Originariamente Scritto da
Dargil
parla chi dice che u 2 é una rivoluzione:asd: a parte gli scherzi fai poco lo scettico su mw 2, non sai che ti perdi
ora invece, rigiocandomelo proprio in questi istanti, mi accorgo come la storia sia stata fatta con due obiettivi precisi, spettacolarità e realtà. uno che lo gioca e lo finisce, avrà certamente notato come la storia si divida spesso e si concentri su altri personaggi e scenari, oltre a questo si sarà accorto anche che i momenti in cui si usa la task 141 sono nettamente più spettacolari di quelli con i rangers, ora, visto che la stessa cosa veniva fatta nel primo modern warfare, non credo più si tratti di un riempimento, ma un modo di farci sentire come può essere la guerra alternandoci quesi momenti epici e spettacolari che tanto amiamo, infatti con gli Inglesi spesso si fanno cose impossibili, acrobatiche e le emozioni salgono alle stelle, mentre con gli Americani sembra la solita routine, ovvero scenari pieni di nemici in cui proseguire a passo di lumaca, e qui si perderebbero quegli spasmi che ci hanno provocato gli Inglesi, andando a farci calare l'hype e l'interesse, invece credo che le sezioni con i rangers in questo fatto siano le più riuscite, nessun dilemma morale, si è soldati e come tali bisogna eseguire gli ordini ed occuparsi più in fretta possibile del nemico, mentre con la task spesso ci si riempie la testa dai discorsi di Sheperd e dell altro vecchietto, però arrivati ad un certo punto della storia, sembra quasi che gli Americano abbiano perso questa loro inflessibilità, rovandosi in difficoltà e senza aiuto, qui si inizia a intravedere qualche scorcio di umanità, come la disperazione nelle loro urla(l'inizio del "secondo sole" per esempio) oppure momenti di vero panico(come "whiskey hotel) in cui si rischia il tutto per tutto, o anche quando si è al controllo del vulcan dell'elicottero(la musica li è bellissima) in cui ci si trova a distruggere il propio paese pur di scacciare i nemici, questo mi fa pensare che se volevano fare una vera simulazione di guerra, trlasciando i controlli, con i rangers ci sono riusciti, il silenzio dei soldati che avanzano porta per porta, estremista per estremista, è un segno di guera psicologica dovendo vedere sfracellare il proprio paese sotto i cannoni, ecco, in questo credo che abbiano avuto successo anche nel primodove anche li la storia veniva quasi divisa, poi a compensare chi non ha potuto apprezzare questa cosa, c'è sempre la storia vista dalla task, che fa le cose anche più pericolose effettivamente, dannatamente spetacolari e incalzanti, dove sembra sempre di avere un limite di tempo dalla velocità richiesta per are certi livelli, vespaio in primis, ma, contando tutto il gioco, il livello più significativo, drammatico e maturo è senza dubio "Whiskey hotel" dove verrà messa alla prova anche la nostra psicologia di fronte al lavoro richiesto(soprattutto a veterano:rotfl:)