Pace? E che cazzo era? Avevo combattuto e ucciso e aspettato di morire per tanto tempo che, immagino, ormai ero pronto ad accettare quelle cose come normali.
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Pace? E che cazzo era? Avevo combattuto e ucciso e aspettato di morire per tanto tempo che, immagino, ormai ero pronto ad accettare quelle cose come normali.
« Marco... Stefania... Fabrizio... Andrea... Paolo... Carletto... Zibbo... Noi siamo gli Intoccabili... e voi ci avete rotto... voi vi chiamate grandi... ma vi pisciate sotto... perché sapete tutto... a casa e la Tv... ci avete rotto e non ne possiamo più... noi siamo gli intoccabili... e voi ci avete rotto... voi vi chiamate grandi... ma vi pisciate sotto... e quello che ci dite non lo mandiamo giù... ci avete rotto e non ne possiamo più... ci avete rotto e non ne possiamo più... perché la cacca quando ti scappa dall'alto in basso piomberà... galleggia nella tazza... e a fiumi se ne va... la fanno i ricchi, la fanno i brutti, la fanno i belli e pure tu... e se la pesti non ti si stacca più... e se la pesti non ti si stacca più... e non ti si stacca più... non ti si stacca più... non ti si stacca più... e non ti stacca più! »
[gli intoccabili - ci hai rotto papà]
La politica è l'arte di impedire alla gente di impicciarsi di ciò che la riguarda. Paul Vaèry, Tal quale La politica è l'arte del possibile. Bismarck
Solo i morti hanno visto la fine della guerra. ~ Platone
Gli uomini crescono stanchi di dormire, amare, cantare e danzare prima che di fare guerra. ~ Omero
In guerra, la verità è la prima vittima. ~ Eschilo
La guerra è dolce per chi non ne ha mai fatto esperienza. ~ Pindaro
La guerra non risparmia i coraggiosi ma i codardi. ~ Anacreonte
La madre del codardo non piange. ~ proverbio Latino
Le leggi tacciono in tempo di guerra. ~ Cicerone
In pace, i figli seppelliscono i loro padri; in guerra, i padri seppelliscono i loro figli. ~ Erodoto
La spada non è mai un'assassina, è uno strumento nelle mani dell'assassino. ~ Seneca
In principìo era il sesso...In principìo era il verbo...No, in principìo era il sesso! :lol: Antonio Gramsci, Cronache teatrali, da Letteratura e vita nazionale. L'amore fisico, quest'energica conclusione delle più caste impressioni dell'anima! Alexander Dumas figlio, La Signora delle Camelie
" Sapete, il guaio di chi consuma il proprio alter ego è lo stesso di chi mangia cinese: dopo ha ancora fame!"
"Aspetta un attimo! Tom, se sei davvero tu, e non Mr Hyde... dimmi il nome dall'albergo della nostra luna di miele!"
"...Hotel Appleyard...camera 773...dalla finestra si poteva vedere la guglia della chiesa."
"Oh, Tom, sei proprio tu! Sai, io non mi ricordavo nemmeno il numero della stanza d'albergo...!"
"...E tu sai una cosa, Claire?... ... ... nemmeno lui...!...Il dottore...è... USCITO!!! Oooh! Finalmente da solo in casa! Quanto spazio!!! Ci potrei appendere degli scaffali!!!"
" Penso di aver capito cosa gli stia succedendo...praticamente..."
" Senti, signor "praticamente": se ti avvicini di più, e continui a rivolgerti a me in questo modo, il rumore che sentirai sarà quello dell'osso del tuo collo che si spezza! Capito? Collo Crik-Crak!"
"Dottor Ghilligaaan!♫ Collo Crik-Crak!!!♫"
"...E questo pregiudizio, diventato superstizione, s’è profondamente radicato nelle menti: ed è stato la causa per cui tutti si sono dedicati con ogni impegno a capire e a spiegare le cause finali di tutte le cose. Ma si direbbe che questo cercar di mostrare che la natura non fa nulla invano (cioè nulla non che sia utile agli umani) è riuscito a mostrare soltanto che la stessa follia che è negli umani è anche nella natura e negli Dei. Vediamo un po’ a qual punto la cosa è arrivata. Fra i tanti vantaggi offerti dalla natura i ricercatori hanno dovuto trovare non poche cose svantaggiose, quali tempeste, terremoti, malattie eccetera: e hanno stabilito che questo si verifica perché gli Dei sono irati a causa di offese recate loro dagli umani o di scorrettezze commesse nel culto; e sebbene l’esperienza quotidiana affermi a gran voce e mostri con infiniti esempi che fortune e sfortune toccano nella stessa maniera e indistintamente ai pii e agli empi, quei ricercatori non hanno dimesso il pregiudizio ormai inveterato, giudicando che porre quella incomprensibile uniformità fra le altre cose ignote, delle quali non si conosce il perché, e conservare così la loro presente e innata condizione di ignoranza, sia più facile che demolire tutte quelle loro costruzioni e concepirne un’altra, nuova: e su una tale base hanno decretato, come cosa certa, che le risoluzioni degli Dei superano di gran lunga il comprendonio umano. Questo trovato, da solo, sarebbe stato sufficiente a che la verità restasse in eterno nascosta al genere umano, se la Matematica – che si occupa non dei fini, ma delle essenze e delle proprietà delle figure - non avesse mostrato agli umani un altro criterio di verità; e oltre alla Matematica si può indicare, senza che sia necessario enumerarli qui, altri fattori, grazie ai quali ha potuto accadere che taluni umani si siano accorti della natura di pregiudizio che hanno queste credenze comuni e siano riusciti a giungere alla vera conoscenza delle cose."
-Baruch de Spinoza, Ethica more geometrico demonstrata, libro I.
1) Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt (Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro)
2) Aut amat aut odit mulier: nil est tertium (Una donna o ama oppure odia: non c'è una terza possibilità)
3) Carpe Diem :D (Cogli l'attimo)
Concludo con
Memento mori
Ricordati che si muore.
E' già amaro commettere delle sciocchezze, ma le sciocchezze inutili sono quanto più amaro ci sìa. Heinrich Boll, Lontano dall'esercito Mi ricordo ora di un detto: "Lo sciocco crede di essere saggio, ma il saggio sa anche troppo bene d'essere uno sciocco." William Shakespeare, Come vi piace, Atto V, scena I
Citazioni dal quinto volume di Eureka Seven (manga che sto seriamente iniziando ad amare *ç*):
Spoiler: