereni. Aggiungo che c'è stato un evidente fallo da rosso sanzionato con il giallo a un giocatore del Brescia, sull'1 - 1. Un altro po' e se la gamba fosse salita sarebbe finita come con il fallo su Conti, quello di Burdisso.
TOMMASI (Catania-Parma 2-0) - Rigori, su Antenucci è netto
Due rigori assegnati da Tommasi (primo innesto dal la Can B), il Parma può discutere forse il primo, non il secondo. Gli episodi: all’11’ del primo tempo, Paci mette un braccio sulle spalle di Spolli, che va giù, il dubbio nasce dal fatto che pure il giocatore rossaz zurro si aiuta con il braccio. Il penalty, però, ci può stare. Netto il secondo rigore: ancora Paci stende Antenucci cercando l’anticipo, il penalty è netto, il difensore gialloblù rischia visto che era già ammo nito. Allontanato Marino nel finale di partita.
PIERPAOLI (Genoa-Chievo 1-3) - Penalty su Sculli e Bentivoglio
Regolare il gol di Destro: al momento del passaggio di Palacio, è tenuto in gioco da Andreolli e Sardo, in off side c’è Sculli ma non partecipa all’azione. Sardo tocca di mestiere sulle spalle Sculli solo davanti a Sorrentino, Pierpaoli fa proseguire, il rigore poteva starci. Manca un rigore per il Chievo: la trattenuta per la maglia di Ranocchia su Bentivoglio c’è e sem bra pure abbastanza netta.
MAZZOLENI (Juventus-Sampdoria 3-3) - Pepe e Quagliarella: che pasticci!
Male Mazzoleni (non convince nella gestione disci plinare del match), peggio di lui l’assistente numero due, Padovan: due dei tre gol della Juventus sono ir regolari. Rimpallo Melo-Palombo, con il pallone che finisce a Pozzi, poi è bravissimo Storari: Pozzi è te nuto in gioco da due giocatori juventini (uno è Bo nucci). Irregolare la rete di Pepe: dopo la parata di Curci (su tiro di... Lucchini), Quagliarella tocca in avanti il pallone e Pepe è sul palo senza avere avver sari tra sé e la linea di porta (a parte il portiere del la Samp), quindi in off side. Sbaglia ancora Padovan visto che, al momento del tiro di Pepe (parato da Curci), Quagliarella è oltre Gastaldello, ultimo di fensore blucerchiato.
GIANNOCCARO (Lazio-Bologna 3-1) - Portanova su Kozak: rigore ok
Slalom di Mauri, al limite dell’area finisce giù dopo l’intervento di Mudingayi, Giannoccaro lascia corre re. Regolare la rete di Mauri: Brocchi serve Rocchi tenuto in gioco da tre giocatori del Bologna, poi Mau ri è dietro la linea del pallone e la linea difensiva rossoblù. Ci sta il rigore assegnato alla Lazio (anche se può apparire non clamoroso): l’intervento di Por tanova su Kozak è diretto sul giocatore, non si inte ressa del pallone che è ancora giocabile.
ORSATO (Lecce-Fiorentina 1-0) - Kroldrup tenuto in gioco da Gustavo
Non convince appieno Orsato, non convince affatto l’assistente Cariolato. Regolare il gol di Di Michele che è in gioco al momento della punizione di Giuliat to (poi deviata di testa da Gilardino). L’errore arri va nella ripresa: cross di D’Agostino, tre viola in off side passivo, in gioco invece, Kroldrup che sbuca dietro Gustavo e mette dentro, l’assistente numero uno Cariolato segnala e sbaglia. Protesta Gilardino per un tocco (leggero) alle sue spalle di Gustavo, l’at taccante viola va giù forse con troppa disinvoltura, ma il contatto c’è: il dubbio (minimo) resta.
DE MARCO (Napoli-Bari 2-2) - Belmonte s’aggrappa a Cavani
Gestione della partita “particolare” per De Marco, in un paio d’occasione poteva sfuggirgli di mano. Cla moroso errore di valutazione al 30’ della ripresa: Bel monte si aggrappa letteralmente a Cavani che lo tra scina pure per un po’ e poi va giù, doveva essere ri gore. Manca un giallo a Grava per l’intervento da dietro (che prenda o meno il pallone conta poco) su Barreto. Fallo di Dossena su Alvarez, poi arrivano pure Campagnaro e Pazienza, si accende una mini rissa: giallo per Alvarez e Hamsik. Tiro di Hamsik, off side netto di Lavezzi. Sul 2-2, ok la posizione di Al­varez, tenuto in gioco da Campagnaro
Ci metto anche il presunto fuorigioco su Di Natale in Inter - Udinese e il presunto gol di Cavani alla prima di campionato, la palla non era entrata eppure hanno convalidato la rete.